
Giovanni Maria FARA
- Qualifica
- Professore Ordinario
- Incarichi
-
Direttore del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Senato Accademico
- Telefono
- 041 234 6241
-
giovannimaria.fara@unive.it
- SSD
- Storia dell'arte moderna [ARTE-01/B]
- Sito web
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www.unive.it/persone/giovannimaria.fara (scheda personale)
- Struttura
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Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
(Direttore Dipartimento)
Sito web struttura: https://www.unive.it/dip.fbc
Sede: Malcanton Marcorà
Giovanni Maria Fara (Bologna, 12/04/1969)
CURRICULUM VITAE
Professore Ordinario nel SSD di Storia dell’arte moderna [ARTE-01/B], Direttore del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali e componente del Senato Accademico presso l’Università Ca’ Foscari a Venezia.
ISTRUZIONE
1. Maturità classica, Liceo Classico Dante, Firenze (1983-1988).
2. Laurea in Lettere, indirizzo storico artistico, presso l’Università degli Studi di Firenze (conseguita il 10/06/1996 con la votazione di 110/110 e lode, con una tesi dal titolo: Albrecht Dürer e l’architettura delle fortificazioni, relatore Prof. Franco Borsi, correlatore Prof. Giuliano Ercoli).
3. Master di 700 ore (ottobre 1998-marzo 1999) in “Gestione e comunicazione dei Beni Culturali” sotto la direzione scientifica della Scuola Normale Superiore di Pisa, conseguito il 2 aprile 1999.
4. Specializzazione triennale in Archeologia e Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Siena (conseguita il 27/03/2003 con la votazione di 70/70 e lode, con una tesi dal titolo: La vita di Albrecht Dürer scritta da Filippo Baldinucci. Un esercizio di lettura e alcuni appunti sul collezionismo mediceo, relatore Prof. Roberto Guerrini, correlatrice Prof.ssa Bernardina Sani).
5. Dottorato di ricerca in “Innovazione e tradizione. Eredità dell’antico nel moderno e nel contemporaneo” (indirizzo di ricerca in Filologia classica e Storia dell’arte), presso il Dipartimento di Studi Classici della Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Siena (conseguito il 24/05/ 2003, con una tesi dal titolo Cosimo Bartoli traduttore di Albrecht Dürer: l’eredità della tradizione classica nella scrittura di un corso di misurazione cinquecentesco e la sua fortuna in Italia fra Rinascimento e Barocco, relatore Prof. Roberto Guerrini, correlatori Proff. Paola Barocchi, Roberto Venuti).
6. Perfezionamento triennale in “Civiltà dell’Umanesimo e del Rinascimento” presso l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze in convenzione con l’Università degli Studi di Pisa (titolo equipollente al dottorato di ricerca, conseguito il 07/07/2009, con una tesi dal titolo Teofilo Gallaccini, lettore e scrittore di architettura nella Siena fra XVI e XVII secolo, relatore Prof. Marco Collareta, correlatrice Prof.ssa Simonetta Bassi).
POSIZIONE LAVORATIVA E TITOLI COLLEGATI
Dal 1° agosto 2020 Professore universitario di prima fascia (ordinario) nel SSD Storia dell’arte moderna, Università Ca’ Foscari Venezia, Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali. Commissione della procedura valutativa composta dai Proff. Alessandro Angelini, Francesco Caglioti, Francesca Cappelletti.
Abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima fascia (Bando D. D. 1532/2016) conseguita in data 01/10/2018. Commissione composta dai Proff. Liliana Barroero, Daniele Benati, Flavio Fergonzi, Alessandra Guiglia, Riccardo Naldi.
Dal 6 luglio 2015 al 31 luglio 2020 Professore universitario di seconda fascia (associato) nel SSD Storia dell’arte moderna (L-Art/02), Università Ca’ Foscari Venezia, Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali. Commissione della procedura selettiva composta dai Proff. Maria Giulia Aurigemma, Mino Gabriele, Alessandro Zuccari.
Abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia (Bando D. D. 222/2012) conseguita in data 06/02/2014. Commissione composta dai Proff. Simonetta La Barbera, Donata Levi, Giuseppe Pavanello, Serena Romano, Alessandro Tomei.
Hanna Kiel Fellow 2010-2011 presso Villa I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies
Borse e assegni di ricerca presso la Harvard University, le Università di Siena e di Trento, l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze, il Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza.
Componente del Comitato Scientifico delle riviste: «Arte Veneta» (anche del Comitato di redazione), «Aurea Parma», «Finxit. Dialoghi tra arte e scrittura dal Medioevo all’Età moderna», «Fontes», «Ricche minere. Rivista di storia dell’arte».
Direttore della collana «Testi e fonti per la storia del disegno e della grafica» (Leo S. Olschki editore): https://www.olschki.it/catalogo/collana/564.
Libri (selezione): G. M. Fara, Albrecht Dürer nelle fonti italiane antiche: 1508-1686, Firenze, Olschki, 2014 (Lila Acheson Wallace Grant di Villa I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies); Albrecht Dürer e Venezia, a cura di G.M. Fara, Firenze, Olschki, 2018; Giorgio Vasari e la Vita di Marcantonio Bolognese e d’altri intagliatori di stampe. Edizioni e fortuna critica: 1568-1760, a cura di G.M. Fara, Firenze, Olschki, 2021; G. M. Fara, Il Quattrocento, in F. Poli, F. Filippi, F. Cappelletti, G. M. Fara, La bellezza resta. Arte – architettura – patrimonio. 3. Dal Rinascimento al Manierismo, Milano-Torino, Pearson Italia-Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 2022; Rinascimento in bianco e nero. L’arte dell’incisione a Venezia 1494-1615, a cura di G. M Fara e D. Landau, Verona, Scripta Edizioni, 2024.
Per l’elenco completo delle pubblicazioni:
https://www.unive.it/data/persone/11902798/pubb_anno
Mostre curate: Albrecht Dürer incisore: originali, copie, derivazioni (2007) e, insieme a Francesca de Luca, I volti della Riforma. Lutero e Cranach nelle collezioni medicee (2017) presso le Gallerie degli Uffizi; Wittenberg 1517. Incisioni tedesche dell’età della Riforma (2017) presso l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti; insieme a Orsola Braides e Alessia Giachery: L’arte di tradurre l’arte. John Baptist Jackson incisore nella Venezia del Settecento (2024) presso la Biblioteca Nazionale Marciana; insieme a David Landau: Rinascimento in bianco e nero. L’arte dell’incisione a Venezia 1494-1615 (2024), presso il Museo Civico di Bassano del Grappa e Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano; insieme a Bernard Aikema, Laura Dal Prà, Claudio Salsi: Dürer e gli altri. Rinascimenti in riva all’Adige (2024), presso il Castello del Buonconsiglio.
Ricerche passate e in corso (selezione): studio del fondo di incisioni degli antichi maestri tedeschi conservate presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, pubblicando dapprima Albrecht Dürer: originali, copie, derivazioni, Firenze, Olschki, 2007 («Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi. Inventario generale delle Stampe I») e, nel 2019, un secondo volume dedicato a Martin Schongauer, Israhel van Meckenem, Lucas Cranach il Vecchio e Hans Baldung Grien (https://www.giunti.it/catalogo/intorno-a-durer-gli-antichi-maestri-tedeschi-nella-collezione-del-gabinetto-dei-disegni-e-delle-stampe-9788809880689).
Dopo aver curato l’edizione commentata di Albrecht Dürer – Cosimo Bartoli, Institutiones Geometricae – I Geometrici Elementi di Alberto Durero, Firenze-Torino, Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento-Aragno, 2008 e Giovanni Baglione, Intagliatori [1642], Pisa, Edizioni della Normale, 2016, è in corso di preparazione l’edizione, con commento secolare, della Vita di Marcantonio Bolognese e d’altri intagliatori di stampe di Giorgio Vasari, che uscirà presso l’editore Olschki.
Venezia, 31 maggio 2025 Giovanni Maria Fara
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