DIRITTO DELLE RELAZIONI FAMILIARI

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
FAMILY RELATIONS LAW
Codice insegnamento
FT0597 (AF:577995 AR:324148)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
IUS/01
Periodo
3° Periodo
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
L’insegnamento è tra quelli caratterizzanti del corso di Laurea in scienze della società e del servizio sociale.
Il corso si propone di far acquisire la conoscenza delle categorie e degli istituti di diritto di famiglia che interessano i diversi ambiti operativi dei servizi sociali. Il corso si concentrerà sui principi e le discipline dei rapporti familiari, di coppia e di filiazione, con un’attenzione specifica per le situazioni di disagio. L’obiettivo è offrire gli strumenti per saper operare correttamente nei diversi ambiti di possibile impiego del laureato in scienze della società e del servizio sociale nonché far maturare un approccio problematico giuridico con riguardo specialmente alle situazioni di disagio che si possono presentare nei contesti relazionali familiari e saper articolare il problema con il linguaggio appropriato inquadrandolo negli ambiti normativi appropriati.
1. Conoscenza e comprensione
1.1 Conoscere il sistema normativo multilivello che oggi disciplina le relazioni familiari .
1.2 Conoscere i singoli istituti di diritto di famiglia oggetto del programma.
1.3 Capire il ruolo che tali istituti svolgono nel governo della vita di relazione e nel perseguimento della migliore soluzione dei conflitti di interesse.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
2.1 Saper inquadrare le relazioni umane di rilevanza giuridica - personali e patrimoniali - all’interno del sistema normativo di riferimento.
2.2 Saper individuare le singole norme giuridiche o i vari insiemi di esse destinati a regolamentare specifiche fattispecie.
2.3 Acquisita la conoscenza degli istituti, distinguere quali di essi siano atti a essere utilizzati come strumenti per la soluzione del singolo conflitto e/o la regolamentazione della singola relazione (personale e/o patrimoniale).

3. Capacità di giudizio
3.1 Interpretare i testi normativi
3.2 Identificare, distinguere e mettere in relazione principi e norme appartenenti alle varie fonti multilivello.
3.3 Dinanzi a situazioni di conflitto o rapporti che necessitano di essere regolamentati, saper individuare quali singole norme giuridiche o insiemi di esse possano essere utilizzate come parametri di giudizio e strumenti di gestione.
Conoscenza generale del sistema giuridico nazionale, con nozioni di diritto pubblico e privato. Si consiglia caldamente di frequentare prima il corso di diritto privato
Il diritto di famiglia e le sue fonti. I rapporti di tipo familiare.
• Il matrimonio e il rapporto coniugale. Il regime patrimoniale della famiglia. La separazione, il divorzio e l'annullamento del matrimonio. L'unione libera. Le unioni civili e le convivenze registrate. Gli ordini di protezione contro gli abusi familiari.
• La filiazione. Il rapporto tra genitori e figli e la responsabilità genitoriale. l'affidamento dei figli nella divisione della coppia genitoriale. L'affidamento ai servizi sociali.
• La protezione civile del maggiorenne "debole" (cenni)
G. Carapezza Figlia, N. Cipriani, G. Frezza, G. Perlingieri, P. Virgadamo, I. Zingalis, Manuale di diritto di famiglia, E.S.I., 2024, solo i capitoli, 1,2,3,,5,6,12,13,14
A. Cordiano, R. Senigaglia, Diritto civile minorile, Esi, Napoli, 2022, i capitoli: 4, 5, 6, 7
Lo studio del manuale deve essere accompagnato dalla contestuale lettura di un Codice civile aggiornato, di qualsiasi edizione anche in formato Ebook.

La verifica consisterà nello svolgimento di una prova scritta su tutto il programma.
La prova scritta consisterà in 4 - 5 risposte aperte.
Durante il corso potranno essere organizzati dei lavori di gruppo oggetto di valutazione.
scritto
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti):
Punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene al
funzionamento economico dei servizi pubblici;

Punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene il
funzionamento economico dei servizi pubblici;

Punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che
attiene al funzionamento economico dei servizi pubblici.

Per la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al
programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
l corso segue un approccio di insegnamento convenzionale unito ad attività di interazione con gli studenti sul modello della didattica capovolta e casi studio. Saranno previsti incontri seminariali e di studio con esperti della materia

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 11/04/2025