STORIA DEL TEATRO MUSICALE

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
MUSICAL THEATRE HISTORY
Codice insegnamento
FT0504 (AF:577652 AR:326004)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di STORIA DELLA MUSICA
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-ART/07
Periodo
1° Periodo
Il corso è parte degli insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in Conservazione e gestione dei beni e delle attività culturali (curriculum Tars) e fornisce una conoscenza di base della storia del teatro musicale con particolare riferimento ai secoli IX e XX.
Conoscenza e consapevolezza del contesto storico, sociale e delle principali forme dell'opera dal Settecento al Novecento.
- Capacità di formulare un giudizio critico in relazione a testi teorici e musicali imprescindibili della storia del teatro musicale di queste epoche.
- Capacità di analisi tramite l’ascolto e la lettura dei documenti musicali.
Non sono richieste conoscenze pregresse.
Nel corso delle lezioni saranno trattati criticamente le principali linee di sviluppo e il contesto storico del teatro musicale dal Settecento al Novecento. Grazie ad esempi specifici il corso si concentrerà sulle forme dell'opera, sulla sua produzione e ricezione. La seconda parte del corso approfondirà l'opera italiana del secondo Ottocento con particolare riferimento agli ultimi lavori di Giuseppe Verdi.
GLORIA STAFFIERI, Un teatro tutto cantato, Roma, Carocci, 2012.
FABRIZIO DELLA SETA, Italia e Francia nell’Ottocento, Torino, EDT, 1993.
MARCO BEGHELLI, Morfologia dell’opera italiana da Rossini a Puccini, in Enciclopedia della musica, a cura di Jean-Jacques Nattiez, vol. IV: Storia della musica europea, Torino, Einaudi, 2004, pp. 894-921.



Ulteriore bibliografia critica verrà fornita durante il corso.
La verifica della preparazione del corso sarà svolta in forma orale. Verranno poste tre domande, inerenti i contenuti dei libri di testo e dei saggi inseriti in programma.

Modalità di gradazione del voto e criteri di valutazione:

I criteri di valutazione prenderanno in considerazione la correttezza e la proprietà nell'uso del lessico teorico (30%), la puntualità e l'estensione delle conoscenze degli argomenti approfonditi a lezione e comunque appresi attraverso lo studio della bibliografia d'esame (30%); la capacità di elaborazione critica delle conoscenze acquisite ai casi studio di volta in volta presentati (30%), senza dimenticare un'attenzione alla cura dell'esposizione orale (10%).

I voti nella fascia 18-22 saranno attribuiti laddove i suddetti punti raggiungano un livello sufficiente; i voti nella fascia 23-26 saranno attribuiti laddove i suddetti punti raggiungano un livello discreto; i voti nella fascia 27-30 saranno attribuiti laddove i suddetti punti raggiungano un livello ottimo; la lode sarà attribuita laddove i suddetti punti raggiungano un livello eccellente.
orale
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti), a prescindere dalla modalità frequentante o non frequentante:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico.
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico.
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico.
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al
programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
Lezioni frontali integrate da letture, esempi musicali e ascolti guidati.
Nella prima lezione verranno illustrati i programmi d'esame e l'articolazione del corso

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 27/05/2025