CULTURA DELL'ANTICO EGITTO

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ANCIENT EGYPTIAN CIVILIZATION
Codice insegnamento
FM0538 (AF:593927 AR:324452)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-OR/02
Periodo
4° Periodo
Sede
VENEZIA
L’insegnamento si inserisce tra le attività formative affini del Corso di Studi in Scienze dell’Antichità: Archeologia, Letterature e Storia, fondamentali per gli studenti interessati alle civiltà del Vicino Oriente Antico e del Mediterraneo orientale.
Il corso Cultura dell'antico Egitto su "Archeologia e Storia dell'Egitto e del Sudan" è inteso a focalizzare l’attenzione sulle competenze storico-artistiche e archeologiche necessarie per l’approccio alla documentazione archeologica e testuale (materiali e fonti) dell’antico Egitto e dell'antico Sudan (Nubia).
Grazie a questo lavoro di indagine, lo studente potrà verificare la complessità dei rapporti socio-culturali tra Egitto e Sudan (Nubia) nell'antichità, avvalendosi di fonti archeologiche e fonti scritte (in geroglifico).
Al termine del corso lo studente avrà acquisito una serie di competenze su aspetti socio-culturali e storico-archeologici dell'Egitto faraonico e dell'antica Nubia, grazie anche a una bibliografia selezionata in sostegno di una ricerca individuale (breve elaborato in forma di articolo e di presentazione ppt), che sarà discussa in classe con i colleghi e poi con il docente in sede d’esame.

Tali competenze si configurano come parte della formazione del profilo archeologico, contemplato nel profilo del corso di laurea:
- Capacità di analisi critica di tematiche storico-archeologiche relative all’Egitto faraonico e alle antichità nubiane.
- Approccio critico ai temi affrontati nel corso.
- Capacità di analisi della documentazione scritta e dei materiali archeologici.
Si raccomanda una conoscenza generale della storia dell'antico Egitto. Questa può, tuttavia, essere acquisita anche attraverso delle letture individuali fornite dal docente all'inizio delle lezioni e adattate all'esperienza accademica dello studente.

La conoscenza della lingua egiziana antica favorisce la comprensione di alcune fonti che saranno trattate a lezione, le quali saranno comunque fornite anche in traduzione.


Per una formazione orientalistica completa, si consiglia la frequenza ai corsi di Storia del Vicino Oriente Antico, Archeologia della Siro-Mesopotamia, Archeologia del Levante, Archeologia e antichità egee, Letterature del Vicino Oriente antico, Filologia semitica, Archeologia dell'Anatolia e del Caucaso, Archeologia del mondo islamico.
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'EGITTO E DEL SUDAN
Nel corso saranno affrontate questioni teoriche di definizione delle discipline "Egittologia" e "Antichità Nubiane"/"Archeologia del Sudan" e questioni pratiche connesse ai siti archeologici nubiani, al loro rapporto con l'Egitto faraonico e, soprattutto, alla situazione di precarietà di cui sono oggi vittime a causa del conflitto armato in corso da due anni in Sudan.

A questo si associa un approfondimento sul Tempio di Mut nel sito di Jebel Barkal, oggetto di una lunga missione archeologica e di restauro, del quale saranno indagati gli aspetti architettonici e strutturali, ma anche linguistici e culturali veicolati dal suo apparato iconografico e testuale in geroglifico.

Inoltre, il Progetto Erasmus+ in corso tra Ca' Foscari e Khartoum University ci permetterà di ascoltare anche le voci e le esperienze archeologiche di due studentesse sudanesi a Venezia.

Si prevede anche una visita guidata a una collezione egittologica e/o nubiana in Italia.
Appunti delle lezioni; presentazioni ppt e materiali messi a disposizione sulla piattaforma Moodle.

Alcuni contributi di riferimento saranno indicati a lezione e tratti dai volumi:
A. Manzo 2007, Introduzione alle antichità nubiane, Trieste.
E. M. Ciampini - F. Iannarilli (eds) 2021, Jebel Barkal. Half a century of the Italian Archaeological Mission in Sudan, Roma.
M. C. Laurenti - E. M. Malik (eds) 2021, Restoring the colours of the Goddess. The Conservation Project of the Temple of Mut a Jebel Barkal, Roma.
J. Baines - J. Málek 1985, Atlante dell'antico Egitto, Novara.
Durante il corso, gli/le studenti/studentesse potranno prendere parte a discussioni sugli argomenti trattati a lezione e saranno coinvolti/e nell'analisi di documentazione archeologica e materiali attraverso workshop dedicati. L’esame orale comprenderà sia domande su temi toccati durante le lezioni che la discussione di un breve elaborato, la cui tematica sarà scelta insieme in base a interessi di ricerca personali, coerenti con la tematica del corso. Nella valutazione si terrà conto anche della partecipazione attiva a lezione e alle altre attività proposte.
orale
Graduazione del voto, con attribuzione di un punteggio in base alla presenza delle seguenti
conoscenze/capacità/abilità:
- Fascia 18-22: sufficiente conoscenza dei contenuti; sufficiente capacità di riconoscimento di
siti/classi di materiali; sufficiente capacità di interpretare e connettere eventi; sufficienti
abilità comunicative, in relazione all’uso di un linguaggio specifico.
- Fascia 23-26: discreta conoscenza dei contenuti; discreta capacità di riconoscimento di
siti/classi di materiali; discreta capacità di interpretare e connettere eventi; discrete abilità
comunicative, in relazione all’uso di un linguaggio specifico.
- Fascia 27-29: buona/molto buona conoscenza dei contenuti; buona/molto buona capacità di
riconoscimento di siti/classi di materiali; buona/molto buona capacità di interpretare e
connettere eventi; buone/molto buone abilità comunicative, in relazione all’uso di un
linguaggio specifico.
- 30: ottima conoscenza dei contenuti; ottima capacità di riconoscimento di siti/classi di
materiali; ottima capacità di interpretare e connettere eventi; ottime abilità comunicative, in
relazione all’uso di un linguaggio specifico.
- 30 con riconoscimento della lode: eccellente conoscenza dei contenuti; eccellente capacità
di riconoscimento di siti/classi di materiali; eccellente capacità di interpretare e connettere
eventi; eccellenti abilità comunicative.
Lezioni frontali su aspetti inerenti le tematiche del corso; workshop su specifiche tematiche o classi di materiali; occasioni di incontro con studenti e docenti internazionali; presentazione e discussione di interessi di ricerca individuati a lezione e scelti come argomento per una tesina o un articolo; visita guidata a collezione archeologica.
La frequenza al corso è caldamente consigliata.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 16/07/2025