Emmanuela CARBÉ

Qualifica
Professoressa Associata
E-mail
emmanuela.carbe@unive.it
SSD
Letteratura italiana contemporanea [LICO-01/A]
Sito web
www.unive.it/persone/emmanuela.carbe (scheda personale)
Struttura
Dipartimento di Studi Umanistici
Sito web struttura: https://www.unive.it/dsu
Sede: Malcanton Marcorà

Emmanuela Carbé si occupa di informatica umanistica, archivi letterari e filologia d'autore. È membro del Venice Centre for Digital and Public Humanities (VeDPH) e insegna nei corsi della laurea magistrale in Digital and Public Humanities.

Si è formata in Filologia moderna all’Università di Pavia, dove ha svolto attività di ricerca come borsista del progetto Pavia Archivi digitali (2013-2017). Dal 2018 al 2025 ha lavorato all’Università di Siena come assegnista, borsista, ricercatrice junior e tenure track, collaborando allo sviluppo di progetti digitali e insegnando Informatica umanistica. Nel 2020 ha ricevuto il Premio Giuseppe Gigliozzi di AIUCD per il progetto ELA - Eurasian Latin Archive. Nel 2023, insieme a Francesco Stella, ha organizzato a Siena il convegno annuale di AIUCD sul tema La memoria digitale. Forme del testo e organizzazione della conoscenza.

Ha insegnato presso l’Università per Stranieri di Siena e l’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara. Dal 2015 al 2024 è stata docente e referente del modulo Biblioteche digitali del Master in Informatica del Testo ed Edizione elettronica dell’Università di Siena. È stata Visiting Scholar al VeDPH (2022) e Visiting Professor all’Università di Seoul (2024).

Nel 2023-24 ha diretto il progetto BiGraFo, dedicato alla creazione di un catalogo semantico della bibliografia di Franco Fortini, e ha coordinato il recupero di materiale nativo digitale presso la Biblioteca di Area Umanistica dell’Università di Siena, in particolare contenuti del computer personale di Imre Toth e copie dell’ultimo computer di Franco Fortini conservate su floppy disk. Sul tema degli archivi letterari nati digitalmente ha pubblicato la monografia Digitale d’autore. Macchine, archivi, letterature (Siena-Firenze University Press 2023, open access).

Dal 2022 al 2025 ha curato per nottetempo la riedizione delle opere di Fausta Cialente Un inverno freddissimo, Il vento sulla sabbia, Ballata levantina, Interno con figure. Al diario di guerra inedito di Cialente ha dedicato la sua tesi di dottorato (edizione commentata), che ha ricevuto il premio Gemma Biroli nel 2015, e la monografia La scrittura necessaria (Artemide 2021).

Nel triennio 2024–26 è membro del direttivo AIUCD e, da settembre 2024, direttrice di ALDiNa (Archivi Letterari Digitali Nativi, progetto di AIUCD in collaborazione con Clarin-IT). È membro esterno cooptato del Comitato tecnico-scientifico del Centro Manoscritti dell’Università di Pavia, membro del comitato scientifico del Centro di ricerca Franco Fortini e del comitato editoriale della rivista "Strumenti critici".

Ha pubblicato i romanzi Mio salmone domestico (Laterza 2013) e L’unico viaggio che ho fatto (minimum fax 2017), oltre a racconti in volumi collettanei. Il suo ultimo racconto, Controspazio, è incluso nel volume Templi per lombardi laboriosi (Humboldt 2024). Ha fatto parte di giurie di premi letterari, tra cui la giuria di selezione del Premio Campiello Giovani (2003–2020) e la giuria del Premio Settembrini (2014–2020).