BEHAVIOURAL ECONOMICS
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- BEHAVIOURAL ECONOMICS
- Codice insegnamento
- EM2Q09 (AF:561347 AR:327712)
- Lingua di insegnamento
- Inglese
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- SECS-P/08
- Periodo
- 3° Periodo
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso introduce i principali sottocampi dell’economia comportamentale, tra cui:
- l’analisi delle preferenze individuali e del comportamento in condizioni di rischio e incertezza,
- le preferenze sociali e altruistiche,
- il comportamento strategico e l’applicazione della teoria dei giochi per comprendere le interazioni tra agenti economici.
Particolare attenzione è dedicata al confronto critico tra le teorie comportamentali e i modelli neoclassici studiati nei corsi di microeconomia, evidenziando le principali differenze nei presupposti, nelle scelte di modellizzazione e nelle implicazioni per le previsioni di comportamento. Verranno analizzate e discusse in dettaglio le principali violazioni empiriche ed esperimentali della teoria dell’utilità attesa e presentate le soluzioni di modellizzazione più promettenti sviluppate dalla ricerca comportamentale.
Il corso integra approcci interdisciplinari provenienti dall’economia, dalla psicologia, dalle neuroscienze e dalle scienze cognitive, con un marcato orientamento metodologico e applicativo. Gli studenti apprenderanno come progettare esperimenti economici, formulare e testare ipotesi di ricerca, raccogliere e analizzare dati, interpretare risultati e valutare criticamente la ricerca esistente.
L’attività didattica si basa sull’uso di un manuale di riferimento internazionale ad elevato livello scientifico (The Foundations of Behavioral Economic Analysis) e su una selezione di articoli accademici fondamentali che illustrano i principali contributi teorici e le applicazioni empiriche più rilevanti nel campo.
Le competenze acquisite risultano determinanti per intraprendere percorsi professionali e di ricerca in ambiti quali la consulenza strategica, il marketing, l’analisi delle politiche pubbliche, il comportamento organizzativo, l’innovazione dei modelli di business e lo sviluppo di evidenze sperimentali a supporto delle decisioni manageriali e regolatorie.
Risultati di apprendimento attesi
- Conoscenza e comprensione
-- Comprendere i principali modelli teorici dell’economia comportamentale ed esperimentale e le differenze rispetto ai modelli neoclassici, con riferimento alle decisioni individuali, alle interazioni strategiche e alle preferenze sociali.
-- Comprendere come le scelte di modellizzazione derivino da ipotesi teoriche e da evidenze provenienti da psicologia, neuroscienze e scienze sociali.
--Conoscere il ruolo delle emozioni nei processi decisionali.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione
-- Progettare e condurre esperimenti economici, definire e testare ipotesi di ricerca, raccogliere, elaborare e interpretare dati, applicare modelli comportamentali all’analisi di comportamenti individuali e collettivi.
- Autonomia di giudizio
--Valutare criticamente le assunzioni e le implicazioni dei diversi approcci teorici e metodologici, discutere in modo argomentato le principali violazioni empiriche dei modelli neoclassici e i risultati sperimentali disponibili.
- Abilità comunicative
-- Presentare in modo chiaro e rigoroso concetti, modelli e risultati empirici, illustrandone le implicazioni pratiche e manageriali con un linguaggio tecnico appropriato.
- Capacità di apprendimento
-- Sviluppare un approccio critico e interdisciplinare allo studio del comportamento economico e consolidare l’autonomia nell’analisi della letteratura scientifica e delle ricerche sperimentali.
Prerequisiti
È consigliata, ma non obbligatoria, una familiarità con i fondamenti di teoria dei giochi (strategie dominanti ed equilibrio di Nash).
Sono inoltre raccomandati elementi introduttivi di statistica e metodi quantitativi, in particolare conoscenze di base di analisi dei dati, test di ipotesi, regressione lineare e interpretazione di risultati empirici, utili per comprendere la parte sperimentale del corso.
