Formazione e abilitazione all'insegnamento

La legge 107/2015 ha tracciato un nuovo quadro di riferimento per lo sviluppo professionale di tutti gli operatori della scuola, prevedendo il riordino del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria. Il D.lgs 59/17 ha disciplinato il riordino, l'adeguamento e la semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente della scuola secondaria, così da renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della professione.
L'ultimo aggiornamento, approvato contestualmente alla Legge di Bilancio 2019, precisa che per accedere ai concorsi a cattedra è necessario il possesso congiunto di un titolo di 2° livello coerente con la classe di concorso di proprio interesse, dei relativi requisiti curricolari (DPR 19/2016 così come modificato dal DM 259/2017) e dei 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche (DM 616/17).
Normativa
- Legge 13 luglio 2015, n. 107 - Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti
- D.P.R. 14 febbraio 2016, n. 19 - Regolamento recante disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento
![]() | D.M. 23 febbraio 2016, n. 92 Riconoscimento dei titoli di specializzazione in Italiano Lingua | 192 K |
![]() | D.L. 13 aprile 2017, n. 59 Riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria per renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della professione | 92 K |
![]() | D.M. 09 maggio 2017, n. 259 Revisione e aggiornamento della tipologia delle classi di concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado previste dal DPR n. 19/2016, come indicato nell’ Allegato A | 154 K |
![]() | D.M. 09 maggio 2017, n. 259 - Allegato A Tabella A: Nuove classi di concorso: denominazione, titoli di accesso, insegnamenti relativi | 827 K |
![]() | D.M. 10 agosto 2017, n. 616 Modalità acquisizione dei crediti formativi universitari e accademici | 567 K |
![]() | D.M. 10 agosto 2017, n. 616 - Allegati A, B, C | 2.98 M |
Percorso 5 CFU - ex DM 108 del 28/04/2022, art.18
L’Università Ca’ Foscari Venezia, in coordinamento con gli atenei di Padova e Verona, attiva il Percorso di Formazione 5CFU (PF 5CFU) rivolto a coloro che si sono utilmente collocate/i nelle graduatorie di merito regionali a seguito della procedura concorsuale straordinaria per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di I e II grado su posto comune, ai sensi dell’articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021 n. 73, recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da covid-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, convertito con modificazione dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, e riservato a coloro che hanno stipulato un contratto a tempo determinato volto a maturare il servizio utile al superamento del periodo di prova entro l’anno scolastico 2022/2023.
Per coloro che non hanno stipulato un contratto a tempo determinato utile al superamento dell’anno di prova è prevista un’ulteriore edizione del PF 5 CFU per l’anno 2023/2024.
Modalità di iscrizione e scadenze
La procedura online per le preiscrizioni sarà attiva dal 17 febbraio al 2 marzo 2023.
La procedura online per l’immatricolazione, valida solo per chi ha fatto la preiscrizione, sarà attiva dal 7 al 14 marzo 2023.
Tutti i dettagli sulle procedure online di preiscrizione e immatricolazione sono pubblicati nell’Avviso di attivazione del Percorso di Formazione 5 CFU.
Modalità di erogazione e calendario delle lezioni
Le lezioni sono erogate in modalità online, sincrona e asincrona, a partire da sabato 18 marzo 2023 sulla piattaforma Zoom e/o Moodle (accendendo con le credenziali fornite successivamente al completamento della procedura di immatricolazione); saranno disponibili materiali scaricabili e attività su piattaforma Moodle.
Le lezioni in modalità sincrona si svolgono indicativamente il venerdì e il sabato pomeriggio (dalle ore 16.00 alle ore 18.00).
L’attività didattica si concluderà entro la prima metà del mese di maggio 2023.
Obbligo di frequenza e appello d'esame
L'obbligo di frequenza è di soddisfare il 75% del monte ore di ciascun modulo nella misura di 6 ore per ogni CFU (es. modulo da 3 CFU = 18 ore di didattica obbligatorie).
Le lezioni perse potranno essere recuperate, previo accordo con il Tutor, per colmare l’assenza, ma in questo caso possono prevedere una verifica (test) di apprendimento.
L’appello d’esame si terrà a fine maggio 2023.
È previsto un appello straordinario (recupero) entro il 15 giugno 2023 per coloro che abbiano impossibilità oggettiva e dimostrabile di iscrizione o partecipazione all’appello ordinario.
Il calendario dettagliato è pubblicato su questa pagina.
La nuova Legge 79/2022 riforma i criteri di accesso all'insegnamento.
Alcuni aspetti sono già chiari, ma, per capire le modalità di applicazione, dovremo attendere la pubblicazione dei decreti attuativi in fase di elaborazione.
E' comunque certo che il percorso per un aspirante insegnante sarà così strutturato:
- Laurea Magistrale (Triennale per Insegnante Tecnico Pratico) con i requisiti curricolari specifici per ogni classe di concorso
- Percorso di abilitazione al concorso (24 o 60 CFU)
- Concorso a cattedra
- Anno di prova in servizio con test finale e valutazione.
Nota Bene:
- I 24 CFU saranno considerati titolo di accesso al concorso solo fino al 31 dicembre 2024: è prevista una fase transitoria durante la quale basteranno i 24 CFU, con l’impegno però di integrare i crediti mancanti dopo aver superato il concorso a cattedra;
- Il nuovo percorso da 60 CFU verrà attivato dall’anno accademico 2023/24.
