Strumenti

Il Centro Studi RiVe mette a disposizione della comunità scientifica una raccolta di strumenti utili per la ricerca sulla cultura figurativa veneziana del Rinascimento, reperibili online. L’elenco degli strumenti, lungi dal definirsi esaustivo, è un work in progress in costante aggiornamento aperto alla partecipazione e alla collaborazione di tutti coloro che desiderano segnalare nuove risorse a rive@unive.it.

Gli strumenti, corredati da brevi descrizioni, sono strutturati in tre macrosezioni (Fonti archivistiche, manoscritte e topografiche; Fonti antiche a stampa e bibliografia; Iconografia), ripartite a loro volta in ulteriori sottocategorie per la loro eterogeneità intrinseca. 

Fonti archivistiche, manoscritte e topografiche

CIVES

CIVES è una banca dati contenente i privilegi di cittadinanza “veneta” rintracciati nelle fonti d’archivio fino all’anno 1500.
La ricerca, finanziata con un un grant concesso dall’IBM, è stata realizzata nell’ambito del corso di “Storia economica e sociale del Medioevo” del Prof. Reinhold C. Mueller all’Università Ca’ Foscari Venezia, in collaborazione con un gruppo di volenterosi studenti.
Questo preziosissimo strumento offre agli specialisti la possibilità di rintracciare i documenti relativi alla concessione del privilegio di cittadinanza sia sfogliando l’elenco dei nomi latini e italianizzati o la data di concessione del privilegio oppure a partire dalla ricerca avanzata appositi campi quali datazione, nome (latino e italiano), provenienza, mestiere etc.

Nuova Biblioteca Manoscritta (NBM)

La Nuova Biblioteca Manoscritta (NBM) è il catalogo online frutto del progetto di catalogazione dei manoscritti delle biblioteche venete, finanziato dalla Regione Veneto e in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari Venezia.
Il Catalogo, che permette di effettuare una ricerca semplice, avanzata o per area geografica, contiene la descrizione di 54.317 manoscritti dal Medioevo fino al XX secolo.
Tramite la Biblioteca digitale è inoltre possibile consultare le riproduzioni di 13 manoscritti e ulteriori risorse utili alla ricerca (dati aggiornati al 27/11/2020).

Sistema Archivistico Nazionale (SAN)

Il Sistema Archivistico Nazionale (SAN) è il portale di accesso unificato che permette di accedere alle risorse archivistiche nazionali rese disponibili online, attraverso differenti strumenti, dalle varie Istituzioni che aderiscono al Sistema (Stato, Regioni e altri enti pubblici e privati).
Il portale offre informazioni preziose relative al patrimonio archivistico italiano, permettendo all’utente di ricercare simultaneamente all’interno di molteplici strumenti digitali e sistemi informativi. Questo è reso possibile tramite il Catalogo delle risorse archivistiche (CAT), che rimanda alle schede descrittive dei rispettivi complessi documentari.

Moreveneto

Moreveneto è il nuovo sistema informativo dell'Archivio di Stato di Venezia. Si tratta di uno strumento di ricerca pluridimensionale che permette di navigare tra le quasi 15.000 schede descrittive dei complessi archivistici conservati nelle tre sedi dell'Istituto e le entità (organizzazioni, persone, famiglie, luoghi) diversamente legate alla documentazione tramite relazioni esplicite. Le molteplici modalità di ricerca permettono all'utente di estrapolare i possibili legami tra le varie entità. Le schede catalografiche dei complessi archivistici e delle ulteriori articolazioni subordinate sono state desunte - mediante una migrazione globale dei dati descrittivi - dal precedente SIASVe (Sistema informativo dell'Archivio di Stato di Venezia), fruibile sul web dal 2005. L'utente può inoltre accedere alle riproduzioni digitali di alcuni nuclei documentari, precedentemente gestite – almeno in parte - dal sistema Divenire (online dal 2006). Il progetto prevede infine la possibilità di consultare e scaricare ad alcuni strumenti di ricerca in formato pdf testuale attraverso la sezione del sito dell'Istituto strumenti testuali. Come il vecchio sistema, anche moreveneto si avvale dei risultati del trentennale progetto della Guida generale degli Archivi di Stato italiani, oggi consultabile online tramite il sistema informativo di cui si segnala la pagina dedicata all’Archivio di Stato di Venezia.
Altro importante progetto di digitalizzazione di materiale documentario è Judaica Europeana, reso possibile grazie al contributo scientifico dell’Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU). Il progetto ha sviluppato uno strumento che permette di consultare la digitalizzazione dei documenti, selezionati da vari fondi, relativi alla comunità ebraica veneziana nell'età moderna (dati aggiornati al 16/06/2021).

Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche (SIUSA)

Il Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche (SIUSA) è uno strumento di accesso alla consultazione e alla ricerca all’interno del patrimonio archivistico conservato presso enti non statali, sia pubblici che privati, al di fuori degli Archivi di Stato, fornendo schede e descrizione corredate da informazioni utili per la conoscenza del materiale.
Tra i molteplici strumenti che il Sistema ospita vi è il progetto Ecclesiae Venetae, realizzato grazie alla collaborazione fra sei diocesi del Veneto (Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Treviso, Vittorio Veneto), la Direzione generale per gli archivi del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e la Regione Veneto. Attualmente il progetto, che mira a garantire la tutela, il censimento e l’inventariazione del patrimonio conservato all'interno degli archivi storici ecclesiastici con un aggiornamento costante delle informazioni, permette di consultare oltre 67.000 schede archivistiche attraverso vari strumenti di ricerca.
Infine, il SIUSA permette, tra i vari strumenti di ricerca che offre all’utente, di consultare il patrimonio archivistico non statale, conservato da enti pubblici e privati all’interno del territorio veneto tramite la sezione Gli archivi del Veneto (dati aggiornati al 28/11/2020).

Iohannes Diaconus, Chronicon Venetum et Gradense

Della cronaca scritta in latino redatta dal diacono Giovanni a cavallo tra il decimo e l’undicesimo secolo, relativa alle origini di Venezia, è possibile consultare e scaricare l’edizione ottocentesca curata da Giovanni Monticolo e pubblicata nel 1890 all’interno del primo volume di Cronache veneziane antichissime, scaricabile da Internet Archive.

Martin da Canal, Estoires de Venise, 1267-1275

Redatta a metà del XIII secolo da Martin da Canal su commissione del doge Lorenzo Tiepolo, la cronaca in provenzale che copre il periodo dalle origini della città al 1275 è consultabile attraverso un’edizione digitale curata da Francesca Gambino a partire dall’edizione a cura di Alberto Limentani, Les estoires de Venise, Firenze, Olschki, 1972.

Andreae Danduli ducis Venetiarum, Chronica per extensum descripta

Cronaca redatta a metà del XIV secolo dal doge Andrea Dandolo e continuata dal cancelliere grande Raffaino Caresini, copre l’arco temporale che va dalle origini della città fino al 1342. L’edizione settecentesca a cura di Lodovico Antonio Muratori, inclusa nel Rerum Italicum Scriptores, t. 12, 1728, è consultabile e scaricabile dal sito della Beic.

Marcantonio Sabellico, Historiae rerum Venetiarum ab urbe condita, Venezia, 1487

I 33 volumi della cronaca redatta tra il 1485 e il 1487 da Marcantonio Sabellico sono consultabili e scaricabili dal sito della Beic nell’edizione settecentesca italiana stampata presso Lovisa.

Marcantonio Sabellico, De situ Venetae urbis libri tres, 1494

Tramite Internet Archive è possibile consultare il volume pubblicato nel 1502 che racchiude alcune delle principali opere storiche compilate da Marcantonio Sabellico, tra cui i tre libri del De situ Venetae urbis il libro De Venetis magistratibus.

Marin Sanudo, Diarii, 1496-1533

I volumi editi dei Diarii di Marin Sanudo sono disponibili sul sito Archivio Studi Adriatici.
Dal sito della Biblioteca Nazionale Marciana è inoltre possibile consultare la scheda dell’opera curata da Stefano Trovato.

Genealogie Barbaro

Iniziata nel Cinquecento da Marco Barbaro, questa raccolta degli alberi genealogici delle principali famiglie veneziane è stata completata nel Settecento.
Gli alberi genealogici dei vari rami delle principali famiglie nobili veneziane, corredati da brevi schede biografiche, sono ordinati in modo alfabetico. È possibile consultare le fotoriproduzioni dei volumi del Barbaro attraverso una ricerca libera nel sistema informativo dell'Archivio di Stato di Venezia moreveneto.

