Alberto CAMEROTTO

Qualifica
Professore Associato
Telefono
041 234 6340
E-mail
alcam@unive.it
Fax
041 234 6370
SSD
LINGUA E LETTERATURA GRECA [L-FIL-LET/02]
Sito web
www.unive.it/persone/alcam (scheda personale)
Struttura
Dipartimento di Studi Umanistici
Sito web struttura: https://www.unive.it/dsu
Sede: Malcanton Marcorà

Alberto Camerotto insegna Lingua e Letteratura Greca presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si interessa principalmente di epica greca (dall’oralità dell'età arcaica fino alla tarda antichità) e delle strategie della narrazione del mito, ma anche di parodia, di commedia e di satira antica, tra la Batrachomyomachia, Aristofane e Luciano di Samosata. Collabora con progetti e gruppi di ricerca in Italia e all’estero tra Amsterdam, Barcellona, Parigi, Rouen, Atene, Kalamata, Oxford, Santa Fe, Ljubljana. Interviene occasionalmente sulle pagine culturali dei quotidiani. Ha ideato e diretto per il Gruppo GEDI il progetto Verità di Stampa (2018).

È l’ideatore, con Filippomaria Pontani, del progetto Classici Contro che dal 2010 porta la voce dei classici antichi nei teatri d’Italia, in particolare al Teatro Olimpico di Vicenza (Eris. Archeologia del conflitto, 2023). Con una amplissima sinergia nazionale e internazionale tra le università, i licei e le istituzioni civiche e culturali.

Dal 2010 ha diretto e realizzato per l’Università Ca’ Foscari la pagina web per i Classici Contro: http://virgo.unive.it/flgreca/ClassiciContro.htm. Un laboratorio digitale per la ricerca e un simbolo per la libertà di pensiero e di espressione per gli studi classici.

Dirige con F. Pontani la collana Classici Contro di Mimesis Edizioni. Ha fondato e dirige con Valeria Melis e Alice Bonandini la collana Paradoxa di De Bastiani Editore. Ha creato ed è il responsabile del Laboratorio di Letteratura Greca di Aletheia Ca’ Foscari Venezia. È presidente dell’Associazione Italiana di Cultura Classica di  Venezia.

Ha ideato e coordinato con F. Pontani per i Classici Contro il progetto Oikos. Poeti per il futuro, che ha raccolto da tutto il mondo le voci di centocinquanta poeti in due volumi (a cura di S. Strazzabosco, Mimesis/Classici Contro 2020) e che in una serie di azioni tra la rete e l'Olimpico ha aperto la discussione intorno ai temi dell'ambiente  sul significato civile della parola poetica nel nostro tempo – naturalmente con il pensiero (e le foglie) di Omero.

Nascono a Venezia dai lavori dei corsi e delle lezioni i Seminari Utopici e i Seminari Epici di Ca’ Foscari, come luogo ideale per l’approfondimento e per la discussione sui temi della ricerca con il Laboratorio di Letteratura Greca di Aletheia. Nuovo è l’esperimento, fuori dalle aule accademiche, di Ilioupersis. Archetipi epici, che porta i lavori della ricerca intorno a Ilioupersis e alla violenza della guerra nei Musei Archeologici d'Italia (2022-2023). Con uno sviluppo speciale al Museo della Battaglia e al Teatro Lorenzo Da Ponte di Vittorio Veneto. Alla prima edizione Ilioupersis. Il cielo è rosso (2022), segue ora Ilioupersis. Inventare la pace (2023), in collaborazione con Antonio Calò e la Fondazione Venezia per la Ricerca sulla Pace.

Su questi temi sono stati pubblicati di recente il volume di studi Troia brucia. Come e perché raccontare l’Ilioupersis (Mimesis/Classici Contro, 2022), e il libro collettivo Il grido di Andromaca. Voci di Donne contro la guerra (De Bastiani/Paradoxa, 2022), con ampio dibattito scientifico, didattico e civile sulla stampa, nelle città, nei licei e nelle università di tutta Italia. È ora in uscita un nuovo esperimento. È la scrittura scientifica che diventa parola civile per la scena teatrale: Ilioupersis. La caduta di Troia in quattro atti, con un prologo, un epilogo e qualche nota di commento (sulle tracce epiche di Trifiodoro) (De Bastiani Editore/Paradoxa 2023).

Tra gli ultimi volumi dei Classici Contro: Uomini contro. Tra l’Iliade e la Grande Guerra, Mimesis, Milano-Udine 2017; Xenia. Migranti, stranieri, cittadini tra i classici e il presente, Mimesis, Milano-Udine 2018; Utopia (Europa), ovvero del diventare cittadini europei, Mimesis, Milano-Udine 2019; Dike, ovvero della giustizia tra l’Olimpo e la terra, Mimesis, Milano-Udine 2020; Anthropos. Pensieri, parole e virtù per restare uomini, Milano-Udine 2020; Abbracciare Dafne. L’uomo e l’ambiente tra Omero e il futuro prossimo, Milano-Udine 2023.

In edizione greca sono stati pubblicati i volumi Κλασικοί Κατά (Εκδόσεις Γκόνη, Athinai 2017) e ΟΥΤΟΠΙΑ (ΕΥΡΩΠΗ) (Εκδόσεις Γκόνη, Athinai 2020).

Tra gli studi più importanti si possono ricordare: Le metamorfosi della parola. Studi sulla parodia in Luciano di Samosata, Edizioni dell'Ateneo, Roma-Pisa 1998; Fare gli eroi. Le storie, le imprese, le virtù: composizione e racconto nell’epica greca arcaica, Il Poligrafo, Padova 2009; Luciano di Samosata. Icaromenippo, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2009; Gli occhi e la lingua della satira. Studi sull’eroe satirico in Luciano di Samosata, Mimesis, Milano 2014; La satira del successo. La spettacolarizzazione della cultura nel mondo antico (tra retorica, filosofia, religione e potere), Mimesis, Milano 2017; Luciano di Samosata. Menippo o la negromanzia, Mimesis, Milano 2020.

Un contatto particolare tra antico e moderno sta nell'esperimento di scrittura satirica,  secondo le regole antiche, o meglio secondo lo spoudogeloion di Luciano di Samosata (con una introduzione teorica): Vedere Venezia. Treni satirici quotidiani (De Bastiani Editore, 2020).