POLITICHE DI CONTRASTO AI NUOVI RISCHI SOCIALI I

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
NEW SOCIAL RISKS POLICIES I
Codice insegnamento
FM0554 (AF:577941 AR:325388)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
SPS/04
Periodo
4° Periodo
Anno corso
1
L’insegnamento ricade tra le attività caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Lavoro, Cittadinanza sociale, Interculturalità e risponde agli obiettivi del corso relativamente all’acquisizione di:

- una avanzata conoscenza e comprensione dei nuovi rischi sociali, delle modalità e dell'intensità con cui si presentano nelle società contemporanee.
-una conoscenza di livello avanzato dei vari settori di intervento delle politiche sociali.

Conoscenza e comprensione
Il corso aspira a fornire conoscenze di livello avanzato sulle politiche sociali, in particolare in relazione ai cosiddetti nuovi rischi sociali (conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro; non-autosufficienza; equità sociale all’interno della transizione verde; disagio abitativo; povertà educativa; working poor; salute mentale, ecc.). Al termine del corso lo studente avrà acquisito:
-una conoscenza e capacità di comprensione critica delle caratterisiche specifiche di alcuni nuovi rischi sociali, in termini di configurazione dei fenomeni, pressione del problema e interventi messi in atto (con particolare riferimento all’Italia) per fronteggiarli;
-una conoscenza e una capacità di comprensione critica relativamente ai paradigmi che si sono imposti dal secondo dopoguerra in relazione alle politiche sociali (politiche keynesiane, neo-liberismo, social investment);
- una conoscenza e capacità critica in particolare sul paradigma più recente (Investimento sociale) che ha cercato di teorizzare un nuovo modo di interpretare i rischi sociali e di promuovere modalità per affrontarli.


Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Dopo aver frequentato il corso lo studente/la studentessa saprà:
- individuare i punti di forza e di debolezza nell'approccio del Social Investment e dei tentativi di applicazione in Italia e in Europa;
- analizzare criticamente alcune politiche di contrasto ai nuovi rischi sociali e alcuni specifici strumenti/dispositivi messi in atto in Italia e in Europa (es. Reddito Minimo; Assegno Unico Universale; indennità di accompagnamento; social housing).



Per realizzare questi obiettivi il corso prevede diversi momenti di confronto tra gli studenti sui materiali assegnati, che devono essere stati letti in precedenza. Agli studenti verrà anche chiesto di presentare alcune letture in classe allo scopo di stimolare un dibattito.

Autonomia di giudizio:
Durante il corso gli studenti sono invitati a mettere a confronto i vari approcci e metodologie presentate evidenziandone i punti di forza e di debolezza.


Capacità di apprendimento
Saper consultare criticamente i testi di riferimento (e le relative bibliografie) e i materiali didattici presenti su Moodle per fare connessioni tra approcci e contesti diversi.

E’ consigliabile che gli studenti/le studentesse che frequentano il corso abbiano una conoscenza di base del funzionamento del welfare state e delle principali politiche sociali.
Per chi non ha mai seguito un insegnamento di politiche sociali consiglio di leggere i capitoli 1,2,3 del seguente volume: Ranci e Pavolini 2024 (seconda edizione), Le politiche di welfare, Il Mulino Bologna https://www.mulino.it/isbn/9788815389794
Le conoscenze che verranno acquisite riguardano in particolare: i nuovi rischi sociali (cause ed effetti), il passaggio dal welfare keynesiano al welfare neo-liberista e la prospettiva del Social Investment come alternativa al paradigma delle politiche keynesiane e neo-liberiste.
Verranno inoltre presentate e analizzate alcune concrete politiche sociali riconducibili ai nuovi rischi sociali:
Politiche di contrasto alla povertà
Politiche di contrasto alla marginalità estrema (persone senza dimora)
Politiche abitative
Politiche di genere e contrasto alla violenza di genere
Politiche di contrasto alla povertà e alle disuguaglianze educative
Politiche di conciliazione di famiglie e lavoro


