LABORATORIO DI BIODIVERSITÀ

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
BIODIVERSITY LABORATORY
Codice insegnamento
CT0440 (AF:575388 AR:322539)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Partizione
Classe 2
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
BIO/05
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
L’insegnamento appartiene all’area delle discipline biologiche ed ecologiche ed è una delle attività formative di base e di laboratorio, del corso di laurea in Scienze Ambientali. In relazione agli obiettivi formativi qualificanti della classe 32, il laureato in Scienze Ambientali deve possedere una cultura sistemica dell’ambiente. Essendo la diversità biologica una componente centrale della funzionalità degli ecosistemi del nostro pianeta, l’obiettivo fondamentale di tale insegnamento è quello di fornire i fondamenti conoscitivi e concettuali per la comprensione della sistematica, filogenesi e diversità degli organismi viventi, con particolare riferimento ai regni animale e vegetale.
L’insegnamento contribuisce al raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti nei quadri A4.b.1 e A4.b.2 della SUA-CdS, fornendo conoscenze e strumenti operativi per l’analisi e il monitoraggio della biodiversità ai diversi livelli di organizzazione, con particolare attenzione agli aspetti applicativi, critici e multidisciplinari.
1. Conoscenza e comprensione:
• Conoscere le relazioni filogenetiche e la posizione sistematica degli organismi animali e vegetali.
• Conoscere l’evoluzione dei piani corporei, della morfologia e degli apparati organici nei principali gruppi animali e vegetali

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
• Capacità di applicare le conoscenze zoologiche e botaniche in ambito morfologico, tassonomico e sistematico alle procedure di identificazione degli organismi viventi (uso di chiavi dicotomiche)

3. Capacità di giudizio
• Sviluppare una certa capacità di orientarsi, in termini metodologici, di fronte all'esigenza di riconoscere e identificare gli organismi che compongono una comunità biologica (animale e vegetale)

4. Abilità comunicative
• Capacità di descrivere con linguaggio scientifico appropriato le caratteristiche morfologiche e sistematiche degli organismi analizzati.

5. Capacità di apprendimento
• Capacità di identificare in autonomia organismi animali e vegetali, attraverso l’uso guidato di chiavi dicotomiche e fonti scientifiche.
È necessario che lo studente possieda solide conoscenze di base in biologia, sia animale che vegetale. Le competenze acquisite nei corsi di "Principi di Biologia Animale e Vegetale – Modulo Biologia Animale" e "Principi di Biologia Animale e Vegetale – Modulo Biologia Vegetale" costituiscono un prerequisito fondamentale per una partecipazione proficua al corso di "Laboratorio di Biodiversità".
Biodiversità animale:

Caratteri generali, diversità e filogenesi dei principali gruppi animali.
Pratica di microscopia, con visione di campioni di muschio e plancton e identificazione degli organismi rinvenuti.
Molluschi: caratteristiche generali ed esercizi di identificazione su bivalvi e gasteropodi.
Artropodi: caratteristiche generali ed esercitazione monografica sui crostacei.
Pesci: caratteristiche generali ed esercitazioni di identificazione.
Tetrapodi: esercitazione di tricologia
Cladistica: costruzione di un cladogramma

Biodiversità vegetale:

Caratteri generali, diversità e principi di sistematica dei principali gruppi di organismi vegetali: Bryophyta, Pteridophyta, Gimnospermae e Angiospermae.
Caratteri vegetativi e riproduttivi: analisi dei tratti distintivi e delle loro funzioni.
Caratteri delle principali famiglie delle Angiosperme: Ranunculaceae, Brassicaceae, Lamiaceae, Fabaceae, Asteraceae e Poaceae.
Utilizzo delle chiavi dicotomiche per il riconoscimento delle piante vascolari.
W. Westheide, R. Rieger. Zoologia sistematica. Filogenesi e diversità degli animali. Zanichelli

Casiraghi M., De Eguileor M, Cerrano C., Puce S. Zoologia. II Ed. Utet, 2023.

Pasqua G., Abbate G., Forni C., Botanica generale e Diversità vegetale, 2015, Piccin 3 Ed., Padova.
Biodiversità animale:
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta, suddivisa in tre punti. I tre punti consistono in tre tavole, illustrazioni zoologiche, da completare e commentare in uno spazio predefinito. Nello spazio predefinito occorre descrivere i principali tratti caratterizzanti il taxon riportato in figura. La prova va completata in due ore.

Biodiversità vegetale:
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova orale. Per accedere alla prova orale è necessario presentare un erbario di 10 campioni appartenenti ad almeno 5 famiglie vegetali diverse. L'esame verterà sulla descrizione dei caratteri dei campioni presentati, e da domande frontali per l'accertamento dei contenuti del corso.
scritto e orale
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti), a prescindere dalla modalità frequentante o non frequentante:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio tecnico;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio tecnico;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio tecnico.
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al
programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
Il corso si avvale di moduli didattici disponibili sulla piattaforma moodle. Questi moduli propongono i contenuti del corso nella forma di diapositive in ppt e file pdf, suddivisi per lezione, le chiavi dicotomiche e i testi degli esercizi proposti durante il laboratorio.
In ogni lezione gli studenti vengono suddivisi in coppie. Ciascuna coppia dispone di uno stereo-microscopio e di un microscopio. Ad ogni coppia vengono assegnati i campioni e le esercitazioni da condurre nell’ambito di quella data lezione. Ogni coppia sarà seguita dal docente e dal tutor nella conduzione dell’esercitazione. Ogni esercitazione deve produrre un piccolo resoconto finale dei risultati ottenuti durante ciascuna esercitazione.
Accessibilità, Disabilità e Inclusione

Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento: Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento.
In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA: disabilita@unive.it.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 25/07/2025