Elisa CURTI

Qualifica
Professoressa Associata
Incarichi
Delegata di Dipartimento alla Didattica
Rappresentante del DSU nel Consiglio della Biblioteca di Area Umanistica (BAUM)
Telefono
041 234 7278
E-mail
elisa.curti@unive.it
SSD
LETTERATURA ITALIANA [L-FIL-LET/10]
Sito web
www.unive.it/persone/elisa.curti (scheda personale)
Struttura
Dipartimento di Studi Umanistici
Sito web struttura: https://www.unive.it/dsu
Sede: Malcanton Marcorà

 

Elisa Curti ha compiuto gli studi universitari presso l’Università di Bologna dove si è laureata in Lettere classiche (1999). È stata poi allieva della Scuola Normale Superiore di Pisa: nel 2005 ha conseguito il Diploma di Perfezionamento (PhD) in discipline filologiche e linguistiche moderne, discutendo una tesi sul tirocinio letterario di Pietro Bembo. Ha trascorso periodi di studio all’estero, fruendo di borse di ricerca presso il Warburg Institute (2000), l’École Normale Supérieure (2003) e l’University of California, Los Angeles (2004). 

Negli anni successivi ha ottenuto diversi assegni di ricerca in Letteratura italiana presso l’Università di Bologna (2008-2010; 2012-2017; 2017-2018) e una Borsa post-laurea della Scuola Normale Superiore di Pisa (2010-2011). Docente a contratto (2005-2008; 2009/2010; 2016/2017) e tutor didattico (2010-2017) presso l’Università di Bologna, ha tenuto insegnamenti e laboratori di Letteratura italiana per i corsi TFA e PAS dell’Università di Modena e Reggio Emilia (2012-2014).

Dal 2018 lavora presso il Dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari, dove insegna Letteratura italiana. Fa parte del Collegio di Dottorato in Italianistica della stessa Università.

I suoi interessi di ricerca sono di taglio critico e filologico e si concentrano intorno alla letteratura medievale e umanistico-rinascimentale. Si è occupata in particolare dei seguenti temi:

-        Boccaccio e la sua fortuna

-        il genere novellistico

-        Angelo Poliziano nel contesto della Firenze laurenziana

-        l’Umanesimo ferrarese

-        Pietro Bembo.  

Un altro filone di ricerca riguarda il poeta Olindo Guerrini e la cultura bolognese tra XIX e XX secolo.

Ha al suo attivo monografie su Pietro Bembo, Giovanni Boccaccio e Celio Calcagnini e l’edizione critica delle lettere volgari di Angelo Poliziano, oltre a numerosi saggi in rivista, in volume e a curatele.

Ha partecipato come relatrice a numerosi convegni nazionali e internazionali. È membro del Direttivo nazionale dell’ADI, "Associazione degli Italianisti", dell'ADI-SD (sezione didattica) e membro della SFLI, "Società dei Filologi della Letteratura Italiana".

Codirige la rivista «Generi. Rivista internazionale di letteratura italiana». Fa parte del comitato scientifico delle riviste di fascia A «Griseldaonline», «Schede Umanistiche» e «Scaffale aperto» oltre che della rivista digitale «Quaderni Veneti». 

Da ottobre 2023 è responsabile scientifico dell’unità di ricerca veneziana del progetto PRIN 2022 PoetRi (Poetesse del Rinascimento: ricostruzione e commento del corpus della lirica femminile del Cinquecento); nella stessa data è subentrata come responsabile scientico dell'unità veneziana del progetto PRIN 2021 (Libri di poesia nell’Italia settentrionale del Quattrocento: edizioni critiche e commenti).

Dal gennaio 2020 è responsabile scientifico dell’unità di ricerca veneziana del progetto PRIN 2017 Re.Novella (Il genere novella nel Rinascimento italiano: repertorio, database e inquadramento storiografico); nel 2018 è risultata vincitrice dei «Fondi di primo insediamento» 2018 di Ca’ Foscari con il progetto ArsNove (Archivio Storico Novellistica Veneta. Indagine sulla novellistica veneta fra Quattro e Cinquecento).

È stata vincitrice del premio Boccaccio, Giovani ricercatori (2007) e del Premio Guidarello (2017).

È in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima fascia nel settore concorsuale 10/F1 (Letteratura italiana, bando 2021) e di seconda fascia nel settore concorsuale 10/F3 (Filologia e linguistica italiana,bando 2013).