Per capire a quali classi di concorso si potrà accedere con il titolo di magistrale di cui si è in possesso è possibile consultare le apposite schede nella sezione "Classi di laurea/concorso"
Per accedere ai concorsi per l’insegnamento, oltre al titolo di Laurea Magistrale e al percorso abilitante, è necessario possedere i requisiti curricolari specifici.
In questa pagina sono elencate le schede, una per ogni Laurea Magistrale attualmente attiva presso il nostro Ateneo, che elencano i crediti su settore scientifico disciplinare necessari per ogni classe di concorso.
Insegnamenti riconoscibili nell'ambito del PF 24 CFU
Tutti gli esami eventualmente già sostenuti e inclusi nella tabella pubblicata in questa pagina mantengono la loro validità ai fini delle procedure di riconoscimento, sia con riferimento al rilascio dell’attestazione parziale (solo per chi intenda completare il PF 24CFU presso un altro Ateneo) sia per quanto concerne l’immatricolazione con abbreviazione di carriera al PF 24CFU.
- Saranno riconoscibili solamente gli insegnamenti offerti a partire dall'anno accademico 2011/2012;
- Ai fini della partecipazione ai concorsi di abilitazione all’insegnamento verranno considerati validi gli esami sostenuti entro il 31 ottobre 2022;
- Le certificazioni uniche e le certificazioni finali potranno essere richieste anche dopo il 31 ottobre 2022 (fermo restando che verranno validati solo gli esami con data di superamento compatibile con le indicazioni precedenti).
Riconoscimento crediti per Dottorati di ricerca e Percorsi di abilitazione all'insegnamento (TFA, PAS)
È possibile chiedere il riconoscimento per titoli ottenuti a partire dall'anno accademico 2011/2012, le istanze di riconoscimento dovranno essere presentate via mail scrivendo a fit@unive.it allegando tutta la documentazione utile ai fini del riconoscimento.
Per ogni istanza è dovuto il pagamento della tassa di ricognizione pari a 50 Euro da effettuarsi online. Non è ammessa in alcun caso la restituzione del contributo versato.
Per il riconoscimento degli esami sostenuti nell'ambito dei corsi di Laurea e Laurea Magistrale fare riferimento alle informazioni e alle tabelle pubblicate di seguito.
ATTENZIONE:
La nuova legge 79/2022 che riforma i criteri di accesso all'insegnamento prevede che ai fini dell’accesso al concorso, saranno ammessi solamente chi ha acquisito i 24cfu entro il 31 ottobre 2022.
Questo significa che gli esami devono essere superati entro tale data.
Nota Bene: le certificazioni uniche o finali possono essere richieste anche in data successiva.
Certificazione Unica
È la certificazione che può essere richiesta a fronte di un riconoscimento totale, ovvero da coloro che abbiano verificato di possedere tutti e 24 i CFU previsti dal D.M 616/17.
Casi in cui è possibile richiedere la Certificazione "Unica"
La Certificazione “Unica” può essere richiesta solo in caso di riconoscimenti già attestati.
- Nel caso di attività frequentate a Ca’ Foscari, le attività riconosciute da corsi di laurea e laurea magistrale sono pubblicate in questa stessa pagina nella sezione "Riconoscimenti".
- Nel caso di attività frequentate presso altri Atenei, il riconoscimento potrà essere effettuato solo in presenza di un’attestazione parziale rilasciata, ai sensi del D.M. 616/17, dall'Ateneo che ha erogato l’attività stessa.
Si ricorda che nel caso di competenze acquisite presso più istituzioni universitarie o accademiche, la Certificazione “Unica” dovrà essere richiesta all'Istituzione che per ultima, in ordine di tempo, ha erogato le attività formative oggetto della certificazione.
È possibile quindi richiedere la Certificazione “Unica” a Ca’ Foscari solo qualora tutti i crediti o una parte di essi (gli ultimi in ordine cronologico) siano stati acquisiti presso presso il nostro Ateneo.
Modalità di rilascio
Chi abbia verificato di possedere tutti i crediti, ai sensi del D.M. 616/17, potrà richiedere tramite l'apposito Google form la certificazione unica.
Una volta compilato il form online, il Settore Carriere Post Lauream provvederà alla pre-immatricolazione e alla fatturazione del relativo contributo di riconoscimento esami pari a 50 euro e della marca da bollo pari a 16 euro.
Al termine delle procedure d'ufficio e dopo aver effettuato il suddetto pagamento verrà creata una nuova carriera 24CFU nell'area riservata di Ateneo in cui sarà resa disponibile la certificazione “Unica”.
La stessa potrà anche essere richiesta in originale con timbro e firma del personale autorizzato.
Si ricorda che secondo quanto previsto dall'art. 15 della Legge 183/2011, nei rapporti con le pubbliche amministrazioni l'autocertificazione diventa a tutti gli effetti un obbligo e quindi i certificati sono sempre sostituiti dalla dichiarazione sostitutiva di certificazione.
Considerata l'attuale emergenza sanitaria, le eventuali richieste di certificazione in marca da bollo e con firma autografa dovranno essere effettuate tramite e-mail, trasmettendo all'indirizzo fit@unive.it tutta la documentazione prevista:
- copia di un valido documento di identità del richiedente.
- ricevuta del pagamento della marca da bollo.
Attestazione parziale
Chi abbia verificato di possedere alcuni crediti, ai sensi del D.M. 616/17, potrà richiedere tramite l'apposito Google form l'attestazione parziale.
Last update: 26/05/2023