FINANCIAL ECONOMICS

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
FINANCIAL ECONOMICS
Codice insegnamento
ET4009 (AF:583082 AR:329310)
Lingua di insegnamento
Inglese
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
SECS-P/02
Periodo
4° Periodo
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
L’insegnamento di Financial Economics e’ caratterizzante nel Corso di Studio e intende fornire agli studenti le conoscenze fondamentali di economia della finanza.

Il corso fornisce un'introduzione ai contratti finanziari e ai mercati finanziari da una prospettiva economica. Gli studenti vengono introdotti al ruolo degli intermediari finanziari, ai contratti finanziari, ai mercati finanziari e al loro ruolo nell'economia, alle decisioni ottimali di portafoglio e alla determinazione dei prezzi nei mercati finanziari, utilizzando sia argomentazioni di equilibrio che di arbitraggio.
1. Conoscenza e comprensione:
Al termine del corso lo studente è in grado di capire i modelli fondamentali per la determinazione del prezzo di titoli finanziari (obbligazioni, azioni, derivati), di comprendere quali sono i vantaggi per i consumatori nello scambio di titoli finanziari, e di valutare le implicazioni di questi scambi in termini di benessere sociale.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Al termine del corso lo studente è in grado di prezzare semplici titoli finanziari seguendo il criterio dell'assenza di arbitraggio e di derivare le scelte ottime di portafogli in semplici casi con un numero limitato di titoli, sia nel caso di criteri che ponderano media e varianza che nei casi di massimizzazione di utilità attesa.

3. Capacità di giudizio:
Al termine del corso lo studente è in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per:
a) rappresentare semplici problemi situazioni di scambio di titoli finanziari, individuare le determinanti di domanda e offerta, e capire il senso pratico delle risposte ottenute,
b) confrontare in modo critico i vari modelli di scelta di portafoglio e discuterne possibili limitazioni,
c) discutere casi concreti tratti da giornali finanziari o dall'attualità.

4. Capacità di Apprendimento Continuo:
a) Sviluppare la capacità di analizzare i problemi dal punto di vista di diversi attori.
b) Riformulare problemi finanziari considerando ipotesi iniziali alternative.
c) Adattarsi a nuovi strumenti analitici e affinare continuamente le competenze di problem-solving.
Propedeuticità obbligatorie: Microeconomics, vedasi per maggiori dettagli https://www.unive.it/web/it/1234/esami

Durante il corso vengono date per acquisite conoscenze base di microeconomia (vincolo di bilancio, curve di indifferenza, scelte di consumo, equilibrio di mercato, utilità lineare, utilità Cobb-Douglas), probabilità (media e varianza), analisi matematica (vettori, dipendenza lineare, matrici, risoluzioni di sistemi lineari, differenzazione, ottimizzazione statica vincolata) economia pubblica (scatola di Edgeworth, primo teorema del benessere) come trattate dai corsi dei primi tre semestri del corso di laurea.
Gli studenti acquisiscono conoscenze generali sull'economia finanziaria. Dopo introduzione alle caratteristiche e funzione dei mercati finanziari, si analizzano i modelli principali dell'economia finanziaria. Si parte dalla teoria standard delle decisioni in condizioni di incertezza e si formulano semplici modelli di economia in presenza di mercati finanziari, determinando tassi di interesse e fattori di sconto stocastici in equilibrio. La parte centrale del corso è lo studio delle scelte di portafoglio statico, con particolare riferimento alla teoria del portafoglio di media-varianza di Markowitz. I corso propone anche un'introduzione alla teoria dell'arbitraggio ed al suo uso per la determinazione del prezzo di strumenti derivati.

In particolare, vengono affrontati i seguenti argomenti.

Introduzione al mercato finanziario
- Funzioni e struttura dei mercati finanziari;
- Indici azionari (materiale facoltativo)

Decisioni in presenza di rischio
- Massimizzazione dell'utilità in presenza di rischio;
- Teoria dell'utilità attesa di Von Neumann-Morgenstern;
- Avversione al rischio;

Equilibrio in economie con mercato finanziario
- Tassi di interesse e preferenze intertemporali
- Fattore di sconto stocastico e preferenze per il rischio

Scelte di portafoglio
- Scelte di portafoglio con un titolo rischio ed un titolo non rischioso
- Teoria del portafoglio di media-varianza di Markowitz

