SCIENTIFIC STRATEGIES IN CONSERVATION SCIENCE

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
SCIENTIFIC STRATEGIES IN CONSERVATION SCIENCE
Codice insegnamento
CM0675 (AF:579334 AR:325222)
Lingua di insegnamento
Inglese
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
CHIM/12
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso propone una visione generale dell'intervento di conservazione del Patrimonio Culturale, con particolare riferimento al patrimonio architettonico, considerandone gli aspetti materici, le interazioni con l'ambiente indoor e outdoor e l'uso dei beni stessi (fruizione). Vengono presentate le metodologie di indagine per la valutazione dello stato di conservazione dei beni culturali (CH), e vengono analizzati i materiali e i metodi per la conservazione in relazione agli approcci più attuali, includendo gli aspetti di compatibilità e sostenibilità. Verranno proposte delle esercitazioni pratiche (casi di studio), con particolare riferimento alle problematiche relative alle città costiere.
Il corso fornirà una base teorica e pratica sugli aspetti metodologici e sulle buone pratiche nella conservazione dei beni culturali, con un focus particolare sui beni architettonici. Lo studente imparerà a valutare criticamente le attuali modalità di intervento, considerando anche aspetti quali la sostenibilità dell'intervento e la compatibilità con l'edificio e l'ambiente. Il corso fornirà strumenti specifici per sviluppare la ricerca interdisciplinare sulla conservazione dei Beni Culturali e proporre progetti specifici per la conservazione dei beni in diverse condizioni ambientali.
Chimica analitica, geologia, metodologie e tecnologie per la conservazione e l'intervento sulla pietra naturale e artificiali, conoscenza delle tecniche diagnostiche e di caratterizzazione dei materiali
Il corso prevede lezioni frontali e seminari su tematiche relative alla conservazione del patrimonio culturale, tenuti da esperti internazionali e coordinati dalla docente.


Ove possibile le pubblicaizoni saranno caricate in Moodle dal docente
Laura Falchi,Debora Slanzi , Eleonora Balliana , Guido Driussi , Elisabetta Zendri, Rising damp in historical buildings: A Venetian perspective, Building and Environment 131 (2018) 117–127
Cristina Sabbioni, Climate Change and its impact on Cultural Heritage, Cultural Heritage and Tourism Bruxelles, 2012
Rob P.J. van Hees, Silvia Naldini , Jose Delgado Rodrigues, Plasters and renders for salt laden substrates , Construction and Building Materials 23 (2009) 1714–1718
J. Delgado Rodrigues , A. Grossi, Indicators and ratings for the compatibility assessment of conservation actions , Journal of Cultural Heritage 8 (2007) 32-43
Zendri, Elisabetta; Falchi, Laura; Izzo, Francesca Caterina; Morabito, Zeno M.; Driussi, Guido, A review of common NDTs in the monitoring and preservation of historical architectural surfaces in INTERNATIONAL JOURNAL OF ARCHITECTURAL HERITAGE, vol. on line version, pp. 987-1004 (ISSN 1558-3066)
Srinivas, Hari, "Heritage and Conservation Strategies: Understanding the Justifications and Implications". GDRC Reseaarch Output E-100. Kobe, Japan: Global Development Research Center. Retrieved from https://www.gdrc.org/heritage/heritage-strategies.html on Tuesday, 4 September 2018
Ioannis Poulios, Discussing strategy in heritage conservation: Living heritage approach as an example of strategic innovation, 2014, Journal of Cultural Heritage Management and Sustainable Development, 4
G. Zacharopoulou, The renascence of lime based mortar technology. An appraisal of bibliographic study, PACT 55 (1998) 89-114
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova orale. Il voto finale terrà conto dei risultati conseguiti nelle prova orale e della valutazione delle esperienze di laboratorio. Durante la prova orale lo studente/la studentessa deve dimostrare di conoscere gli argomenti svolti durante il corso e di saperli esporre in modo formale. La presenza dello studente alle attività di laboratorio sono obbligatorie per poter sostenere l'esame finale.
La valutazione dello studente sarà data da:
20% valutazione della partecipazione durante le lezioni
80% esame orale sul programma svolto
In base al sistema universitario italiano, la valutazione sarà in trentesimi: non superato (0-17), superato (18- 30 con lode)

orale
I voti assegnati solo legati alle seguenti valutazioni:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti considerando:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione degli argomenti trattati e discussi durante le lezioni;
- ridotta autonomia nell’argomentare e unire gli argomenti nonché i dati raccolti nelle attività sperimentali;
- sufficienti abilità comunicative e correttezza espositiva;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti considerando:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione degli argomenti trattati e discussi durante le lezioni;
- discreta autonomia e capacità nell’argomentare e unire gli argomenti nonché i dati raccolti nelle attività sperimentali;
- discreta abilità comunicative e correttezza espositiva;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti considerando:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione degli argomenti trattati e discussi durante le lezioni;
- buono o ottima capacità nell’argomentare e unire gli argomenti nonché i dati raccolti nelle attività sperimentali; con capacità di formulare anche giudizi autonomi e proporre soluzioni innovative;
- abilità comunicative pienamente appropriate con una ottima capacità di senso critico, di utilizzo del linguaggio tecnico di settore e di unire le conoscenze acquisite con gli altri insegnamenti (conoscenze trasversali)
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione non solo del programma ma delle conoscenze trasversali che collegano il settore dei Beni Culturali e in forza di una competente abilità oratoria.
- lezioni frontali;
- discussioni di gruppo;
- presentazioni da parte degli studenti.
- laboratorio pratico
La frequenza al laboratorio è obbligatoria per almeno il 75% delle presenze, pena la non possibilità di sostenere l'esame finale.

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro). Puoi contattare l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 25/07/2025