Letture obbligatorie su cui verterà l'esame orale (altri testi/riviste/siti web verranno indicati nello spazio Moodle e saranno utili per la stesura del paper):
DALLE POLITICHE KEYNESIANE AL SOCIAL INVESTMENT:
1) Ferrera M. 2013 Neo welfarismo liberale: nuove prospettive per lo stato sociale in Europa, in Stato e Mercato, n.97. [Moodle]
2) Ascoli U, Ranci C. 2014 Social Investment e innovazione sociale. Nuovi equilibri tra crescita economica, tutela dei diritti e coesione sociale, in Rassegna Italiana di Sociologia, 3/2014 . [Moodle]
3) Crouch C. 2017 Welfare state come investimento sociale: per quali obiettivi? In La Rivista delle politiche sociali n.3/2017 . [Moodle]
4) Hemerijck A. 2017 The Uses of Social Investment, Oxford University Press (capitolo 1 [pag.3-33] e un capitolo a scelta tra 19,20,21,22,23,24,25,26. [BAUM, Moodle e online]: da presentare in classe

5) Ranci C. e Pavolini E. 2024 Le politiche sociali *Seconda Edizione*, Il Mulino, capitolo III: Le traiettorie di cambiamento

Uno dei dei seguenti due articoli a scelta:
5) Esping Andersen 2005 Le nuove sfide per le politiche sociali del XXI secolo. Famiglia, economia e rischi sociali dal fordismo all’economia dei servizi, in Stato e Mercato n.74/2005 [Moodle]
oppure
5)Taylor Gooby P. 2004 New Risks and social change, in Taylor Gooby (a cura di) New Risks, New Welfare. The Transformation of the European Welfare State [Moodle]

POLITICHE DI CONTRASTO SUI VARI TEMI:
6) Ranci C. e Pavolini E. 2024 Le politiche di welfare, *Seconda Edizione*, Il Mulino [capitoli IV (Politiche contro la povertà), V (Politiche abitative), VII (Politiche di conciliazione di famiglia e lavoro)]
7) Natili M. Jessula M. e Raitano M. 2021 Politiche per la casa e per i senza dimora in Italia. Sfide e prospettive in prospettiva comparata, OCIS [Moodle e online] https://osservatoriocoesionesociale.eu/osservatorio/le-politiche-per-la-casa-e-i-senza-dimora-in-italia-sfide-e-prospettive-in-ottica-comparata/

8) Donà A. 2020 Le politiche di genere e il femminismo di Stato: tra pressioni esterne e resistenze domestiche in Capano e Natalini (a cura di) Le politiche pubbliche in Italia, Il Mulino
L'esame consiste in un colloquio orale (50%) e nella valutazione di un elaborato scritto (50%) che le studentesse e gli studenti sono tenuti a consegnare attraverso Moodle. I temi e la struttura del paper saranno comunicati il primo giorno di lezione e le istruzioni saranno poi caricate sulla pagina Moodle.


orale
La graduazione dei voti è la seguente:

I punteggi compresi nell'intervallo 18-22 saranno assegnati in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di applicare la comprensione del materiale d'esame;
- sufficiente originalità e accuratezza dell'elaborato scritto
- sufficienti capacità comunicative, soprattutto in relazione all'uso del linguaggio specifico delle politiche sociali.

I punteggi della fascia 23-26 saranno assegnati in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di applicare la comprensione relativa ai materiali d'esame;
- discreta originalità e accuratezza dell'elaborato scritto;
- discrete capacità comunicative, soprattutto in relazione all'uso del linguaggio specifico delle politiche sociali.

I punteggi compresi nella fascia 27-30 saranno assegnati in presenza di:
- buona o eccellente conoscenza e capacità di applicare la comprensione dei materiali d'esame;
- buona o eccellente originalità e accuratezza dell'elaborato scritto;
- capacità comunicative pienamente adeguate, soprattutto per quanto riguarda l'uso del linguaggio specifico delle politiche sociali.
La lode sarà assegnata per la conoscenza e la capacità di applicare la comprensione del programma, il giudizio e le abilità comunicative, il giudizio e le abilità comunicative, eccellenti.

Durante il corso si alterneranno lezioni frontali tenute dalla docente a lezioni di tipo seminariale in cui gli studenti verranno invitati a presentare delle letture e/o a discutere temi e problemi legati agli ambiti disciplinari del corso. Alcune lezioni saranno tenute da esperti su specifici temi attinenti al corso. All’inizio del corso verrà fornito un calendario articolato degli argomenti di ogni lezione.
L'ultima lezione del corso si svolgerà al Museo dei Matti a San Servolo (verrà prenotata una visita guidata con l'intervento di alcuni esperti).
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 19/09/2025