Biblioteca Nazionale Marciana - Campidoglio Veneto e Blasone Veneto

Storia manoscritta delle famiglie nobili veneziane in 4 volumi, compilata dal vicentino Girolamo Alessandro Capellari Vivaro nel 1741 e donata alla Biblioteca Nazionale Marciana dai suoi eredi, il Campidoglio Veneto presenta brevi schede biografiche di patrizi veneziani ordinate per cognome e date. Il Blasone Veneto è invece una raccolta di stemmi delle famiglie patrizie di Venezia, stampata da Vincenzo Maria Coronelli nel 1694 e ristampata a più riprese nel corso del Settecento. Tutte le varianti degli stemmi delle principali famiglie nobile veneziane sono colorate a mano seguendo le descrizioni contenute nel testo.
Il sito della Biblioteca Nazionale Marciana permette di effettuare una ricerca alfabetica incrociata all’interno di entrambi i manoscritti.

Cittadinanze Toderini

Un esemplare in 5 volumi degli alberi genealogici dei cittadini originari compilati da Teodoro Toderini nel 1876 è conservato presso l’Archivio di Stato di Venezia ed è possibile consultarne le fotoriproduzioni attraverso una ricerca libera all'interno del sistema informativo moreveneto.

Tassini, Cittadini Veneziani

Delle memorie compilate da Giuseppe Tassini nel 1888 a partire delle concessioni di cittadinanza, dai notatori delle corporazioni religiose soppresse, dai testamenti e dalle cronache si conserva un esemplare in 5 volumi presso la Biblioteca del Museo Correr, consultabile grazie a un progetto di digitalizzazione curata da Ca’ Foscari.
Una copia in 8 volumi è inoltre conservata presso l’Archivio di Stato di Venezia e consultabile attraverso fotoriproduzioni ad alta qualità nel sistema informativo moreveneto, a partire da una ricerca libera.

Atlante della laguna di Venezia

L’Atlante della laguna di Venezia, il geoportale della laguna, del territorio e della zona costiera di Venezia è stato progettato nel 2002 dal Comune di Venezia e dall’Istituto di Scienze Marine di Venezia in associazione con vari partner. Nel progetto sono state inserite anche alcune mappe storiche della lagune di Venezia. Nel 2006, come primo esito concreto del progetto, è stato pubblicato da Marsilio il volume Atlante della laguna. Venezia tra terra e mare, disponibile online.

Cartografia storia - Accademia dei Concordi

Fondata nel 1580, l’Accademia dei Concordi di Rovigo promuove da più di 400 anni la cultura e l’arte nel Polesine, svolgendo un ruolo sociale essenziale per la comunità locale e per tutti gli studiosi e i letterati che traggono fonte di ricerca e ispirazione dal suo patrimonio storico e culturale.
Il fondo cartografico dell’Accademia, inerente allo sviluppo territoriale della città di Rovigo e del Polesine dal XVII al XIX secolo, è stato digitalizzato ed è consultabile dal sito dell’Accademia.

Origini della Toponomastica Veneziana

Pubblicato per la prima volta nel 1863, lo studio dei nomi delle strade di Venezia Curiosità veneziane, ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia redatto da Giuseppe Tassini è stato di continuo ristampato dall’editore Filippi. È possibile consultare un’edizione digitale delle singole voci a curata da Federico Perocco.

Veduta di Venezia di Jacopo De Barbari

La pianta di Venezia di Jacopo De Barbari, xilografia di grande formato incisa nel 1500 per l’editore tedesco Anton Kolb da sei matrici esposte al museo Correr e di cui esistono stampe di tre stati, è consultabile in riproduzioni digitali ad alta definizione attraverso una Guida multimediale realizzata da Piero Falchetta corredata da un’ampia bibliografia.

Fonti antiche a stampa e bibliografia

BiblioVEA Polo SBN Venezia

Il Polo di Venezia del Servizio Bibliotecario Nazionale BiblioVEA, gestito dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo attraverso la Biblioteca Nazionale Marciana, fornisce il catalogo collettivo delle 38 biblioteche dell’area metropolitana di Venezia che aderiscono al Servizio. Il catalogo, aggiornato quotidianamente, contiene le notizie bibliografiche di 2.333.255 documenti acquisiti a partire dal 1990, anno di avvio del catalogo, e di materiali pregressi inseriti tramite appositi progetti di recupero. Lo strumento permette una ricerca libera semplificata e una avanzata, nonché l’accesso a ulteriori cataloghi italiani e stranieri, quali il Catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale, quello del Centro Tedesco di Studi Veneziani (DSZV), Internet Culturale, il Catalogo della British Library e molti altri (dati aggiornati al 25/11/2020). 

BinP - Biblioteche in Polo

Il Polo regionale del Veneto, che aderisce al Servizio Bibliotecario Nazionale, possiede un proprio portale web: il BinP - Biblioteche in Polo. Grazie alla gestione condivisa delle biblioteche che aderiscono, tra cui le biblioteche civiche di Venezia e quelle delle principali città del Veneto, il catalogo unico del Polo regionale conta attualmente 2.594.956 titoli ì, corrispondenti a 5.755.308 risorse di varie tipologie, per un totale di oltre 95.000 risorse digitali (dati aggiornati al 25/11/2020).

Edit16

Edit16 è un censimento delle Cinquecentine italiane, curato dall' Area di attività per la bibliografia, la catalogazione e il censimento del libro antico dell’ICCU. Esso comprende le edizioni stampate in Italia e quelle in lingua italiana stampate all’estero dal 1501 al 1600. Il Censimento, ancora in corso, include attualmente oltre 68.800 notizie bibliografiche, metà delle quali è corredata da immagini relative al frontespizio, al colophon, o ad altre pagine (dati aggiornati al 27/11/2020).

GalileoDiscovery

GalileoDiscovery è uno strumento del Sistema bibliotecario dell'Università di Padova che permette di effettuare una ricerca simultanea tra le collezioni dell’Ateneo e le biblioteche che fanno parte del Sistema Bibliotecario Padovano. Oltre a fornire l’accesso diretto a ulteriori database e cataloghi digitali, il sito possiede un’apposita finestra di ricerca per le Riviste disponibili online. 

Karlsruher Virtueller Katalog (KVK)

Il Karlsruher Virtueller Katalog (KVK) è un meta-motore di ricerca che permette la consultazione simultanea di centinaia di milioni di media presenti nei cataloghi di biblioteche di tutto il mondo.  

Kubikat

A partire dal 1993 gli Istituti di ricerca di storia dell’arte Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck Institut di Firenze, il Zentralinstitut für Kunstgeschichte di Monaco, il  Deutsches Forum für Kunstgeschichte/Centre allemand d'histoire de l'art di Parigi e la Bibliotheca Hertziana - Max-Planck Institut für kunstgeschichte di Roma utilizzano il portale Kubikat come catalogo unico delle proprie biblioteche. Con oltre 2.000.000 di voci consultabili questo database è ad oggi la più grande banca dati mondiale per la storia dell’arte (dati aggiornati al 25/11/2020).

OPAC SBN - Catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale

L’OPAC SBN è il catalogo collettivo delle biblioteche italiane aderenti. Il Servizio, aggiornato settimanalmente, consente l’accesso libero a 18.285.322 notizie bibliografiche, corredate da 102.001.589 localizzazioni di materiale librario e di altre tipologie documentarie, catalogati secondo criteri cronologici (antico e moderno) e in base alla natura dei documenti stessi (musica, grafica, cartografia, audiovisivi). Lo strumento permette all’utente una ricerca libera, con la possibilità di articolarla selezionando filtri per tipologie e per campi di ricerca (dati aggiornati al 25/11/2020).

Architectura

Il database Architectura del Centre d’Études Supérieures de la Renaissance (CESR) di Tours consente l’accesso a manoscritti e libri a stampa sull’architettura, pubblicati in Francia, scritti in francese o tradotti in francese tra XVI e XVII secolo. L’utente può effettuare la ricerca attraverso le immagini, oppure scaricare i file, consultando schede approfondite corredate da riferimenti bibliografici.

Archivio Studi Adriatici

L’Archivio Studi Adriatici (ASA) è un portale digitale open source che consente libero accesso al ricco patrimonio dell’Istituto di Scienze Marine ISMAR-CNR di Venezia. L’Archivio digitale ASA contiene ad oggi 284.735 oggetti, tra cui 1.126 immagini e 747 libri, permettendo anche la consultazione pubblicazioni del primo Novecento riguardanti la storia di Venezia in particolare le pubblicazioni di Pompeo Molmenti, i Diarii di Marin Sanudo e gli Atti e memorie della Società dalmata di storia patria.
Il sito dell’ASA permette inoltre di accedere ad ulteriori database, tra cui si segnalano in particolare quello della Biblioteca storica di Studi Adriatici e il BSA-Project - CIGNo, un progetto multidisciplinare che offre a studenti e ricercatori libero accesso a mappe interattive e atlanti, il tutto corredato da connessioni con risorse librarie esterne (dati aggiornati al 26/11/2020). 

BEIC - Biblioteca Europea di Informazione e Cultura

La Biblioteca digitale BEIC, gestita dalla Fondazione BEIC - Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, si propone di rendere liberamente accessibile un vasto complesso di opere tra le più importanti della cultura umanistica e scientifica, lungo un arco temporale che va dal mondo antico all’età contemporanea. Si contraddistingue per il carattere selettivo e multidisciplinare delle sue collezioni. Ad oggi offre la possibilità di consultare 39.569 risorse digitali, 99.936 registrazioni bibliografiche e 5.617 autori (dati aggiornati al 25/11/2020).

BHA and RILA

Il database BHA (Bibliography of the History of Art) e RILA (Répertoire international de la littérature de l'art ) del Getty Research Institut è un repertorio bibliografico specificamente dedicato alle arti visive europee e americane, e include articoli e saggi di oltre 1.200 riviste pubblicate tra il 1975 e il 2007.

Bibliotheca Hertziana - Max-Planck Institut für kunstgeschichte

Oltre ad appoggiarsi alla banca dati Kubikat, la Bibliotheca Hertziana - Max-Planck Institut für kunstgeschichte di Roma dispone di un proprio portale d’accesso alle digitalizzazioni dei libri rari, il dLib Biblioteca Hertziana, con 1492 oggetti digitalizzati. Tra le risorse indicate nel sito si segnala inoltre il Datenbank-Infosystem (DBIS), un portale che permette di accedere a oltre 200 cataloghi e databases, tra cui ARTstor, JSTOR, Prometheus e molti altri (dati aggiornati al 26/11/2020).

Gallica

Gallica è la biblioteca digitale della Biblioteca Nazionale di Francia e dei suoi partner. Online dal 1997, offre accesso a diversi milioni di documenti. Si considera una biblioteca collettiva per la natura del materiale contenuto nella piattaforma: arricchitasi grazie a programmi di cooperazione digitale, attualmente un terzo dei 70.000 documenti stampati digitalizzati ogni anno dalla BnF proviene dalle biblioteche partner. Questo permette anche l’elaborazione di collezioni esterne su volumi minori. Ad oggi il database permette all’utente di cercare tra 7.637.941 documenti online (dati aggiornati al 26/11/2020).

Internet Culturale - Cataloghi e collezioni digitali delle biblioteche italiane

Affidato alle cure e diretto dall’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane (ICCU)Internet Culturale - Cataloghi e collezioni digitali delle biblioteche italiane mira a fornire un accesso unico e integrato al patrimonio culturale digitalizzato posseduto e conservato presso biblioteche statali, pubbliche e di prestigiose istituzioni culturali italiane. Permette la consultazione dei cataloghi e delle collezioni digitali delle biblioteche e offre approfondimenti culturali sulle raccolte librarie attraverso risorse multimediali.

Internet Archive

Internet Archive è una biblioteca digitale non profit che raccoglie siti internet e altri manufatti culturali in forma digitale. Raccoglie oltre 28.000.000 pubblicazioni provenienti da migliaia di istituzioni 3.500.000 immagini, collaborando con migliaia di partners in tutto il mondo. È parte dell'American Library Association ed è ufficialmente riconosciuta dallo stato della California come biblioteca pubblica (dati aggiornati al 25/11/2020).

Phaidra

Phaidra (Permanent Hosting, Archiving and Indexing of Digital Resources and Assets) è una piattaforma del Sistema Bibliotecario dell'Università degli Studi di Padova per l’archiviazione di oggetti e collezioni digitali. La collezione digitale (costituita da libri antichi, manoscritti, fotografie, mappe, documenti d’archivio, oggetti museali ecc.) si compone di materiali provenienti da biblioteche, musei archivi di Padova, nonchè dell’Università Ca’ Foscari e IUAV di Venezia e di altre istituzioni cooperanti.

The British Library

Attraverso il sito della British Library, la Biblioteca nazionale del Regno Unito, è possibile accedere al Catalogo generale online della sua collezione, che comprende oltre 170.000.000 di oggetti (dati aggiornati al 26/11/2020).

AFAT, Arte in Friuli. Arte a Trieste

Rivista scientifica annuale fondata nel 1975 presso l'Istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Trieste, ora Dipartimento di Studi Umanistici, nel corso degli anni ha prestato e presta tuttora grande attenzione ai temi emergenti del dibattito storico artistico medievale, moderno e contemporaneo, pubblicando saggi che esplorano numerosi campi tematici.
AFAT si propone di rendere disponibili alla comunità degli studiosi e a un più vasto pubblico interventi inediti (la cui redazione scritta è sottoposta a peer review) su temi inerenti l’arte veneziana e non solo, riuniti sia in volume a stampa (EUT Edizioni Università di Trieste), sia in formato elettronico e liberamente accessibili online. Dal numero 31 del 2012 la rivista è disponibile online e scaricabile dal sito della biblioteca digitale OpenstarTS dell’Università di Trieste alla pagina dedicata agli AFAT. Gli Indici dal numero 1 al numero 28 sono invece disponibili in pdf dal sito degli AFAT del Dipartimento. 

Annali di architettura, già Bollettino del CISA Andrea Palladio

Annali di architettura, già Bollettino del CISA Andrea Palladio è la rivista del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, fondata nel 1959, già diretta da André Chastel e da James Ackerman e da un comitato di lettura internazionale. Pur incentrata sulla storia dell’architettura del Rinascimento, la rivista ospita contributi sull’architettura di ogni tempo, pubblicati nelle principali lingue europee da studiosi italiani e internazionali. Ogni volume contiene una rubrica di recensioni e il notiziario delle attività del Centro.
Gli articoli degli Annali sono scaricabili sul sito del CISA, previa iscrizione alla newsletter.

Annuario storico della Valpolicella

Dal 1982 il Centro di Documentazione per la storia della Valpolicella pubblica la miscellanea Annuario storico della Valpolicella, dedicata al territorio situato a Nord-Ovest della provincia di Verona. I volumi dal I (1982-1983) al XXX (2013-2014) sono disponibili online tramite la piattaforma OJS alla pagina dedicata sul portale Verona Storia, mentre dei i numeri successivi è possibile consultare solo il sommario.

Archivio Veneto

La Deputazione di storia patria per le Venezie, sorta nel 1873, ha per statuto lo scopo di promuovere gli studi sulla «storia delle regioni veneta, tridentina, giulia ed adriatica e, per il periodo del dominio veneziano, delle province e dei luoghi che furono soggetti o formarono parte della Repubblica di Venezia». Organo ufficiale è il semestrale Archivio Veneto, di cui sono disponibili gli Indici della rivista dal 1871. Dal sito istituzionale è inoltre possibile accedere alle altre Pubblicazioni della Deputazione.

Arte Lombarda

Arte Lombarda è stata fondata nel 1955 da Maria Luisa Gatti Perer e da allora svolge un ruolo insostituibile di aggiornamento scientifico per gli studi sulle opere e sugli artisti che hanno segnato i secoli della cultura artistica lombarda. Importante crocevia della civiltà figurativa e architettonica europea.
Disponibile su Jstor.

Arte Veneta

Edita dall'Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini, Venezia, la rivista fu fondata nel 1947 sotto la presidenza di Giuseppe Fiocco e la direzione scientifica di Rodolfo Pallucchini. La rivista non è digitalizzata, ma è possibile consultare l’Elenco dei numeri dal sito della Fondazione, nonché due numeri della Bibliografia dell’arte veneta (2016, 2017). Quest’ultima consiste in un repertorio di pubblicazioni di argomenti di interesse storico-artistico edite nell’arco di un anno e si pone lo scopo di fornire uno strumento utile e aggiornato agli studiosi, nonché di agevolare la consultazione della rivista stessa. 

Atti e memorie dell’Ateneo di Treviso

L’attività pressoché continuativa lungo l’Ottocento dell’Ateneo di Treviso, Società storico-letteraria fondata da Napoleone I nel 1810, si è fermata negli anni ’30 del Novecento, per essere poi ripresa a partire dal 1983.
I volumi della serie degli Atti pubblicati dal 1999, nonché quelli dell’Archivio storico, sono scaricabili sul sito dell’Ateneo, dove è possibile consultare anche i relativi Indici.

Atti e Memorie dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti - Monografie Istituto veneto di scienze lettere ed arti

Gli «Atti» sono la rivista trimestrale dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. Contengono ricerche su temi di carattere sia storico che scientifico. Il periodico «Memorie» raccoglie opere di carattere monografico, pubblicate dal 1843 senza una periodicità fissa. Sino al volume XXX (1936-40) la serie è unica ed i lavori non sono divisi in classi. Dal volume XXXI (1954-56) escono due serie, ciascuna con una propria numerazione: una per le scienze fisiche, matematiche e naturali, l'altra per le scienze morali, lettere ed arti. Le due collane dell’Istituto sono consultabili e scaricabili tramite il sito della Beic alla pagina Periodici Istituto Veneto di scienze lettere ed arti.
Tutte le pubblicazioni dell’Istituto antecedenti al 2005 sono disponibili sulla stessa biblioteca digitale alla pagina relativa alle Pubblicazioni, che offre la consultazione di 13.325 risorse, di cui 13.247 disponibili online. Inoltre, una sezione apposita è dedicata alle Monografie Istituto veneto di scienze lettere ed arti (dati aggiornati al 26/11/2020).

Atti e memorie della Società Dalmata di Storia Patria

La Società Dalmata di Storia Patria (SDDSP), creata nel 1926 dopo l’annessione di Zara all'Italia al termine della Prima guerra mondiale, sciolta nel 1935 e confluita nella Deputazione di Storia Patria per le Venezie, viene rifondata a Roma nel 1961 come associazione privata tuttora attiva. Dalla sezione del sito dedicata alle Pubblicazioni della Società è possibile consultare e scaricare indici e volumi, tra cui in particolare quelli degli Atti e Memorie della Società Dalmata di Storia Patria.
I  primi volumi, pubblicati nel 1926, 1927 e 1934, sono digitalizzati e scaricabili dal sito dell’Archivio Studi Adriatici.

Atti e Memorie della Società Istriana di Archeologia e Storia Patria

La Società Istriana di Archeologia e Storia Patria ha svolto dal 1884 al 1919 un’importante attività di indagine archivistica delle raccolte epigrafiche e degli scavi archeologici. Dalla fondazione pubblica ogni anno il bollettino sociale Atti e Memorie della Società Istriana di Archeologia e Storia Patria, interrotto solo durante i due conflitti mondiali; la serie conta oggi 119 volumi.
I numeri pubblicati dal 1884 al 1919 sono scaricabili dal sito alla sezione Indici 1884-1919.
Per i volumi pubblicati dal 1976 ad oggi sono disponibili gli Indici consultabili dal sito della Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini”.
111 volumi della rivista sono scaricabili dal sito della biblioteca digitale OpenstarTS dell’Università di Trieste alla pagina dedicata agli Atti.
Infine, alcune lacune possono essere completate con Internet Archive.

Bollettino dei Musei Civici Veneziani

Rivista annuale istituzionale della Fondazione Musei Civici Veneziani (MUVE), nasce nel 1957 con lo scopo di raccogliere le ricerche relative alle collezioni civiche di Venezia.
Sul sito dei Musei Civici Veneziani è possibile consultare il Catalogo generale della rivista e scaricare i numeri dal 1956 al 1991.

Bollettino del Museo Civico di Padova - Rivista padovana di arte antica e moderna, di numismatica, di araldica, di storia e di letteratura

Il Museo Civico di Padova pubblica dal 1898 un Bollettino, i cui Indici sono consultabili dal sito della Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini”. Come indicato anche dal sito, i primi sei fascicoli sono scaricabili tramite Internet Archive.

Chioggia. Rivista di studi e ricerche

Si tratta di una rivista di storia locale pubblicata con qualche interruzione dal 1988 ad oggi, non disponibile online, ma i cui Indici sono consultabili dal sito della Biblioteca civica di Chioggia “Cristoforo Sabbadino”.

Concorso. Arti e lettere

Concorso. Arti e lettere è una delle riviste open access del Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell'Università degli Studi di Milano, pubblicata ogni anno dal 2007 e curata da giovani studenti di diverse età, sotto la supervisione di Giovanni Agosti. Raccoglie materiali e interventi relativi alla ricerca storico artistica.

Contesti d’Arte

Contesti d’Arte è la rivista online pubblicata dalla Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte dell’Università degli Studi di Firenze a partire dal 2017 e “ospitata” dalla Fondazione Memofonte all’interno della propria piattaforma. Il titolo rimanda alla necessità che la rivista si prefigge, ovvero di leggere le opere nel vivo della cultura e della società del loro tempo, cercando di far sentire il mondo pulsante dietro ogni opera per poter meglio attribuire un senso a quest’ultima.

Engramma: la tradizione classica nella memoria occidentale

Engramma: la tradizione classica nella memoria occidentale è la rivista mensile online del Centro Studi ClassicA dell’Università Iuav di Venezia, un laboratorio di ricerche costituito da studiosi di diversa formazione e da giovani ricercatori, coordinato da Monica Centanni. Fondata nel 2000 in parallelo con le prime ricerche iconologiche del Seminario di Tradizione classica allora attivo presso l’Università Ca' Foscari Venezia, dal 2002 la redazione di Engramma è attiva presso l’Università Iuav di Venezia. Al centro delle ricerche della rivista è la tradizione classica nella cultura occidentale: persistenze, riprese, nuove interpretazioni di forme, temi e motivi dell’arte, dell’architettura e della letteratura antica, nell’età medievale, rinascimentale, moderna e contemporanea.

Padova e il suo territorio

In occasione dei trent’anni della sua attività, l’Associazione Padova e il suo Territorio ha messo a libera disposizione dei lettori la propria Rivista di storia, arte e cultura pubblicata ogni anno dal 1986, con la possibilità di richiedere anche una copia ad alta risoluzione dei numeri più vecchi.

Predella. Journals of Visual Arts

Predella. Journals of Visual Arts è una rivista biennale open access fondata nel 2001 da Gerardo de Simone ed Emanuele Pellegrini dell’Università di Pisa. Aperta a contributi in storia e critica delle arti, difende un approccio interdisciplinare e un forte impegno civico e culturale.

Pubblicazioni Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti

L’Accademia Galileiana di Scienze Lettere ed Arti in Padova è l’erede dell’“Accademia dei Ricovrati”, fondata nel 1599 dal giovane patrizio veneziano Federico Cornaro. Una sezione del sito è dedicata alle varie Pubblicazioni di periodici e altri documenti relativi alla sua lunga storia.

Pubblicazioni dell’Ateneo di Brescia

L’Ateneo di Brescia, fondato nel 1808, possiede una ampia biblioteca digitale che comprende in formato pdf le varie Pubblicazioni dell’Ateneo, tra cui in particolare i Commentari, i Supplementi ai Commentari e la Monumenta Brixiae Historica Fontes, edizioni di fonte documentarie interessanti la storia locale.

Pubblicazioni dell'Institut - Deutsches Studienzentrum in Venedig (Centro Tedesco di Studi Veneziani)

L'Institut - Deutsches Studienzentrum in Venedig (Centro Tedesco di Studi Veneziani) cura la pubblicazione di lavori scientifici prodotti nell’ambito della propria attività, attualmente suddivisi in due collane, parzialmente disponibili online: Studi, in lingua tedesca è dedicata a monografie e miscellanee realizzate nel contesto del Centro e riguardanti la storia di Venezia; Venetiana è costituita invece dalle miscellanee prodotte da convegni e conferenze organizzate presso il Centro. Tra il 1974 e il 2002 ha invece curato la pubblicazione dei 57 volumi dei Quaderni, tutti disponibili online.

