Biennale, cafoscarini per la ‘Venezia che non si vede’

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La Venezia che non si vede, ma si ascolta, si percepisce, ed emoziona. A raccontarla è blind.wiki, il progetto artistico collaborativo e multimediale dall’artista catalano Antoni Abad, che, grazie all’Institut Ramon Llull,  sarà evento collaterale alla Biennale Arte 2017 dal 13 maggio al 26 novembre ai Cantieri Navali di Castello (Calle Quintavalle).

Protagoniste 55 persone tra studenti e cittadini, molti di loro ciechi o ipovedenti. Settimanalmente, per mesi, sono andati in giro per la città a ‘mapparne’ con lo smartphone luoghi, pericoli, suggestioni da mettere poi direttamente a disposizione di tutti sottoforma di oltre mille registrazioni vocali da ascoltare nella app blind.wiki (disponibile per iPhone e Android).

Ca’ Foscari è stata coinvolta nel progetto attraverso il Servizio disabilità e DSA. Molti studenti cafoscarini hanno collaborato alle mappature con suggerimenti in inglese.

Le interviste a Giulia Bencini, delegata del rettore alle Iniziative a supporto dell'assistenza, integrazione e benessere delle persone con disabilità, e agli studenti Simone Boso e Davide Gallo: