STORIA DELLA LOGICA E SEMANTICA MEDIEVALI

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY OF MEDIEVAL LOGIC AND SEMANTICS
Codice insegnamento
FM0512 (AF:577927 AR:326934)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/08
Periodo
2° Periodo
Anno corso
1
Inserendosi del quadro più generale della storia della filosofia, ma adatto anche ad approfondire studi di logica e semantica, questo corso si propone lo studio approfondito di una tematica di logica in alcuni autori medievali significativi: quest'anno si affronterà il tema "la semantica del nome tra XI e XII secolo", prendendo in considerazione in particolare Anselmo, Guglielmo di Champeaux, Pietro Abelardo. La prospettiva è al contempo storica e analitica.
Al temine del corso, lo studente avrà acquisito una conoscenza approfondita della tematica affrontata; le competenze necessarie alla comprensione - sia storica che concettuale - dei testi filosofici medievali; e una padronanza dello sviluppo storico dei temi logici e filosofici. Avrà sviluppato un lessico tecnico e competenze utili all'esame analitico dei testi filosofici, non solo medievali.
Anche se non ci sono prerequisiti obbligatori, una conoscenza di base della storia della filosofia medievale è un vantaggio, così come l'aver già affrontato lo studio analitico di alcuni testi filosofici antichi, medievali, moderni o contemporanei, soprattutto di ambito logico o metafisico. Una conoscenza del latino consentirà di leggere direttamente molte fonti nell'originale, e non solo in traduzione, ma non è indispensabile. Si consiglia inoltre una buona padronanza dell'inglese accademico per affrontare alcuni testi di letteratura secondaria.
La semantica del nome tra XI e XII secolo. La logica medievale inizia con lo studio del nome (che, assieme al verbo, costruisce la proposizione, mentre varie proposizioni si combinano nel sillogismo). Ma cosa caratterizza un nome? Studieremo in particolare i concetti di significatio, nominatio, appellatio a partire da: il De grammatico di Anselmo d'Aosta, e alcuni testi di semantica del nome dell'epoca di Guglielmo di Champeaux e Pietro Abelardo (Glosulae in Priscianum maiorem, commenti logici di Abelardo), che si innestano sia nella grammatica filosofica di Prisciano che nelle Categorie di Aristotele.
LETTERATURA PRIMARIA:
Anselmo, De grammatico, traduzione di Sofia Vanni Rovighi in Anselmo, Opere filosofiche, Laterza.
Antologia di passi (in traduzione italiana a cura della docente) di Guglielmo di Champeaux e Pietro Abelardo, forniti sulla piattaforma moodle.

LETTERATURA SECONDARIA:
Lo studio delle fonti primarie sarà accompagnato dallo studio di letteratura secondaria, che verrà indicata più precisamente a ridosso del corso.
Esame scritto, con alcune domande aperte sui temi del corso e sui testi analizzati.
-------------------------------------------------------------------------------------
scritto
La valutazione è in trentesimi.
Dopo una introduzione al tema, le lezioni consisteranno nella lettura dei testi medievali e nella discussione dei loro principali problemi interpretativi. Il corso potrà essere integrato da seminari con esperti.
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 21/03/2025