HISTORY OF RUSSIAN ART

L'insegnamento ricade tra le discipline affini/integrative del corso di laurea in Economics and Administration of Arts and Culture (curriculum in inglese di Economia e gestione delle arti e delle attività culturali).
Il corso ha lo scopo di fornire una conoscenza approfondita sullo sviluppo delle arti in Unione Sovietica dal periodo del disgelo - alla fine degli anni Cinquanta - fino al crollo dell'URSS e del socialismo reale all'inizio degli anni Novanta. A lezione verranno trattate tendenze, personalità e opere rappresentative, alcuni casi studio di esposizioni e collezioni d'arte russa nonché la nascita di un mercato dell'arte russa nel contesto nazionale e internazionale.

L'insegnamento fornisce una conoscenza dettagliata e contestualizzata del mondo dell’arte sovietica a partire dalla fine degli anni Cinquanta fino ai primi anni Novanta.
L’obiettivo principale del corso è sviluppare competenze nei seguenti ambiti:
- riconoscere le opere e gli artisti commentati a lezione, sapendoli collocare in un contesto teorico, cronologico e culturale
- sviluppare capacità di giudizio critico, dimostrando di sapere analizzare un’opera d’arte da un punto di vista storico-artistico, tecnico, stilistico e iconografico
- consolidare le capacità comunicative attraverso l’utilizzo di un lessico appropriato e una terminologia adeguata al contesto specifico

Conoscenze di base di storia dell'arte contemporanea e/o di cultura russa sono preferenziali, ma non vincolanti.

Il corso fornirà una panoramica cronologica dal tardo stalinismo all'affermazione internazionale dell'arte non ufficiale sovietica, sulla base di uno studio delle principali tendenze e opere d'arte.
Tra gli argomenti trattati a lezione:
- realismo socialista e stile severo
- la nascita dell'underground e del dissenso nelle arti
- il concettualismo moscovita
- la soc-art
- l'arte della perestrojka
- lo sviluppo di un mercato dell'arte russa in URSS e all'estero
- il collezionismo di arte russa in URSS e all'estero
- la fine dell'URSS e il suo impatto sul sistema dell'arte nazionale e internazionale

Appunti delle lezioni.
I seguenti testi caricati in moodle:

Andrei Erofeev, Nonofficial Art: Soviet Artists of the 1960s, in Laura Hoptman, Tomáš Pospiszyl (eds.), Primary Documents. A Sourcebook for Eastern and Central European Art since the 1950s, The Museum of Modern Art, New York 2002, pp. 37-53.

Boris Groys, Moscow Romantic Conceptualism, in "A-YA", n.1, 1979, pp. 3-11.


Parti o capitoli dei seguenti testi che verranno comunicati all’inizio del corso:

Ekaterina Andreeva, Sots Art: Soviet Artists of the 1970s-1980s, Craftsman House, Roseville East 1995.

Giuseppe Barbieri, Matteo Bertelé, Silvia Burini S. (eds.), Dream Reality. Viktor Popkov 1932-1974, Terra Ferma, Crocetta del Montello 2014.

Boris Groys, The Total Art of Stalinism, Princeton University Press, Princeton 1992.

Victor Tupitsyn, The Museological Unconscious. Communal (Post)Modernism in Russia, The MIT Press, Cambridge-London 2009.

Ruth Addison, Kate Fowle (eds.), Exhibit Russia. The New International Decade, 1986-1996, Museum of Contemporary Art Garage, Moscow 2016.

Il voto finale scaturisce dalla somma di due componenti:
1. La partecipazione attiva e regolare alle lezioni
2. La valutazione di una prova scritta
Durante la prova scritta non è ammesso l'utilizzo di libri, appunti e supporti elettronici.

Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattarmi in anticipo per concordare un programma integrativo alla prova scritta.

Lezioni frontali aperte al dibattito e al commento delle immagini e dei testi presentati in classe.
Webinars e incontri con ospiti selezionati (in base alla situazione sanitaria)

I materiali visionati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma e-learning Moodle di Ateneo unitamente a ulteriore materiale di approfondimento.

Inglese

Gli studenti portatori di BES sono pregati di contattare gli uffici preposti entro l'inizio del corso.

scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile