Fisica del clima, oceanografia e meteorologia

Il laboratorio studia la fisica del clima, con particolare riferimento ai meccanismi fisici che generano variabilità nell'oceano e nell'atmosfera a scale da interannuale a multidecennale: una regione di particolare interesse è quella del Mediterraneo.
Le attività di ricerca si focalizzano su:

  • Impatto di forzanti naturali nel contesto paleoclimatico;
  • Modellistica numerica che riguarda fenomeni di piccola scala e di mesoscala negli oceani;
  • Impatto della variabilità climatica sul livello del mare nell'area della laguna di Venezia;
  • Analisi di dati osservati nell'oceano e nell'atmosfera.

Pubblicazioni

  • Lucia, G., Zanchettin, D., Winter, A. et al. Atlantic Ocean thermal forcing of Central American rainfall over 140,000 years. Nat Commun 15, 10586 (2024), https://doi.org/10.1038/s41467-024-54856-0
  • Zanchettin, D., Rubino, A. Accelerated North Atlantic surface warming reshapes the Atlantic Multidecadal Variability, Comm. Earth & Environm. 2024, https://doi.org/10.1038/s43247-024-01804-x
  • Rubino, A., Pierini, S., Rubinetti, S., Gnesotto, M., Zanchettin, D. (2023) The Skeleton of the Mediterranean Sea. J. Mar. Sci. Eng.  11, 2098, https://doi.org/10.3390/jmse11112098
  • Montanari, A., Nguyen, H., Rubinetti, S., Galelli, S., Rubino, A., and Zanchettin, D. (2023), Why the 2022 Po River drought is the worst in the past two centuries. Sci. Adv. 9, eadg8304, https://doi.org/10.1126/sciadv.adg8304
  • Rubino A., Gacic M., Bensi M., Kovacevic V., Malacic V., Menna M., Negretti M. E., Sommeria J., Zanchettin D., Barreto R. V., Ursella L., Cardin V., Civitarese G., Orlic M., Petelin B., Siena G. (2020). Experimental evidence of long-term oceanic circulation reversals without wind influence in the North Ionian Sea. SCIENTIFIC REPORTS, vol. 10, ISSN: 2045-2322, https://doi.org/10.1038/s41598-020-57862-6
  • Rubino A., Zanchettin D., De Rovere F., McPhaden M. J. (2020). On the interchangeability of sea-surface and near-surface air temperature anomalies in climatologies. SCIENTIFIC REPORTS, vol. 10, ISSN: 2045-2322, https://doi.org/10.1038/s41598-020-64167-1
  • Zanchettin, D. et al., Sea-level rise in Venice: Historic and future trends, Natural Hazards and Earth System Sciences, 21, 2643 - 26781, 2021
  • Zanchettin, D., T. Toniazzo, C. Taricco, S. Rubinetti, A. Rubino, Angelo; N. Tartaglione, Atlantic origin of asynchronous European interdecadal hydroclimate variability, Scientific Reports, 9,  2019

Progetti di ricerca

ATTRACTION - ATlantificaTion dRiven by polAr-subpolar ConnecTIONs

L'estensione del ghiaccio marino Artico si è ridotta notevolmente nel corso degli ultimi decenni. Questo declino è particolarmente pronunciato al confine tra Artico ed Atlantico, dove il fronte che separa le acque relativamente calde e salate di origine atlantica da quelle fredde di origine artica si sta progressivamente spostando verso l'interno dell’Artico. Questo fenomeno, noto come Atlantificazione dell'Oceano Artico, ha impatti di larga scala che coinvolgono aspetti ambientali ma anche economici, dal ritiro dei ghiacciai di marea alla perdita di ghiaccio marino e alla stabilità dei gas idrati. Il progetto di ricerca ATTRACTION si propone di analizzare nuovi archivi paleo-oceanografici da una regione strategica dell’Artico caratterizzata dall'influsso atlantico per fornire nuovi dati su dinamiche del ghiaccio marino e proprietà dell’acqua oceanica nell'arco dell'ultimo millennio, e di confrontare queste ricostruzioni da proxy con simulazioni numeriche paleoclimatiche e storiche ottenute da modelli climatici per identificare connessioni causali tra dinamiche subpolari e polari nella regione di studio. Combinando nuove evidenze da carote di sedimento e simulazioni climatiche, e validando entrambe con misure strumentali, ATTRACTION fornirà nuove conoscenze riguardo alla natura del fenomeno dell'Atlantificazione e fornirà una misura della capacità dei modelli attualmente disponibili di simularlo realisticamente. Il progetto, in ultima analisi, permetterà di meglio valutare la capacità di prevedere l'evoluzione futura in una regione del globo caratterizzata in tempi recenti da cambiamenti tra i più drammatici osservati nel contesto del riscaldamento globale.

PNRA18_00199_IPSODES Investigating the predictability of the Southern Ocean dynamics through ensemble simulation hindcasts

Il progetto IPSODES si prefigge di migliorare la comprensione dei processi che stanno alla base della predicibilità delle dinamiche dell’Oceano Meridionale (o, in inglese, Southern Ocean, SO) e dei vari fronti della Corrente Circumpolare Antartica (ACC), che sono notoriamente caratterizzate da variazioni molto energetiche in un ampio spettro di scale spaziali e temporali. Siccome una parte sostanziale di tale variabilità è intrinseca, e dunque fondamentalmente caotica, la predicibilità in questa parte dell’oceano è particolarmente limitata. IPSODES utilizzerà ensemble di simulazioni numeriche, che verranno analizzate con vari metodi statistici supportati da interpratazioni dinamiche, ponendo particolare attenzione alle interazioni tra processi a diverse scale temporali e al legame tra variazioni di alta frequenza (fino alla scala stagionale) e di bassa frequenza (scala interannuale e oltre). Il progetto verrà completato da un'applicazione allo studio del trasporto di materiale flottante nel SO.

PREFACE - Enhancing prediction of tropical Atlantic climate and its impacts

Il progetto ha lo scopo di migliorare le prestazioni previsionali dei modelli climatici nell'Atlantico. A tal fine vengono sviluppati metodi statistici avanzati, basati sui principi della statistica Bayesiana.

Sito web: http://preface.b.uib.no/

Last update: 22/09/2025