STORIA DELLA LINGUA LATINA
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HISTORY OF LATIN LANGUAGE
- Codice insegnamento
- FM0337 (AF:568716 AR:332740)
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di LINGUA E LETTERATURA LATINA SP.
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-FIL-LET/04
- Periodo
- II Semestre
- Sede
- VENEZIA
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso mira a perfezionare le nozioni di linguistica storica fornite durante la didattica triennale sia attraverso una più organica e completa visione d'insieme dello sviluppo storico del latino dalle prime attestazioni all'insorgere delle lingue romanze, sia attraverso l'analisi di uno specifico campione di testi esaminati nel dettaglio sotto il profilo filologico e storico-linguistico. Esso mira a altresì a rafforzare le conoscenze degli studenti relativamente alla storia linguistica dell'Europa e dell'italiano, ai processi del mutamento linguistico come fenomeno storico e sociale, al rapporto tra storia linguistica e storia politica e socio-culturale di un determinato contesto, e ad affinarne la familiarità con i metodi, i concetti e il linguaggio specialistico della linguistica storica.
L'esame contribuisce inoltre nella misura di 6 CFU a fornire allo studente la dotazione di 24 CFU nel s.s.d. L-FIL-LET/04 necessari, stante la legislazione attuale, per l'accesso ai ruoli dell'insegnamento nella scuola superiore.
Risultati di apprendimento attesi
Già dotato di competenze linguistiche di livello almeno intermedio, lo studente dovrebbe altresì acquisire dal corso una maggiore conoscenza della lingua latina, accostata ora anche dal punto di vista della grammatica storica, un più ampio corredo di conoscenze linguistiche generali e, anche grazie all'esercizio di lettura autonoma inserito del programma d'esame, una più sicura abilità di traduzione dal latino in italiano; nel contempo, lo studio della bibliografia dovrebbe affinare la sua conoscenza delle categorie, dei concetti e del lessico della ricerca storico-linguistica.
Prerequisiti
TUTTI gli studenti che intendono sostenere l’esame sono tenuti, indipendentemente dal loro percorso precedente, a certificare il possesso di un’adeguata competenza linguistica nei seguenti modi:
1) per gli studenti immatricolati nell’a.a. 2025-2026 l’accesso all’esame avviene previo superamento del TEST DI LATINO (LIVELLO MAGISTRALE). In caso di mancato superamento, lo studente è caldamente invitato a colmare le proprie lacune seguendo il corso di Metrica e traduzione (https://www.unive.it/data/insegnamento/582675 ) e quindi sottoporsi di nuovo al TEST DI LATINO (LIVELLO MAGISTRALE). Il risultato del test (espresso in 30/30) concorrerà al voto conseguito nel primo degli esami magistrali di latino sostenuto e superato, come descritto nel syllabus di ciascun insegnamento.
2) per gli studenti immatricolati fino all’a.a. 2024-2025 permane l’obbligo di certificare il possesso delle conoscenze linguistiche di latino di livello intermedio sottoponendosi al TEST DI LATINO 2, che verrà eseguito per l’ultima volta nella sessione di gennaio 2027. Dopo tale data, tutti gli studenti interessati ad accedere agli esami magistrali di latino sosterranno il test e i relativi esami secondo le modalità descritte nella pagina del corso di Metrica e traduzione e nelle pagine degli insegnamenti magistrali.
È possibile sostenere i test in diversi appelli (informazioni disponibili presso la pagina https://www.unive.it/data/insegnamento/582675 ); tuttavia si consiglia vivamente di sottoporsi al test nella prima sessione utile di settembre, prima dell’inizio dell’attività didattica. Il corso di Metrica e traduzione (https://www.unive.it/data/insegnamento/582675 ), che si terrà nel I semestre, sostituisce il precedente Laboratorio di latino 2 anche per chi non sia in grado di superare il Test di latino 2 e abbia necessità di un supporto didattico.
NB: la frequenza al corso è possibile anche per chi non abbia ancora superato il test previsto per il suo anno d’iscrizione..
Contenuti
Testi di riferimento
[Manuali]
Stolz, Debrunner, W. A. Schmid, Storia della lingua latina (4. ed. riveduta e aggiornata ed., Testi e manuali per l'insegnamento universitario del latino 3). Bologna 1993.
In alternativa al punto 2: J. Clackson (ed.), A Companion to the Latin Language, Wiley-Blackwell, 2011, pp. 7-283).
[Testi specifici per il corso]
J.N. Adams, The Bellum Africum, in: T. Reinhardt - J.N. Adams, Aspects of the Language of Latin prose, Oxford 2005, 73-96.
J.F. Gaertner – B.C. Hausburg, Caesar and the Bellum Alexandrinum, Göttingen 2013, pp. 53-73.
In alternativa al punto 5: P. Militerni Della Morte, Alcune osservazioni sull’uso del diminutivo nel Bellum Africum, «BSTudLat» 23, pp. 20-33.
J.F. Gaertner, The Corpus Caesarianum, in: L. Grillo-B. Krebs, The Cambridge Companion to the Writings of Julius Caesar, Cambridge 2017, 263-276.
J.F. Gaertner, The style of the Bellum Hispaniense and the evolution of Roman historiography, in: A. Chahoud- E. Dickey, Colloquial and literary Latin, Cambridge 2010, pp. 243-254.
[Letture personali ed in lingua originale]
I capitoli 22-23, 44-64, 94-98 del Bellum Africum (si consiglia l’uso di C. Cioffi, La guerra d’Africa, Milano 2022, con relative note di commento).
Per i non frequentanti si richiede la lettura integrale in italiano del Bellum Africum.