Corsi per classi quinte
Corsi di orientamento PNRR
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza all’interno della Missione 4 Istruzione e Ricerca prevede un finanziamento a favore degli Atenei Italiani per azioni di Orientamento attivo nella transizione scuola-università. Il Decreto Ministeriale 934 del 2022 disciplina le modalità di attuazione dei progetti attraverso la realizzazione di corsi di orientamento destinati agli studenti e alle studentesse degli Istituti Superiori italiani.
Attività proposte per le classi quinte:
- Corsi di orientamento per piccoli gruppi: 20-40 partecipanti
- Corsi di orientamento per grandi gruppi: 50-90 partecipanti
- Orientamento ed educazione civica
Corsi di orientamento per piccoli gruppi: 20-40 partecipanti
Requisiti di partecipazione
Chi può partecipare:: potranno partecipare ai corsi di orientamento gli studenti interessati e le studentesse interessate, anche colori i quali e le quali hanno già aderito o aderiranno ad attività di orientamento, rientranti nella medesima progettazione, erogati sia dal nostro Ateneo che da Atenei differenti.
Dotazioni richieste: per lo svolgimento delle attività presso le scuole viene richiesto:
- aule dotate di computer a disposizione dei relatori-delle relatrici;
- LIM e/o videoproiettore con casse audio, connessione Internet.
Sulla base delle attività proposte ai partecipanti e alle partecipanti potrà essere richiesto l’utilizzo dello smartphone e di lavorare in piccoli gruppi.
Programmi corsi
La prima fase del corso è di conoscenza iniziale dell’aula e di presentazione formale e istituzionale del percorso. Successivamente ai/alle partecipanti verrà proposto un incontro sulle decisioni e sulla progettazione del futuro post-diploma. Una volta sviluppata la consapevolezza sulle fasi da percorrere per giungere ad una decisione responsabile e consapevole del proprio futuro, gli studenti e le studentesse potranno acquisire informazioni sulla realtà universitaria e il funzionamento dei test d’accesso. I moduli di didattica orientativa, proposti all’interno del corso, consentono ai/alle partecipanti di sperimentare in prima persona l’esperienza di partecipare a delle lezioni universitarie. Il modulo conclusivo apre alla conoscenza di quelle che sono le nuove e attuali prospettive lavorative soprattutto rispetto alle attività professionali emergenti e non tradizionali.
I corsi rientranti in questa proposta si potranno attivare per un minimo di 20 partecipanti sino ad un massimo di 40 partecipanti.
Proposta
Anno scolastico 2025/2026
- Piacere, mi presento, 1 ora
- SOS Scelta: crea il tuo kit di sopravvivenza per decidere del tuo futuro, 2 ore
- Università: una nuova dimensione tutta da scoprire, 2 ore
- Tutto sui test di accesso, 1 ore
- Modulo I didattica orientativa. Sarà possibile scegliere il modulo tra le proposte formulate dai Dipartimenti di Ateneo, 2 ore.
- Modulo II didattica orientativa. Sarà possibile scegliere il modulo tra le proposte formulate dai Dipartimenti di Ateneo, 2 ore
- Modulo III didattica orientativa. Sarà possibile scegliere il modulo tra le proposte formulate dai Dipartimenti di Ateneo, 2 ore
- Oltre il presente: il futuro del lavoro, 3 ore
Catalogo offerta didattica orientativa per le classi quarte e quinte
Le attività didattiche sono tenute da docenti, ricercatrici e ricercatori cafoscarini.
Tutti i moduli hanno una durata di due ore. In base agli interessi dei partecipanti è possibile selezionare più moduli anche di Ambiti disciplinari diversi per un massimo di 6 ore.
Il Catalogo dei moduli di didattica orientativa attivati per l’anno scolastico 2025/206 sarà disponibile dal mese di luglio 2025. Per informazioni scrivere a pnrrorientamento2026@unive.it.
Economia e management
It's not all about money: sperimentiamo l'Economia, a cura del Prof. Giulio Venturini
Attraverso degli esperimenti economici, "sarà possibile toccare con mano" come funziona (o non funziona) la teoria economica. Le attività stimoleranno la partecipazione attiva e offriranno spunti concreti per riflettere sul valore delle interazioni sociali, delle strategie personali e delle risposte al cambiamento. Perché l'Economia non è solo un questione di soldi!
La finanza si fa social: le nuove regole di funzionamento della finanza digitale, a cura del Prof. Andrea Minto
Il modulo è dedicato all'illustrazione delle dinamiche e delle regole connesse con la finanza tradizionale e delle sfide legate all'introduzione delle cripto valute e all'utilizzo delle piattaforme.
Costituzione e risparmio: elementi di educazione finanziaria, a cura del Prof. Andrea Minto
L'attività si prefigge di spiegare perché la nostra Costituzione si occupa di risparmio e moneta e intende offrire agli studenti delle basi di educazione finanziaria.
Cosa sappiamo dei nostri dati personali condivisi in rete? Diritti e (altri) rimedi, a cura del Prof. Alessandro Bernes
Come fa Google a sapere che ero a mangiare al ristorante e a chiedermi se mi è piaciuto? Perché Facebook e Instagram suggeriscono i video che potrebbero piacere? Cosa succede quando si accettano i cookie di profilazione invece di pagare un abbonamento? L'attività si prefigge di spiegare quali strumenti prevede il diritto non solo per comprendere meglio il trattamento dei dati personali in rete, ma anche per assicurare alla persona una tutela effettiva dell'identità personale nella dimensione digitale.
Identità personale e identità digitale, a cura del Prof. Alessandro Bernes
L'identità personale, bene-valore protetto dalla nostra Costituzione quale proiezione sociale della personalità dell'individuo, costituisce una formula sintetica per contraddistinguere il soggetto nella molteplicità delle sue caratteristiche e manifestazioni morali, intellettuali, professionali, ecc. L'uso delle nuove tecnologie ha aggiunto anche una identità digitale, la quale però si presenta, al contrario, come frammentata, multipla e persino abusata. L'attività intende evidenziare i benefici e i rischi derivanti dalla digitalizzazione e dei rimedi che il diritto offre al cittadino per la tutela della sua identità in rete.
Economia del Turismo Sostenibile: Modelli, Imprese e Strategie di Innovazione, a cura del Prof. Nicola Camatti
L'attività mira ad illustrare le dinamiche economiche del settore turistico in chiave sostenibile, con un focus su modelli di business innovativi, strategie di gestione responsabile delle risorse e delle destinazioni.
L'utilizzo dell'informazione online e social in ambito economico-finanzario, a cura del Prof. Michele Costola
Durante la lezione verrà esplorata l'informazione online accessibile tramite motori di ricerca e social media per tracciare l'attenzione collettiva. Ci si concentrerà sull'applicazione di tali informazioni in contesti economico-finanziari, facendo uso di concetti di base nel machine learning.
Introduzione agli strumenti finanziari e della gestione di portafoglio, a cura del Prof. Michele Costola
Panoramica su azioni, obbligazioni, titoli di Stato, fondi ed ETF. Verranno illustrati funzione economica, profilo rischio-rendimento e principi di diversificazione, fornendo agli studenti e alle studentesse le basi di alfabetizzazione finanziaria.
Stop online violence: prevenire la violenza di genere che si produce con le tecnologie della comunicazione e dell'informazione, a cura della Prof.ssa Sara De Vido
L'attività ha per obiettivo di riflettere su cosa significhi violenza nel mondo digitale e quali sono gli strumenti (giuridici e non) per contrastarla. A tale scopo saranno altresì proiettati dei video di campagne europee di prevenzione della violenza di genere per contribuire ad un dibattito comune.
Matematica ed economia per le decisioni consapevoli e sostenibili, a cura del Prof. Andrea Ellero
Obiettivo del modulo è esemplificare l'utilizzo di modelli quantitativi e conoscenze psicologiche al fine di consentire ad aziende e consumatori di attuare decisioni economiche in modo consapevole e sostenibile. Il modulo presenta alcuni possibili utilizzi di modelli quantitativi in ambito economico con particolare attenzione rivolta alle applicazioni in ambito aziendale. A seconda delle esigenze e dal corso di studi degli studenti e delle studentesse presenti agli incontri viene dato maggior risalto ad aspetti quantitativi, psicologici oppure relativi alla sostenibilità dei temi trattati. Dal punto di vista didattico il corso prevede un'elevata interazione, ad esempio utilizzando brevi esperimenti con la diretta partecipazione degli studenti e delle studentesse presenti.
Ci vuole un'azienda, a cura del Prof. Marco Vedovato
Le aziende sono un istituto pervasivo della società, ma spesso compreso solo in modo superficiale. L'intervento è finalizzato a rispondere ad alcuni interrogativi:
1) Che cos'è un azienda?
2) Perché è importante comprendere come funziona?
3) Qual è il contributo delle aziende allo sviluppo economico, al funzionamento della società, al benessere delle persone?
Per dare risposta a questi interrogativi saranno introdotti alcuni semplici modelli per l'analisi e per la rappresentazione del funzionamento delle aziende e si discuterà su come misurare le loro performance e valutare il loro contributo. Saranno inoltre discussi alcuni esempi di aziende del passato e del presente e ci si interrogherà sulle possibili aziende del futuro. Il modulo non richiede precedenti conoscenze in ambito economico e aziendale.
Pillole di educazione finanziaria, a cura del Prof. Marco Tolotti
Il modulo propone un’introduzione ai concetti base di educazione finanziaria con un linguaggio tecnico ma accessibile. Gli studenti e le studentesse scopriranno il valore del denaro nel tempo, il tasso d’interesse, il rapporto rischio/rendimento e i principali strumenti finanziari come conti correnti, mutui, prestiti, azioni e obbligazioni. L’obiettivo è fornire strumenti pratici e stimolare interesse e consapevolezza.
Tra Like e Bias: I Filtri della Mente Online, a cura della Prof.ssa Caterina Cruciani
I social media pervadono la nostra vita. Offrono svago, divertimento, possibilità di mantenere contatti e, soprattutto, forniscono informazioni. Sono tutte vere? Quali meccanismi instaura la nostra mente nella vita social? Il laboratorio - attraverso giochi e approfondimenti - esplora i meccanismi mentali più o meno consapevoli che si utilizzano nella vita social (e reale) e fornisce strumenti utili per un agire consapevole.
Perchè in economy class si viaggia così scomodi? Introduzione semiseria alla discriminazione di prezzo, a cura del Prof. Francesco Bosello
Il sogno di qualsiasi venditore, dal calzolaio alla grande compagnia aerea, è ottenere dal compratore il prezzo più alto possibile per quello che vende. Il problema è che il venditore non sa quanto il compratore è disposto a spendere. Ma è proprio vero? Esamineremo brevemente alcune strategie di prezzo per scoprire che gli sconti studenti/studentesse, i viaggi in economy e altre facilitazioni offerte anche dagli operatori nel settore turistico servono proprio a questo obiettivo.
Food and Beverage Management, a cura del Prof. Giorgio Pilone (il modulo si svolge in lingua inglese)
Food and beverage management is about overseeing the full spectrum of operations related to food and drink offerings. This includes procurement, menu planning, staff coordination, quality assurance, marketing, and financial controls. Managers in this discipline play a critical role in ensuring that every aspect of a dining experience aligns with the brand’s values, standards, and goals. We will together work on a real example of menu performance review and define goals and actions.
Guest Experience Design, a cura del Prof. Giorgio Pilone (il modulo si svolge in lingua inglese)
The Importance of Guest Experience Design. In today’s world, travelers are not merely seeking accommodation; they are searching for unique, meaningful experiences. Guest Experience Design is vital for several reasons:
- Brand Differentiation: In a saturated market, a well-crafted experience can distinguish a brand from its competitors.
- Customer Loyalty: Memorable experiences encourage guests to return and recommend the brand to others.
Two of the topics that are part of the course.
Le monde du tourisme, a cura del Prof. Sabatino Mariaconsiglia (il modulo si svolge in lingua francese)
Il modulo di francese specifico per il settore del turismo si concentra sulla comunicazione in francese nei contesti turistici, fornendo strumenti per la comunicazione orale e scritta, per la creazione di itinerari, affrontando anche la tematica del viaggio di varia natura. Il modulo si rivolge a tutti gli studenti e le studentesse degli istituti superiori che potranno servirsi della lingua straniera in modo adeguato al contesto, acquisendo un lessico più settoriale e specifico spendibile in diversi ambiti.
La forza del brand per non essere invisibili, a cura del Prof. Cristiano Nordio
Il brand non è solo stile e coerenza: è il dialogo di fiducia con i/le clienti, una promessa di essere la scelta migliore. Oggi, avere una strategia di brand è essenziale per restare competitivi in mercati globali. Ai e alle partecipanti verrà fornito uno strumento pratico per costruire l’immagine aziendale, individuare le caratteristiche distintive e adottare un metodo replicabile ogni volta che ne avrai bisogno.
Un prodotto non è per sempre! Come lo innoviamo?, a cura del Prof. Cristiano Nordio
Per soddisfare i bisogni dei/delle clienti serve il prodotto giusto, ma siccome le esigenze cambiano, serve anche la capacità di innovare con agilità. Verrà illustrato come trasformare un’idea nel concept del prossimo prodotto o servizio. I e le partecipanti avranno modo di acquisire un metodo, uno strumento e un processo da usare ogni volta che servirà.
Customer experience Journey: nelle scarpe del cliente, a cura del Prof. Cristiano Nordio
Le imprese di successo offrono al/alla cliente un’esperienza superiore alle aspettative e ai competitor. La Customer Experience non riguarda solo prodotti o servizi, ma la percezione del cliente in ogni punto di contatto. Ai e alle partecipanti verranno forniti gli strumenti per analizzare il percorso d’acquisto, capire obiettivi, desideri e bisogni, dall’awareness all’advocacy.
L'importanza di prendere decisioni efficaci, a cura del Prof. Cristiano Nordio
Prendere decisioni è una cosa difficile e complessa, soprattutto quando entrano in gioco una serie di fattori di incertezza. Allora bisogna imparare a farlo in modo semplice e veloce. Verrà spiegato come ottimizzare le proprie risorse, il proprio tempo, le proprie idee, rispondendo ai cambiamenti di scenario del mercato. verrà acquisito un metodo e strumenti da poter usare ogni volta che ne avrai bisogno.
Ospitalità è Relazione: Emozioni, Ascolto e Comunicazione al Centro, a cura del Prof. Giulio Contini
L’accoglienza non è solo un servizio, è prima di tutto una relazione tra persone. Questo modulo accompagna gli studenti e le studentesse alla scoperta delle competenze trasversali fondamentali nel mondo dell’ospitalità: empatia, ascolto attivo, gestione delle emozioni, comunicazione efficace e cura dell’esperienza dell’altro.
Scegliere con Intelligenza: competenze per orientarsi nel mondo dell’ospitalità, a cura del Prof. Giulio Contini
Il modulo accompagna gli studenti e le studentesse in una riflessione strutturata sulla scelta del percorso universitario, con un focus sul settore del turismo e dell’ospitalità. Attraverso esempi concreti e spunti orientativi, si esplorano le competenze oggi più richieste nel mondo dell’hospitality: non solo soft skills come empatia, comunicazione e gestione dello stress, ma anche competenze tecniche legate a organizzazione, digitalizzazione dei servizi ed esperienza del cliente.
Numeri che parlano: capire il turismo con dati e logica, a cura del Prof. Francesco Ottoboni
Dietro ogni decisione nel turismo – dal prezzo di una camera alla scelta di un pacchetto – ci sono analisi, numeri e strategie. Questo modulo introduce gli studenti e le studentesse alle basi del ragionamento analitico e decisionale nel mondo dell’ospitalità, rendendo accessibili concetti come domanda e offerta, stagionalità, target e gestione delle risorse.
Il Turismo che unisce: inclusione e accessibilità per Tutti e Tutte, a cura del Prof. Giulio Contini
Il turismo non è solo svago o scoperta: è anche uno strumento potente di inclusione sociale e di pari opportunità. Questo modulo invita gli studenti e le studentesse a riflettere sul valore del turismo come diritto di tutti e tutte e leva per abbattere barriere fisiche, culturali ed economiche.
Innovazione e Hospitality: le tecnologie emergenti tra AI e Metaversi, a cura del Prof. Giulio Contini
Raccontare ed esplorare come la tecnologia entra nei vari ambiti del settore del turismo, abilitando nuovi modelli di business, migliorando l’esperienza del cliente e ridefinendo il modo in cui gli e le ospiti interagiscono con le strutture ricettive e i servizi turistici (i.e. l’AI per la personalizzazione dell’esperienza degli ospiti attraverso l’analisi dei dati, il ruolo del metaverso e della realtà aumentate per creare esperienze immersive e interattive).
Turismo tra Realtà e Metaverso: opportunità o minaccia?, a cura del Prof. Giulio Contini
Il turismo tradizionale, con la sua autenticità e presenza fisica, può convivere con le esperienze virtuali del metaverso? Le destinazioni reali rischiano di essere sostituite da mondi digitali, o il metaverso rappresenta uno strumento per promuovere e valorizzare? Opportunità o minaccia: quale sarà il futuro del viaggio?
Lingue e culture
Modern Korean History, a cura del Prof. Jong-Chol AN (il modulo si svolge in lingua inglese)
It will introduce modern Korean experience to high school student so that they will have interest in the hidden aspect of modern Korea: both positive and negative.
Lingue e culture del Pakistan nell'ottica della migrazione, a cura del Prof. Thomas W.P. Dahnhardt
La lezione intende fornire un'introduzione alla cultura del Pakistan e del suo panorama linguistico nell'ottica di comprendere meglio la realtà sociale, culturale e religiosa di questo paese sudasiatico; gli studenti e le studentesse saranno introdotti al sistema di scrittura della lingua urdu e ad alcune particolarità inerenti ad essa, ai fini di aiutare la comprensione delle norme sociali e religiose dei migranti pakistani in Italia.
Il Giappone visto dai film. Tra falsi miti e necessità di auto-rappresentazione, a cura del Prof. Eugenio De Angelis
Il modulo si propone di offrire una panoramica dell'industria cinematografica giapponese partendo dalle pellicole più celebri in Italia e in Europa (animazione, horror, film "da festival"), per decostruire alcuni falsi miti e pregiudizi sul Giappone e fornire allo stesso tempo gli strumenti per analizzare e riconoscere fenomeni di (auto)orientalismo, nonché le coordinate per comprendere le dinamiche economiche e culturali che si celano dietro essi.
Che cosa significa scrivere poesia durante la modernità? Il caso del Giappone, a cura del Prof. Pierantonio Zanotti (preferibilmente destinato alle classi V)
Nella seconda metà dell’Ottocento, il Giappone avviò un processo di modernizzazione economica, istituzionale e culturale ispirato alle grandi potenze dell’epoca. Ciò ebbe un forte impatto anche sulla cultura letteraria. Come in altre parti del mondo, chi faceva poesia dovette interrogarsi su come rinnovare il proprio linguaggio per esprimere la modernità. Questo comportò una riflessione non solo su aspetti metrici, retorici e tematici, ma anche su che cosa significasse scrivere poesia nell’epoca del progresso scientifico, del cinema, delle grandi città. Le lezione proposta intende esplorare alcune di queste risposte, concentrandoci sui primi due decenni del Novecento.
Introduzione alle lingue dell’Asia orientale. Laboratorio di scrittura, a cura del Prof. Giuseppe Pappalardo
La lezione sarà articolata in una parte introduttiva e un laboratorio di scrittura. La prima parte mira a presentare la diversità linguistica dell’Asia orientale, descrivendo le principali caratteristiche tipologiche di tre lingue dell’area: cinese, coreano e giapponese. Oltre a qualche cenno sulle origini di tali lingue, si forniranno conoscenze basilari sulla nascita e sull’evoluzione dei sistemi di scrittura, ponendo enfasi sulle caratteristiche dei grafemi e sulle informazioni che essi veicolano (suono e/o significato). Al termine della parte introduttiva si svolgerà un laboratorio di scrittura, durante il quale i/le partecipanti si cimenteranno nella scrittura di caratteri nelle tre lingue. Gli studenti e le studentesse prenderanno consapevolezza delle caratteristiche di sistemi di scrittura diversi da quello latino e riusciranno a comprendere il complesso rapporto tra segno grafico, suono e significato.
Il sistema di scrittura della lingua giapponese. Dall’introduzione dei caratteri cinesi in Giappone allo sviluppo degli alfabeti sillabici, a cura del Prof. Giuseppe Pappalardo
Perché si usano ancora oggi i caratteri cinesi nella scrittura della lingua giapponese? Si cercherà di rispondere a questa domanda ripercorrendo le tappe fondamentali che hanno caratterizzato la storia e lo sviluppo del sistema di scrittura della lingua giapponese: l’arrivo dei testi in lingua cinese nel V secolo, i primi tentativi di trascrizione del giapponese usando i caratteri cinesi come fonogrammi e logogrammi, la semplificazione dei caratteri cinesi usati solo per il loro valore fonetico. La lezione fornirà agli studenti e alle studentesse gli strumenti per comprendere la struttura eterogenea del sistema di scrittura della lingua giapponese e le coordinate storiche per capire quali sono state le fasi che hanno portato alla formazione della scrittura giapponese moderna.
A spasso nella letteratura giapponese. Un viaggio nei (non)luoghi del Giappone contemporaneo, a cura della Prof.ssa Caterina Mazza
Gli scaffali delle librerie italiane negli ultimi dieci anni si sono riempiti di un numero crescente sempre più significativo di nuovi titoli provenienti dal Paese del Sol Levante: cibo, gatti, librerie, tè e caffè sembrano farla da padrone, ma che cosa ci dice del Giappone contemporaneo (o di noi) la letteratura che viene tradotta in italiano? In questo modulo si esploreranno alcuni luoghi significativi della contemporaneità giapponese attraverso alcuni romanzi molto letti anche nel nostro Paese: l'obiettivo è ragionare sull'immagine del Giappone che emerge da questi testi e confrontarla con le idee, spesso stereotipate, che abbiamo della sua cultura.
L’incontro tra Italia e India dall’antichità alla contemporaneità, a cura del Prof. Andrea Drocco
Il modulo intende offrire uno sguardo d’insieme sugli incontri tra il nostro Paese e l’India a partire dall’Impero Romano, per poi passare a Marco Polo e ai successivi viaggiatori e missionari italiani fino all’influenza esercitata dalla lingua e letteratura sanscrita sulla cultura italiana ed europea del XIX secolo. Da ultimo si menzioneranno gli autori moderni italiani che hanno viaggiato e parlato dell’India nella seconda metà del XX secolo. Si illustrerà così la cultura indiana, ma soprattutto come quest’ultima sia stata “vista” e descritta da alcuni italiani nel corso dei secoli.
Viaggi di parole dall'India all'Italia, a cura del Prof. Andrea Drocco
Non tutti sanno che la maggior parte delle lingue indiane ed europee appartengono alla stessa famiglia linguistica. Ciò è dimostrato dalla presenza di molte parole comuni alle lingue classiche antiche (greco e latino da una parte, sanscrito e antico persiano dall’altra) derivanti da una base comune. A fianco di queste, però, sono presenti parole che dopo aver viaggiato dall’India verso i Paesi europei in epoca moderna si sono imposte anche nella nostra lingua, tanto da diventare di uso comune. Il modulo sarà un’ottima occasione per far comprendere agli studenti e alle studentesse che dietro l’uso di semplici parole vi è una vera e propria storia di scambi e arricchimenti reciproci.
La mediazione linguistica e culturale: orientamenti e sbocchi professionali, a cura del Prof. Giuseppe Trovato
Il modulo ha lo scopo di offrire a studenti e alle studentesse una panoramica sulle potenzialità e specificità di un percorso di studi in mediazione linguistica e culturale, ponendo particolarmente l'accento sullo studio e perfezionamento delle lingue e culture straniere in un'ottica professionalizzante. Oltre a definire il profilo attuale di un mediatore linguistico-culturale, verranno illustrati i numerosi ambiti in cui questa figura professionale può espletare la propria attività lavorativa.
La lingua sulle tue mani: alla scoperta della lingua dei segni italiana, a cura della Prof.ssa Elena Fornasiero
Introduzione alla lingua dei segni italiana. Si capirà come funziona, in cosa è simile alle lingue vocali, in cosa si differenzia. Si parlerà di come è possibile fare poesia in lingua dei segni e dell'importanza dell’ inclusione linguistica per le persone sorde.
La grammatica utile: come rendere facile un testo difficile, a cura della Prof.ssa Anna Cardinaletti
Dopo aver individuato quali sono gli aspetti linguistici che rendono complesso un testo, si discuteranno le strategie per facilitare la comprensione e gli adattamenti per la semplificazione, nell’ottica dell’accessibilità linguistica. Il corso ha carattere laboratoriale.
Perché siamo quello che parliamo, a cura della Prof.ssa Giuliana Giusti
Lingua, dialetto, vernacolo, lingue straniere, lingue di eredità, lingue di discendenza. La diversità linguistica nella singola persona e nelle società è un patrimonio di biodiversità spesso sottovalutato, a volte sconosciuto. L'obiettivo del seminario è creare identità culturali positive attraverso la riflessione consapevole sul multilinguismo come condizione umana naturale che contribuisce al benessere della persona e del gruppo sociale. Saranno acquisite conoscenze linguistiche di base riguardo a fenomeni quotidiani come l'acquisizione delle lingue madri, l'acquisizione delle lingue straniere, il contatto tra lingue e dialetti, la variazione linguistica nell'italiano regionale, il contatto italiano/dialetto, e gli atteggiamenti linguistici di chi parla rispetto alle lingue acquisite.
Lingua, genere, identità, a cura della Prof.ssa Giuliana Giusti
Perchè alcune parole al femminile sono considerate controverse? Quali sono i meccanismi della lingua italiana che determinano la declinazione di genere dei nomi? Qual è l'interpretazione del genere maschile cosiddetto non-marcato nei diversi contesti comunicativi? Queste sono alcune delle domande a cui la lezione vuole dare risposta attraverso la creazione di consapevolezza linguistica dell'italiano e lo sviluppo di competenze di base nell'analisi linguistica formale.
Strategie linguistiche per la comunicazione, a cura della Prof.ssa Francesca Santulli
Come si costruisce un testo efficace? Quali elementi bisogna tenere in considerazione? Come cambiano le scelte linguistiche in relazione agli scopi della comunicazione e alle caratteristiche dei destinatari? La lezione mira a introdurre i principi fondamentali della comunicazione, soffermandosi sul processo di produzione del testo, sulla sua organizzazione, sulle componenti argomentative e sulle caratteristiche linguistiche. Si vedrà come la lingua cambia in relazione al contesto e come il successo della comunicazione dipende strettamente da una adeguata considerazione di tutti gli aspetti coinvolti.
Il dialogo, questo sconosciuto.., a cura della Prof.ssa Francesca Santulli
Perché la comunicazione spesso fallisce? E' possibile imparare a gestire il dialogo? Può aiutare la pragmatica linguistica. Partendo da esempi di scambi dialogici falliti (e surreali) la lezione prenderà in esame alcuni principi fondamentali della pragmatica, mostrando come la comprensione non è garantita dal semplice possesso delle conoscenze semantiche. La consapevolezza di dati contestuali, la conoscenza di massime e principi fondati su processi inferenziali può migliorare sensibilmente la nostra capacità di interagire, anche tenendo conto delle fondamentali esigenze della "cortesia".
Leggere: istruzioni per l'uso, a cura della Prof.ssa Pia Masiero
Come si entra in un testo? Quali sono le attività cognitive, affettive ed esperienziali che entrano in gioco quando attraversiamo la soglia di un mondo di finzione? A partire da un paio di incipit di due romanzi famosi si esploreranno interattivamente le mosse che si fanno per sintonizzarsi con il sistema intenzionale dell'autore/autrice.
Adattare una storia per il cinema, a cura del Prof. Flavio Gregori (destinato alle classi quinte)
La lezione mostrerà
1. come, nel comporre un film tratto da un romanzo o un testo letterario, il 'sistema di produzione del film' (quindi il regista, la casa di produzione, gli sceneggiatori, eccetera) trattano il testo di partenza;
2. quali elementi di questo testo vengono valorizzati, quali vengono ridotti, omessi o cancellati, e in quale modo;
3. come il testo di partenza diviene una sceneggiatura e, almeno in parte, uno storyboard. Verrà trattato, come "case study", l'adattamento operato da Stanley Kubrick nella sua personalissima versione di "Arancia meccanica" ("Clockwork orange") sul romanzo omonimo di Anthony Burgess. Inoltre, si vedrà assieme come l'adattamento abbia riguardato anche il trattamento della lingua inventata da Burgess, il "Nadsat" (un misto di inglese, russo, inglese rinascimentale, e altre lingue), nello script e nel film.
Il teatro di Bertolt Brecht, a cura della Prof.ssa Cristina Fossaluzza
La lezione intende soffermarsi su Brecht e il suo teatro, analizzandone le premesse teoriche e i principi drammaturgici innovativi nel contesto del Primo Novecento. Ci si concentrerà su concetti cardine del teatro brechtiano come “epica”, “immedesimazione”, “straniamento”, “dramma didattico” per capire le qualità sperimentali del progetto di Brecht, ma anche il suo dirompente potenziale critico. Verranno forniti esempi dagli scritti e dai drammi brechtiani, con particolare attenzione all’Opera da tre soldi.
Elementi di storia della cultura tedesca, a cura della Prof.ssa Cristina Fossaluzza
Was ist deutsch? Questa domanda continua anche oggi, a fronte dell’emergere di nuovi nazionalismi, a essere parte di un dibattito politico nel quale le definizioni dell’‘identità nazionale’ vengono costantemente ripensate e rinegoziate, e non di rado in relazione (o in alternativa) a una riflessione sull’Europa. La lezione intende offrire un piccolo percorso nella storia della Germania (dal tramonto del Sacro Romano Impero, all’unificazione nazionale, alle guerre mondiali, per giungere al crollo del muro di Berlino e alla riunificazione), con lo scopo di offrire alcuni elementi orientativi per comprendere criticamente le premesse storico-culturali di tali dibattiti.
Dal rap a Thomas Jefferson: spiegare il razzismo americano oggi, a cura della Prof.ssa Elisa Bordin
La lezione introduce gli studenti e le studentesse al concetto di razza e i significati che sono attributi alla nerezza negli Stati Uniti di oggi, portando come caso studio un video musicale e cercando di capire la contemporaneità andando a ritroso nella storia americana, fino a Thomas Jefferson e alla schiavitù. Una pillola di cosa significa fare studi culturali.
What is American Literature? Avvicinarsi alla letteratura degli Stati Uniti, a cura della Prof.ssa Filomena Mitrano
Spesso nei programmi delle scuole superiori la letteratura americana occupa un posto marginale, o perché non c'è abbastanza tempo per affrontare la storia completa della letteratura di lingua inglese o perché i libri di testo non dedicano abbastanza spazio a una presentazione sistematica degli autori americani. La lezione si articolerà in due parti: una lecture che fornirà agli studenti e alle studentesse gli strumenti per riconoscere le tonalità, le tematiche e le questioni ricorrenti nelle scritture americane, seguita da un workshop interattivo con la lettura collettiva e il commento interattivo di due passi scelti
Sentire il mondo: parole native per esprimere un'emozione. Introduzione all'antropologia culturale, a cura del Prof. Gianluca Ligi
Il modulo presenta che cos'è l'antropologia culturale e quali metodi di ricerca utilizza, mediante l'analisi di alcune parole native che esprimono emozioni intraducibili in italiano: ad esempio il termine hozho per una particolare forma di bellezza nella cultura Navajo (Arizona), o il verbo lé nella vita quotidiana Yoruba (Africa Occidentale), oppure il termine hau nei rapporti sociali Maori (Nuova Zelanda); o guovvssahat fra i pastori di renne Saami nel nord della Svezia. L'attività, svolta in modo dialogato, con immagini, contributi audio e video, mostrerà che la possibilità di comprendere queste parole tocca gli aspetti chiave dell'antropologia, quali: la centralità del corpo nei fenomeni culturali, la pratica di traduzione e interpretazione, la possibilità di immergersi in un contesto sociale e religioso molto diverso dal proprio. Per capirsi è essenziale parlarsi: le parole avvicinano o allontanano, provocano equivoci o intese, perché le parole non solo esprimono il mondo, ma contribuiscono a crearlo.
Sul cristianesimo globale e italiano: i movimenti pentecostali e carismatici, a cura della Prof.ssa Valentina Ciciliot
La conoscenza dei fenomeni religiosi contemporanei riveste un ruolo fondamentale nelle dinamiche globali e risulta determinante per comprendere il mondo d'oggi, sia a livello nazionale che mondiale. Questo modulo, attraverso una didattica interattiva, ha come scopo quello di introdurre al cristianesimo globale (World Christianity) e ai movimenti carismatici e pentecostali, che rappresentano più di 600 milioni di fedeli, ovvero circa il 26% dei cristiani nel mondo. Ci sarà anche un focus su tale fenomeno in Italia.
Memoria e identità: i funerali come forma di comunicazione politica in Roma antica, a cura della Prof.ssa Alessandra Valentini
Rituali e cerimonie come il funerale gentilizio, messi in scena secondo successioni di azioni e gesti strutturati, seguendo una sintassi ordinata, rivestivano nella Roma antica un ruolo fondamentale nella determinazione del consenso politico e nella costruzione della memoria. Questa lezione intende mostrare come queste cerimonie fossero funzionali alla captazione del consenso politico e a creare legittimazione intorno ai magistrati e alle loro gentes. È l’aristocrazia che definisce anche nel funerale, attraverso una comunicazione verbale, gestuale e visiva, i valori portanti della comunità e ne assicura la diffusione, costruendo e ricostruendo la memoria storica della Repubblica che diventa elemento di identità.
Augusto e il potere della storia: gli eventi reinterpretati dal principe, a cura della Prof.ssa Alessandra Valentini
Attraverso l’analisi di documenti epigrafici, letterari e archeologici, la lezione intende illustrare come Augusto, mediante l’attivazione di strategie di propaganda, diffuse la propria versione della storia passata e dei fatti di cui lui stesso fu protagonista. Dopo più di cento anni di guerre civili, la fine del governo repubblicano e l’affermazione di un potere personale autocratico imposero al principe di fondare la sua azione politica su un consenso diffusissimo. Per questo elaborò delle soluzioni comunicative che presentassero la sua persona e i suoi atti in una luce positiva, manipolando la memoria. La ricerca storica permette di identificare queste strategie e distinguere tra fatti e loro lettura strumentale.
La donna in Roma antica: immagine e modello, a cura della Prof.ssa Francesca Rohr
Studiare la storia antica ha significato per molto tempo indagare la guerra, le istituzioni, la politica: tutti ambiti nei quali i protagonisti erano esclusivamente uomini. Le donne e la loro storia sono rimaste ai margini e l’interesse nei loro confronti è maturato solo perché mogli, madri, sorelle e figlie di senatori e principi. Negli ultimi decenni gli studiosi hanno scoperto il mondo femminile. Con un lavoro di analisi puntuale delle fonti antiche hanno permesso di comprendere i diversi ruoli ricoperti dalle donne nella comunità, non limitati alla sfera privata, ma spesso anche connessi alla vita pubblica e politica. Attraverso una selezione di casi si illustrerà il rapporto tra il modello femminile ideale, che condiziona il comportamento delle donne e la loro rappresentazione storiografica, e la vita reale, che le vede invece talvolta agire come protagoniste.
La violenza contro le donne nel mondo romano: la morte di Lucrezia, tra violenza e modello, a cura della Prof.ssa Francesca Rohr
Lo stupro subìto da Lucrezia e il suo successivo suicidio vengono raccontati dalla leggenda, che in questa vicenda identifica la causa della caduta della monarchia dei Tarquinio e l’inizio di un nuovo governo, quello repubblicano. Questa storia, che non ha un fondamento storico ma a cui è attribuita un’importante funzione simbolica, illustra il valore delle donne per la famiglia e per la comunità romana, l’incidenza della colpa nel destino delle vittime di violenza, il giudizio sulla violenza perpetrata dagli uomini, l’attribuzione delle responsabilità alle vittime e agli aggressori. Nel passato si possono individuare le radici di processi e mentalità ancora vivi nel nostro presente: questa storia può contribuire a spiegare la complessa storia della repressione della violenza contro le donne in Italia.
Contro il principe: congiure e dissenso nella Roma di Augusto, a cura della Prof.ssa Francesca Rohr
Durante i lunghi anni della sua attività politica Ottaviano Augusto dovette affrontare un’opposizione che mai riuscì ad assassinarlo, ma mai fu domata. La trasformazione dello stato, che determinò la fine del governo repubblicano e l’instaurazione del principato, fu ampiamente osteggiata dagli esponenti dell’aristocrazia tradizionalista ma anche da membri eminenti della Domus principis. La storia del dissenso maturato in età augustea da un lato chiarisce i termini della dialettica e della contrapposizione politica del tempo e dall’altro identifica le strategie adottate da Augusto per consolidare la sua posizione nello stato, attraverso interventi mirati per disincentivare e perseguire gli oppositori e mediante un uso strumentale dell’accusa per congiura, in un uso attento della comunicazione.
Guerra ibrida e nuove minacce alla democrazia: dalla propaganda al cyberspazio, a cura del Prof. Marco Marsili
Introduzione interdisciplinare ai conflitti moderni e alla guerra ibrida. Focus su disinformazione, AI, cyber attacchi. Simulazioni e attività interattive sulla resilienza democratica. Lezione dialogica, casi reali, role-play.
Cittadini globali, diritti e doveri in un mondo interconnesso, a cura del Prof. Marco Marsili
Modulo dedicato alla cittadinanza globale e ai diritti umani. Analisi dell’Agenda 2030, sostenibilità, diritti e doveri, con attività interattive sul concetto di cittadinanza attiva. Discussione guidata, lavori di gruppo, simulazioni.
Cos'è la sociologia e cosa significa pensare socialmente, a cura del Prof. Francesco Della Puppa
Il modulo didattico illustrerà cos'è la disciplina della sociologia, descrivendo le origini, i fini e i metodi. Inoltre spiegherà cos'è l'immaginazione sociologica e cosa significa pensare sociologicamente, per leggere e interpretare i grandi cambiamenti sociali, ma anche la quotidianità.
Cosa sono e come funzionano le migrazioni internazionali, a cura del Prof. Francesco Della Puppa
Il modulo didattico approfondirà il tema dell'immigrazione, dell'emigrazione e delle migrazioni internazionali, mettendone in luce cause, dinamiche, politiche, trasformazioni da esse veicolate per la società e la vita quotidiana di ciascuno/a.
Il futuro esiste già? Fisica e metafisica del tempo, a cura del Prof. Claudio Calosi
Le lezione introdurrà alla metafisica del tempo e alle sue domande fondamentali: esiste solo il presente? Il tempo passa? Come cambiano le cose nel tempo? E poi si soffermerà sulle conseguenze della fisica contemporanea per queste domande metafisiche. In particolare ci si chiederà se la fisica relativistica suggerisca in qualche modo che il futuro esiste già e che il tempo non scorra.
Viaggio all'interno della mente: breve cenni di Neuroscienze, a cura della Prof.ssa Alessandra Cecilia Jacomuzzi
Nelle due ore di laboratorio saranno illustrate l'anatomia e il funzionamento del cervello umano. Gli studenti potranno cimentarsi in esercitazioni utilizzando modellini di cervello.
Arte e intelligenza artificiale, a cura della dott.ssa Anna Lazzari
Un laboratorio didattico interdisciplinare per formare alla cittadinanza digitale attraverso l’arte e l’utilizzo critico dell’intelligenza artificiale generativa.
Immagini parlanti, a cura della prof.ssa Emilie Passignat
La lezione si configura come una riflessione partecipata sul ruolo delle immagini nella società attuale, prendendo spunto dalla lunga storia della produzione dei simboli e sensibilizzando il pubblico alla complessità del rapporto con le fonti visive nell'era digitale.
Orientarsi nel futuro: la mentalità di crescita, a cura della Dott.ssa Brigitta Alioto
Un incontro per capire cosa guida davvero le nostre scelte: emozioni, aspettative, esperienze vissute. Attraverso la lente della mentalità di crescita impareremo a riconoscere questi meccanismi e a trasformarli in risorse per costruire il nostro futuro con più consapevolezza.
Scienze e tecnologia
Solo i Supereroi se ne fregano della Fisica?, a cura del Prof. Elti Cattaruzza
Supereroi & C. hanno studiato e ben compreso la fisica o semplicemente il loro mondo è alieno dal nostro?
Plastiche e bioplastiche per uno sviluppo sostenibile, a cura del Prof. Matteo Gigli
Cosa sono i materiali plastici e per cosa li usiamo? Che fine fanno una volta che diventano scarto? Esistono alternative più sostenibili alle plastiche prodotte dal petrolio? In questa lezione verrà presentata una breve panoramica dei materiali plastici con particolare focus sulle bioplastiche e sui loro impieghi.
Nuovi materiali per proteggere le nostre città, a cura della Prof.ssa Federica Menegazzo
Quando un materiale è nano? Che cos'è un polimero? Cosa c'entrano i nanomateriali e i polimeri con l'arte e i beni culturali? Verrà fornita una panoramica delle loro diverse applicazioni, evidenziandone le proprietà e le tecniche di caratterizzazione appropriate. Saranno presentati alcuni esempi di ricerca in quest'ambito.
La chimica della birra, a cura della Prof.ssa Federica Menegazzo
Perchè la birra IPA è amara? La birra analcolica è sempre birra?
Nel corso della lezione verrà ricordata la storia della birra e spiegato, dal punto di vista chimico, il ruolo dei vari ingredienti e la differenza tra le diverse tipologie di questa bevanda alcolica. Saranno poi illustrate le fasi del processo per la produzione della birra e l'utilizzo degli scarti di birreria nell'ottica dell'economia circolare.
Quant'è piccolo il mondo: nanomateriali inorganici per un futuro sostenibile, a cura della Prof.ssa Elisa Moretti
A partire dalla definizione di "nanomateriale", il modulo prevede una overview su alcuni nanomateriali che si trovano comunemente in natura e che sono stati sapientemente imitati dagli scienziati per applicazioni in ambito ingegneristico, edile, biomedicale, energetico e ambientale.
Economia circolare, sostenibilità di processo e prodotto per un futuro migliore, a cura della Prof.ssa Valentina Beghetto
La lezione riguarderà il problema della gestione dei materiali polimerici, il loro impatto e le possibili soluzioni alternative oggi disponibili.
Chimica per uno sviluppo sostenibile, a cura del Prof. Stefano Paganelli
Come l'industria chimica sia sempre più attenta alla sicurezza e alla salute sia dell'uomo che dell'ambiente.
Rivoluzione energetica: Il futuro è green? a cura della Prof.ssa Federica Menegazzo
Questa lezione proietta i partecipanti al centro della rivoluzione energetica più importante della storia! Verranno analizzati insieme il passato energetico, smascherando le sfide delle fonti tradizionali, e poi si analizzeranno gli scenari futuri, esplorando le promesse (e le insidie) della transizione ecologica. Le energie rinnovabili sono la risposta definitiva o nascondono nuove complessità? E l'idrogeno, il "carburante del futuro", è davvero la bacchetta magica che risolverà tutti i nostri problemi o ci aspetta un percorso più tortuoso?
Fiat lux: (Nano-)Materiali luminescenti di nuova generazione, a cura del Prof. Michele Back
Quali (nano-)materiali permettono di generare e modulare la luce e come possono essere controllati? Vengono illustrati il design di materiali luminescenti convenzionali e nanomateriali luminescenti di nuova generazione, a partire dagli elementi che li compongono, con una panoramica sui nuovi campi di applicazione.
Laghi europei sotto la lente: un'avventura condivisa tra natura, scienza, economia e cittadini, a cura della Prof.ssa Angela Maria Stortini
Perché studiare un lago? E perché coinvolgere i cittadini? Un lago è un ecosistema complesso, vivo, che riflette l’equilibrio tra natura e attività umane. Capirlo è essenziale per proteggerlo e gestirlo in modo sostenibile. Durante la lezione verrà presentato il progetto europeo ProClean Lakes, che punta a creare un Piano d’Azione e Linee Guida per il recupero e la tutela a lungo termine dei Laghi Naturali Europei. ProCleanLakes adotta un approccio pratico e partecipativo, quindi: osservare, comprendere, agire. Al centro c’è il dialogo continuo tra scienza e società, perché la salvaguardia dell’ambiente è un impegno condiviso. Il contributo dei cittadini e delle cittadine è fondamentale: idee, opinioni ed esperienze guideranno la definizione delle migliori strategie per il futuro dei laghi. Il ruolo della chimica in tale progetto si riassume in due punti fondamentali:
1. Analisi e monitoraggio: identificare sostanze inquinanti come PFAS, microplastiche e pesticidi, e valutare la qualità dell’acqua per capire lo stato di salute dei laghi.
2. Proposta di soluzioni pratiche: sviluppare strumenti innovativi, come sensori elettrochimici portatili, per un monitoraggio efficace e sostenibile degli ecosistemi lacustri.
L’Intelligenza Artificiale nella società dell’informazione, a cura del Prof. Filippo Bergamasco
L’Intelligenza Artificiale (AI) sta rivoluzionando non solo la disciplina informatica ma il nostro modo di vivere. Durante la lezione si scoprirà come l’AI si sia evoluta dagli algoritmi di ricerca fino alle moderne reti neurali profonde. Si capirà come questi modelli permettano alle macchine di eseguire task complessi, come guidare un'automobile o creare opere d'arte. Infine, discuteremo l’impatto a livello sociale, etico ed economico che queste nuove tecnologie stanno avendo sulla nostra società.
Come cambiano gli oceani: la variabilità forzata e la variabilità intrinseca, a cura del Prof. Angelo Rubino
Si propone un tema di grande rilevanza per l'equilibrio del clima: la variabilitá degli oceani. Correnti, vortici, fronti oceanici rispondono all'atmosfera che sovrasta l'oceano, ma vi sono pure fluttuazioni del mare che mutano senza l'apporto diretto dell'atmosfera. Si parla allora di variabilità intrinseca. Si approfondirà lo studio delle diverse forme di variabilità oceanica e ne metteremo in evidenza le implicazioni climatiche.
Large Language Models, a cura del Prof. Rocco Tripodi
Questo modulo nasce con l’obiettivo di offrire gli strumenti concettuali per capire come funzionano le tecnologie linguistiche che usiamo ogni giorno — ad esempio quando scriviamo un messaggio, facciamo una ricerca online o interagiamo con un assistente virtuale. L’idea è non solo imparare come funzionano questi strumenti, ma anche sviluppare uno sguardo critico e consapevole sull’intelligenza artificiale applicata al linguaggio.
Il clima che cambia: certezze e incertezze, a cura del Prof. Davide Zanchettin
L’attività si colloca nell’ambito della fisica del clima. Studentesse e studenti apprenderanno alcuni concetti cardine della fisica del clima “toccando con mano” i dati utilizzati nei rapporti dell’Intergovernmental Panel on Climate Change per descrivere i cambiamenti climatici in corso. Maneggiando i dati acquisiranno maggior consapevolezza riguardo al riscaldamento globale in atto, e dunque comprendere meglio le previsioni e proiezioni climatiche, e le inevitabili incertezze ad esse associate.
Crittografia, a cura del Prof. Stefano Calzavara
Una semplice introduzione ai principali concetti alla base della crittografia e del suo utilizzo per lo sviluppo di sistemi sicuri. L'attività prevederà la presentazione di alcuni concetti chiave, seguita da un laboratorio interattivo atto a chiarire la loro importanza nella pratica.
Sicurezza informatica, a cura del Prof. Stefano Calzavara
Una semplice introduzione ad alcuni concetti importanti della sicurezza informatica. L'attività prevederà la presentazione di alcuni concetti chiave, seguita da un laboratorio interattivo atto a chiarire la loro importanza nella pratica.
Dalle nostre case alle regioni polari: il lungo viaggio di (alcuni) prodotti per la cura personale, a cura del Prof. Marco Vecchiato
L’attività si svolge in forma di lezione interattiva, in cui, a partire dai comuni prodotti di uso quotidiano, quali profumi e creme solari, vengono esposte le problematiche legate alla contaminazione ambientale, sia nelle aree antropizzate, che nelle regioni remote e polari. Attraverso esempi di ricerca in campo, vengono esposti alcuni concetti di base sul funzionamento del trasporto atmosferico e sulla distribuzione globale dei contaminanti.
Il rischio idrologico: conoscenza e prevenzione, a cura del Prof. Enrico Bertuzzo
La lezione offre le conoscenze di base per capire e interpretare il rischio legato a fenomeni naturali come le alluvioni, e i pericoli che comportano. Verranno illustrati i principali metodi di difesa e prevenzione adottati per proteggere persone e territori. Inoltre, si analizzerà come il cambiamento climatico possa influenzare la frequenza e l'intensità di tali eventi, richiedendo nuove strategie di gestione del rischio.
I droni per studiare il territorio, a cura del Prof. Alessio Rovere
Un'introduzione al mondo dei droni e al loro utilizzo per studiare il territorio. Gli studenti e le studentesse scopriranno quali dati possono essere raccolti (immagini, modelli 3D, ortofoto) e come questi vengano usati in geologia, monitoraggio ambientale, agricoltura e gestione del territorio. Verranno mostrati esempi reali per comprendere il potenziale del telerilevamento con droni.
Astrarre la comunicazione: reti e protocolli, a cura del Prof. Agostino Cortesi
In modo interattivo, mediante attività che coinvolgono "fisicamente" gli studenti e le studentesse, si confronteranno le diverse caratteristiche dei modelli di rete locale (a stella, a bus, ecc.) e dei protocolli relativi ad alcuni servizi di rete (web e posta elettronica).
Vita sulla Terra: l'impatto dell'uomo sulla biodiversità, a cura del Prof. Edy Fantinato
L’attività ha l’obiettivo di esplorare l’impatto delle attività antropiche sulla biodiversità, con riferimento ai processi che conducono all’estinzione delle specie e al collasso degli ecosistemi. Verranno analizzati i principali fattori di pressione, come la distruzione degli habitat e i cambiamenti climatici, insieme alle strategie di conservazione della biodiversità e agli interventi per il ripristino degli ecosistemi degradati.
Raccoltami: come coltivare i saperi bioculturali, a cura della Prof.ssa Yuliya Prakofyeva (il modulo può essere svolto in lingua italiano o inglese)
Come siamo connessi al nostro ambiente? Conoscere le piante locali, i loro nomi, usi e storie è il primo passo per sentirsi parte di un luogo e averne cura. In questo laboratorio interattivo impareremo a riscoprire il valore del patrimonio naturale e culturale del loro territorio, imparando tecniche fondamentali della ricerca etnobotanica, intrecciando il legame tra persone e paesaggio, riscoprendo la diversità bioculturale come bene comune da proteggere, rispettare e tramandare.
Plantasia: imparare gli usi delle piante giocando, a cura del Prof. Pietro Centorrino
Giochi da tavolo con cui gli studenti e le studentesse imparano a riconoscere le piante spontanee e i loro usi alimentari, medicinali e non solo, riscoprendo il legame con il territorio e la nostra storia naturale. Insieme giocheremo imparando pratiche tradizionali locali e dal mondo, realmente sostenibili, per riscoprire e proteggere la diversità culturale e naturale che ci circonda. Partendo dalle radici, nel senso più vero.
Algoritmi e complessità computazionale, a cura del Prof. Nicola Prezza
Il modulo rappresenta un'introduzione agli algoritmi e alla loro analisi nell'ambito dell'informatica teorica. Gli studenti apprenderanno come organizzare i dati in "strutture di dati" in grado di accelerare operazioni fondamentali quali la ricerca di un numero in un insieme e apprenderanno come combinare queste strutture dati con algoritmi avanzati, analizzando le loro performance attraverso l'analisi asintotica.
AI generativa: come le macchine imparano a creare, a cura della Prof.ssa Giorgia Minello
Panoramica generale dell’intelligenza artificiale e breve introduzione ai diversi tipi di AI (predittiva vs generativa). Come funziona l’AI generativa? Spiegazione semplice dei concetti di base come i modelli di apprendimento e le reti neurali. Esempi di AI generativa (video, immagini, musica, testi) e le allucinazioni.
Come usare in modo consapevole l'AI generativa (diritti d'autore, privacy, bias).
Energie rinnovabili: a che punto siamo e perché è così difficile implementarle, a cura del Prof. Wilmer Pasut
Dopo una breve introduzione delle principali forme di energia rinnovabile, verranno presentati i dati sulla loro diffusione ed elencate le principali barriere ad una loro maggiore diffusione.
Le buone pratiche per una casa confortevole, salubre e a basse emissioni, a cura del Prof. Wilmer Pasut
Verrà trattato il tema della qualità degli ambienti interni, comfort termico e qualità dell'aria, e come questo può essere mantenuto in ambienti domestici con semplici ed efficaci pratiche. Come attraversare il cambiamento climatico anche senza aria condizionata.
Come partecipare
Gli Istituti Scolastici possono esprimere il loro interesse compilando il form online "Corsi di orientamento per le classi IV-V" . All’interno del form verrà chiesto quanti e quale tipologia di corsi, rivolti alle classi IV e V, si vuole attivare. Inoltre sarà necessario inserire già il numero di classi e dei partecipanti che si intende coinvolgere e di indicare il nominativo e contatti del docente referente del/dei corsi che si intendono attivare. Per ila proposta di corsi di orientamento con i moduli dedicati alla didattica orientativa viene richiesto di indicare gli ambiti di studio desiderati. Sarà cura dell’Ateneo contattare i docenti referenti per concordare l’avvio delle attività.
Corsi di orientamento per grandi gruppi: 50-90 partecipanti
Requisiti di partecipazione
Chi può partecipare: potranno partecipare ai corsi di orientamento gli studenti interessati e le studentesse interessate, anche colori i quali e le quali hanno già aderito o aderiranno ad attività di orientamento, rientranti nella medesima progettazione, erogati sia dal nostro Ateneo che da Atenei differenti.
Programmi corsi
Dopo una prima presentazione del sistema universitario e dei principali cambiamenti che avvengono dalla scuola secondaria di II grado all’università, i/le partecipanti saranno accompagnati nell’analisi dei vari fattori che possono influenzare la scelta post-diploma e nella scoperta del nuovo contesto lavorativo futuro e dei nuovi profili professionali emergenti. Saranno infine impegnati/impegnate nello sviluppo della consapevolezza delle soft skills in possesso o da sviluppare per vivere al meglio l’esperienza universitaria e affrontare efficacemente le sfide che il mondo del lavoro futuro impone.
Tale percorso è destinato ad un’ampia platea: minimo 50 - massimo 90 partecipanti. Le attività si possono svolgere presso gli Istituti Scolastici interessati che devono dipsorre di spazie e strumentazione adeguata.
Dotazioni richieste: per lo svolgimento delle attività presso le scuole viene richiesto:
- disponibilità di un’aula magna o spazi idonei ad ospitare un massimo di 90 persone;
- computer a disposizione dei relatori e delle relatrici;
- LIM e/o videoproiettore con casse audio, connessione Internet.
Sulla base delle attività proposte ai partecipanti e alle partecipanti potrà essere richiesto l’utilizzo dello smartphone e di lavorare in piccoli gruppi.
Gli Istituti interessati, che non possegono spazi idonei ad ospitare tale attività, possono contattare l'ufficio Orientamento per una personalizzazione del format.
Proposta
Anno scolastico 2025/2026
- Piacere, mi presento, 3 ore
- Decidere bene, vivere meglio, 4 ore
- Oltre il presente: il futuro del lavoro, 4 ore
- Soft Skills: le tue carte vincenti per il futuro, 4 ore
Come partecipare
Gli Istituti Scolastici possono esprimere il loro interesse compilando il form online "Corsi di orientamento per le classi IV-V". All’interno del form verrà chiesto quanti corsi, rivolti alle classi IV e V, si vuole attivare. Inoltre sarà necessario inserire già il numero di classi e dei partecipanti che si intende coinvolgere e di indicare il nominativo e contatti del docente referente del/dei corsi che si intendono attivare. Sarà cura dell’Ateneo contattare i docenti referenti per concordare l’avvio delle attività. Alle scuole sarà inoltre richiesto di sottoscrivere l’accordo inviato dall’Ateneo.
Orientamento ed educazione civica
Lo sviluppo della coscienza civica e la definizione e costruzione del proprio futuro formativo e professionale rappresentano due aspetti importanti e fondamentali nella formazione e crescita di ogni individuo. Da una lato l'educazione civica si concentra sulla formazione di cittadini consapevoli e responsabili, dall'altro l'orientamento aiuta e guida gli studenti e le studentesse a fare scelte di studio e di vita professionale in modo consapevole e nel rispetto delle proprie inclinazioni, aspirazioni e aspettative.
Il percorso proposto vuole stimolare i/le partecipanti nella formazione e sviluppo di una coscienza civica grazie anche all’avvicinamento a tematiche quali ad esempio la responsabilità individuale, la legalità, la solidarietà, l’importanza del lavoro, la Carta costituzionale, la Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea e della Dichiarazione Internazionale dei Diritti umani, la conoscenza dell’ organizzazione e funzioni dello Stato, dell’Unione Europea, degli organismi internazionali, delle regioni e delle Autonomie locali, l’intelligenza Artificiale e la cittadinanza digitale.
Requisiti di partecipazione
Chi può partecipare: tutti gli studenti e le studentesse, delle classi I-II-III-IV e V degli istituti Superiori, anche se già in possesso di un attestato rilasciato per la medesima misura in un diverso corso di orientamento, erogato dall'Università Ca’ Foscari o da altri Atenei.
Programma corsi
Proposta corsi
- Cittadini del futuro: orientamento e consapevolezza civica, 2 ore a cura di un/una professionista del settore;
- Chi sono io?, 3 ore a cura di un/una professionista del settore;
- Emozioni in gioco, 3 ore a cura di un/una professionista del settore;
- Comunica bene per costruire relazioni positive, 3 ore a cura di un/una professionista del settore;
- Didattica orientativa sugli argomenti previsti dall'educazione civica, a cura di docenti dell'Ateneo (4 ore) in alternativa a 2 ore di didattica orientativa è possibile scegliere il modulo Il nuovo futuro del lavoro: le life skills essenziali, 2 ore a cura di un/una professionista del settore.
Catalogo dei corsi
Lista corsi offerti
Costituzione e risparmio: elementi di educazione finanziaria, a cura del Prof. Andrea Minto
L'attività si prefigge di spiegare perché la nostra Costituzione si occupa di risparmio e moneta e intende offrire agli studenti delle basi di educazione finanziaria.
Identità personale e identità digitale, a cura del Prof. Alessandro Bernes
L'identità personale, bene-valore protetto dalla nostra Costituzione quale proiezione sociale della personalità dell'individuo, costituisce una formula sintetica per contraddistinguere il soggetto nella molteplicità delle sue caratteristiche e manifestazioni morali, intellettuali, professionali, ecc. L'uso delle nuove tecnologie ha aggiunto anche una identità digitale, la quale però si presenta, al contrario, come frammentata, multipla e persino abusata. L'attività intende evidenziare i benefici e i rischi derivanti dalla digitalizzazione e dei rimedi che il diritto offre al cittadino per la tutela della sua identità in rete.
Introduzione agli strumenti finanziari e della gestione di portafoglio, a cura del Prof. Michele Costola
Panoramica su azioni, obbligazioni, titoli di Stato, fondi ed ETF. Verranno illustrati funzione economica, profilo rischio-rendimento e principi di diversificazione, fornendo agli studenti le basi di alfabetizzazione finanziaria.
Stop online violence: prevenire la violenza di genere che si produce con le tecnologie della comunicazione e dell'informazione, a cura della Prof.ssa Sara De Vido
L'attività ha per obiettivo di riflettere su cosa significhi violenza nel mondo digitale e quali sono gli strumenti (giuridici e non) per contrastarla. A tale scopo saranno altresì proiettati dei video di campagne europee di prevenzione della violenza di genere per contribuire ad un dibattito comune.
Ci vuole un'azienda, a cura del Prof. Marco Vedovato
Le aziende sono un istituto pervasivo della società, ma spesso compreso solo in modo superficiale. Il modulo è finalizzato a rispondere ad alcuni interrogativi:
- Che cos'è un azienda?
- Perché è importante comprendere come funziona?
- Qual è il contributo delle aziende allo sviluppo economico, al funzionamento della società, al benessere delle persone?
Per dare risposta a questi interrogativi saranno introdotti alcuni semplici modelli per l'analisi e per la rappresentazione del funzionamento delle aziende e si discuterà su come misurare le loro performance e valutare il loro contributo. Saranno inoltre discussi alcuni esempi di aziende del passato e del presente e ci si interrogherà sulle possibili aziende del futuro.
Non vengono richiesti precedenti conoscenze in ambito economico e aziendale, la lezione è in particolare pensata per gli studenti e le studentesse degli ultimi anni dei licei.
Pillole di educazione finanziaria, a cura del Prof. Marco Tolotti
Il modulo propone un’introduzione ai concetti base di educazione finanziaria con un linguaggio tecnico ma accessibile. Gli studenti e le studentesse scopriranno il valore del denaro nel tempo, il tasso d’interesse, il rapporto rischio/rendimento e i principali strumenti finanziari come conti correnti, mutui, prestiti, azioni e obbligazioni. L’obiettivo è fornire strumenti pratici e stimolare interesse e consapevolezza.
Tra Like e Bias: I Filtri della Mente Online, a cura della Prof.ssa Caterina Cruciani
I social media pervadono la nostra vita. Offrono svago, divertimento, possibilità di mantenere contatti e, soprattutto, forniscono informazioni. Sono tutte vere? Quali meccanismi instaura la nostra mente nella vita social? Il laboratorio - attraverso giochi e approfondimenti - esplora i meccanismi mentali più o meno consapevoli che si utilizzano nella vita social (e reale) e fornisce strumenti utili per un agire consapevole.
Chi ha paura dei social media?, a cura del Prof.ssa Caterina Cruciani
I social media hanno rivoluzionato la vita e permettono non solo di restare in contatto con amici e persone che ci interessano, ma di raccogliere una quantità sterminata di opinioni e informazioni. Ci siamo mai chiesti come navighiamo in questo mare di informazioni e sollecitazioni? In questo laboratorio esploreremo una serie di meccanismi consci e inconsci che si mettono in atto quando si devono valutare delle informazioni non sempre certe per comprendere come vivere al meglio i vantaggi di una vita social.
Lingua, genere, identità, a cura della Prof.ssa Giuliana Giusti
Perché alcune parole al femminile sono considerate controverse? Quali sono i meccanismi della lingua italiana che determinano la declinazione di genere dei nomi? Qual è l'interpretazione del genere maschile cosiddetto non-marcato nei diversi contesti comunicativi? Queste sono alcune delle domande a cui la lezione vuole dare risposta attraverso la creazione di consapevolezza linguistica dell'italiano e lo sviluppo di competenze di base nell'analisi linguistica formale.
Il dialogo, questo sconosciuto..., a cura della Prof.ssa Francesca Santulli
Perché la comunicazione spesso fallisce? È possibile imparare a gestire il dialogo? Può aiutare la pragmatica linguistica. Partendo da esempi di scambi dialogici falliti (e surreali) la lezione prenderà in esame alcuni principi fondamentali della pragmatica, mostrando come la comprensione non è garantita dal semplice possesso delle conoscenze semantiche. La consapevolezza di dati contestuali, la conoscenza di massime e principi fondati su processi inferenziali può migliorare sensibilmente la nostra capacità di interagire, anche tenendo conto delle fondamentali esigenze della "cortesia".
Dal rap a Thomas Jefferson: spiegare il razzismo americano oggi, a cura della Prof.ssa Elisa Bordin
La lezione introduce gli studenti e le studentesse al concetto di razza e i significati che sono attributi alla nerezza negli Stati Uniti di oggi, portando come caso studio un video musicale e cercando di capire la contemporaneità andando a ritroso nella storia americana, fino a Thomas Jefferson e alla schiavitù. Una pillola di cosa significa fare studi culturali.
Sul cristianesimo globale e italiano: i movimenti pentecostali e carismatici, a cura della Prof.ssa Valentina Ciciliot
La conoscenza dei fenomeni religiosi contemporanei riveste un ruolo fondamentale nelle dinamiche globali e risulta determinante per comprendere il mondo d'oggi, sia a livello nazionale che mondiale. Questo modulo, attraverso una didattica interattiva, ha come scopo quello di introdurre al cristianesimo globale (World Christianity) e ai movimenti carismatici e pentecostali, che rappresentano più di 600 milioni di fedeli, ovvero circa il 26% dei cristiani nel mondo. Ci sarà anche un focus su tale fenomeno in Italia.
La donna in Roma antica: immagine e modello, a cura della Prof.ssa Francesca Rohr
Studiare la storia antica ha significato per molto tempo indagare la guerra, le istituzioni, la politica: tutti ambiti nei quali i protagonisti erano esclusivamente uomini. Le donne e la loro storia sono rimaste ai margini e l’interesse nei loro confronti è maturato solo perché mogli, madri, sorelle e figlie di senatori e principi. Negli ultimi decenni gli studiosi hanno scoperto il mondo femminile. Con un lavoro di analisi puntuale delle fonti antiche hanno permesso di comprendere i diversi ruoli ricoperti dalle donne nella comunità, non limitati alla sfera privata, ma spesso anche connessi alla vita pubblica e politica. Attraverso una selezione di casi si illustrerà il rapporto tra il modello femminile ideale, che condiziona il comportamento delle donne e la loro rappresentazione storiografica, e la vita reale, che le vede invece talvolta agire come protagoniste.
La violenza contro le donne nel mondo romano: la morte di Lucrezia, tra violenza e modello, a cura della Prof.ssa Francesca Rohr
Lo stupro subìto da Lucrezia e il suo successivo suicidio vengono raccontati dalla leggenda, che in questa vicenda identifica la causa della caduta della monarchia dei Tarquinio e l’inizio di un nuovo governo, quello repubblicano. Questa storia, che non ha un fondamento storico ma a cui è attribuita un’importante funzione simbolica, illustra il valore delle donne per la famiglia e per la comunità romana, l’incidenza della colpa nel destino delle vittime di violenza, il giudizio sulla violenza perpetrata dagli uomini, l’attribuzione delle responsabilità alle vittime e agli aggressori. Nel passato si possono individuare le radici di processi e mentalità ancora vivi nel nostro presente: questa storia può contribuire a spiegare la complessa storia della repressione della violenza contro le donne in Italia.
Guerra ibrida e nuove minacce alla democrazia: dalla propaganda al cyberspazio, a cura del Prof. Marco Marsili (corso disponibile sino a dicembre 2025)
Introduzione interdisciplinare ai conflitti moderni e alla guerra ibrida. Focus su disinformazione, AI, cyber attacchi. Simulazioni e attività interattive sulla resilienza democratica. Lezione dialogica, casi reali, role-play.
Cittadini globali, diritti e doveri in un mondo interconnesso, a cura del Prof. Marco Marsili
Modulo dedicato alla cittadinanza globale e ai diritti umani. Analisi dell’Agenda 2030, sostenibilità, diritti e doveri, con attività interattive sul concetto di cittadinanza attiva. Discussione guidata, lavori di gruppo, simulazioni.
Fake news, social e propaganda: come difendersi nella società digitale, a cura del Prof. Marco Marsili (corso disponibile sino a dicembre 2025)
Modulo laboratoriale per riflettere in modo critico sui contenuti digitali. Gli studenti e le studentesse imparano a riconoscere le fake news, comprendere le bolle informative e il loro impatto su opinioni e comportamenti. Esempi reali, quiz, analisi di casi, esercitazioni a gruppi.
Arte e intelligenza artificiale, a cura della dott.ssa Anna Lazzari
Un laboratorio didattico interdisciplinare per formare alla cittadinanza digitale attraverso l’arte e l’utilizzo critico dell’intelligenza artificiale generativa.
Come partecipare
Gli Istituti Scolastici possono esprimere il loro interesse compilando il form online "Orientamento ed Educazione Civica". All’interno del form verrà chiesto quanti corsi, e per quali classi, si vogliono attivare. Inoltre sarà necessario inserire già il nominativo e contatti del docente referente del/dei corsi che si intendono attivare. Sarà cura dell’Ateneo contattare i docenti referenti per concordare l’avvio delle attività. Alle scuole sarà inoltre richiesto di sottoscrivere l’accordo inviato dall’Ateneo
N.B.: previa valutazione del Settore Orientamento e Tutorato sarà possibile, ove necessario, adattare le proposte dei corsi di orientamento alle richieste ed esigenze degli Istituti scolastici interessati.
Last update: 22/07/2025