PRINCIPI DI BIOLOGIA ANIMALE E VEGETALE - MODULO BIOLOGIA VEGETALE

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PRINCIPLES OF ANIMAL AND PLANT BIOLOGY - PLANT MODULE
Codice insegnamento
CT0525 (AF:566455 AR:318194)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di PRINCIPI DI BIOLOGIA ANIMALE E VEGETALE
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
BIO/02
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso Principi di Biologia Animale e Vegetale rientra nell’ambito delle discipline biologiche ed ecologiche ed è tra gli insegnamenti di base del corso di laurea triennale in Scienze Ambientali, che mira a sviluppare nei laureati un approccio scientifico e olistico allo studio di struttura e funzione degli ecosistemi, sia naturali che antropici. Il corso intende fornire agli studenti le conoscenze di base sugli organismi animali e vegetali, in termini di morfologia e funzionamento dal livello cellulare a quello di organismo. Il modulo di Biologia Vegetale, in particolare, ha lo scopo di fornire una visione d'insieme, ampia ed integrata, della biologia vegetale, della diversità del regno vegetale e dei rapporti tra piante e ambiente. L’insegnamento intende fornire agli studenti una solida preparazione teorica relativa alla struttura e alle funzioni degli organismi vegetali, con particolare attenzione alle piante superiori. Attraverso lo studio dei principali processi evolutivi e adattativi che hanno caratterizzato il regno vegetale, il corso mira a far comprendere il ruolo centrale che le piante svolgono negli ecosistemi. Parallelamente, l’insegnamento si propone di sviluppare negli studenti un approccio critico allo studio della biologia vegetale, favorendo l’acquisizione del metodo scientifico come strumento fondamentale per l’osservazione, l’analisi e l’interpretazione dei fenomeni biologici. Le conoscenze acquisite costituiranno una base indispensabile per affrontare, con consapevolezza e rigore scientifico, percorsi di approfondimento nei settori della biologia e dell’ecologia vegetale.
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze e competenze fondamentali nell’ambito della biologia vegetale, sviluppando la capacità di comprendere, analizzare e comunicare i principali concetti relativi alla struttura, al funzionamento e alla diversità degli organismi vegetali. In particolare, i risultati di apprendimento si articolano secondo i seguenti cinque descrittori.
Conoscenza e comprensione: Capacità di acquisire, comprendere e rielaborare in modo critico le conoscenze fondamentali relative alla struttura, alla funzione e alla diversità degli organismi vegetali, con particolare riferimento alle piante superiori, nonché alla loro evoluzione e interazione con l’ambiente
Abilità: Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per analizzare e interpretare fenomeni biologici e adattativi in ambito vegetale; Capacità di collegare concetti teorici ad esempi concreti e di integrare nozioni provenienti da diverse aree della biologia.
Capacità di giudizio: Sviluppo di un approccio critico allo studio della biologia vegetale, con la capacità di valutare e interpretare in modo autonomo informazioni, dati e fenomeni biologici, anche in relazione alle problematiche ambientali e al ruolo degli organismi vegetali negli ecosistemi.
Abilità comunicative: capacità di esprimere in modo chiaro, corretto e coerente i concetti appresi, utilizzando una terminologia scientifica appropriata.
Capacità di apprendimento: Capacità di apprendere in modo autonomo, selezionando e integrando criticamente materiali didattici diversi (presentazioni, appunti, testi di riferimento), e di utilizzare strumenti di autovalutazione con consapevolezza e rigore.

Trattandosi di un corso di base, non sono richiesti particolari prerequisiti. Tuttavia è desiderabile che lo studente possieda già nozioni di base di biologia e del metodo scientifico, acquisite alle scuole superiori.
Il corso affronta tre principali aree tematiche:
1. Diversità vegetale – Studio della diversità degli organismi vegetali, con particolare attenzione alle piante vascolari, secondo un approccio evoluzionistico che evidenzia le principali tappe della storia evolutiva del regno vegetale.
2. Struttura, funzioni e sviluppo – Analisi della struttura e delle funzioni degli organismi vegetali, dal livello cellulare a quello dell’intero organismo, includendo cellule, tessuti e anatomia. Sono approfonditi i processi fisiologici fondamentali, quali la fotosintesi e i meccanismi di trasporto delle sostanze, in relazione alle condizioni ambientali.
3. Ecologia ed evoluzione – Studio degli adattamenti morfologici e fisiologici delle piante all’ambiente, delle interazioni tra piante e animali, e concetti chiave di biogeografia ed evoluzione.

Il corso è in continuità tematica e metodologica, con le attività pratiche previste nel Laboratorio di Biodiversità – modulo Diversità Vegetale.

Il materiale per lo studio a supporto dell’apprendimento e della preparazione agli esami comprende Appunti delle lezioni e presentazioni in PowerPoint (forniti sulla piattaforma e-learning Moodle di Ateneo).
Testo di riferimento consigliato: Pasqua G., Abbate G., Forni C. (2010) - Botanica generale e Diversità vegetale. Piccin Ed., Padova. (Parte I-IV)



L’apprendimento sarà verificato attraverso una prova scritta, consistente in tre domande aperte relative ai principali argomenti trattati durante il corso. Gli studenti avranno a disposizione 90 minuti per sviluppare in modo completo e coerente le risposte.
Ogni risposta è valutata in trentesimi; il voto finale dell’esame corrisponde alla media aritmetica dei punteggi ottenuti nelle tre domande.
La prova è finalizzata a valutare: 1) la comprensione e l’elaborazione critica dei contenuti; 2) la capacità di organizzare le risposte in modo chiaro, logico e sintetico; 3) l’uso appropriato del linguaggio scientifico.
Criteri di valutazione: Il punteggio massimo complessivo per ciascuna domanda è così suddiviso: 1) Capacità di trattazione critica e approfondita dell’argomento – fino a 20 punti; 2) Chiarezza espositiva – fino a 5 punti; 3) Corretto utilizzo della terminologia scientifica – fino a 5 punti
Alcune lezioni del corso saranno dedicate allo studio di domande erogate in appelli precedenti.
scritto
La valutazione finale terrà conto sia del livello di conoscenze acquisite e della capacità di rielaborarle in modo critico, sia delle competenze comunicative, in particolare rispetto all’uso corretto e appropriato del linguaggio scientifico specifico.
Corrispondenza tra valutazione e voto:
• Fascia 18–22: conoscenza sufficiente dei contenuti, esposizione nell'insieme chiara, utilizzo sufficientemente adeguato della terminologia scientifica.
• Fascia 23–26: conoscenza discreta, buona organizzazione e coerenza espositiva, uso generalmente appropriato della terminologia.
• Fascia 27–30: da buona a ottima padronanza dei contenuti, esposizione fluida, precisa e ben articolata, uso sicuro e appropriato del linguaggio disciplinare.
• 30 e lode: eccellente conoscenza e rielaborazione critica dei contenuti, esposizione rigorosa ed efficace, padronanza completa e consapevole del linguaggio scientifico.
Per aiutare il processo di apprendimento, il corso è organizzato in lezioni frontali, durante le quali gli argomenti discussi saranno integrati dalla presentazione di immagini correlate agli argomenti, facendo uso di schemi e diagrammi utili alla visualizzazione dei concetti esposti, in forma di diapositive in ppt. Alcuni argomenti sono presentati con l’aiuto di filmati ed animazioni. Per favorire un apprendimento attivo e consapevole, sono previste occasioni di discussione collettiva in aula, anche a partire da domande guida o esempi tratti da prove d’esame, al fine di stimolare la riflessione critica e il confronto tra pari. Inoltre, verranno proposte attività di gruppo, ad esempio esercitazioni pratiche su come costruire una risposta strutturata a una domanda aperta, e test di autovalutazione volti a monitorare il proprio livello di comprensione dei contenuti e a rafforzare la preparazione in vista dell’esame finale. Le abilità comunicative saranno potenziate attraverso discussioni in aula, attività di gruppo e simulazioni di domande d’esame.
Servizi di Supporto per Studenti con Disabilità o Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
In conformità alla normativa italiana vigente (Legge 17/1999; Legge 170/2010), l’Università Ca’ Foscari garantisce servizi di supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
Gli studenti con disabilità motorie, visive, uditive o altre disabilità, o con DSA riconosciuti, che necessitano di supporto (ad esempio: assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento degli esami, modalità d’esame personalizzate, materiale didattico accessibile, servizi di recupero appunti, tutorato specialistico, interpreti o altri accomodamenti) sono invitati a contattare l’Ufficio Disabilità e DSA all’indirizzo: disabilita@unive.it.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 22/07/2025