LETTERATURA LATINA SP.

Anno accademico
2018/2019 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
LATIN LITERATURE
Codice insegnamento
FM0120 (AF:273163 AR:161404)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/04
Periodo
3° Periodo
Sede
VENEZIA
Il corso di LETTERATURA LATINA SP., da solo (6 CFU) o come parte del corso di LINGUA E LETTERATURA LATINA SP. (12 CFU), rientra tra gli insegnamenti Caratterizzanti del piano di studio della LM in Scienze dell'antichità: letterature, storia e archeologia sia nel curriculum di Archeologia che in quello di Filologia, letterature e storia dell'antichità; rientra tra gli insegnamenti Caratterizzanti del piano di studio della LM in Filologia e letteratura italiana sia nel curriculum Medievale-rinascimentale che in quello Moderno-contemporaneo.
Il corso mira a perfezionare mediante un approccio di tipo specialistico la conoscenza della lingua letteraria, degli autori e delle opere della letteratura latina, e della loro attuale problematica critica, e contribuisce nel contempo ad arricchire e ad affinare la conoscenza della storia culturale e delle tradizioni letterarie occidentali, la familiarità con i metodi e gli strumenti della storiografia e della filologia letteraria e con i relativi linguaggi specialistici.
L'esame contribuisce inoltre nella misura di 6 CFU a fornire allo studente la dotazione di 24 CFU nel s.s.d. L-FIL-LET/04 necessari, stante la legislazione attuale, per l'accesso ai ruoli dell'insegnamento nella scuola superiore (vd. sotto, Altre informazioni).
L'esito di questa attività formativa è la conoscenza puntuale di un'opera o di una selezione di testi in lingua originale delle sue problematiche di carattere storico e interpretativo nel quadro del dibattito scientifico contemporaneo. Ciò comporta la capacità di leggere, comprendere, tradurre in italiano e commentare sul piano storico-letterario e stilistico il testo o i testi trattati durante il corso, di argomentare autonomamente su di essi alla luce dell'interpretazione proposta dal docente e della bibliografia indicata a corredo, di saper contestualizzare i fenomeni oggetto di indagine nel quadro della tradizione culturale e letteraria dell'antichità classica. Lo studente dovrebbe essere poi in grado di riproporre il medesimo tipo di approccio, applicando i metodi e le modalità di analisi appresi durante il corso, su un ulteriore campione di testi non trattato dal docente ma affidato alla sua autonoma e personale lettura.
Già dotato di competenze linguistiche di livello almeno intermedio, lo studente dovrebbe altresì acquisire dal corso una maggiore dimestichezza con la lingua letteraria latina, un più ampio corredo di conoscenze linguistiche e una più sicura abilità di traduzione dal latino in italiano; nel contempo, lo studio della bibliografia dovrebbe affinare la sua conoscenza delle categorie, dei concetti e del lessico critico propri della ricerca filologica e storico-letteraria di ambito latino e generalmente umanistico, e la sua abilità di esposizione e argomentazione su temi e problemi pertinenti la storia letteraria.
L’esame di LETTERATURA LATINA SP. prevede una conoscenza di carattere generale della storia della lingua e della letteratura latina e una competenza linguistica di latino almeno di livello intermedio.

TUTTI gli studenti che intendono sostenere l’esame sono tenuti, indipendentemente dal loro titolo di scuola media superiore, a certificare il possesso di un’adeguata competenza linguistica rivolgendosi preventivamente al LABORATORIO DI LATINO e sottoponendosi al TEST DI LATINO 2.
Ne sono esentati quanti abbiano già superato il TEST DI LATINO 2 in occasione di un precedente esame o durante il percorso triennale in questo Ateneo, ovvero possano certificare di aver superato un'analoga prova di competenza linguistica presso altro ateneo o di essere già in possesso di 18 CFU conseguiti nel s.s.d. L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina.

Il TEST DI LATINO 2 deve risultare superato, con rilascio del relativo certificato, prima di iscriversi all’esame; la frequenza al corso è invece possibile anche per chi non abbia ancora superato il test.
È possibile sostenere il TEST DI LATINO 2 in diversi appelli durante tutti i periodi (informazioni disponibili presso la pagina: http://www.unive.it/data/insegnamento/263176 ); tuttavia si consiglia vivamente di sottoporsi al test in una delle sessioni del I° semestre; chi non sia in grado di superarlo, avrà così l’opportunità di fruire del corso del LABORATORIO DI LATINO 2 per acquisire le necessarie competenze.
Due stili di vita e un problema educativo: lettura degli "Adelphoe" di Terenzio.
Lettura, traduzione e commento dell'ultima commedia di Terenzio, con particolare attenzione per le tecniche della gestione dell'intreccio drammatico (ivi compreso il problema del finale), per la rappresentazione dei personaggi e l'utilizzo dei registri stilistici del latino nella caratterizzazione psicologica. Inquadramento della pièce nello sviluppo dell'arte e della produzione terenziana e nel più vasto dibattito letterario e culturale dell'epoca; cenni sulla fortuna dell'opera nella tradizione letteraria e culturale successiva.
1) Appunti dalle lezioni.
2) G. CUPAIUOLO, Terenzio: teatro e società, Napoli, Loffredo, 1991.
3) D. NARDO, Terenzio e l'ironizzazione del sapiens, AIV 126 (1967-68), 131-174 [pdf disponibile nella sezione Sussidi dello spazio-corso in moodle]
4) A. PERUTELLI, Il finale degli Adelphoe, ITFC 2 (2002-2003), 171-187 [pdf disponibile nella sezione Sussidi dello spazio-corso in moodle]
5) L. RICOTTILLI, Lettura pragmatica del finale degli Adelphoe, “Dioniso” (Annali della Fondazione Inda) 2, 2003, 60-83 [pdf disponibile nella sezione Sussidi dello spazio-corso in moodle].

6) Lettura personale: CICERONE, Cato Maior de senectute (in lingua originale, servendosi di qualsiasi edizione con testo latino a fronte); gli studenti non frequentanti sostituiranno questa lettura con TERENZIO, Heautontimorumenos (in lingua originale, servendosi di qualsiasi edizione con testo latino a fronte).
L'apprendimento viene verificato mediante un colloquio orale di carattere individuale durante il quale lo studente deve mostrare di saper leggere, comprendere, tradurre in italiano e commentare sul piano stilistico e storico-letterario alcuni passi - in parte da lui scelti, in parte proposti dal docente - dell'opera o della selezione di testi trattati durante il corso e di quelli indicati come lettura personale; deve inoltre saper argomentare con autonoma capacità di giudizio e proprietà di linguaggio sulla bibliografia di corredo e sapersene servire come ausilio nell'interpretazione dei testi e nella loro valutazione sul piano storico-letterario.
Lezione frontale, prevalentemente basata sulla lettura, la traduzione, il commento linguistico, stilistico e storico-letterario dell'opera o della selezione di testi oggetto del corso, e sull'illustrazione dei relativi problemi di carattere critico. Forniti i dati per la discussione, gli studenti sono coinvolti nella discussione di determinati temi della problematica critica o delle tesi presenti nella bibliografia e invitati a proporre e ad argomentare le proprie opinioni in merito.
Italiano
Indipendentemente dal corso di laurea, gli studenti che desiderino non precludersi la possibilità di accedere all'insegnamento tengano presente che:

1) per l’insegnamento di Materie Letterarie nelle scuole medie e superiori senza latino sono richiesti 12 CFU nel settore di latino, L-FIL-LET/04, per l’insegnamento di Materie Letterarie nelle scuole medie superiori con latino ne sono richiesti 24;

2) qualora si sia intenzionati a conseguire 24 CFU, è opportuno inserirne almeno una parte nel percorso triennale, per evitare di dovere poi impiegare crediti a scelta nel percorso magistrale o dover sostenere esami singoli dopo aver terminato il percorso di studi;

3) la compatibilità del percorso di laurea (triennale + magistrale) con l'insegnamento può essere verificata controllando i requisiti di accesso alle classi di concorso nella normativa resa disponibile alla pagina https://www.unive.it/pag/26427/ sotto la voce "Normativa".
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 07/02/2019