Valentina BEGHETTO

Valentina Beghetto è Professore Associato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Attualmente lavora presso il Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi (DSMN) dell’Ateneo Veneziano dove è docente di due corsi della laurea Triennale e uno della laurea Magistrale in Chimica e tecnologia Sostenibile.

Dal 1999 ha rivestito numerose cariche istituzionali all’interno degli organi didattici e di gestione dell’Ateneo. Negli ultimi anni ha fatto parte del consiglio di Amministrazione della Fondazione Ca’ Foscari.

Dal 2018 è responsabile della terza missione per il DSMN, delegato alle reti innovative Regionali, delegato di UniVeneto per alcuni progetti regionali.

Coordinatore scientifico di numerosi progetti Europei, Nazionali e Regionali, coordina un gruppo di ricerca di oltre dieci persone, unitamente a laureandi triennali, magistrali e dottorandi.

Autore e coautore di oltre 100 tra pubblicazioni, brevetti e comunicazioni a Convegno.

Il gruppo di ricerca da anni collabora con importanti Università ed Enti di Ricerca stranieri e Italiani tra cui RWTH Aachen University, Institute of Organic Chemistry, Leibniz Institut fuer Katalyse, Rostock, Germany, Kyoto University Polymer Department, Aimplas Technological Institute of Plastics – Valencia, Polo tecnologico di Pordenone, Fondazione Messina, Università di Padova, Università di Torino.

Guest editor di Materials e reviewer di svariate riviste ad alto impatto per il settore della catalisi, chimica verde, economia circolare e sostenibilità ambientale.

L’attività scientifica della Dr.ssa V. Beghetto spazia dalla catalisi omogenea, alla chimica dei polimeri di sintesi e bio-based e alla chimica verde. Proprio collegato a questo ultimo campo d’interesse, negli ultimi anni il lavoro svolto dalla Dr.ssa V. Beghetto è stato sempre più incentrato sullo sviluppo di innovativi prodotti e processi che permettano di migliorare la sostenibilità ambientale del settore manifatturiero. In questo contesto si collocano alcuni dei progetti finanziati che riguardano l’impiego di scarti agroalimentari per la produzione di composti ad alto valore aggiunto per il settore conciario, per la produzione di bioplastiche, l’impiego di plastiche a fine vita per la produzione di asfalti ad alta prestazione e altri processi come riportato negli specifici progetti e relative pubblicazioni scientifiche. La sostenibilità e l’economia circolare sono diventati uno dei punti di forza delle conoscenze accumulate negli ultimi anni specialmente per il settore conciario, plastico e agroalimentare.

Fondatore di Crossing Srl nel 2014, PMI innovativa è Spin Off dell'Università Ca' Foscarai di Venezia, il cui core business è incentrato sullo sviluppo di know how rivolto alla sostenibilità di prodotto e processo. Questo tema estremamente importante in tutte le sfere della vita, vede Crossing impegnata nella salvaguardia della vita delle persone, nella protezione dell’ambiente e dello sfruttamento delle risorse naturali. Il team di ricerca di Crossing è attivamente impegnato nello sviluppo di innovativi prodotti chimici che possono essere utilizzati per migliorare la sostenibilità ambientale di una varietà di prodotti/processi progettati “ab-initio” in armonia con i principi dell’economia circolare e dell'Agenda 2030.

Crossing è proprietaria di brevetti per la sintesi e l’impiego di svariate nuove classi di agenti chimici che possono essere impiegati per produrre pellami non tossici privi di metalli, vernici antivegetative, imballaggi attivi e antimicrobici, trattamenti antimicrobici, impermeabilità ai gas permanenti per superfici di diversa natura (acciaio, plastica, legno, ecc.).

Per ulteriori info: https://www.crossing-srl.com/it/

Crossing ha depositato oltre 20 brevetti Nazionali e Internazionali, collabora con Aziende del territorio Nazionale ed Estere e ha avuto numerosi riconoscimenti e premi. Crossing ha all’attivo numerosi progetti finanziati Europei e Nazionali.

Ulteriori Informazioni

Laureata in Chimica Industriale il 28/08/1994 con il massimo dei voti e Lode presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia discutendo una tesi sperimentale dal Titolo “Sintesi del 2,3-bis(difenilfosfino)butano (CHIRAPHOS) e suoi omologhi”.

Nell’ottobre 1994 ha sostenuto con profitto l’esame per l’abilitazione alla libera professione di Chimico.

Nel corso degli Studi Universitari (Anno Accademico 1991-1992) ha frequentato, il 4° anno di studi presso la Facoltà di Chimica dell’Università di Liverpool (Progetto Erasmus).

Nel triennio 1994-1997 ha svolto il Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche presso l’Università di Ferrara riguardante lo studio di “Sistemi Catalitici a Base di Rutenio e nuovi Leganti per Catalisi Asimmetrica”.

Durante il Dottorato (Maggio-Luglio 1996) ha eseguito parte delle sue ricerche presso il Dipartimento di Chimica Organica dell’Università di Aachen (Germania), nel gruppo del Prof. Dr. C. Bolm.

Nel 1997 ha frequentato l’International School of Organometallic Chemistry tenutasi a Camerino presentando un poster dal Titolo: “Asymmetric Hydrogenation by an in-situ Prepared Ru(II)/(S)-BINAP Catalytic System”.

Nel periodo da marzo a ottobre 1998 ha ottenuto un Contratto per Consulenze e Prestazioni di Lavoro Autonomo dal Dipartimento di Chimica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Nel 1998 ha svolto, in qualità di cultore della materia, assistenza per lo svolgimento del “Laboratorio di Chimica Industriale II”.

Dal 1° Ottobre 1999 presta regolarmente servizio presso il Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi (ex Dipartimento di Chimica) come ricercatore (settore scientifico disciplinare CHIM04).

Dal 1999 al 2010 è stata titolare dell’insegnamento dal titolo “Laboratorio di Chimica Organica Industriale” [CM0035].

Dal 1999 al 2001 ha prestato assistenza didattica presso il “Laboratorio di Chimica Industriale II”.

Nell’A.A. 2010-2011 è stata titolare dell’insegnamento dal titolo “Tecnologie ed impianti industriali per la produzione di polimeri” [CM0125].

Dall’A.A. 2011-2012 è titolare dell’insegnamento “Chimica dell’Industria Conciaria” [CM0319].

Dal 2017 è titolare dell’insegnamento “Chimica dei materiali polimerici” e “Profumi, fragrance, cibo e chimica”.

Dal 2022 Professore Associato di Chimica Industriale (CHIM04).

E’ relatore e correlatore di numerose tesi triennali, magistrali e dottorati di ricerca.

Dal 1999 fa parte del Consorzio Interuniversitario Reattività e Catalisi CIRCC che si propone di promuovere e coordinare la partecipazione delle Università consorziate alle attività scientifiche nel campo della Reattività Chimica e della Catalisi, in accordo con i programmi di ricerca nazionali ed internazionali in questo settore.

Da Novembre 2011 è Segretario del Collegio Didattico del corso di Laurea in Chimiche e Tecnologie Sostenibili (triennale e magistrale).

Da Novembre 2012 è componente della Giunta del Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi.

Nel 2008-2009 ha collaborato con Venezia Tecnologia (ENI) ad un progetto per la caratterizzazione Spettroscopica (FT-IR, 1H-NMR, 13C-NMR) di greggi pesanti ed individuazione di tecniche per il loro recupero come combustibili.

La possibilità di migliorare da un punto di vista ambientale l’impatto di determinati settori industriali, come quello delle concerie. Nell’ambito di questa collaborazione è attualmente in corso uno Stage da parte di una nostra Laureata presso le concerie del gruppo al fine di studiare la fattibilità di un processo alternativo di concia.

La Dr.ssa V. Beghetto è stata relatore di due assegni FSE riguardanti il settore conciario e lo sviluppo di nuove tecnologie Chrome-free a basso impatto ambientale.

Dal 2012 su incarico dell’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Università Ca’ Foscari è responsabile per il DSMN dell’organizzazione della Veneto Night nell’ambito del progetto europeo per la Notte dei Ricercatori.

Da ottobre 2014 è socio fondatore di uno Spin Off Accademico, attualmente iscritto nel registro delle PMI innovative.

L’idea d’impresa all’origine della Start Up Crossing riguarda la preparazione di composti della chimica fine e di una specifica classe di molecole impiegate come agenti attivanti di “cross-linking” (ACL) da cui il nome. L’idea centrale che anima Crossing nasce dall’intuizione di poter applicare gli ACL per la produzione manifatturiera su larga scala, possibilità attuabile esclusivamente grazie all’innovativa tecnologia sviluppata da Crossing che abbatte radicalmente i costi di produzione e moltiplica il numero di ACLX che in futuro saranno disponibili sul mercato. I settori di applicazione spaziano dalla produzione di imballaggi attivi per la conservazione degli alimenti, di materiali antibatterici, cuoio atossico, superassorbenti ad alto contenuto di materiali naturali, trattamenti superficiali antimicrobici, antibatterici; coloranti ad alta prestazione, alimenti per animali, ecc. Crossing dispone del know-how per la messa a punto dei processi di applicazione e per lo sviluppo industriale degli ACL. La business Idea di Crossing è stata premiata alla Start Cup Veneto 2014 permettendo al team di accedere alla Start Cup Nazionale ed essere selezionata tra le 53 Start Up più innovative dell'anno e come migliore idea Green al Congresso di Green Chemistry tenutosi a Milano a Marzo 2015.

Per ulteriori info: https://www.crossing-srl.com/it/

L’attività scientifica della Dr.ssa Valentina Beghetto negli anni ha riguardato diverse tematiche. Alcune delle principali tematiche sono di seguito elencate:

1) Studio di nuove tecnologie green, sostenibili, a basso impatto ambientale e nell’ambito dell’economia circolare rivolte al settore manifatturiero. In particolare, sono attualmente in corso di studio diversi filoni di ricerca:

i) messa a punto di nuove strategie per la concia metal-free

ii) recupero e la valorizzazione dei materiali di scarto da plastiche tradizionali.

iii) recupero di scarti agroalimentari per la produzione di composti ad alto valore aggiunto.

2) Studio per la produzione industriale di materiali compositi biodegradabili e biocompatibili

3) Sviluppo di nuovi materiali antimicrobici/antibatterici

4) Catalisi asimmetrica; in particolare sono stati affrontati due principali argomenti:

i) sintesi di nuovi leganti e di sistemi catalitici chirali da impiegare in reazioni di idrogenazione o idroformilazione asimmetrica,

ii) messa a punto di nuove strategie per la sintesi di aromi e fragranze in forma enantiomericamente arricchita o pura.

5) Studio della reazione di carbonilazione di alchini condotta impiegando un sistema catalitico a base di Palladio già noto (Sistema catalitico di Drent). A questo proposito sono stati condotti studi tesi ad effettuare un dettagliato studio del meccanismo di reazione. Sono stati, inoltre, condotti esperimenti in presenza di substrati fluorurati o di alcoli fluorurati per la messa a punto di nuovi sistemi catalitici e di nuove e convenienti vie di sintesi per la produzione di monomeri acrilici fluorurati da impiegare come protettivi per materiali lapidei di alto valore storico ed artistico.

6) Sintesi di nuovi complessi a base di Pd per l’ottenimento di importanti intermedi per la chimica fine, mediante reazioni di Suzuki, Heck, Stille, ecc..

Le capacità pratiche della candidata riguardano la sintesi organica, polimerica e organometallica, la preparazione di complessi dei metalli di transizione e dei complessi metallo-organici, l’impiego di apparati ad alta pressione (es. autoclavi). Un elevato grado di competenza è stato, inoltre, acquisito dalla candidata in numerose tecniche strumentali quali GC, GC-MS, FTIR, ATR, GPC, DSC, ESI-HPLC, spettroscopia NMR multinucleare in soluzione (1H, 13C, 31P, ecc), mediante tecniche mono e bidimensionali.