Si raccomanda infine una buona comprensione della lingua inglese per la lettura di articoli scientifici e materiale di approfondimento.
Contenuti
I contenuti comprendono:
- I limiti della razionalità e i modelli di bounded rationality;
- Le preferenze nei contesti di rischio e incertezza;
- Le decisioni intertemporali e il fenomeno della time inconsistency;
- Le preferenze sociali e l’altruismo;
- L’economia delle emozioni e i processi cognitivi;
- I contributi della neuroeconomia alla comprensione dei meccanismi decisionali;
- La Behavioral Game Theory e i modelli di apprendimento strategico;
- I metodi sperimentali per l’analisi del comportamento economico;
- La progettazione e conduzione di esperimenti in laboratorio e sul campo;
- Applicazioni a contesti manageriali, di politica economica e di regolamentazione.
Il corso prevede discussione di casi studio, analisi di articoli scientifici e lo sviluppo di un progetto sperimentale di gruppo.
Testi di riferimento
- Sanjit Dhami (2016), "The Foundations of Behavioral Economic Analysis", Oxford University Press.
Oltre al manuale principale, il corso prevede la lettura di articoli accademici fondamentali e materiali di approfondimento su temi chiave dell’economia comportamentale e sperimentale.
L’elenco dettagliato delle sezioni del libro di testo da studiare per l’esame finale, insieme alle letture obbligatorie e consigliate (articoli scientifici, casi studio, materiali di supporto), sarà reso disponibile sulla piattaforma Moodle.
Ulteriori materiali didattici verranno resi accessibili in formato elettronico tramite Moodle.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Studenti frequentanti (presenza ad almeno l’80% delle lezioni):
- Esame scritto ridotto (20%): verifica delle conoscenze teoriche di base.
- Progetto di gruppo (40%): progettazione, implementazione e presentazione di uno studio sperimentale, con raccolta e analisi di dati comportamentali.
- Progetto individuale (30%): approfondimento su un tema concordato con il docente.
- Presentazione di un articolo scientifico (10%): esposizione critica di un contributo rilevante della letteratura.
La partecipazione attiva e costruttiva alle discussioni in aula potrà essere valorizzata con un bonus fino a 3 punti sul voto finale.
Studenti non frequentanti (presenza inferiore all’80% delle lezioni):
- Esame scritto completo (100%): verifica estesa delle conoscenze teoriche e della capacità di applicazione dei contenuti.
In alternativa, su richiesta, è possibile svolgere un progetto individuale, in tal caso la valutazione sarà così ripartita:
- Esame scritto (50%);
- Progetto individuale (50%).
Tutti i materiali di supporto e le indicazioni operative saranno resi disponibili sulla piattaforma Moodle.
Modalità di esame
Graduazione dei voti
I voti variano da 18/30 (sufficiente) a 30 e lode (eccellente).
La descrizione dettagliata dei criteri di valutazione è disponibile su Moodle.
Metodi didattici
Le lezioni in presenza presenteranno i concetti teorici, che saranno approfonditi attraverso:
- Progetti di ricerca di gruppo, in cui gli studenti progetteranno, realizzeranno e presenteranno uno studio sperimentale con raccolta e analisi dei dati;
- Seminari su articoli fondamentali, che richiedono la lettura e l’analisi critica delle pubblicazioni principali prima delle lezioni;
- Attività collaborative, che stimolano l’analisi dei fenomeni comportamentali e la discussione delle possibili soluzioni in aula;
- Discussione di casi di studio, per applicare i modelli dell’economia comportamentale a esempi empirici;
Tutti i materiali didattici, le letture e le indicazioni saranno disponibili sulla piattaforma Moodle.
Il docente guiderà lo sviluppo dei progetti e la discussione, promuovendo la partecipazione attiva degli studenti come elemento centrale del percorso formativo.
Altre informazioni
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile