LEGISLAZIONE BANCARIA-1

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
BANKING LEGISLATION-1
Codice insegnamento
EM2101 (AF:582796 AR:329004)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di LEGISLAZIONE BANCARIA
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
IUS/05
Periodo
1° Periodo
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
L'insegnamento si inserisce tra le attività caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Economia e finanza.
Il corso mira ad offrire un panorama degli istituti fondamentali dell'ordinamento bancario e dell'attivita' delle banche, con particolare riferimento alle profonde innovazioni del diritto dei mercati finanziari nel suo insieme ed ai mutamenti della disciplina primaria e secondaria del credito intervenuti anche a causa dell'influenza della normativa sovranazionale in materia e, soprattutto, dell'avvento dell'Unione Bancaria.
1. Conoscenza e comprensione
1.1 Conoscere i tratti morfologici che caratterizzano l'ordinamento bancario attuale, nazionale e sovranazionale.
1.2 Conoscere la disciplina dell'impresa bancaria.
1.3 Capire e analizzare gli orientamenti della vigilanza bancaria.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
2.1 Saper interpretare e applicare la normativa bancaria, specie in tema di accesso all'attività, di attività esercitabili, di assetti partecipativi, di requisiti degli esponenti aziendali.
2.2 Saper inquadrare le peculiarità della disciplina delle banche aventi forma cooperativa.
2.3 Saper applicare le regole di condotta inerenti l'attività bancaria, anche desumibili dai codici etici.

3. Capacità di giudizio
3.1 Capacità di interpretare i testi di legge e la normativa secondaria in materia bancaria.
3.2 Capacità di valutare le conseguenze sul piano giuridico della scelta della forma d’impresa bancaria.
3.3 Capacità di individuare il punto di equilibrio tra autonomia imprenditoriale della banca e interessi pubblici oggetto di protezione da parte dell'ordinamento del credito e della finanza.

4. Abilità comunicative
4.1 Sapere comunicare le specificità della legislazione bancaria, utilizzando una terminologia appropriata.
4.2 Sapere interagire con gli esaminatori, in modo critico e dialogico, durante la prova d’esame.
Il corso presuppone la conoscenza dei contenuti dei corsi di Diritto commerciale (e dell'economia) I e II (ovvero di Diritto commerciale e Diritto dell'impresa e delle società) nonché di Diritto bancario.
1. Cenni sull'evoluzione storica della legislazione bancaria in Italia. - 2. Le Autorita' creditizie. L'Unione Bancaria. - 3. Mercato bancario e mercato finanziario: le attivita' e i soggetti. - 4. L'accesso al mercato bancario. - 5. Gli assetti proprietari. - 6. Gli esponenti aziendali. - 7. Organizzazione e attivita' delle banche: i residui elementi di specialita' (banche popolari e banche di credito cooperativo).
1. La vigilanza bancaria (informativa, regolamentare, ispettiva). - 2. La vigilanza sul mercato e la concorrenza bancaria. - 3. I gruppi bancari e la vigilanza su base consolidata. - 4. La disciplina delle crisi bancarie.

Il corso sara' integrato da alcuni seminari tenuti da studiosi della materia e/o da esponenti di istituzioni creditizie.
CAPRIGLIONE (a cura di), Manuale di diritto bancario e finanziario, 3a ed., Padova, Wolters Kluwer/Cedam, 2024, pp. 3-56, 62-75, 87-98, 107-125, 127-144, 149-160, 205-239, 383-414, 423-436; in alternativa, BRESCIA MORRA, Il diritto delle banche, 4a ed., Bologna, Il Mulino, 2025, pp. 21-53, 56-81, 83-84, 88, 113-140, 167-203, 205-225, 227-231.

CAPRIGLIONE (a cura di), Manuale di diritto bancario e finanziario, 3a ed. Padova, Wolters Kluwer/Cedam, 2024, pp. 144-149, 160-185, 415-421, 499-524, 525-566 (per le sole parti relative alle banche); in alternativa, BRESCIA MORRA, Il diritto delle banche, 4a ed., Bologna, Il Mulino, 2025, pp. 141-167, 225-227, 231-271, 284-336.
E' caldamente consigliata l'integrazione dei testi di riferimento con gli appunti delle lezioni, specie per quanto riguarda le singole norme tecniche di vigilanza prudenziale.

Materiali didattici integrativi (normativa secondaria di vigilanza, articoli di dottrina, sentenze, ecc.) saranno inseriti nella piattaforma Moodle.

Le Istruzioni e le Disposizioni di vigilanza per le banche, spesso richiamate sia durante le lezione che nei testi di riferimento, sono reperibili anche al sito internet www.bancaditalia.it.

Materiali didattici integrativi (articoli di dottrina, sentenze, ecc.) saranno inseriti nella piattaforma Moodle.
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova finale esclusivamente orale volta ad accertare la conoscenza e la comprensione degli argomenti oggetto del programma, la capacità di esporli in maniera appropriata, nonché l’attitudine a consultare le fonti normative.

Al termine del terzo periodo gli studenti potranno sostenere una prova d'esame avente a oggetto le seguenti parti di programma:
- Manuale Iudica- Zatti, Linguaggio e regole del diritto privato, dal capitolo 1 al capitolo 15 compreso (con esclusione del cap. 13 par. 2 e 3) e il capitolo 38.
- Manuale Paradiso, Corso di istituzioni di diritto privato: dal capitolo 1 al capitolo 19 compreso (con esclusione del cap. 17, par. 4-5-6) e i capitoli 43-44-45.
Tale prova intermedia si terrà soltanto in forma orale.
Lo studente che abbia superato la prova orale intermedia potrà decidere di completare l'esame, sulla parte rimanente del programma, al primo o al secondo appello della sola sessione estiva. Anche questa seconda prova d'esame si terrà soltanto in forma orale.
Lo studente che non dovesse superare la prova orale intermedia dovrà sostenere l'esame negli appelli successivi, in forma scritta e orale, su tutto il programma, come da modalità ordinaria.
orale
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti), a prescindere dalla modalità frequentante o non frequentante:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene all'ordinamento bancario;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene all'ordinamento bancario;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene all'ordinamento bancario.
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
Lezione frontale e interazione con gli studenti.
A quanti non avessero sostenuto l'esame di Diritto bancario (comunque, si ribadisce, di fatto prodromico, insieme all'intero diritto commerciale, allo studio della legislazione bancaria), si raccomanda vivamente lo studio individuale, quanto meno, del d.lgs. n. 231/07, c.d. antiriciclaggio (per riferimenti bibliografici, cfr. il programma del corso di Diritto bancario; in alternativa: CAPRIGLIONE, op. cit., pp. 547-570) e della c.d. disciplina di trasparenza bancaria (ivi, pp. 527-540).

Il corso e' in collaborazione con la Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo.

Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca' Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA: disabilita@unive.it.

Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 14/05/2025