GIUSTIZIA SOCIALE E SVILUPPO NEL MEDITERRANEO
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- SOCIAL JUSTICE AND DEVELOPMENT IN THE MEDITERRANEAN
- Codice insegnamento
- LM8165 (AF:572174 AR:320189)
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- SECS-P/02
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
- Problematizzando i concetti di giustizia sociale e di sviluppo, gli studenti impareranno a valutare politiche economiche e progetti di cooperazione secondo criteri che valorizzano le prospettive dal basso, ossia i bisogni delle comunità locali e della società civile.
- Partendo dalle idee e pratiche alternative alle strategie di sviluppo emerse in Tunisia, Marocco, Giordania, Libano ed altri paesi della sponda sud, gli studenti cominceranno a ragionare e a riflettere su possibili proposte volte a promuovere la giustizia sociale nel Mediterraneo.
- Gli studenti raggiungeranno le seguenti competenze: capacità di valutare, con un approccio critico, statistiche, documenti, progetti e politiche nei paesi del sud del Mediterraneo in riferimento all'energia, alle risorse naturali, all'agricoltura e al lavoro.
Prerequisiti
Contenuti
- Problematizzare i concetti di giustizia sociale e sviluppo
- Introdurre al contesto con una breve presentazione dei problemi socio-economici dei paesi della sponda sud del Mediterraneo ed una panoramica storica dei modelli di sviluppo messi in atto dagli anni '60 ad oggi.
Questa introduzione servirà come punto di partenza per l’approfondimento delle tematiche e dei casi studio che verranno presi in esame nella seconda parte.
La seconda parte del corso si focalizzerà su tre temi corrispondenti agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile e ritenuti centrali per comprendere come si articola il rapporto tra giustizia sociale, sviluppo e politiche:
1) Economia informale e lavoro decente: il caso delle rifugiate siriane in Giordania
(Obiettivo 8: lavoro decente e crescita economica)
2) Lavoro riproduttivo e giustizia di genere: il caso delle lavoratrici migranti impiegate come domestiche in Libano
(Obiettivo 5: eguaglianza di genere)
3) Agricoltura, sviluppo rurale e sovranità alimentare
(Obiettivo 2: Hunger zero)
Per ognuna di queste tematiche, si analizzeranno i principali problemi e le loro cause, così come le politiche ed i progetti messi in atto dai governi e dagli attori internazionali. Per ogni tema, inoltre, verranno presi in esame i discorsi e le pratiche alternative emerse dal basso per affrontare i problemi e le cause discusse. In particolare, saranno oggetto di attenzione le proposte di studiosi, gruppi della società civile e movimenti sociali, così come i progetti e le iniziative volte a promuovere economie e società più giuste, inclusive e sostenibili.
Testi di riferimento
Il programma d'esame sarà pubblicato entro maggio e i testi saranno reperibili sulla piattaforma moodle.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento
a) La prima modalità consiste in 3 prove intermedie, corrispondenti alle 3 tematiche oggetto del corso (da svolgersi durante le lezioni) ed una prova scritta finale (da consegnare nelle date degli appelli d’esame). Durante il periodo di svolgimento delle lezioni, gli studenti sono invitati a svolgere lavori di gruppo e/o individuali sui tre temi del programma. Alla fine del corso, gli studenti dovranno consegnare un policy paper di circa 3000 parole su uno dei tre temi oggetto dei lavori di gruppo.
b) La seconda modalità, in sostituzione della la prima, consiste in un’unica prova finale:
- prova orale: presentazione su due dei tre temi non selezionati per la prova scritta
- prova scritta: consegna di un policy paper di circa 3000 parole su uno dei tre temi oggetto d’esame
Tutte le informazioni relative alle modalità d’esame e della prova scritta sono disponibili sulla piattaforma moodle
Modalità di esame
Graduazione dei voti
modalità frequentante o non frequentante:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicate in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e interpretare criticamente le informazioni, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico della materia
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicate in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e interpretare criticamente le informazioni, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico della materia;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicate in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e interpretare criticamente le informazioni, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico della materia;
D. la lode verrà attribuita in presenza di capacità di giudizio critico e abilità comunicative eccellenti.
Metodi didattici
- Analisi di casi studio
- Esercitazioni di gruppo
- Discussioni in classe
- Uso di materiale audio-visivo
- Consultazione di fonti secondarie (letteratura accademica) e primarie (interviste, documenti governativi, dati statistici..)
- Letture complementari di approfondimento non obbligatorie ai fini dell'esame.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile