DIGITAL METHODS AND ARTIFICIAL INTELLIGENCE FOR ARCHAEOLOGY
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- DIGITAL METHODS AND ARTIFICIAL INTELLIGENCE FOR ARCHAEOLOGY
- Codice insegnamento
- FM0636 (AF:575907 AR:323009)
- Lingua di insegnamento
- Inglese
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-ANT/10
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
- Familiarità con i concetti di Archeologia Digitale e il suo impatto sul pubblico, sui Beni Culturali e sulla politica, e sull'etica dei Beni Culturali;
- Familiarità con il background teorico dell'archeologia digitale e dell'intelligenza artificiale; conoscenza delle questioni pratiche e dell'implementazione di prodotti digitali per la ricerca e la divulgazione;
- Conoscenza generale delle principali tecniche digitali e di intelligenza artificiale per rispondere a domande di natura archeologica;
- Conoscenza generale degli approcci metodologici per documentare digitalmente siti e paesaggi archeologici;
- Etica nell'archeologia digitale e nell'applicazione dell'intelligenza artificiale.
2) Capacità di applicare le conoscenza acquisite:
- Capacità di riconoscere le metodologie di archeologia digitale adatte a casi specifici e di pianificare la ricerca;
- Capacità di gestire in ambiente GIS, e, di sfruttare sia dati 2D che 3D;
- Fornire competenze nell'acquisizione, memorizzazione, gestione, elaborazione e interpretazione dei dati
telerilevati;
- Manipolare i dati digitali utilizzando tecniche manuali e automatizzate.
3) Capacità di giudizio:
- Capacità di indagare e valutare criticamente le fonti archeologiche digitali;
- Capacità di sviluppare un pensiero critico nei confronti dell'archeologia digitale e delle applicazioni di intelligenza artificiale;
- Svolgere esperienze di ricerca autonoma su casi di studio mirati e presentarla con un approccio scientifico.
Prerequisiti
Contenuti
1. Che cos'è la Digital Archaeology? Teoria e pratica
2. Che cos'è l'archeologia digitale? Digitalizzazione dei dati archeologici e narrazione dei dati in formato digitale
3. Mappe, mappe digitali e pensiero spaziale e geografico: dati e paesaggi mentali digitali
4. Sistemi informativi geografici (GIS) e patrimonio culturale: mappare il passato per interpretare il presente
5. Applicazione dei GIS in archeologia: la relazione tra spazi e oggetti culturali nel passato e nel mondo contemporaneo.
6. Intelligenza artificiale (AI) per la ricerca archeologica: teoria, pratica ed etica nell'applicazione dell'analisi automatica dei contesti archeologici.
7. Cultural Resource Management, gestione delle risorse culturali e rivoluzione digitale. Gestire il patrimonio attraverso lo strumento digitale.
8. Musei digitali e patrimonio digitale: quando i "dati" sono "il patrimonio".
9. Imparare il patrimonio culturale giocando ai serious games. Videogiochi e archeologia. Modellazione e comunicazione: patrimoni in realtà virtuale.
Testi di riferimento
- Una serie di testi specifici, capitoli di libri e video su internet che saranno disponibili su Moodle.
Testi di riferimento:
- T. L. Evans, P. Daly (eds.), Digital Archaeology, bridging method and theory, 2006
- M. Forte, S. Campana S., Digital Methods and Remote Sensing in Archaeology. Archaeology in the Age of Sensing, 2016
- M. D. McCoy, The site problem: a critical review of the site concept in archaeology in the digital age. In Journal of Field Archaeology, vol. 45, No. S1, pp. S18-S26, 2020
- S. Campana, Drones in Archaeology. State of the Art and Future Perspectives. In Archaeological Prospection 24, pp. 275-296, 2017
- R. S. Opitz, D. C. Cowley (eds.), Interpreting Archaeological Topography. 3D Data, Visualization and Observation, 2013
- Chavarria A., Reynolds A. (eds) 2015, Detecting and understanding historic landscapes, Mantova, SAP (Articoli di D.C. Cowley, S. Crutchley, R. Lasaponara & N. Masini, A. De Guio), pp. 37-152
- Kokalj Z., Hesse R. 2017, Airborne laser scanning raster data visualization. A guide to good practice, Ljubljana, Zalozba ZRC, pp. 1-49 (cap. 1-4)
- P. Verhagen, Spatial Analysis in Archaeology: Moving into New Territories. In: Siart, C., Forbriger, M., Bubenzer, O. (eds.) Digital Geoarchaeology. Natural Science in Archaeology, 2018
- A. Argyrou, Agapiou A. A., Review of Artificial Intelligence and Remote Sensing for Archaeological Research. In Remote Sensing 14, 2022
- L. Deravignone, Macchi Janica G., Artificial Neural Network in archaeology. In Archeologia e Calcolatori, 17, pp. 121-136, 2006
- L. Magnini, Bettineschi C., Theory and Practice for an Object-based Approach in Archaeological Remote Sensing. In Journal of Archaeological Science, 107, pp. 10-22, 2019
- J. Casana, Global-Scale Archaeological Prospection using CORONA Satellite Imagery: Automated, Crowd-Sourced, and Expert-led Approaches. In Journal of Field Archaeology, 45:sup1, S89-S100, 2020
Modalità di verifica dell'apprendimento
Criteri:
- completezza e chiarezza nell'esposizione delle informazioni acquisite;
- attitudine alla valutazione critica e personale;
- capacità di rendere le conoscenze acquisite pertinenti all'esperienza personale e a contesti/casi originali.
La valutazione sarà affidata alla partecipazione in classe (25%) e all'esame orale finale (75%), in cui verranno valutate le conoscenze e le competenze acquisite durante il corso.
Modalità di esame
Graduazione dei voti
Per quanto riguarda la gradazione del voto, si segnala:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicativei;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico dei Beni Culturali.
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico dei Beni Culturali.
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.