ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PRINCIPLES OF PRIVATE LAW
Codice insegnamento
ET0039 (AF:577018 AR:323920)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Partizione
Cognomi A-La
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
IUS/01
Periodo
3° Periodo
Anno corso
1
Sede
TREVISO
L’insegnamento è tra quelli di base del corso di Laurea in Commercio Estero.
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti i dati essenziali relativi agli istituti giuridici fondamentali del diritto privato moderno e i concetti giuridici di base necessari alla comprensione delle dinamiche proprie della regolazione giuridica dei rapporti patrimoniali fra privati.
1. Conoscenza e comprensione:
- Conoscere i singoli istituti di diritto privato oggetto del programma.
- Conoscere la complessità del sistema delle fonti normative che oggi disciplinano le relazioni economiche fra i privati.
- Comprendere il ruolo che gli istituti del diritto privato svolgono nel governo delle relazioni economiche tra i privati.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- Saper individuare la norma giuridica o l’insieme delle norme giuridiche destinate a regolamentare specifici conflitti o rapporti di cooperazione tra privati.
3. Capacità di giudizio:
- Interpretare i testi normativi.
- Identificare, distinguere e mettere in relazione i principi e le norme espresse dalle diverse fonti del sistema giuridico.
Non è richiesto alcun prerequisito
Gli ordinamenti giuridici moderni. Le fonti. La struttura della norma giuridica. L'interpretazione della legge. Le situazioni giuridiche soggettive. I soggetti di diritto. Persone fisiche e giuridiche. I beni giuridici. Le obbligazioni in generale. Adempimento, inadempimento e responsabilità contrattuale. I diritti reali, la proprietà privata e il possesso. L'autonomia privata e la circolazione dei beni. La disciplina generale del contratto (formazione, validità e invalidità, efficacia e inefficacia; esecuzione, risoluzione). I rapporti di consumo. La responsabilità civile e l'illecito.
V.ROPPO, Diritto privato - Linee essenziali, VII edizione, Torino Giappichelli 2024, escluse le seguenti parti: Cap. II, paragrafi 4, 5, 10, 11, 12; Cap. 7, Cap. 8, paragrafi 4,5,6,7,8, 19 e 20; Cap. 10; Cap. 13; Cap. 14, paragrafi da 3 a 10; Cap. 15, paragr. 6; Cap. 18, paragrafi 4,5,6, 10; Cap. 20, Cap. 22; Cap. 26, paragrafi 12 e 13; Cap. 27, paragr. 4; Cap. 28, paragr. 14,15,16,17,18; Cap. da 33 a 36 compreso; Cap. 38, paragrafi 8,9,10,11,12; Cap.39, paragrafi 6 e 7; Cap. 40, 41, 43, 44.
Lo studio del manuale deve essere necessariamente accompagnato dalla contestuale lettura di un Codice civile aggiornato.
Si consiglia una delle seguenti edizioni:
Codice civile, a cura di Adolfo Di Majo, Milano, Giuffré, ultima edizione, oppure
Codice civile e leggi collegate a cura di Giorgio De Nova, Bologna Zanichelli ultima edizione.
La prova finale si suddivide in due parti. La prima parte consiste in un test di 15 domande a risposta multipla (20 min. max.) per attestare una
conoscenza di base degli istituti giuridici di diritto privato. La verifica ha esito positivo se il numero delle risposte corrette è pari o superiore a 9/15.
Il superamento della prima parte dell'esame dà accesso ad una seconda prova scritta di 2 domande a risposta aperta (durata: 1 ora) in cui lo
studente deve dimostrare di conoscere gli argomenti svolti durante il corso e di saperli esporre con proprietà di linguaggio giuridico.
Le prove si svolgeranno il medesimo giorno dell'appello d'esame, consecutivamente.
Il test di verifica preliminare non concorre alla valutazione finale. Per la valutazione della seconda parte dell'esame vedi la sezione seguente.
orale
Un punteggio rientrante nella fascia 18-22 verrà attribuito in presenza di:
- sufficiente conoscenza degli istituti richiamati dalla domanda aperta;
- sufficiente abilità comunicativa, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio giuridico;
- da limitata a sufficiente capacità di formulare giudizi autonomi.

Punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza degli istituti richiamati dalla domanda aperta;
- discreta abilità comunicativa, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio giuridico;
- discreta capacità di formulare giudizi autonomi.

Punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- da buona a ottima conoscenza degli istituti richiamati dalla domanda aperta;
- da buona a ottima abilità comunicativa, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio giuridico;
- da buona a ottima capacità di formulare giudizi autonomi.

La lode verrà attribuita in presenza di conoscenze, abilità espositive e capacità di formulare giudizi autonomi eccellenti.
Il metodo didattico adottato consiste nell'esposizione dei contenuti del corso in lezioni frontali e nella organizzazione di esercitazioni.
Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento

Ca' Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA: disabilita@unive.it.
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 09/07/2025