POLITICAL PHILOSOPHY 1

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
POLITICAL PHILOSOPHY 1
Codice insegnamento
LT9008 (AF:576198 AR:323393)
Lingua di insegnamento
Inglese
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di POLITICAL PHILOSOPHY
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
SPS/01
Periodo
1° Periodo
Anno corso
2
In coerenza con il programma di studi del Corso di laurea, l’insegnamento introduce ai problemi e ai concetti fondamentali della filosofia politica, con particolare riguardo alle principali tradizioni teoriche e interpretative.
Al termine del corso, gli studenti avranno sviluppato una conoscenza approfondita dei concetti filosofico-politici fondamentali e avranno maturato sia la capacità di riflettere criticamente sulla storia e sul rilievo dei temi discussi a lezione sia quella di riconoscerne le implicazioni per il mondo contemporaneo.
Cultura generale e preparazione di base acquisita nella scuola secondaria superiore.
Titolo del corso: Introduzione alla Filosofia politica
Il corso fornirà un'introduzione generale alla filosofia politica, attraverso l'esame dei concetti fondamentali e dei problemi centrali nella tradizione occidentale (autorità, natura, utopia, conflitto, sovranità statale, legittimità, sovranità popolare, cosmopolitismo, stato nazionale, conservatorismo, liberalismo, socialismo, totalitarismo, democrazia costituzionale, pace e guerra). Gli studenti saranno guidati attraverso le idee di vari pensatori classici e attraverso i principali dibattiti della disciplina.

Testo d'esame:
Alan Ryan, On Politics. A History of Political Thought: From Herodotus to the Present, Penguin Books, London-New York 2012 (capitoli 2-3, 9, 11-15, 17-22, 25-27).
Per eventuali approfondimenti:
Leo Strauss, What is political philosophy?, in «The Journal of Politics», 19, 1957, (3), pp. 343-368;
Sheldon Wolin, Political theory as a vocation, in «American Political Science Review», 63, 1969, (4), pp. 1062-1082;
Quentin Skinner, Meaning and understanding in the history of ideas, in «History and Theory»,8, 1969, (1), pp. 3-53;
Mark Bevir, Are there perennial problems in political theory?, in «Political Studies», 42, 1994, (4), pp. 662-675;
John Rawls, Four roles of political philosophy, in Id., Justice as fairness: A restatement, Harvard University Press, Harvard 2001, pp. 1-5;
Jeffrey Edward Green, Political theory as both philosophy and history: a defense against methodological militancy, in «Annual Review Political Science», 2015, 18, pp. 425-441.
L'esame finale sarà scritto: cinque domande aperte che verteranno sugli argomenti trattati all'interno dei libri di testo.
Per quanto riguarda la valutazione, l'esame verrà valutato su una scala che va da 0 a 30. Il voto minimo per superare l'esame è 18. La lode sarà assegnata solo a fronte di un'eccezionale capacità di giudizio e un'eccellente conoscenza degli argomenti oggetto di valutazione.
scritto
La valutazione finale, espressa in trentesimi, si basa su un esame orale volto ad accertare la conoscenza dei contenuti, la capacità di analisi e l'esposizione. Il 30 e lode corrisponde a una preparazione eccellente, con piena padronanza dei concetti, capacità critica e rielaborazione autonoma. Voti tra 28 e 30 indicano una conoscenza solida e ben articolata, con esposizione chiara e appropriata. Un risultato tra 25 e 27 riflette una preparazione buona ma con alcune incertezze. Tra 21 e 24 si collocano le prove con comprensione parziale e difficoltà espositive. I voti tra 18 e 20 indicano il raggiungimento del minimo livello accettabile. L’insufficienza è attribuita in caso di gravi lacune nei contenuti o incapacità di sostenere l’esame con coerenza.
Il corso si svolgerà secondo la modalità della lezione tradizionale, incoraggiando comunque la partecipazione attiva degli studenti.
Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 04/04/2025