Elisa BORDIN

Pubblicato il 26/11/2025

Cari studenti e studentesse, vi elenco di seguito alcuni brevi punti che è bene tenere a mente durante il processo di stesura della tesi, sia triennale sia magistrale. Ricordo che:

1. Non si accettano domande di laurea prima di aver visto e corretto almeno il 70% del lavoro. Ciò significa che, prima dell’inserimento del titolo e della mia accettazione, devono essersi già concluse queste fasi: decisione dell’argomento + ricerca bibliografica e lettura + bozza indice + scrittura e correzione 2/3 capitoli. Dopo la domanda di laurea, si può procedere con l’ultima parte di scrittura, introduzione e conclusione + bibliografia + composizione finale dell’elaborato. NON SI ACCETTANO DOMANDE DI LAUREA senza aver visto almeno 2/3 del lavoro.
2. Non si correggono bozze, ma solo capitoli finali: nei contenuti, nella forma e nella veste grafica.
3. Norme bibliografiche e citazioni. Sebbene vari sistemi per i riferimenti bibliografici siano ammissibili, per praticità chiedo si faccia riferimento alle seguenti norme: https://iperstoria.it/libraryFiles/downloadPublic/27 (gentile concessione della rivista accademica Iperstoria. Journal of American and English Studies).  

FASI DELLA TESI

1. Esplorazione dell’argomento con la docente e decisione dell’argomento. All’interno dell’argomento, si sceglie una o più fonti primarie. La tesi non è un esame; non si esplora un campo vasto, ma deve essere un lavoro preciso e approfondito.
2. Ricerca bibliografica, fonti secondarie: almeno 15 voci (per la triennale) e 30 voci (per la magistrale) di saggi/articoli/libri autorevoli che riguardano l’argomento. Cosa significa autorevole? Significa pubblicato da case editrici o riviste che hanno un processo di controllo su quanto pubblicano, solitamente dato dal prestigio dell’editorial board e/o dal processo di peer review (no entries da blog o risultato di una semplice ricerca online su Google). Le fonti  devono essere lette e utilizzate nella scrittura, non solo citate in bibliografia finale. Dovete produrvi delle schede testo e saperne rendere conto a ricevimento.  Le fonti secondarie vanno lette prima di cominciare la scrittura.
3. Dopo aver letto le fonti primarie e secondarie si fa una proposta di tesi, ovvero si scrive un abstract di 5 righe indicando ciò che ci si propone di fare nella tesi. In base all’abstract si decide l’indice.
4. Dopo aver l’indice, si cominciano a scrivere i capitoli. Introduzione, eventuale conclusione e bibliografia vanno consegnati alla fine. Correggerò un capitolo alla volta, e le correzioni di ogni capitolo vanno implementate anche nei capitoli successivi – ciò significa che non mi potete consegnare il capitolo 2 finché non correggo il capitolo 1. Ci vogliono 2 settimane per la correzione di un capitolo, contando il tempo dal giorno di ricevimento studenti.
5. Il primo capitolo me lo consegnerete cartaceo e le correzioni saranno su carta. Solo se il primo capitolo è adeguato  si potranno mandare i restanti capitoli per mail.

Il lavoro di tesi è un patto d’impegno reciproco. Vi prego pertanto di attenervi scrupolosamente a queste brevissimi norme; non si faranno eccezioni.