Teoria dell'arbitraggio
- Arbitraggio
- Mercati completi ed incompleti
- Teorema Fondamentale della Valutazione in Finanza.
- Introduzione alla determinazione di prezzo di derivati
Il materiale di riferimento è costituito da note preparate dal docente rese disponibili in anticipo sulla piattaforma moodle e da selezionati capitoli dei testi

- Investments, Zvi Bodie Alex Kane Alan J. Marcus, 10th Edition. [BKM]
- The Economics of Financial Markets, Roy E. Bailey, Cambridge University Press, 2005. [B]

Altri testi utili sono

- Microfoundations of Financial Economics, Yvan Lengwiler, Princeton University Press, 2004. [L]
- The Economics of Money, Banking, and Financial Markets, Frederick S. Mishkin, Kent Matthews, Massimo Giuliodori 10th edition. [MMG]

La prova finale consiste in un esame scritto della durata di 80 minuti con esercizi e domande teoriche sulle varie parti del corso per un totale di 4 quesiti. Gli esercizi sono simili a quelli proposti settimanalmente in classe ed assegnati agli studenti settimana per settimana sotto forma di compito a casa (assignment). Durante la prova è vietato l’uso di libri, appunti, telefoni o qualsiasi altro dispositivo elettronico, ad eccezione della calcolatrice. Non è prevista la possibilità di sostenere l’esame in forma orale. Esempi di prove degli appelli precedenti sono rese disponibili sulla piattaforma moodle.
scritto
L’esame verte su una selezione di temi trattati durante il corso. L'obiettivo della prova è valutare il grado di raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi, come descritti nelle sezioni precedenti di questo syllabus. In particolare, vengono esaminate la conoscenza e la comprensione dei contenuti del corso, nonché la capacità di applicare tali nozioni per analizzare le scelte di portafoglio, la valutazione per arbitraggio e l'equilibrio in mercati finanziari stilizzati, valutandone le implicazioni per il benessere sociale e la regolamentazione.

La prova è suddivisa in quattro quesiti contenenti sia domande teoriche che esercizi numerici, simili a quelli svolti e discussi in classe e assegnati settimanalmente.

L’esame si considera superato con un punteggio minimo di 18/30. Ognuno dei quattro quesito è valutato fino a 8 punti a seconda che sia: non soddisfacente (fino a 2 punti), parzialmente soddisfacente (fino a 4 punti), soddisfacente (fino a 6 punti), pienamente soddisfacente (fino a 8 punti). La somma dei punti dei quesiti e la valutazione degli esercizi svolti settimanalmente come compito a casa (valutati fino a 2 punti) costituisce il voto dell'esame.

Nel complesso, i voti compresi tra 18 e 22 saranno assegnati in caso di:
- conoscenza sufficiente dei principali contenuti del programma
- capacità limitata di risolvere gli esercizi

I voti compresi tra 23 e 26 saranno assegnati in caso di:
- conoscenza discreta dei principali contenuti del programma
- discreta capacità di risolvere gli esercizi

I voti compresi tra 27 e 30 saranno assegnati in caso di:
- buona o ottima conoscenza dei principali contenuti del programma
- buona o ottima capacità di risolvere gli esercizi, elaborarli e interpretarne i risultati, anche fornendo una visione critica

Il voto 30 e lode è assegnato agli studenti che dimostrano eccellenti capacità nella gestione dei contenuti del corso, abilità nella risoluzione degli esercizi e spiccate capacità critiche.
Lezioni frontali e studio individuale. Due terzi delle lezioni sono dedicate ad introdurre i concetti da un punto di vista teorico. Il rimanente terzo è dedicato all'applicazione pratica dei concetti tramite lo svolgimento di esercizi propedeutici ad una miglior comprensione della parte teorica. Una buona parte di questi esercizi sono simili a quelli assegnati per l'esame.

Si suggerisce caldamente una frequenza attiva delle lezioni. Una frequenza attiva implica la lettura dei capitoli del libro oggetto della lezione prima delle lezione stessa e lo svolgimento indipendente degli esercizi suggeriti dal docente.

Il materiale trattato in classe durante ogni lezione viene reso disponibile sulla piattaforma moodle.
I dettagli del programma d'esame e tutto il materiale necessario per seguire e per preparare l'esame vengono resi disponibili durante il corso all'interno dell'area Moodle del corso accessibile dalla pagina del docente.

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Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Misure compensative e servizi di supporto per studenti con disabilità e studenti con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)

Ca' Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA: disabilita@unive.it.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 29/08/2025