Premio “Sostenibilità” al progetto Ecomobility coordinato da Ca’ Foscari

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La simulazione di un percorso che evita un'area selezionata dall'utente dopo aver mappato le previsioni sulla qualità dell'aria, grazie all'app Ecomobility

Il progetto per la mobilità sostenibile “ECOMOBILITY” dell’Università Ca’ Foscari Venezia ha lasciato il segno.

Condotto nell’ambito di un finanziamento Interreg Italia-Croazia con partner la città croata di Rijeka, aveva permesso nel 2019 la realizzazione di una app che consentiva all’utente di spostarsi in città monitorando in tempo reale la qualità dell’aria, quindi evitando le aree più inquinate, ma anche valutando la propria ‘impronta’ sulle emissioni nocive.

Chiusa quella sperimentazione con la conclusione del progetto, la app potrà tornare disponibile grazie a un premio che il team del Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica si è aggiudicato a Trieste conquistando per il Veneto il premio Sostenibilità 2024 – Mobilità Sostenibile assegnato dalla Euregio Senza Confini.

I 20mila euro del premio supporteranno una riedizione della app Ecomobility e una ricerca sugli inquinanti dell’aria a Mestre.

Elena Gregoris ritira il premio riservato alle migliori progettualità del Veneto a nome del team cafoscarino di ECOMOBILITY

“Ecomobility ha dimostrato di saper promuovere la sostenibilità ambientale del trasporto stradale e navale in aree costiere, utilizzando un approccio eco-compatibile - spiega Andrea Gambaro, professore di Chimica analitica e coordinatore del progetto - Il sistema informatico, in particolare, raccoglieva i dati monitorati in diversi punti della città e li rielaborava in tempo reale sulla mappa. Le mappe torneranno ad essere disponibili per i gestori del traffico, ma anche per la popolazione e per i turisti”.

Il progetto ECOMOBILITY era già stato identificato come un progetto di impatto nel territorio e inserito nel gruppo dei "progetti faro" della programmazione 2014-2020 dall'Agenzia per la Coesione Territoriale.