LABORATORIO IN CAMPO

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PRACTICAL ACTIVITIES IN FIELD
Codice insegnamento
CT0403 (AF:397717 AR:213598)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
3
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
NN
Periodo
II Semestre
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il Laboratorio in campo rappresenta la validazione sperimentale delle conoscenze acquisite durante i corsi teorici e pratici di laboratorio dei primi due anni di corso. Le esperienze ed attività del laboratorio in campo saranno effettuate a contatto diretto con le matrici ambientali (rocce, suoli, acqua e organismi) in un approccio multidisciplinare, che include le aree delle Scienze della Terra, Chimica, Ecologia animale e vegetale.
Le attività del laboratorio in campo hanno l'obiettivo di completare il percorso di studi nelle Scienze Ambientali, permettendo agli studenti di acquisire competenze fondamentali per diventare futuri professionisti.
In particolare, gli studenti:
i) impareranno il significato di un approccio di studio multidisciplinare;
ii) confronteranno esperienze e approcci scientifici diversi applicati a matrici ambientali reali;
iii) impareranno ad utilizzare alcune tecniche di campionamento ed analisi specifiche in campo e in laboratorio;
iv) avranno la possibilità di lavorare in gruppo, migliorando la loro capacità di comunicazione e collaborazione;
v) impareranno ad organizzare ed analizzare i dati ambientali raccolti e ad interpretarne i risultati con senso critico, terminologia appropriata e rigore scientifico;
vi) miglioreranno la loro capacità di scrivere relazioni tecniche e scientifiche, producendo una relazione finale delle attività nella quale viene dimostrato il grado di apprendimento degli argomenti trattati, nonché la capacità di organizzazione, confronto, critica, sintesi e discussione dei dati ambientali.
In deroga al regolamento didattico del corso di laurea in Scienze ambientali, e in relazione a stringenti esigenze organizzative, sono cambiate le propedeuticità e le tempistiche richieste per partecipare all’edizione 2023/2024 del Laboratorio in Campo.
Tale deroga si applica alla coorte 2022/2023, ovvero agli studenti iscritti attualmente al II anno, e alle coorti precedenti che ancora non abbiano svolto il Laboratorio in Campo.
E' necessario:
1. aver superato con esito positivo 4 dei 6 esami previsti per il primo anno (ovvero quattro tra: Istituzioni di matematica con esercitazioni [CT0622], Fisica generale [CT0583], Chimica generale e inorganica e laboratorio [CT0320], Principi di biologia animale e vegetale [CT0525], Laboratorio di biodiversità [CT0440], Fondamenti di scienze della terra e laboratorio [CT0592]);
2. aver frequentato i laboratori del 2° anno, ovvero: Chimica analitica e laboratorio [CT0366], Ecologia I e laboratorio di metodi di analisi di sistemi ecologici [CT0364] e Geografia fisica e geomorfologia [CT0624] (per le coorti antecedenti la 2022/2023, quest'ultimo esame è sostituito da Sedimentologia e geomorfologia ambientale e laboratorio [CT0589]);
3. essere in possesso del certificato relativo al corso di Sicurezza e salute nelle attività didattiche e di ricerca [SIC001] in corso di validità (5 anni da quando sostenuto).
A fronte della riduzione del numero di esami richiesti per accedere al Laboratorio in Campo 2024, il requisito di cui al punto 1. dovrà però essere raggiunto entro e non oltre la fine della sessione di esami invernale, che quest'anno accademico cade il 10 febbraio 2024.
Gli studenti soggiorneranno per una settimana in ambiente montano situato nella zona di Falcade (BL) - Passo Valles (BL-TN) – Passo Rolle (TN). Si prevedono escursioni in campo durante le quali saranno svolte esercitazioni pratiche di diverse discipline, come Scienze della Terra, Scienza della Vegetazione ed Ecologia; sarà valutata la qualità di acque su base chimica. Verranno inoltre discussi alcuni casi con gravi problemi di dissesto idrogeologico e saranno previste operazioni di rilievo del territorio con sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (SAPR) comunemente conosciuti come droni. Oltre alle esperienze in campo, il corso prevede attività seminariali in aula per la preparazione delle esercitazioni e su specifici argomenti di interesse ambientale. Le lezioni (obbligatorie) saranno svolte nelle settimane precedenti le attività in campo. Tuttavia, alcune delle attività in campo previste (e le loro modalità di svolgimento) potrebbero subire variazioni sulla base delle condizioni meteorologiche, della logistica e dell’offerta didattica nell’anno accademico.
Il materiale didattico viene messo a disposizione degli studenti in forma di dispense, mappe, documenti tecnici, ecc.
Gli studenti, divisi in gruppi, dovranno raccogliere, analizzare ed interpretare i dati ambientali sia in un’ottica disciplinare sia evidenziando le interconnessioni tra le varie discipline studiate durante il corso di studio in Scienze Ambientali. Gli studenti di ogni gruppo dovranno preparare una relazione collettiva (una relazione per ogni gruppo) che (i) presenti il contesto dell'area/aree di studio, (ii) descriva le attività svolte e le loro basi scientifiche, (iii) descriva le procedure di campionamento, analisi ed elaborazione dei dati, (iv) riassuma, sintetizzi ed interpreti i risultati ottenuti, e (v) supporti l'interpretazione dei risultati dal punto di vista ambientale, discutendo i dati con senso critico e rigore scientifico, sia in un’ottica mono-disciplinare sia multidisciplinare. La relazione sarà corretta e valutata dai docenti, che daranno un voto (in trentesimi) ad ogni parte di relazione relativa alle diverse discipline trattate. Tutte le parti devono essere sufficienti (>=18/30); in questo caso, il voto finale è la media aritmetica dei voti delle singole parti. Il voto deve inoltre essere accettato o rifiutato da tutti i componenti del gruppo.
Convenzionali.
Le lezioni sono svolte sia in aula che in campo. Le lezioni in aula hanno lo scopo di richiamare alcuni concetti teorici di base e di mettere a punto lo svolgimento delle operazioni di campionamento, così come l'interpretazione dei dati raccolti in una prospettiva multidisciplinare. Inoltre, saranno richiamati concetti di sicurezza e salute nelle attività outdoor.
Italiano
Agli studenti è impartito un breve corso sui dispositivi di protezione individuali (DPI) e sul modo di operare sul campo in condizioni di sicurezza.
scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 06/03/2024