SEMINARI DI APPROFONDIMENTO DI AREA DISCIPLINARE (SL) - MOD. 1
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- IN-DEPTH SEMINARS OF DISCIPLINARY AREA (SL) - MOD. 1
- Codice insegnamento
- R25211 (AF:629806 AR:354207)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 0
- Livello laurea
- Corso di Dottorato (D.M.226/2021)
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/01
- Periodo
- Annuale
- Sede
- VENEZIA
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il principale obiettivo formativo del presente modulo è contribuire all'acquisizione e al consolidamento di conoscenze teoriche e applicative nell'ambito delle discipline linguistiche, fra cui la linguistica teorica, la sociolinguistica, la linguistica applicata ai disturbi del linguaggio e all'acquisizione tipica e atipica delle lingue, e la linguistica computazionale.
Risultati di apprendimento attesi
Prerequisiti
Ottima conoscenza delle lingue di insegnamento (italiano e inglese).
Contenuti
Prof. Lara Mantovan (Università Ca’ Foscari Venezia)
La prima parte del seminario fornisce un'introduzione all'utilizzo avanzato di ELAN (EUDICO Linguistic Annotator), uno strumento utile per l’annotazione di dati linguistici in formato video e audio. I partecipanti acquisiranno familiarità con le principali funzionalità del software attraverso dimostrazioni pratiche e simulazioni guidate. La seconda parte, di carattere laboratoriale, è dedicata allo sviluppo di competenze operative nell’annotazione mediante ELAN e nell’analisi di un corpus in LIS, a partire da dati autentici.
Prof. Anna Cardinaletti e Prof. Francesca Volpato (Università Ca’ Foscari Venezia)
Il seminario discuterà le difficoltà che persone con diagnosi di dislessia possono incontrare, in compiti di comprensione e produzione orali, con costruzioni derivate da movimento sintattico (pronomi clitici, frasi interrogative, frasi relative). Le stesse costruzioni risultano problematiche per i bambini con Disturbo Primario del Linguaggio (DPL). Si discuteranno il complesso rapporto tra DPL e dislessia e l’ipotesi della co-morbilità. Verranno infine presentate alcune esperienze di insegnamento esplicito del movimento sintattico, che mostrano gli effetti di generalizzazione riscontrati in simili interventi su altre popolazioni cliniche.
Dott. Alice Suozzi (Università Ca’ Foscari Venezia)
Questi seminari offrono una panoramica introduttiva delle principali teorie semantiche sviluppatesi nel tempo. I primi incontri saranno dedicati alla semantica lessicale e saranno dedicati ad alcune delle principali teorie che hanno come oggetto il significato di singole parole (semantica componenziale, teoria dei primitivi semantici, teoria dei prototipi, e semantica distribuzionale). Successivamente, il focus si restringerà sulla classe dei verbi e si analizzerà il rapporto tra la struttura semantico-concettuale del verbo e la sua struttura argomentale. Si discuterà la natura dei ruoli tematici, con particolare riferimento alla prospettiva dowtiana. Si passerà poi alla semantica frasale, affrontando l’approccio composizionale classico. Si evidenzieranno anche i limiti di tale prospettiva, soprattutto nei casi in cui il significato di una frase risulta da uno slittamento semantico o da un arricchimento contestuale che la composizionalità fatica a spiegare. Verranno infine presentati due approcci alternativi che cercano di rendere conto di tali effetti semantici contestuali: il costruzionismo e la co-composizione pustejovskiana.
Docente da assegnare
La variazione delle metafore coinvolge aspetti sia strutturali che funzionali, oltre a processi psicologici e sociali. Questi due tipi di variazione possono spiegare le distribuzioni, gli adattamenti e i cambiamenti d'uso della metafora nel tempo e nello spazio. Per esplorare la variazione metaforica, in una recente elaborazione della Deliberate Metaphor Theory, verrà sviluppato un nuovo quadro teorico chiamato ALPS. ALPS sta per quattro distinti aspetti cognitivo-psicologici di tutto l'uso metaforico: Attività di comprensione, Livello dell'uso del linguaggio, Processo di analogizzazione e Velocità della cognizione. La Deliberate Metaphor Theory sostiene che la differenza tra l'uso metaforico deliberato e non deliberato genera nuove domande e intuizioni per ciascuno di questi centri di attenzione, ma anche per i loro opposti (produzione, testo, disambiguazione lessicale e cognizione lenta). Questo quadro è utile anche per concettualizzare la metafora nei discorsi specialistici, discutendo la sua relazione con il genere.