Quaderni della Soprintendenza

Rivista dell’attuale Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, con 22 numeri pubblicati dal 1966 al 2001. La rivista non è digitalizzata, ma è possibile consultare l’elenco delle Pubblicazioni curate dalla Soprintendenza di Venezia attraverso il sito della Direzione regionale Musei Veneto.

Quaderni di Insula

Bollettino online dell’azienda pubblica Insula S.p.A, che cura la manutenzione urbana a Venezia. I numeri sono 21, pubblicati dal 1999 al 2004. Gli articoli sono disponibili e scaricabili dal sito dell’azienda alla sezione Quaderni di Insula (dati aggiornati al 26/11/2020).

Saggi e memorie di storia dell’arte

Saggi e memorie di storia dell’arte è la rivista edita dal 1957 dall'Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini, Venezia.

Studi di Memofonte

Nel 2008 la Fondazione Memofonte ha avviato la Rivista online semestrale Studi di Memofonte, fondata da Paola Barocchi. La rivista accoglie scritti di carattere metodologico e scientifico relativi ai vari campi d’interesse sviluppati nel sito o a essi afferenti per argomento e tipologia disciplinare, come luogo di comunicazione scientifica per le ricerche e i progetti attuati all’interno della Fondazione stessa. Inoltre, la Fondazione Memofonte offre in libero accesso a testi trascritti e strumenti di ricerca e di archiviazione nell’ambito del patrimonio storico-artistico.

Studi Veneziani, già Bollettino dell’Istituto di Storia della Società e dello Stato Veneziano

Studi Veneziani, già Bollettino dell’Istituto di Storia della Società e dello Stato Veneziano, è la rivista curata dall'Istituto di Storia della Società e dello Stato Veneziano della Fondazione Giorgio Cini, Venezia. La rivista non è digitalizzata, ma è possibile consultare e scaricare i Sommari tramite il sito della Fondazione.

Studi Veronesi

La collana Studi Veronesi pubblica dal 2016 studi dedicati alla storia del territorio veronese in forma di miscellanea, rendendo accessibile online la rivista tramite la sezione Archivio.

Venezia Arti - Rivista del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia

Rivista online del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari di Venezia, fondata nel 1987 da Wladimiro Dorigo e Giuseppe Mazzariol, inizia con il 2019 una nuova serie, diretta da Silvia Burini e Giovanni Maria Fara. La rivista incoraggia una visione di tipo interdisciplinare e internazionale, capace di documentare, con sistematicità critica, avvenimenti e problemi della cultura artistica. È caratterizzata da call tematiche con una sezione miscellanea in cui poter accogliere i contributi di giovani studiosi emergenti.
Dal sito dell’editore Viella è possibile consultare gli Indici dei numeri pubblicati dal 1987 al 2009.
La nuova serie iniziata nel 2019 è scaricabile dal sito delle Edizioni Ca’ Foscari.

Venezia Cinquecento: studi di storia dell'arte e della cultura

La rivista semestrale,  dedicata a ricerche multidisciplinari sulla Repubblica di Venezia nel lungo Rinascimento veneziano, fu fondata nel 1991 in seno all’Istituto di Storia dell’Arte dell’Università La Sapienza di Roma e al Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari di Venezia e diretta da Augusto Gentili fino al 2015. La rivista non è digitalizzata, ma è possibile consultare gli Indici dal sito Torrossa, Online Digitale Bookstore.

Verona Illustrata

Il Museo di Castelvecchio pubblica dal 2010 una rivista annuale diretta da Francesca Rossi, Sergio Marinelli e Paola Marini. Gli articoli, relativi alla storia, alle personalità, all’arte e alla cultura di Verona e del Veneto, sono scaricabili dal sito del Museo alla sezione dedicata a Verona Illustrata.

Allgemeines Künstlerlexikon - Internationale Knsterdatebank - Online

La banca dati internazionale Allgemeines Künstlerlexikon - Internationale Knsterdatebank - Online è il più attuale, affidabile ed esteso studio biografico al mondo. Comprende delle schede biografiche aggiornate di più di 1.2 milioni di artisti (dati aggiornati al 27/11/2020).

Dizionario biografico dei Friulani. Nuovo Liruti on-line

L’Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli si è fatto promotore di un progetto denominato Dizionario biografico dei Friulani. Nuovo Liruti on-line, che si propone di realizzare l’edizione digitale del Nuovo Liruti pubblicato da Forum editrice universitaria udinese in tre volumi a stampa dal 2006 al 2011, realizzando così un dizionario biografico online che permette di esplorare le personalità storiche della regione.

Emblematica Online

L’Università dell'Illinois di Urbana-Champaign propone una raccolta di testi e una banca dati iconografica attingendo alle più grandi collezioni di emblemi, e supportata dal contributo di partner mondiali, per guidare l’interpretazione di tale immagini. La biblioteca digitale Emblematica Online permette di consultare 1.406 facsimili di libri di emblemi rari, in certi casi esemplari unici, e 33.233 emblemi (dati aggiornati al 27/11/2020). 

Enciclopedia Bresciana

Redatta dall’inizio degli anni 1970 da Antonio Frappani, questa Encicloedia, che comprende voci biografiche e tematiche sulla storia e la cultura del territorio di Brescia, è stata pubblicata in 22 volumi fino alla morte del curatore, avvenuta nel 2018. I primi 17 volumi sono stati digitalizzati e sono disponibili sul sito alla sezione Eb il progetto.

Oxford Art Online

Il database Oxford Art Online, con oltre 200.000 articoli sull’arte  e l’architettura antiche, moderne e contemporanee e 19.000 immagini, offre l’accesso a due autorevoli risorse d’arte online, permettendo all’utente di effettuare una ricerca incrociata tramite un unico portale. La prima è il Grove Art Online, pubblicato la prima volta in 34 volumi e ora proseguito esclusivamente come risorsa online che raccoglie 30.000 articoli, 7.000 immagini e molte altre risorse. La seconda è il Benezit Dictionary of Artists, una delle risorse più complete sulle biografie degli artisti, con quasi 170.000 voci e più di 11.000 immagini (dati aggiornati al 27/11/2020).

Palazzi veneziani - architetture a Venezia

Attraverso il portale Palazzi veneziani - architetture a Venezia è possibile consultare le schede relative a 200 palazzi veneziani redatte da Jan-Christoph Rössler, corredate da indicazioni bibliografiche.
Una parte delle schede presente sul sito è stata pubblicata dall’autore nel volume I palazzi veneziani: storia, architettura, restauri. Il Trecento e il Quattrocento, Venezia, Scripta, 2010.

Treccani - Dizionario biografico degli Italiani

Edito dal 1961 e giunto oggi al volume 98 (lettera R) dei 100 previsti, il Dizionario Biografico degli Italiani raccoglie circa 40.000 biografie. Le voci sono consultabili online tramite il Lemmario del Dizionario Biografico degli Italiani.

Treccani - Storia di Venezia

La "monumentale" Storia di Venezia, redatta dalla Fondazione Giorgio Cini, patrocinata e finanziata dalla Regione del Veneto e edita dalla Enciclopedia Italiana, è composta da 14 volumi pubblicati dal 1992 al 2003.
Agli 11 volumi cronologici si aggiungono 3 volumi tematici, di cui 2 a cura di Giuseppe Pavanello dedicati all’Arte Veneta.

https://www.degruyter.com/view/db/akl

Iconografia

Atlante delle Xilografie italiane del Rinascimento

Tramite il sito della Fondazione Giorgio Cini è possibile accedere all’Atlante delle Xilografie italiane del Rinascimento, frutto di un recente progetto di recupero e censimento del del materiale xilografico prodotto in Italia nel periodo compreso tra l’invenzione della stampa a caratteri mobili e il 1550 e la relativa digitalizzazione. Tramite varie chiavi di ricerca l’utente può consultare le attuali 1278 schede dell’Archivio digitale, secondo una visualizzazione che permette di accedere a eventuali collegamenti e relazioni con altro materiale (dati aggiornati al 21/11/2020).

BeWeb - Beni ecclesiastici in web - Chiesa Cattolica

Il Portale dei beni culturali ecclesiastici BeWeb mette a disposizione online il risultato del censimento sistematico compiuto dalle diocesi italiane e dagli istituti culturali ecclesiastici sul proprio patrimonio. L’utente ha la possibilità di effettuare la ricerca tramite diversi settori, tra cui si segnalano in particolare Edifici di culto, con oltre 64.000 schede, e Beni storici artistici, con oltre 4.000.000 di oggetti d’arte schedati.

CulturaItalia - MuseiD-Italia

CulturaItalia è un progetto del Ministero della cultura (MiC) nato con lo scopo di sviluppare un portale di informazioni sul patrimonio culturale italiano. Una sezione del progetto è stata dedicata appositamente ai musei, con la creazione del database MuseiD-Italia, all’interno del quale è possibile effettuare ricerche e consultare schede di opere, con il rimando ai relativi siti dei rispettivi istituti di conservazione.

Google Arts and Culture

Google Arts and Culture è un progetto avviato dal Google Cultural Institute nel 2011 con lo scopo di fornire agli utenti una raccolta online di immagini di opere d’arte ad alta risoluzione. Grazie alla collaborazione di numerosi musei e istituzioni internazionali, nonché all’utilizzo della tecnologia di Google Street View, il sito permette la visita virtuale delle collezioni, divenendo così una sorta di museo digitale. L’utente può inoltre effettuare ricerche tematiche, seguendo i percorsi proposti dal sito.

Ministero della cultura (MiC) – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (iccd) – Catalogo Generale dei Beni Culturali

Il Catalogo Generale dei Beni Culturali è un database che raccoglie e organizza a livello centrale le informazioni descrittiva riguardo i beni culturali in Italia catalogati da diverse istituzioni presenti sul territorio. Le schede dei beni, gestite tramite il Sistema Informativo Generale del Catalogo (SIGECweb), sono attualmente 2.700.000, ad oggi non ancora presenti nella loro totalità all’interno del database (dati aggiornati al 21/11/2020). 

Regione Lombardia - Lombardia Beni Culturali

Lombardia Beni Culturali è il portale unificato del patrimonio culturale lombardo, avviato nel 2007 con lo scopo di promuoverne la conoscenza e la fruizione. I dati sono estrapolati dal Sistema Informativo Regionale dei Beni Culturali (SIRBeC), che attualmente cataloga oltre 1.000.000 di beni mobili e 25.000 beni immobili, di cui oltre 450.000 sono pubblicati e accessibili dal portale Lombardia Beni Culturali. Inoltre, più di 40.000 schede SIRBeC sono visionabili  sui portali MuseidItalia e CulturaItalia del MiC sotto l'indice 'Lombardia' (dati aggiornati al 28/04/2021).

Regione Veneto - Catalogo Beni Culturali Veneto

Attraverso il portale Cultura Veneto è possibile accedere al Catalogo Beni Culturali Veneto, il catalogo multimediale georeferenziato dei beni culturali presenti nel territorio della regione. L’utente può effettuare una ricerca in modalità interattiva tramite supporto cartografico oppure in modalità avanzata per tipologie di scheda.

Royal Museums of Fine Arts of Belgium

Le sei collezioni museali di Bruxelles che insieme costituiscono i Royal Museums of Fine Arts of Belgium possono essere esplorate online sia dal sito dell’istituzione, attraverso una ricerca semplice per artisti all’interno della Collezione, sia attraverso il database Fabritius, il catalogo in lingua delle collezioni, un opac che attualmente comprende più di 8.000 schede (dati aggiornati al 22/11/2020).

Staatliche Museen zu Berlin - Preußischer Kulturbesitz

Attraverso il database SMB-digital della fondazione Staatliche Museen zu Berlin, il “museo universale” che raccoglie musei e istituti culturali e di ricerca di 16 stati federali della Germania, è possibile accedere alle collezioni online dei vari enti che ne fanno parte, per un totale di 254.848 oggetti catalogati e schedati. Tra i musei si segnalano in particolare la Gemäldegalerie, con 1.429 schede, che vanta alcuni capolavori del Rinascimento veneziano, e la collezione del Kupferstichkabinett, con 18.253 schede, la raccolta di disegni e incisioni grafiche più importante della Germania nonché una delle più importanti a livello mondiale. La fondazione aderisce inoltre al progetto Google Arts and Culture, fornendo all’utente i link diretti per la visita virtuale delle varie istituzioni museali (dati aggiornati al 22/11/2020).

The Warburg Institute

L’Iconographic Database del Warburg Institute permette la consultazione online della collezione fotografica avviata verso la fine degli anni ‘80 dell’Ottocento da Aby Warburg. Attualmente la digitalizzazione riguarda circa soltanto il 20% del materiale, con una focalizzazione attualmente incentrata sui soggetti mitologici e astrologici. La ricerca, semplice o avanzata, può essere effettuata anche attraverso aree tematiche, a loro volta suddivise in ulteriori sottocategorie, secondo una struttura iconografica che rispecchia l’organizzazione della collezione stessa, nonché lo spirito dell’Istituto (dati aggiornati al 21/11/2020).

Web Gallery of Art

Presente online dal 1996, il Web Gallery of Art nasce come sito divulgativo sul Rinascimento italiano, principalmente rivolto a studenti e insegnanti, realizzato dagli ungheresi Emil Krén e Dániel Marx. Nel corso del tempo si è configurato come database sull’architettura e sulle arti figurative dell’Europa occidentale dal III al XIX secolo, fornendo attualmente oltre 49.500 riproduzioni. Il sito permette una ricerca base per artisti, dei quali sono fornite le principali informazioni biografiche, per musei e istituzioni e per tematiche, ma fornisce anche all’utente percorsi di ricerca direzionati e interattivi, assumendo altresì la veste di un museo virtuale (dati aggiornati al 21/11/2020).

Deutsches Dokumentationszentrum für Kunstgeschichte - Bildarchiv Foto Marburg, Philipps Universität Marburg

Il Deutsche Dokumentationszentrum für Kunstgeschichte - Bildarchiv Foto Marburg (Centro Tedesco di Documentazione per la Storia dell’Arte - Archivio Fotografico Foto Marburg) dell’Università Philipps di Marburg ha reso disponibile online il proprio patrimonio tramite un Indice di immagini digitali di Arte e Architettura, il Bildindex der Kunst und Architekture. Fornendo 2 milioni di riproduzioni attinenti a 13 Paesi europei, il database vuole essere un supporto allo studio e all’insegnamento, garantendo all’utente una ricerca libera del materiale (dati aggiornati al 21/11/2020).

Fondazione Federico Zeri, Università di Bologna

Nata dall’originario nucleo di foto raccolte da Federico Zeri, la collezione della Fototeca Zeri comprende oggi un patrimonio di oltre 435.000 fotografie. Il Catalogo online, avviato nel 2003, comprende attualmente oltre 170.000 schede foto e 100.000 schede opera che appartengono alle collezioni della Fondazione e che possono essere consultate dall’utente attraverso una ricerca libera nonché campi di ricerca più specifici (dati aggiornati al 21/11/20020).

Istituto di Storia dell’Arte Fondazione Giorgio Cini, Venezia

Il sito della Fondazione Giorgio Cini, Venezia fornisce un Catalogo online che permette di accedere, tramite ricerca semplice o strutturata attraverso filtri, a una parte delle fotografie dei fondi della ricca fototeca dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione stessa, che consta di circa 730.000 fotografie (dati aggiornati al 21/11/2020).

Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut

La fototeca del Kunsthistorisches Institut di Firenze, la cui collezione avviata nel 1897 contiene oggi 614.000 fotografia, è stata parzialmente digitalizzata ed è consultabile tramite un Archivio digitale. L’utente può eseguire una ricerca semplice, con la possibilità di selezionare eventuali filtri (dati aggiornati al 21/11/2020).

Palladio Museum - CISA (Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio) - Mediateca

Attraverso il sito del Palladio Museum è possibile accedere al database del Cisa sulle architetture palladiane, che consta di oltre 7.000 fotografie, 1.250 rilievi, 50 modelli 3D e 4.500 tavole di libri antichi appartenenti al patrimonio della Mediateca. Inoltre, dal 2008 il CISA, in collaborazione con la Regione Veneto, ha realizzato il database Immagine del Veneto, una banca dati che ha lo scopo di raccogliere e presentare le principali opere architettoniche presenti sul territorio veneto dall’età romana al Settecento (dati aggiornati al 21/11/2020).

RKD Netherlands Institute for Art History

Il Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie (Ufficio Nazionale per la Documentazione della Storia dell’Arte) ha realizzato RKD Explore, uno strumento online che permette la consultazione simultanea di otto distinti databases (dati aggiornati al 21/11/2020).

The Getty Research Institute

Tra i numerosi strumenti di ricerca che il Getty Research Institute offre online vi è il Photo Archive, un database di 2.000.000 di riproduzioni fotografiche di opere d’arte figurativa, decorativa e architettonica europee, dall’antichità all’età moderna. Il database è attualmente composto per il 50% da schede descrittive prive di immagini, che vengono aggiunte periodicamente. L’utente può effettuare la ricerca a livello iconografico o tematico, nonché attraverso l’utilizzo di ulteriori filtri (dati aggiornati al 21/11/2020).

Università Iuav di Venezia - Diateca

La Diateca dell’Università Iuav di Venezia raccoglie un patrimonio di oltre 90.000 immagini di architettura, storia dell’arte e molto altro, accessibile online dal 2016 tramite la piattaforma di ricerca integrata Primo (dati aggiornati al 21/11/2020).
Accesso limitato (necessarie credenziali Iuav)

Art Institute of Chicago

L’Art Institute of Chicago ha reso disponibile online la sua Collezione, nutrita di migliaia di manufatti, garantendo l’uso gratuito e illimitato e il download di oltre 50.000 immagini ritenute di pubblico dominio o per le quali il museo ha rinunciato a qualsiasi diritto d’autore. Si può ricercare tramite nome d’artista o parole chiave, con la possibilità di selezionare eventuali filtri, tra cui la ricerca esclusivamente degli oggetti con immagini open access. 

Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, Venezia

Attraverso alcuni percorsi, suddivisi per tipologia di opere, la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari permette di esplorare i propri capolavori e l’edificio stesso della chiesa. Pur senza un vero catalogo online, l’utente può visionare tutte le opere corredate di schede, immagini, descrizioni e collegamenti con altre opere.

Chorus Venezia

Pur non disponendo di un vero e proprio catalogo online, il sito dell’associazione Chorus Venezia può risultare piuttosti utile per la ricerca in quanto offre una descrizione delle 16 chiese del Patriarcato di Venezia aderenti, corredando le informazioni con l’elenco delle opere presenti nei vari siti e le rispettive foto (dati aggiornati al 23/11/2020).

Die Pinakotheken

Oltre ad appoggiarsi a Google Arts and Culture, il sito della Pinakotheken, cui fanno capo sei musei di Monaco di Baviera e in particolare la Alte Pinakothek con oltre 700 opere d’arte tra cui anche alcuni capolavori dell’arte veneta rinascimentale, offre la possibilità di consultare la propria Collezione online. Il database non copre soltanto il polo museale di Monaco, ma permette di accedere al patrimonio di tutte le Bayerische Staatsgemäldesammlungen (Bavarian State Painting Collections): 25.000 opere in Baviera, Germania e Europa, comprese 17.000 opere conservate nei depositi, più di 4.000 opere delle collezioni di Monaco in prestito permanente ad altri siti, tra cui istituzioni solo parzialmente aperte al pubblico (dati aggiornati al 23/11/2020).

Fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE)

La Fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE), che riunisce undici istituzioni museali del territorio cittadino per un totale di oltre 700.000 opere d’arte, ha realizzato un Catalogo online delle collezioni. Il database, che consente una ricerca semplice, avanzata o strutturata, contiene attualmente circa 50.000 schede (dati aggiornati al 22/11/2020).

Gallerie degli Uffizi

Le Gallerie degli Uffizi permettono una ricerca semplice a partire dal sito, con la possibilità di navigare fra le Opere delle collezioni. L’utente può tuttavia procedere con una ricerca più specifica attraverso l’uso di vari databases degli Archivi Digitali delle Gallerie degli Uffizi. Tra questi, l’Archivio Fotografico e Inventari, con una chiave di ricerca per immagini o per opere, che raccoglie oltre 600.000 immagini e più di 300.000 schede di opere d’arte. Le Schede di catalogo, suddivise per collezioni museali, con 5.697 schede relative alle opere conservate agli Uffizi e 15.330 schede delle opere di Palazzo Pitti. Il sito mantiene aperta la possibilità di navigare anche all’interno degli archivi digitali dell’Ex Polo Museale Fiorentino, in cui sono presenti oltre 145.000 schede di opere d’arte. Infine, il Progetto Euploos si pone l'obiettivo di digitalizzare e rendere disponibile online la collezione di 177.000 opere del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie degli Uffizi: è possibile compiere la ricerca attraverso l’Inventario Disegni per Autori o tramite i Disegni Catalogati (dati aggiornati al 22/11/2020). 

Gallerie dell’Accademia di Venezia

Le Gallerie dell’Accademia di Venezia ospitano la più importante raccolta di pittura veneta al mondo. Dal sito del museo è possibile consultare la Collezione online, attraverso una ricerca semplice che permette di accedere alle schede delle opere. L’utente ha inoltre la possibilità di ricercare attraverso le Opere temporaneamente non esposte. Infine, un’apposita sezione è dedicata al Gabinetto disegni e stampe.

Gallerie Estensi

Attraverso il sito delle Gallerie Estensi, cui fanno capo cinque realtà museali di Modena, Ferrara e Sassuolo, è possibile consultare tutte le Opere a partire da un elenco, oppure procedere con una ricerca maggiormente strutturata all’interno delle Collezioni digitali, che garantiscono l’accesso a tutte le collezioni visibili al pubblico e non dei vari musei. Per quanto riguarda l’arte veneta rinascimentale, importanti sono le collezioni della Galleria Estense di Modena e la Pinacoteca Nazionale di Ferrara

Herzog Anton Ulrich Museum

Il Museo Herzog Anton Ulrich di Braunschweig possiede una vasta collezione di opere d’arte, tra cui alcuni capolavori dell’arte veneta rinascimentale. La collezione è visitabile online attraverso il database Kulturerbe Niedersachsen, in cui sono catalogati 4.410 dipinti e 1.677 oggetti d’arte del museo. La collezione del Kupferstichkabinett, il Gabinetto dei disegni e delle stampe, è inoltre consultabile tramite l’apposito database Virtuelles Kupferstichkabinett, che permette la ricerca attraverso un cospicuo numero di incisioni e disegni (dati aggiornati al 22/11/2020). 

Jean Paul Getty Museum

Il Jean Paul Getty Museum, una delle istituzioni d’arte più ricche al mondo, permette di consultare la propria Collezione tramite una ricerca semplice o avanzata. Quest’ultima permette all’utente di cercare per nome dell'artista, titolo d’opera, provenienza, numero d’oggetto o zona della collezione. Si possono anche applicare eventuali filtri. 

Kulturerbe Niedersachsen

Il portale Kulturerbe Niedersachsen raccoglie le informazioni relative al patrimonio delle principali istituzioni culturali della Bassa Sassonia. Attraverso il Database è possibile ricercare tra 43.801 schede di oggetti artistici (dati aggiornati al 22/11/2020).

Kunsthistorisches Museum Wien

La raccolta del Kunsthistorisches Museum Wien comprende opere dell’arte veneta rinascimentale. Attraverso la Collezione online, l’utente può effettuare una ricerca semplice, avanzata e per sale, navigando tra 22.413 schede, di cui 22.367 corredate da immagini e 7.422 afferenti a opere attualmente esposte (dati aggiornati al 22/11/2020).

Kunstmuseum Basel

È possibile esplorare la ricchissima collezione del Kunstmuseum Basel consultando la Raccolta online, in cui l’utente può cercare gli artisti a partire da un elenco alfabetico oppure effettuare una ricerca libera. Attualmente il database presenta le schede di quasi tutte le 4.000 opere del museo, nonché quelle di circa 5.000 stampe, disegni e acquerelli del Kupferstichkabinett, il Gabinetto dei disegni e delle stampe (dati aggiornati al 22/11/2020). 

Musée du Louvre 

Il Musée du Louvre permette di consultare la propria raccolta tramite una ricerca semplice attraverso la Collezione online.
L’utente può inoltre esplorare la collezione attraverso alcuni Databases più specifici. Tra questi, la Base Atlas, che consente la consultazione diretta di 30.000 schede di opere d’arte esposte nel museo. L’Inventaire informatisé des Arts graphiques, che ricalca gli inventari manoscritti originali del Cabinet des Dessins del Musée du Louvre e del Musée d'Orsay, comprendendo inoltre opere provenienti da altre collezioni francesi. Infine, la Base Joconde, il catalogo collettivo delle collezioni di più di 140 musei francesi, con oltre 300.000 schede, la maggior parte delle quali corredate da immagini (dati aggiornati al 22/11/2020). 

Musei Civici Vicenza

I Musei Civici Vicenza racchiudono sei istituzioni culturali cittadine. Tra queste, il Museo civico di Palazzo Chiericati ospita un’importantissima collezione di arte veneta rinascimentale. Oltre ad una contenuta Galleria fotografica, è possibile effettuare una ricerca preliminare semplificata tra tutte le opere, esposte e non, della Collezione, oppure, previa registrazione gratuita, l’utente può consultare il Catalogo scientifico della Pinacoteca, che permette di consultare anche le schede delle opere. 

Museo e Real Bosco di Capodimonte

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte, pur presentando la propria collezione sul sito seguendo la suddivisione degli spazi museali, si appoggia a Google Arts and Culture per la consultazione del proprio patrimonio, con oltre 563 opere schedate, di cui 203 dipinti fotografati ad altissima definizione, e percorsi tematici guidati (dati aggiornati al 22/11/2020).

Museo Nacional del Prado

Il sito del Museo Nacional del Prado offre la possibilità di ricercare all’interno della Collezione ad un livello semplice, corredato da elenchi di artisti, periodi e tematiche, e ad un livello più strutturato tramite la sezione Esplora la collezione, che presenta 6.105 schede di opere (dati aggiornati al 22/11/2020). 

Museum of Fine Arts, Boston

Le migliaia di opere d’arte della raccolta del Museum of Fine Arts di Boston sono accessibili online tramite la sezione di Ricerca nella collezione, tramite una ricerca semplice o avanzata secondo vari criteri. Sebbene non tutte le schede siano corredate da immagini, tramite l’applicazione di un filtro è possibile esplorare solo quelle che ne sono fornite. 

Museum of Fine Arts, Budapest (Szépművészeti Múzeum)

Il Museum of Fine Arts, Budapest (Szépművészeti Múzeum), che vanta alcuni capolavori dei grandi maestri del Rinascimento veneto nonché una ricca Collezione di stampe e disegni, permette di esplorare la propria Collezione online, per un totale di 11.796 schede (dati aggiornati al 22/11/2020).

National Galleries of Scotland - Art Museums in Edinburgh

Per compiere ricerche all’interno della collezione delle National Galleries of Scotland - Art Museums in Edinburgh, che annoverano opere di alcuni maestri del Rinascimento veneziano, è possibile navigare attraverso l’elenco degli Artisti o effettuare la ricerca per Opere, con la possibilità di consultare 96.687 schede catalogate (dati aggiornati al 22/11/2020).

National Gallery of Art Washington D.C.

La National Gallery of Art di Washington ha reso disponibile online tutto il suo patrimonio iconografico. È possibile consultare la Collezione online, che consente all’utente di effettuare ricerche per cognome di artista, titolo dell’opera, parole chiave e molte altre voci, filtrando i risultati tramite vari criteri. La Collezione può anche essere esplorata a partire da percorsi di ricerca tematici già predisposti.

National Gallery of Ireland

La National Gallery of Ireland ha predisposto un Catalogo online della propria collezione, che consente all’utente di ricercare, secondo vari campi e filtri, attraverso le schede di 2.772 dipinti, 6.497 disegni, 3.409 stampe e molti altri oggetti del patrimonio museale (dati aggiornati al 22/11/2020).

North Carolina Museum of Art - NCMA

Il North Carolina Museum of Art, che ospita una delle più importanti collezioni di opere d’arte di scuola italiana negli Stati Uniti, permette di consultare online, tramite una ricerca semplice, la propria Collezione permanente.

Pinacoteca di Brera

Creata in seguito alle conquiste napoleoniche, la collezione d’arte veneta della Pinacoteca di Brera è una delle più importanti a livello mondiale. La Collezione online offre la possibilità di effettuare ricerche, semplici o avanzate, tra 669 opere, con due sezioni di approfondimento già predisposte relative al Gabinetto dei disegni e alla Fototeca (dati aggiornati al 22/11/2020). 

Scuola Dalmata dei SS. Giorgio e Trifone detta anche degli Schiavoni

Oltre a fornire una sezione dedicata alla storia dell’istituzione, la Scuola Dalmata dei SS. Giorgio e Trifone offre la possibilità di compiere una visita virtuale, visionando le opere conservate in alta definizione. Attraverso il sito è inoltre possibile consultare ulteriori contenuti digitali nonché le informazioni relative alle pubblicazioni.

Scuola Grande di San Rocco

La Scuola Grande di San Rocco permette di esplorare i capolavori che conserva attraverso il proprio sito. Oltre a proporre all’utente una consultazione suddivisa per sale e edifici, fornisce percorsi tematici e per artisti, corredando le varie sezioni con informazioni storiche e artistiche e immagini.

Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia

La Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia offre all’utente uno sguardo sulla propria storia, fornendo informazioni sulle opere artistiche e architettoniche che conserva e una galleria fotografica.

The Fitzwilliam Museum

La collezione del Fitzwilliam Museum di Cambridge raccoglie opere dei grandi maestri veneti del Rinascimento. È possibile consultare la Collezione online, che raccoglie le schede di 247.007 oggetti d’arte, di cui 230.186 corredati da immagini (dati aggiornati al 22/11/2020). 

The Frick Collection

La collezione del Frick è consultabile online tramite la sezione Collezioni che permette una ricerca semplice o avanzata secondo vari criteri (nome, nazionalità o informazioni biografiche dell’artista, titolo dell’opera e molti altri) attraverso tutte le raccolte del museo, tra cui 196 dipinti. 

The Isabella Stewart Gardner Museum

L'Isabella Stewart Gardner Museum ha reso disponibile online la sua intera Collezione, che consta di oltre 7.500 dipinti, sculture e altri oggetti d’arte, 1.500 libri rari e numerose altre opere storico artistiche. La raccolta può essere consultata tramite una ricerca semplice, con la possibilità di selezionare eventuali filtri (dati aggiornati al 27/11/2020).

The Metropolitan Museum of Art

Attraverso il sito del Metropolitan Museum of Art di New York è possibile consultare la Collezione online della raccolta, che permette una ricerca per nome o cognome dell'artista, per titolo dell’opera e altri dati, con la possibilità di filtrare risultati tramite diversi criteri.
Non tutte le schede degli oggetti sono corredate da immagini, ma tramite un apposito filtro è possibile ricercare solo gli oggetti con immagini o immagini open access. 

The Morgan Library & Museum

Il Morgan Library & Museum offre la possibilità di accedere, tramite il proprio sito alle collezioni del suo patrimonio, tra cui quella di Quadri e oggetti d’arte.
La sezione dei Disegni online offre l’accesso a una biblioteca digitale di più di 10,000 immagini di opere d’arte che vanno dal XV al XIX secolo.
Tra gli strumenti online offerti dal museo si segnala inoltre CORSAIR, un database che rende disponibile più di 330.000 documenti tra manoscritti medievali e rinascimentali, libri rari e di referenza, manoscritti letterari e di storia, spartiti musicali, sigilli antichi, disegni, stampe e altri oggetti d’arte (dati aggiornati al 27/11/2020). 

The National Gallery, London

Il sito della National Gallery di Londra permette di effettuare una ricerca semplice attraverso la Collezione online, fornendo schede dettagliate per 2.661 opere (dati aggiornati al 22/11/2020).

The Rijksmuseum

Attraverso il sito del Rijksmuseum è possibile esplorare la Collezione, per un totale di 706.499 opere schedate (dati aggiornati al 22/11/2020).

The State Hermitage Museum

Il museo dell’Hermitage, che vanta una ricca collezione di opere d’arte veneziane, permette di consultare il proprio ingente patrimonio attraverso la Collezione online, fornendo per ogni opera una scheda corredata da immagini e informazioni.

Wallraf-Richartz-Museum & Fondation Corboud

Il Wallraf-Richartz-Museum & Fondation Corboud di Colonia permette di consultare le proprie collezioni attraverso il database Kulturelles Erbe Köln.