ARCHIVISTICA DIGITALE

Il corso intende far acquisire le metodologie archivistiche in 2 settori specifici di impiego del digitale sia nel settore pubblico sia nel settore privato:
1. progettazione, realizzazione, gestione e conservazione di sistemi di gestione documentale;
2. descrizione e valorizzazione del patrimonio archivistico.
L'archivistica nel corso dell'ultimo trentennio ha affrontato problemi tradizionali con un rinnovato approccio, influenzato dalle tecnologie e dalle ricerche internazionali, che hanno condotto alla sempre crescente definizione scientifica della professione archivistica.
Il rapporto dialettico con il mondo digitale non è puramente strumentale, ma è l'occasione per un percorso di affinamento qualitativo dei prodotti archivistici con lo scopo di fornire servizi sempre più raffinati alle differenti categorie di utenti.

Conoscenza di metodi e strumenti per:
- formazione, gestione, conservazione dei documenti nell'ambito dei sistemi di gestione documentale;
- descrizione e valorizzazione del patrimonio documentale.
Capacità di rilevare le esigenze, di progettare soluzioni, di vagliare criticamente i prodotti.
Approfondimento e applicazione degli standard internazionali di descrizione archivistica (ISAD-G; ISAR-CPF e NIERA; ISDIHA; ISDF) e della gestione documentale ISO-UNI 15489 e OAIS.
Conoscenza della normativa italiana.

Lo studente deve conosce l'Archivistica generale, la normativa di carattere generale (d.lgs. 42/2004; d.lgs. 196/2003; l. 241/1990 e successive modificazioni), possedere alcune nozioni circa il funzionamento della pubblica amministrazione e delle amministrazioni private, conoscere l’organizzazione archivistica italiana.

Analisi dei meccanismi di formazione dei documenti archivistici digitali e cartacei all’interno di un’organizzazione; flussi documentali.
Organizzazione e gestione del Servizio archivistico.
Politiche, strategie e metodologie per il funzionamento del sistema di gestione documentale.
Analisi della normativa recente.
Descrivere i documenti archivistici e le aggregazioni negli archivi correnti e negli archivi storici.
Sistemi informativi archivistici.

– G. BONFIGLIO-DOSIO, Sistemi di gestione documentale, Padova, CLEUP, 2017 (terza edizione).
– S. PIGLIAPOCO, Progetto archivio digitale. Metodologia, sistemi, professionalità, Torre del Lago, Civita editoriale, 2016, Cap. VI – Gestione informatica dei documenti, p. 119-150
– S. PIGLIAPOCO, La conservazione delle memorie digitali, in Archivistica. Teorie, metodi, pratiche, a cura di Linda Giuva e Maria Guercio, Roma, Carocci, 2014, p. 287-310
– S. VITALI, La descrizione degli archivi nell'epoca degli standard e dei sistemi informatici, in Archivistica. Teorie, metodi, pratiche, a cura di Linda Giuva e Maria Guercio, Roma, Carocci, 2014, p. 179-209;
– F. VALACCHI, I sistemi informativi archivistici tra locale, nazionale e internazionale, in Archivistica. Teorie, metodi, pratiche, a cura di Linda Giuva e Maria Guercio, Roma, Carocci, 2014, p. 357-380
- S. DI FAZIO, Le ontologie, in Descrivere gli archivi al tempo di RIC-CM, a cura di Giorgia Di Marcantonio e Federico Valacchi, Macerata. EUM, 2018, p. 81-114

Le modalità di verifica dell’apprendimento consistono, oltre che nell’esame finale, nella discussione in aula su temi particolarmente rilevanti e nell’approfondimento personale del singolo studente, che potrà approfondire un tema di suo interesse tramite la redazione di una breve realzione.

Le lezioni frontali saranno accompagnate da applicazioni pratiche effettuate da ciascuno studente, verificate dal docente e discusse in aula in forma seminariale.

Italiano

orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile