FONDAMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA E LABORATORIO - 4 - LABORATORIO

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
EARTH SCIENCES: PRINCIPLES AND LABORATORY - 4 - LAB
Codice insegnamento
CT0592 (AF:566441 AR:318187)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di FONDAMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA E LABORATORIO
Partizione
Classe 3
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
GEO/02
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
L’insegnamento fornisce le conoscenze di base relative alla struttura, composizione e dinamica del pianeta Terra, con particolare attenzione alle implicazioni ambientali dei processi geologici. Il corso è articolato in quattro moduli e adotta un approccio didattico sinergico ed esperienziale, che integra lezioni teoriche (Moduli 1 e 3), esercitazioni pratiche e attività sul campo (Moduli 2 e 4). Questo metodo consente agli studenti di sviluppare competenze nell’osservazione, nell’analisi e nell’interpretazione dei fenomeni geologici, promuovendo una comprensione integrata del sistema Terra in relazione alle problematiche ambientali. Tali conoscenze consentiranno al laureato in Scienze Ambientali di acquisire le competenze necessarie per interagire in modo consapevole con specialisti del settore e, ove richiesto, coordinarne le attività nell’ambito della propria futura professione.

Il Modulo 4 dell’insegnamento di Fondamenti di Scienze della Terra e Laboratorio ha un indirizzo prevalentemente pratico e si propone di impartire agli studenti i primi rudimenti per la lettura ed interpretazione delle carte topografiche e geologiche. Il corso mira a sviluppare la capacità di comprendere i processi geologici e la loro evoluzione nel tempo da rappresentazioni cartografiche e sul terreno. I processi geologici oggetto di esercitazioni del Modulo 4 sono trattati a livello teorico nel Modulo 3, che mira a fornire conoscenze sul Sistema Terra, con particolare riferimento a tettonica, vulcanesimo, processi sedimentari e di modellamento del territorio. L'acquisizione di competenze in cartografia geologica è un elemento distintivo di questo corso, poiché permetterà al futuro professionista delle Scienze Ambientali di operare con maggiore autonomia nella raccolta, elaborazione e interpretazione di dati spaziali. Sarà in grado di leggere il “linguaggio del territorio” attraverso le carte, formulare diagnosi ambientali precise e contribuire alla soluzione di problematiche complesse che richiedono una profonda comprensione spaziale.

Al termine del corso, attraverso attività in aula e sul terreno, lo studente sarà in grado di:

i) Dimostrare conoscenza e comprensione dei principali sistemi cartografici e dei metodi di proiezione geografica.
ii) Essere in grado di leggere e fornire una prima interpretazione di carte topografiche e geologiche, integrando dati provenienti da diverse fonti.
iii) Riconoscere e classificare diverse litologie in affioramento, collegandole ai relativi ambienti deposizionali sedimentari.
iv) Applicare metodologie di rilevamento geologico per la misurazione di strutture come strati e fratture, utilizzando strumenti standard (es. bussola da geologo).
v) Individuare e interpretare forme del paesaggio come risultato di processi geomorfologici (erosione, trasporto, deposizione), nel contesto ambientale di riferimento.
vi) Distinguere tra substrato roccioso e depositi quaternari, e rappresentarli secondo le convenzioni della cartografia geologica.
vii) Raccogliere, descrivere e documentare campioni geologici in modo corretto e sicuro, utilizzando tecniche di campionamento adeguate.
viii) Comunicare osservazioni e interpretazioni geologiche in modo chiaro, sia oralmente che per iscritto, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato e le convenzioni cartografiche.
ix) Riflettere sulle implicazioni dei dati geologici per la gestione ambientale, la valutazione dei rischi naturali e l’uso sostenibile del territorio.
È necessario seguire il corso in parallelo con il Modulo 3 (lezioni frontali) e fortemente auspicato frequentare in contemporanea anche Moduli 1 (lezioni frontali) e 2 (esercitazioni pratiche in laboratorio/aula) di “Fondamenti di Scienze della Terra e Laboratorio”.
Il corso prevede attività di esercitazione in aula ed un’uscita didattica sulle Prealpi Venete. I contenuti possono essere suddivisi nelle sezioni di seguito descritte.

Carte topografiche:
• Sistemi di riferimento, proiezioni, coordinate geografiche e UTM;
• Curve di livello, pendenze, distanze planimetriche e topografiche, profili topografici;
• Lettura del paesaggio rappresentato nelle carte topografiche.

Carte geologiche:
• Definizione di unità litostratigrafiche e cronostratigrafiche;
• Organizzazione, legenda e simboli delle carte geologiche;
• Intersezione tra superfici geologiche e superficie topografica (limiti orizzontali, verticali, a franapoggio, reggipoggio);
• Identificazione di pieghe e faglie su carte geologiche;
• Riconoscimento di forme e depositi quaternari su carte geologiche;
• Lettura di sezioni geologiche.

Attività propedeutica al lavoro di campo ed attività di terreno nelle Prealpi Venete:
• Equipaggiamento e rischi relativi all’attività di terreno (Sig.ra Flavia Visin);
• Determinazione della posizione di un punto cartografico;
• Riconoscimento litologico e di unità geologiche sul terreno;
• Riconoscimento di strutture sedimentarie e tettoniche sul terreno;
• Uso della bussola e misure di giacitura di superfici geologiche;
• Riconoscimento e descrizione di forme e depositi quaternari sul terreno;
• Come campionare e prendere gli appunti di terreno sul quaderno di campagna.
Testi di riferimento:
Sauro U., Meneghel M., Bondesan A., Castiglioni B., Dalla carta topografica al paesaggio: Atlante ragionato. IGM LAC, Firenze, 2011. ISBN: 9788879144513 e 9788879144520

Venturini, C., Rilevamento geologico: Dati di terreno, Carte, Sezioni, Relazioni. Zanichelli, 2023. ISBN: 9788808899927

Abbà, T., Conoscere la geologia del Veneto. Editore: Linea Grafica-Duck Edizioni, 2020. ISBN: 978-8889562833

Letture integrative:

Bennison, G.M, Olver P.A., Moseley K.A., An Introduction to Geological Structures and Maps. Routledge, Taylor & Francis Group, London and New York, 2011. 8th Edition, 184 pages, DOI https://doi.org/10.4324/9780203783795 . eBook ISBN 9780203783795

Coe A.L. (Editor), Geological field techniques. Wiley Blackwell, 2010. ISBN: 9781444330618 e 9781444330625.
Frequenza. L’ammissione all’esame è condizionata all’assolvimento dell’obbligo di frequenza ai laboratori dei Moduli 2 e 4 (almeno il 75% di presenza), alla partecipazione alle due uscite didattiche, e alla consegna delle carte topografiche con riportate le giaciture misurate durante le escursioni. La frequenza sarà verificata durante ogni singolo laboratorio. Gli studenti part-time sono invitati a mettersi in contatto con i docenti per programmare un percorso di studi appropriato alle proprie necessità e tempistiche.

Esame. La verifica dell'apprendimento dei Moduli 3 e 4 avviene attraverso prove scritte. La prova scritta/pratica del Modulo 4 consisterà di esercizi con lo scopo di accertare le abilità acquisite nella lettura di carte geologiche, topografiche, insieme ad una verifica delle attività di terreno. La prova scritta/teorica del Modulo 3 tratterà i concetti presentati durante le lezioni frontali e sarà strutturata in domande a risposta aperta e a risposta multipla. Per entrambe le prove è richiesto un punteggio ≥18/30. Il voto finale dell'esame dei Moduli 3+4 sarà determinato dall'integrazione dei risultati delle due prove, con ciascuna componente che contribuirà in egual misura (50%) al voto complessivo.

Votazione finale. Le valutazioni dei Moduli 1+2 e 3+4 di Fondamenti di Scienze della Terra e Laboratorio sono integrate in un unico voto finale. Le votazioni assegnate alle prove del Modulo 1+2 e Modulo 3+4 saranno considerate valide per un periodo massimo di 12 mesi.

scritto
L’assegnazione dei voti per il Modulo 4 seguirà i seguenti criteri di valutazione:
• 28-30 e Lode (Eccellente): Lo studente dimostra una padronanza eccellente e approfondita di tutti gli argomenti, con capacità di analisi critica e collegamento tra i diversi temi. L'esposizione è chiara, coerente, ben strutturata e arricchita da un uso impeccabile e appropriato della terminologia scientifica.
• 26-27 (Ottimo): Lo studente possiede una solida conoscenza degli argomenti. L'esposizione è ordinata, comprensibile e utilizza una terminologia tecnica generalmente corretta.
• 24-25 (Buono): La conoscenza degli argomenti è soddisfacente, sebbene non sempre approfondita. L'esposizione è ordinata, ma l'uso della terminologia tecnica può presentare occasionali imprecisioni.
• 22-23 (Discreto): La conoscenza degli argomenti è spesso limitata e superficiale, focalizzata principalmente sugli aspetti basilari. L'esposizione risulta poco chiara e disorganizzata, con un uso limitato e impreciso della terminologia specifica.
• 18-21 (Sufficiente): La conoscenza è frammentaria, con lacune significative che compromettono la comprensione dei concetti chiave. L'esposizione è poco chiara, disorganizzata e caratterizzata da uno scarso o improprio ricorso alla terminologia tecnica.
L’insegnamento adotta un approccio didattico sinergico ed esperienziale, che integra in modo complementare lezioni teoriche (Moduli 1 e 3), esercitazioni pratiche e attività sul campo (Moduli 2 e 4). Questo metodo consente agli studenti di consolidare le conoscenze acquisite attraverso l’applicazione diretta dei concetti, favorendo una comprensione profonda e contestualizzata dei fenomeni geologici e ambientali.

Nello specifico, l’insegnamento del Modulo 4 è organizzato in esercitazioni pratiche in aula e sul campo, e relative lezioni frontali di introduzione alle attività di laboratorio. Le esercitazioni di laboratorio del Modulo 4 sono complementari con e fortemente integrate alle lezioni frontali del Modulo 3: infatti, le lezioni e le sessioni di laboratorio dei due Moduli si completano generalmente a vicenda, ma le lezioni si concentrano su argomenti geologici generali, mentre le esercitazioni di laboratorio mostrano agli studenti come applicare tali conoscenze in modo pratico.

Congiuntamente alle attività di laboratorio, sarà organizzata un’escursione didattica in campo nelle Prealpi Venete; insieme all’escursione organizzata nei Colli Euganei durante lo svolgimento del Modulo 2, l’attività di terreno offrirà l'opportunità di osservare direttamente caratteristiche e processi geologici in contesti reali e mira a consolidare le conoscenze geologiche acquisite durante le lezioni frontali e i laboratori.

Le lezioni frontali e la documentazione integrativa per le esercitazioni pratiche e le escursioni (es. basi topografiche) saranno disponibili in formato pdf sulla piattaforma Moodle di Ateneo.
Nell’Aula di Geologia/Mineralogia del Dipartimento sono inoltre a disposizione per studio ed approfondimenti una ricca collezione di carte geologiche e topografiche del territorio nazionale.

Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 29/07/2025