Testi di riferimento
Annotazione linguistica e l'analisi di corpora in LIS:
Manuale di ELAN - Linguistic Annotator, versione 6.9: https://www.mpi.nl/tools/elan/docs/ELAN_manual.pdf
Chesi, C., Geraci, C. (2009). Segni al computer. Manuale di documentazione della lingua italiana dei segni e alcune applicazioni computazionali. Siena: Cantagalli
Dislessia e competenza linguistica:
Arosio, F., E. Pagliarini, M. Perugini, L. Barbieri, M.T. Guasti. (2016) Morphosyntax and Logical Abilities in Italian Poor Readers: The Problem of SLI Under-Identification.” First Language 36:
Cardinaletti A., Cerutti S., Volpato F. (2024), On the production and omission of dative and accusative clitics in Italian children with learning difficulties, in V. Torrens (ed.), Language Acquisition in Romance Languages, Amsterdam, Benjamins.
Cardinaletti A., Piccoli E., Volpato F. (2022) Dyslexia and Syntactic Deficits: Overview and a Case Study of Language Training of Relative Clauses, in G. Cappelli, S. Noccetti (eds.), A Linguistic Approach to the Study of Dyslexia, Bristol, Multilingual Matters.
Guasti, M.T. ; Branchini, C.; Vernice, M.; Barbieri, L.; Arosio, F. (2015) Language disorders in children with Developmental Dyslexia, In Stavrakaki (ed.), Advances on Research on SLI, Amsterdam, Benjamins
Pivi M., Del Puppo G., Cardinaletti A. (2016), The elicited oral production of Italian restrictive relative clauses and cleft sentences in typically developing children and children with developmental dyslexia. In Guijarro-Fuentes et al. (eds.), Acquisition of Romance Languages, De Gruyter.
Vender M., Delfitto D. (2010), Towards a Pragmatics of Negation: The Interpretation of Negative Sentences in Developmental Dyslexia, GG@G- Generative Grammar at Geneva 6.
Vender M., S. Hu, F. Mantione, D. Delfitto, C. Melloni (2018), The production of clitic pronouns: A study on bilingual and monolingual dyslexic children, Frontiers in Psychology 9,
Volpato F. (2022), On the production of restrictive pied-piping relative clauses in Italian: evidence from populations with typical and atypical language development, ISOGLOSS, 8.
Zachou A., Partesana E., Tenca E., Guasti M.T. (2013), Production and Comprehension of Direct Object Clitics and Definite Articles by Italian Children with Developmental Dyslexia, in S. Stavrakaki et al. (eds), Advances in Language Acquisition, Newcastle upon Tyne, CSP.
Teoria semantica:
Dowty, D. R. (1979). Word Meaning and Montague Grammar: The Semantics of Verbs and Times in Generative Semantics and in Montague’s PTQ. Dordrecht /Boston/London: KAP
−−− (1991). Thematic proto-roles and argument selection. Language, 67
Goldberg, A. (2003). Constructions: a new theoretical approach to language. Trends in Cognitive Sciences, 7.
Lenci, A., Sahlgren, M. (2023). Distributional Semantics. Cambridge, UK: Cambridge University Press.
Pustejovksy, J. (1995a). Linguistic Constraints on Type Coercion. In Saint-Dizier, Viegas (eds.), Computational Lexical Semantics, 71–97. Cambridge, UK: CUP
−−− (1995b). The Generative Lexicon. Cambridge, MA: MIT Press.
Rosch, E. (1978). Principles of categorization. In Eleanor Rosch & Barbara B. Lloyd (eds.), Cognition and categorization, 27–48. Hillsdale, NJ: Lawrence Erlbaum. [Reprinted 1988]
Wierzbicka, A. (1996). Semantics: primes and universals. New York: OUP
Variazione delle metafore:
Littlemore, J. (2019), Metaphors in the Mind: Sources of Variation in Embodied Metaphor. CUP
Steen, G. (2023) Slowing Metaphor Down: Elaborating Deliberate Metaphor Theory, John Benjamins
Modalità di verifica dell'apprendimento
Modalità di esame
Graduazione dei voti
Metodi didattici
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile