Giovanni DORE

Qualifica
Ricercatore Universitario in quiescenza
E-mail
dore@unive.it
SSD
DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE [M-DEA/01]
Sito web
www.unive.it/persone/dore (scheda personale)

 

 

 

 

GIOVANNI (noto Gianni) DORE, antropologo, ha condotto attività di ricerca e d'insegnamento presso l'Ateneo di Cagliari e, dal 1992, presso l'Università di Venezia Ca' Foscari fino all'a.a. 2010-11, dove ha insegnato Antropologia culturale, Storia dell’Antropologia, Storia dell’Africa, Etnografia e storia dell’Africa, Storia della cultura materiale e museologia. Ha tenuto un corso di magistrale di Etnostoria dell’Africa presso la Universita Alma Mater di Bologna (2008). Attualmente in stato di quiescenza è affiliato per la ricerca al Dipartimento di Studi sull'Asia e l'Africa mediterranea. Specialista di antropologia tecno-culturale, membro di istituti scientifici nazionali e internazionali sul Corno d'Africa e dell'ASAI (Associazione africanisti italiani), è stato membro dello staff Erasmus del master of African Studies della Dalarna Hoegskola (Svezia), coordinatore con Alessandro Triulzi di un network internazionale degli studiosi sul colonialismo italiano. E' membro della direzione della rivista "ERREFFE. La ricerca folklorica" e del Consiglio scientifico della rivista "Ethnorêma" e consulente di collane editoriali e aderisce al Centro Studi Cultura del cibo e del gusto (Università L'Orientale Napoli). In collaborazione con Ca’ Foscari Relazioni internazionali ha organizzato Discovering Africa 2017, 2018.

Ha condotto in passato ricerche di folklore e cultura materiale in Sardegna, ha partecipato alla costituzione di un regesto gramsciano con Alberto M. Cirese. Attualmente è impegnato in ricerche sulla storia dell'Etnologia italiana del Novecento, sull'Eritrea ed Etiopia d'età coloniale, e sulle nuove immigrazioni e alimentazione  in Italia. Conduce ricerche sul campo in Eritrea e Etiopia: dopo aver condotto per anni dal 1993 ricerca sui Kunama del bassopiano occidentale eritreo, attualmente fa parte della Missione di studio italiana per un Atlante della lingua e cultura materiale Saho (ATMCS 2008-2015) in Eritrea e Etiopia, dal 2013 al 2016 finanziata dal MIUR. (FIRB Università di Trieste) Le pubblicazioni output della ricerca sono ancora in corso.

Dal 2008 al 2010 ha condotto una ricerca, ancora in corso, sugli archivi della EFS (Società missionaria evangelica svedese) per l'Eritrea e l'Etiopia grazie a un accordo tra Ca' Foscari e la Södertörn Högskola di Stoccolma, con fondi UE. Fa parte del progetto "Sardegna d'Oltremare" finanziato dalla Regione Sardegna. Ha pubblicato su questi temi in numerosi volumi collettanei e riviste, tra cui "Africa" (Roma) , "Quaderni storici", "Passato e presente", "North-East African Studies", "ERREFFE. La Ricerca folklorica", "Ethnorema", “Rassegna di Studi Etiopici” ecc... 

Ha collaborato alla Encyclopaedia Aethiopica di Hamburg (Honey. Ethnography; Kunama. Ethnography; V.L. Grottanelli) e al Dizionario biografico dei giuristi italiani (C. Conti Rossini; M. Colucci).

Per la rivista elettronica Ethnorema ha pubblicato  numerose recensioni e i saggi Note sui rituali funebri kunama, n. 8  (2012); “C’è l’Asaorta che ci aspetta”. Geografi e etnologi italiani tra i Saho d’Eritrea, n. 5, 2010, ISSN 1826-8803, pp. 15-28; Etnografia del miele nelle fonti coloniali italiane su Eritrea e Etiopia,  n. 5,  pp. 51-60; "Chi non ha una parente andinna?". Donne e possessione come archivio storico e esperienza dell'alterità tra i Kunama d'Eritrea, (a.III, n. 3, pp. 44-88);  Per un repertorio degli stili alimentari nell'altopiano etiopico. Note su commensalità, divisione, spartizione e gerarchie sociali (a. II, n.2, pp. 1-25). Su “DEP. Deportate, esuli, profughe”, n. 13-14, 2010, Ca ‘Foscari Università di Venezia Violenze subite, violenze inflitte. La parabola delle donne guerrigliere smobilitate in Eritrea, pp. 67-8. 

nel 2021

ha pubblicato la monografia Capi locali e colonialismo in Eritrea. Biografie di un potere subordinato (1937-1941), collana Ex Africa, Viella, Roma maggio 2021

nel 2020

ha pubblicato Intersezioni di età coloniale: il diario inedito di S. F. Nadel in Eritrea (1941-1943) in F. Dimpflmeier a cura di) Il lungo viaggio e le storie piccole. Scritti in onore di Sandra Puccini, Sette Città, Viterbo, 2020, pp. 247-258

Carlo Conti Rossini e le tradizioni orali:tra Etnologia, Storia e Filologia storica. in " Rassegna di Studi etiopici", vol. 5, serie 3 (LII), Roma-Napoli, 2021 (2020), pp. 63-91

 

nel 2019

Ha pubblicato Linguistica e etiopistica nelle lettere di Leo Reinisch a Carlo Conti Rossini(1894-1914), in G. Ligi et al. Un antropologo impaziente. Studi in onoredi Glauco Sanga, Ed. dell’Orso, Alessandria, 2019: 89-101.

nel 2018

Con G. Sanga, Autobiografia  dell’Antropologia italiana, vol. 2. Numeo Monografico "ERREFFE. La Ricerca folkloroca", 2018 e ivi G. Dore. Autobiografia. Una vita da mediano, pp. 174-181.

Gendered spaces, grindstones and baking among the Sahospeaking communities , con Moreno Vergari per la "Rassegna di studi etiopici", 2 n.s. 2018: 41-82;  

Per una storia sociale del colonialismo italiano, in "Passato e Presente", marzo 2018.

Nel 1917 con G. Sanga ha editato Autobiografia della Antropologia italiana, vo. 1,numeo monografico "ERREFFE. La Ricerca folkloroca" 2017.

Ha pubblicato la monografia  Amministrare l'esotico. L'etnografia pratica dei funzionari e dei missionari nell'Eritrea coloniale, CLEUP, Padova 2017

il saggio Le fonti orali dei sardi nelle colonie d'Africa in Valeria Deplano (a cura), Sardegna d'Oltremare. L'emigrazione coloniale tra esperienza e memoria, Donzelli, Roma 2017, pp. 107-138.

Ha curato con M.C. Giorgi, A.M. Morone, M. Zaccaria per Carocci Governare l'Oltremare. Funzionari, istituzioni e società nel colonialismo italiano (2013), Ivi il il saggio Catechisti e evangelisti come mediatori culturali nella colonia Eritrea, pp. 133-150;  

pubblicato i saggi Spazio politico, attraversamenti, ricomposizioni etniche nel bassopiano occidentale eritreo, in Rosoni-Chelati Dirar, Votare con i piedi. La mobilità degli individui nell'Africa coloniale italiana, EUM, Macerata 2013, pp.231-256; 

Note sul lessico pastorale kunama, in A. Bausi et alii, Ethiopica et Orientalia, vol. I, L'Orientale,  Napoli 2012,

il saggio Stregoneria, controllo sociale, giustizia coloniale in A. Triulzi et alii,  Colonia e post colonia come spazi diasporici, Carocci 2011. 

Per Harmattan Italia ha curato "I Quaderni del Walqayt. Documenti per la storia sociale dell'Etiopia" (2005, con J. Mantel Necko e I. Taddia);

"Materiali antropologici e storici sul "rim" in Etiopia ed Eritrea" (2001 con A. Bausi e I. Taddia),

"Carte coloniali" (2000 con Uoldelul Chelati), per i tipi della Pàtron "Scritture di colonia" (2004),

per la rivista Erreffe. La ricerca folklorica" i nn. monografici Genere, sessualità, gestione del corpo (n.46, 2002) e Antropologia dei processi migratori ( n.44, 2001).

Per ia rivista "Quaderni storici", n. 109, 1/2002, numero monografico ‘L’Eritrea colonia, a cura di A. Triulzi, dove ha pubblicato il saggio Amministrare l'Esotico, pp. 189-220.

Ha in preparazione un saggio sulle terminologia della parentela kunama e la monografia Biografie di un potere subordinato. I capi del bassopiano occidentale eritreo e l’amministrazione coloniale italiana (1937-1941, Viella ed. con sostegno della fondazine Bonacossa, per lo studio dei popoli extra-europei, Università di Pavia.