Navigare nella storia delle Ville Venete grazie alla realtà virtuale

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Il Burchiello davanti a Villa Widmann

Viaggiare nel tempo tra le Ville Venete trasportati da un’imbarcazione storica e dalla realtà virtuale. Sarà possibile grazie al progetto Ville Venete Virtual Reality Boat (ViVe VR-Boat) che unisce le competenze di università e imprese e si è aggiudicato un co-finanziamento competitivo dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

L’Università Ca’ Foscari Venezia coordina il progetto, che coinvolge Università Iuav di Venezia, Invisible Cities, Strategy Innovation, Il Burchiello e Tiscali Italia come partner tecnologico.

A bordo dell’imbarcazione “Il Burchiello”, risalendo il Brenta partendo da Venezia in direzione di Padova, il visitatore avrà a disposizione un dispositivo speciale, Oculus, terminale finale di una combinazione di tecnologie brevettate, hardware e software, che comunicano attraverso gli standard di comunicazione più avanzati per restituire un’esperienza unica.

“Indossando l’Oculus - spiega Andrea Albarelli, professore di Informatica a Ca’ Foscari e coordinatore scientifico del progetto - il visitatore potrà vedere la struttura delle Ville Venete e tutte le aree circostanti popolarsi di contenuti virtuali e ricostruzioni storiche in 3D perfettamente sovrapposte alla villa stessa, restituendo una serie di informazioni architettoniche, strutturali e storiche in forma di immagini 3D in movimento e suoni”.

Il tutto accompagnato da musica e da una voce narrante che guida lo spettatore attraverso un’esperienza nuova ed immersiva. L’impressione sarà quella di spostarsi, comodamente seduti a bordo del Burchiello, tra Ville Venete ricostruite per come apparivano in passato e animate di contenuti multimediali in movimento che ne svelano i segreti.

Per ricordare l’esperienza vissuta o per condividerla sulle piattaforme social, appena scesi sarà possibile scaricare tramite QR-Code un video personalizzato, elaborato al momento della propria esperienza, che include un montaggio delle immagini basato sull’analisi automatizzata delle proprie reazioni di stupore e meraviglia.

Nell’ambito del progetto, l’Università Ca’ Foscari Venezia svilupperà e sperimenterà nuove tecniche per la sincronizzazione di flussi video provenienti da reti di camere, in particolare per la creazione di sommari video integrati e per la fusione di flussi video indipendenti al fine di realizzare esperienze immersive visualizzabili con dispositivi per la realtà virtuale. L'Università Iuav di Venezia, con la responsabilità scientifica del professore Giuseppe D’Acunto, si occuperà della ricerca storica e architettonica, della creazione dei modelli digitali che ricostruiscono l’architettura e il contesto urbano/paesaggistico di un’epoca ormai perduta, portando alla luce la conformazione originale delle ville venete coinvolte nel progetto.

Tiscali Italia, nella sua veste di operatore di telecomunicazioni, offrirà soluzioni di connettività 5G FWA combinate con il paradigma dell’Edge Computing, servendosi della ventennale esperienza di OpNet SpA, l’operatore 5G FWA nato a valle dello scorporo societario di Linkem, il cui ramo retail si è fuso con Tiscali.

Inoltre, Tiscali impiegherà le competenze del suo dipartimento di Business Innovation sia per supportare Ca’Foscari nel coordinamento tecnico scientifico, sia per supportare Strategy Innovation nelle attività di studio e validazione dei modelli di business che si potranno costruire sulle innovazioni oggetto della sperimentazione.

Sarà infine la start-up Invisible Cities, di cui Tiscali Italia è socio co-fondatore, a fornire la tecnologia perno centrale di tutto il progetto e basata sul brevetto proprietario del Mov-X, attualmente utilizzata per un percorso immersivo nel centro storico di Roma.

“La valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale italiano passa oggi necessariamente da un più stretto legame con l’innovazione. Come Tiscali da tempo lavoriamo in tal senso, come dimostrano il nostro investimento nella startup Invisible Cities e le numerose attività che portiamo avanti in questo settore. Oggi, puntiamo a rendere ancora più attrattive le Ville Venete e Palladiane, innovando ulteriormente un servizio che, con Invisible Cities, abbiamo già portato con successo a Roma.”, ha dichiarato Daniele Righi, Direttore Business Innovation & Future Communities di Tiscali Italia.

Il progetto avrà un finanziamento complessivo di 1,5 milioni di euro, durerà un anno e le prime esperienze saranno testate nell’estate del 2024. Il co-finanziamento ministeriale è stato assegnato nell’ambito del Programma di supporto tecnologie emergenti nell'ambito del 5G, finanziato dal Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC).