MICROECONOMICS 1

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
MICROECONOMICS 1
Codice insegnamento
EM2Q01 (AF:561360 AR:327738)
Lingua di insegnamento
Inglese
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
7
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
SECS-P/01
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Questo corso fa parte delle attività formative di base del programma di laurea magistrale in "Economics, Finance, and Sustainability", curriculum "Economics – QEM". In linea con gli obiettivi formativi del programma, il corso è focalizzato sull’analisi del comportamento microeconomico e presenta i principali strumenti concettuali necessari per l’analisi dei fenomeni microeconomici. Particolare attenzione sarà dedicata all’uso del linguaggio formale e al rigore metodologico.

Il corso è suddiviso in due parti. La prima parte presenta le scelte individuali di consumatori e produttori razionali in un contesto statico e deterministico. La seconda parte estende l’analisi delle decisioni individuali a un contesto stocastico e introduce lo studio dell’equilibrio generale, analizzando le proprietà di benessere degli equilibri competitivi.

Nel complesso, il corso offre un’introduzione sia alla teoria del consumo e della produzione sia alla loro interazione in un equilibrio generale. A differenza della normativa di ateneo, che equipara 1 CFU a 3,75 ore di lezione frontale, questo corso da 7 CFU segue una struttura differente, con 1 CFU corrispondente a 6,43 ore di lezione frontale.
Gli studenti sono tenuti a familiarizzare con i metodi microeconomici avanzati per l’analisi delle decisioni di consumo e produzione, delle scelte in condizioni di incertezza e dell’analisi dei mercati competitivi.

Il corso è frequentato sia dagli studenti del programma QEM sia dagli studenti del primo anno di dottorato che non hanno già seguito un corso con contenuti simili e/o con un analogo livello di formalizzazione nel loro percorso accademico precedente.

1. Conoscenze e competenze:
a) solida conoscenza delle basi teoriche e comportamentali della teoria del consumatore
b) solida conoscenza delle basi teoriche della teoria della produzione
c) capacità di integrare le decisioni di consumo e produzione nella formulazione di un equilibrio competitivo
d) solida conoscenza dei teoremi del benessere, dei loro limiti e delle loro implicazioni

2. Applicazione delle conoscenze e competenze acquisite:
a) capacità di analizzare, comprendere e interpretare fenomeni economici e finanziari stilizzati attraverso l’analisi microeconomica
b) capacità di utilizzare gli strumenti dell’analisi microeconomica per valutare affermazioni di natura positiva e normativa
c) capacità di costruire modelli formali di equilibrio competitivo in differenti strutture di mercato

3. Capacità di giudizio e di interpretazione:
a) capacità di valutare i tipici trade-off nelle scelte ottimali di consumo e produzione
b) capacità di interpretare gli esiti dell’equilibrio di mercato alla luce delle ipotesi comportamentali e tecnologiche
c) capacità di mettere in relazione l’efficienza dell’equilibrio di mercato con le ipotesi comportamentali e tecnologiche
Questo corso pone enfasi sia sulla rappresentazione formale dei problemi economici, sia sulle applicazioni pratiche dei concetti teorici. Pur non essendo previsti prerequisiti formali, si raccomanda fortemente agli studenti di aver completato con successo corsi di laurea triennale in microeconomia, ottimizzazione e probabilità, al fine di massimizzare la comprensione e l’efficacia dell’apprendimento. Dal punto di vista matematico, si richiede familiarità con i contenuti dell’appendice matematica del testo: Mas-Colell, Andreu, Michael Dennis Whinston, e Jerry R. Green (1995), Microeconomic Theory. New York: Oxford University Press.
I contenuti del corso sono suddivisi in due parti, A e B.

Parte A
1) Teoria del comportamento del consumatore: relazioni di preferenza, regole di scelta, insieme di consumo, vincolo di bilancio competitivo, funzione di domanda, preferenze e utilità, problema di massimizzazione dell’utilità, problema di minimizzazione della spesa.
2) Teoria della produzione: insiemi di produzione, funzioni di produzione e di costo, massimizzazione del profitto e minimizzazione del costo, produzione efficiente.

Parte B
3) Scelte in condizioni di incertezza: teoria dell’utilità attesa, lotterie monetarie e avversione al rischio.
4) Introduzione all’equilibrio generale: il diagramma di Edgeworth e l’economia di Robinson Crusoe.
5) Ottimalità paretiana, equilibrio competitivo e le sue proprietà di benessere (primo e secondo teorema del benessere).
Il libro di testo per entrambe le parti del corso è:
Mas-Colell, Andreu, Michael Dennis Whinston e Jerry R. Green (1995), *Microeconomic Theory*. New York: Oxford University Press.
Il corso copre i materiali dei seguenti capitoli: Cap. 1-6, 10, 15-17, 19

Per la parte introduttiva si consiglia la lettura di:
Hausman, Daniel M. (2003), *"Philosophy of Economics"*, disponibile al link: [https://stanford.library.sydney.edu.au/entries/economics/](https://stanford.library.sydney.edu.au/entries/economics/ )
Sandmo, Agnar, *Economics Evolving: A History of Economic Thought*. Princeton University Press, 2011.
Stigler, George H. (1950), “The Development of Utility Theory. I”, *Journal of Political Economy*, vol. 58, pp. 307–327.
Stigler, George H. (1950), “The Development of Utility Theory. II”, *Journal of Political Economy*, vol. 58, pp. 373–396.
Varian, Hal R. (1998), *"Microeconomics"*, in J. Eatwell, M. Milgate e P. Newman (a cura di), *The New Palgrave Dictionary of Economics*. Palgrave Publishers Ltd., 1998.

Una pagina dedicata al corso è attiva sulla piattaforma di e-learning all’indirizzo: [moodle.unive.it](https://moodle.unive.it ). La pagina conterrà riferimenti a letture aggiuntive tratte da riviste scientifiche, esercizi, dettagli sul programma settimanale e le lezioni, oltre ad altri materiali utili.
Ecco la traduzione in italiano:

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Esame scritto

Ogni anno accademico prevede quattro appelli d’esame. Il primo si svolge durante il primo semestre e si articola in: una prova scritta parziale intermedia sui contenuti della Parte A, somministrata al termine del primo periodo didattico; una prova scritta finale sull’intero contenuto del corso, somministrata al termine del secondo periodo didattico.

La valutazione finale è calcolata come media ponderata delle due prove (rispettivamente 30% e 50%) e della partecipazione attiva alle lezioni (20%). Gli appelli successivi (da gennaio a settembre) prevedono un unico esame scritto completo su tutti i contenuti del corso.

Tutte le prove scritte sono composte da esercizi simili a quelli svolti durante il corso e da domande teoriche, ciascuna con un punteggio assegnato. Gli esami sono a libro chiuso e senza appunti. È consentito l’uso di una calcolatrice tascabile.
scritto
Le domande e gli esercizi sono selezionati per verificare se gli studenti hanno acquisito le conoscenze relative alle basi dell’analisi microeconomica dei mercati competitivi e la capacità di applicare tali concetti all’analisi dei fenomeni microeconomici.

A ciascuna domanda viene assegnato un punteggio, e la somma dei punti ottenuti determina il voto finale, espresso in trentesimi, con possibilità di lode per punteggi superiori a 30. Il voto minimo per superare l’esame è 18/30.

I voti compresi tra 18 e 22 saranno assegnati in caso di:
- conoscenza sufficiente dei principali contenuti del programma
- capacità limitata di risolvere gli esercizi

I voti compresi tra 23 e 26 saranno assegnati in caso di:
- conoscenza discreta dei principali contenuti del programma
- discreta capacità di risolvere gli esercizi

I voti compresi tra 27 e 30 saranno assegnati in caso di:
- buona o ottima conoscenza dei principali contenuti del programma
- buona o ottima capacità di risolvere gli esercizi, elaborarli e interpretarne i risultati, anche fornendo una visione critica

Il voto 30 e lode è assegnato agli studenti che dimostrano eccellenti capacità nella gestione dei contenuti del corso, abilità nella risoluzione degli esercizi e spiccate capacità critiche.
Il corso segue un approccio didattico tradizionale, basato su lezioni frontali, esercitazioni e momenti di discussione.

L’insegnamento è articolato in quindici lezioni per ciascuna delle due parti del corso. Inoltre, gli studenti hanno la possibilità di partecipare a cinque lezioni supplementari per ogni parte, durante le quali un tutor svolge esercizi selezionati, distribuiti anticipatamente.

Il corso è frequentato sia dagli studenti del programma QEM sia dagli studenti del primo anno di dottorato che non hanno seguito corso di uguale contenuto e/o rigore formale in passato. Le lezioni sono condivise da entrambi i gruppi. Tuttavia, agli studenti del dottorato può essere richiesto di approfondire in modo autonomo materiali più avanzati su alcuni argomenti specifici.

Ecco la traduzione in italiano:

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Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Misure compensative e servizi di supporto per studenti con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)

Ca’ Foscari osserva quanto previsto dalla normativa italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) in materia di servizi di supporto e misure compensative per studenti con disabilità. Questo include studenti con disabilità motorie, visive, uditive e altre forme di disabilità (Legge 17/1999), nonché studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (Legge 170/2010).
Se sei uno studente con disabilità o DSA e hai bisogno di misure compensative (ad esempio: modalità alternative di esame, lettori, tutor alla pari o interpreti), ti invitiamo a contattare gli Uffici Disabilità e Accessibilità nei Servizi agli Studenti: disabilita@unive.it.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 28/08/2025