INTERSECTIONALITY IN POLICY, RESEARCH AND PRACTICE

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INTERSECTIONALITY IN POLICY, RESEARCH AND PRACTICE
Codice insegnamento
FM0623 (AF:578762 AR:325438)
Lingua di insegnamento
Inglese
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
SPS/08
Periodo
1° Periodo
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento è offerto per entrambi i curriculum ‘Politiche di welfare e ricerca sociale’ e ‘Servizio sociale’ della Laurea magistrale in “Welfare, società e lavoro sociale” a partire dall’anno accademico 2025/26.
Al termine di questo insegnamento gli/le studenti avranno una conoscenza approfondita dell’approcci femministi di tipo intersezionale e una panoramica introduttiva dei modi in cui essi sono stati implementati in esperienze di ricerca, policy e intervento sociale.

• Sviluppare una conoscenza approfondita degli approcci intersezionali femministi.
• Acquisire una panoramica delle loro applicazioni nella ricerca, nelle politiche pubbliche e nelle pratiche sociali.
• Confrontarsi con pubblicazioni recenti che mettono in evidenza tendenze emergenti.
• Articolare i concetti chiave legati agli approcci intersezionali.
• Applicare questi strumenti nella ricerca, nelle politiche pubbliche e negli incontri professionali quotidiani.
Conoscenza parlata della lingua inglese.
Il corso esplora i significati, i limiti e le potenzialità degli approcci intersezionali, sviluppati all’interno del pensiero queer e femminista dagli anni ’70 in poi. Si analizzeranno come queste prospettive siano state applicate nella ricerca accademica, nelle politiche pubbliche, negli interventi sociali e nei movimenti sociali.

Durante il corso, lezioni e discussioni si focalizzeranno su come le strutture legislative europee, le culture lavorative e le costruzioni culturali si intersechino con istanze identitarie, diritti civili e il lavoro emotivo delle persone che vivono all’incrocio di molteplici discriminazioni.

I casi di studio includeranno: come i rifugiati SOGIESC negoziano e performano identità queer; come le persone migranti siano coinvolti nel lavoro intimo e nel "lavoro sessuale"; come il modelli e le costruzioni sociali delle disabilità offrano nuove prospettive sulla (dis)abilità e sulla vergogna affettiva; come progetti abitativi e aspirazioni di mobilità interagiscono; come si fronteggino - ma anche interiorizzino - le discriminazioni "etnico-razziali"; come la sorveglianza morale operi negli spazi digitali, intersecandosi con le stratificazioni migratorie.
I testi saranno selezionati e forniti tramite moodle prima dell’avvio dei corsi.
Esame finale (100%)
L’esame orale valuterà la comprensione, da parte degli/delle studenti/esse, dei concetti principali tratti dalle letture obbligatorie, nonché la loro capacità di collegarli agli esempi e ai dilemmi discussi in classe.

Partecipazione alle discussioni
Si prevede che gli/le studenti/esse completino le letture settimanali e contribuiscano attivamente alle discussioni. Particolare attenzione sarà dedicata a creare un ambiente sicuro e interattivo che riconosca le posizioni intersezionali degli/delle studenti/esse. Gli/le studenti/esse sono incoraggiati/e a porre domande e a proporre riflessioni basate sulle letture e sulle presentazioni.

Presentazioni degli/delle studenti/esse
Ogni studente/studentessa selezionerà uno studio empirico tra le letture da presentare durante la lezione di discussione del venerdì. Un foglio di selezione, a partire dalla seconda settimana, sarà reso disponibile su Moodle all’inizio del corso, ma prima di allora gli/le studenti/esse sono invitati/e a leggere attentamente il syllabus. Le presentazioni dovranno durare circa 15 minuti e includere diapositive PowerPoint o un altro metodo visivo. Seguirà una breve discussione finalizzata alla condivisione di intuizioni critiche e al confronto con dilemmi pratici.

Linee guida per una discussione costruttiva:
• Affrontare tutti gli interventi con equità e rispetto.
• Fornire feedback equilibrati — né eccessivamente indulgenti né inutilmente severi.
• Evitare di rispondere alle critiche con ritorsioni personali.
• Considerare la critica come un’opportunità di riflessione e apprendimento.
scritto e orale
La graduazione dei voti seguirà le linee guida del dipartimento.
Ogni settimana sarà dedicata a un tema specifico.
Nella lezione del giovedì, la docente presenterà le principali intuizioni sull’intersezionalità in relazione al tema della settimana. Le diapositive saranno caricate prima della lezione.

Nella lezione del venerdì, gli/le studenti/esse presenteranno uno studio empirico tratto dalle letture, seguito da una proiezione di film, una lezione ospite o una discussione di gruppo. Ogni studente/studentessa è tenuto/a a presentare un articolo delle letture, e ogni presentazione potrà essere svolta da 1 o 2 studenti/esse. Per dare il tempo di scegliere un articolo, la docente presenterà i casi empirici nella prima settimana del corso.

L’obiettivo è esaminare criticamente come agire in situazioni complesse in qualità di ricercatore/ricercatrice, assistente sociale, insegnante o attivista. Durante le discussioni di gruppo, la docente introdurrà un dilemma reale emerso nella ricerca, nelle politiche pubbliche, nell’insegnamento o nell’attivismo. Gli/le studenti/esse saranno quindi invitati/e a considerare criticamente le possibili risposte e le loro implicazioni.
Il corso si compone di due parti: le lezioni frontali della docente e le presentazioni da parte delle e degli studenti con relativa discussione di gruppo.

Le lezioni frontali si terranno il giovedì in Aula San Trovaso, dalle 15.45 alle 17.15.

Le presentazioni degli studenti e le discussioni di gruppo si terranno il venerdì nell’Aula G1 (Polo didattico San Basilio) dalle 14.00 alle 17.15, suddivise in tre sezioni (si veda di seguito).

Docenti:Árdís Kristín Ingvars (ÁKI)

Ricevimento: venerdì dalle 12.00 alle 14.00, nello studio del Prof. Della Puppa, nel Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali presso al 4° piano di Palazzo Malcanton Marcorà.
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 03/10/2025