ANTROPOLOGIA AMBIENTALE IN GIAPPONE
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ANTHROPOLOGY OF ENVIRONMENT IN JAPAN
- Codice insegnamento
- LM2470 (AF:565964 AR:320833)
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- M-DEA/01
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
I suoi obiettivi formativi rientrano nell'area di apprendimento delle competenze culturali e umanistiche.
Risultati di apprendimento attesi
1. Conoscenza e comprensione
Al termine del corso, gli studenti svilupperanno una solida comprensione critica delle principali teorie e metodologie dell’antropologia ambientale, applicate specificamente al contesto giapponese. Approfondiranno le relazioni tra ambiente, società e cultura, con particolare attenzione alle pratiche locali di gestione del territorio, ai saperi ecologici tradizionali e alle trasformazioni ambientali contemporanee. Verranno inoltre introdotti ad approcci teorici interdisciplinari, come l’etnografia multispecie e l’ecocritica, utili per interpretare le dinamiche ecologiche in chiave culturale.
2. Capacità di applicazione delle conoscenze
Gli studenti saranno in grado di applicare quanto appreso per analizzare casi specifici legati alla gestione ambientale in Giappone, come le pratiche rurali di caccia, agricoltura, pesca e conservazione. Dimostreranno la capacità di affrontare problemi complessi con strumenti analitici adeguati, collegando teorie antropologiche a situazioni concrete e a questioni attuali, come la sostenibilità ambientale e la giustizia ecologica.
3. Capacità di rielaborazione autonoma e comunicazione
Attraverso la rielaborazione autonoma dei contenuti e la riflessione critica, gli studenti saranno in grado di argomentare con consapevolezza le proprie tesi, utilizzando correttamente il linguaggio e i concetti della disciplina. Saranno incentivati a comunicare in modo chiaro e articolato le proprie analisi, anche in contesti pubblici o interdisciplinari, mostrando sensibilità verso il ruolo attivo di esseri umani e non umani nella costruzione dei paesaggi sociali ed ecologici.
Prerequisiti
Contenuti
Testi di riferimento
Yoshihara, Hideki, and Noriko Inoue. (2018). “The Sacred Landscape of Ainu Culture and Its Cultural Landscapes: Case Study on the Conservation Strategy in Biratori City, Hokkaido”. Almatourism - Journal of Tourism, Culture and Territorial Development 9 (8):107-28.
Love, B. (2013), Treasure Hunts in Rural Japan: Place Making at the Limits of Sustainability. American Anthropologist, 115: 112-124.
Hansen, P. (2022). Rural emplacements: linking heterotopia, one health and ikigai in central Hokkaido. Asian Anthropology, 21(1), 66–79.
Laurent, E. L., & Ono, K. (1999). The Firefly and the Trout: Recent Shifts Regarding the Relationship Between People and other Animals in Japanese Culture. Anthrozoös, 12(3), 149–156.
Bulian, G. (2015). Invisible landscapes. Winds, experience and memory in Japanese coastal fishery. Japan Forum, 27(3), 380–404.
Schnell, S. (2007), Are mountain gods vindictive? Competing images of the Japanese alpine landscape. Journal of the Royal Anthropological Institute, 13: 863-880.
Lim, C. P., Matsuda, Y., & Shigemi, Y. (1995). Co‐management in marine fisheries: The Japanese experience. Coastal Management, 23(3), 195–221.
Knight, C. (2010). The Discourse of “Encultured Nature”in Japan: The Concept of Satoyama and its Role in 21st-Century Nature Conservation. Asian Studies Review, 34(4), 421–441.
Ricardo Santos Alexandre. (2025) On the nature of tradition: The Japanese notion of furusato and a historical quest for place. History and Anthropology 36:2, pages 239-259.
Aike P. Rots. (2021) Trees of tension: re-making nature in post-disaster Tohoku. Japan Forum 33:1, pages 1-24.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Gli studenti dovranno elaborare una tesina di circa 4.000 parole su un tema a scelta, concordato preventivamente con il docente e attinente ai contenuti del corso. Il lavoro dovrà evidenziare la capacità di approfondire un argomento specifico attraverso un’analisi critica e una sintesi articolata delle informazioni. L’elaborato va consegnato in formato .doc tramite la piattaforma Moodle, almeno due settimane prima della data dell’esame. La puntualità nella consegna e la qualità complessiva del lavoro saranno determinanti ai fini della valutazione.
Discussione orale (20% del voto finale)
A seguito della consegna, gli studenti sosterranno una discussione orale della tesina, volta a verificare la capacità di esporre, sintetizzare e difendere le proprie argomentazioni. Questo momento consentirà di chiarire e approfondire i contenuti del lavoro scritto, offrendo al docente elementi per valutare la comprensione complessiva del tema e l’attitudine al pensiero critico.
Modalità di esame
Graduazione dei voti
17 INSUFFICIENTE
18-20 SUFFICIENTE
Comprensione limitata dei contenuti, capacità di esposizione e di riflessione limitata, assenza di capacità critica.
21-23 DISCRETO
Comprensione sufficiente dei contenuti ma incertezza nell'esposizione e nella riflessione, discreta capacità di rielaborazione ma con difficoltà di sintesi e commento critico.
24-26 BUONO
Buona comprensione dei contenuti anche se esposti con incertezza, di rielaborazione e di sintesi. Capacità di sintesi limitata.
27-28 DISTINTO
Comprensione approfondita dei contenuti che sono esposti in modo chiaro e articolato; notevole capacità di sintesi e di riflessione critica.
29-30 OTTIMO
Comprensione ampia e approfondita dei contenuti che sono esposti in modo articolato e sofisticato. Ottima capacità di esposizione, sintesi e riflessione critica.
30 E LODE ECCELLENTE
Comprensione ampia e approfondita dei contenuti che dimostrano una conoscenza di dibattiti disciplinari e interdisciplinari più vasti, una padronanza di linguaggio, e una capacità di pensiero critico originale.
Metodi didattici
Altre informazioni
Una volta trascorsi questi quattro appelli, gli studenti dovranno sostenere l'esame con il programma del nuovo anno accademico.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile