DIRITTO PRIVATO EUROPEO

L’insegnamento ricade tra le attività formative affini o integrative del corso di laurea di Commercio Estero e si propone di completare le conoscenze acquisite nel corso di Istituzioni di Diritto Privato (attività formativa di base dell’area di apprendimento giuridica) attraverso lo studio delle norme europee rivolte all’armonizzazione del diritto contrattuale dei paesi membri dell'Unione Europea.

Conoscenza e Comprensione
• Attraverso la frequenza alle lezioni frontali, lo studio individuale e l’analisi dei testi di riferimento e attraverso anche l'uso di documenti di lavoro, banche dati, dottrina e giurisprudenza, gli studenti e le studentesse avranno modo di perfezionare le conoscenze utili ad analizzare i fenomeni giuridico-mercantili nello scenario europeo. In particolare essi avranno modo di osservare le tecniche di redazione di modelli contrattuali, e affronteranno la lettura critica di casi giurisprudenziali.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
• L’insegnamento mira all’acquisizione delle competenze necessarie a riconoscere e trattare in modo giuridicamente coerente le problematiche più ricorrenti nell’ambito dei rapporti contrattuali tra imprese e consumatori.
Capacità di giudizio
• Capacità di coniugare criticamente le conoscenze e le capacità acquisite in modo da riuscire a formulare ipotesi di soluzioni pratiche in ordine al trattamento giuridico da riservare a problematiche meno esplorate durante il corso.

È necessario aver superato l'esame di Istituzioni di diritto privato (6 cfu)

Il diritto Privato dell'Unione Europea. Le fonti del diritti privato europeo e, in particolare, i regolamenti, le direttive e il loro recepimento nel diritto interno. La tutela del consumatore: la nozione di consumatore; le clausole vessatorie; le pratiche commerciali sleali; i contratti stipulati a distanza o fuori dai locali commerciali; la vendita dei beni di consumo; il commercio elettronico; il credito al consumo.

G. Benacchio "Diritto Privato dell'Unione Europea" Cedam 2016.
sono da studiare solo le seguenti parti:
I cap., escluso il paragrafo 9 (pag. 1-30);
III cap., (pag. 53-83);
IV cap., (pag.85-130);
VIII cap., escluso i paragrafi 9 e 10 (pag. 239-315);
IX cap., solo paragrafi 1 e 2 (pag. 317-334)

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso esercitazioni scritte organizzate durante e al termine del corso. Durante la prova orale lo studente deve dimostrare di padroneggiare le tematiche discusse, esponendone i contenuti con proprietà di linguaggio e mostrando altresì la capacità di applicare le conoscenze acquisite a semplici casi pratici proposti dal docente.

Il metodo didattico adottato consiste nell'esposizione dei contenuti del corso in lezioni frontali e nella organizzazione di esercitazioni.

Italiano

Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento

Ca' Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA: disabilita@unive.it.

orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile