Afropean Bridges 2019. Identità, rappresentazione, opportunità

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Togetherness, Strasburg © JOHNY PITTS
Togetherness, Strasburg © JOHNY PITTS

Nel 2013 le Nazioni Unite hanno stabilito che gli anni tra il 2015 e il 2024 avrebbero costituito il Decennio Internazionale per le Persone di Discendenza Africana: un atto non solo simbolico, ma rivolto anche all’aumento della cooperazione tra Nazioni Unite, singoli Stati, e società civile, con l’obbiettivo concreto di combattere razzismo, discriminazione e disuguaglianza.

È in questo contesto che l’International Centre for the Humanities and Social Change dell’Università Ca’ Foscari Venezia organizza la seconda edizione del workshop internazionale “Afropean Bridges”, il 21 e 22 marzo 2019, due giorni di incontri dedicati alla collaborazione tra Africa ed Unione Europea, e una riflessione collettiva e partecipativa sulle dinamiche sociali e culturali legate ai rapporti post-coloniali tra i due continenti.

Ca’ Foscari ha una lunga storia di apertura verso l'Africa e il processo di avvicinamento è in continua evoluzione. Da questo febbraio l’offerta linguistica dell’ateneo si è incrementata con il corso di Amarico, la lingua ufficiale dell’Etiopia, tenuto dal professor Mellese Gelaneh Alemu della Bahir Dar University, che sarà uno degli ospiti del convegno.

Tra gli speaker ci sarà il professore trevigiano Antonio Calò, cittadino europeo dell’anno 2018, che è stato tra i primi ad aprire la propria casa ai migranti, per lanciare un modello di ‘convivenza costruttiva’; il fotografo Johny Pitts, che con la sua pubblicazione Afropean. Notes from Black Europe, propone una ‘mappa alternativa’ del continente per gli europei di discendenza africana; Esther Elisha, affermata attrice di cinema, televisione e teatro che parlerà della sua esperienza di attrice nera e italiana.

PROGRAMMA
Afropean Bridges 2019. Africa and Europe: Identity, representation, opportunities
Giovedì 21 marzo

Università Ca’ Foscari Venezia, Aula 10B, Campus San Giobbe, Cannaregio 873
Ore: 15.00-18.00

Saluti introduttivi: Giacomo Pasini (Rector’s Delegate for Cooperation and Development, Ca’ Foscari University), Vittorio Longhi (journalist, founder of Afropean Bridges), Shaul Bassi (Director, Center for the Humanities and Social Change)
•    Anco Marzio Lenardon (Uniafrica)
•    Mario di Giulio, Organization for the Harmonization of Business Law in Africa (OHADA)
•    Antonio Calò, European Citizen of the Year 2018 for a migrants’ hosting model
•    Roberta Borgotti (International Career Services, Ca’ Foscari University)

Venerdì 22 marzo
Università Ca’ Foscari Venezia, Aula Baratto, Dorsoduro 3246 (map)
Ore: 10.00-13.00

•    Johny Pitts, photographer, author of Afropean. Notes from Black Europe, Allen Lane 2019
•    Annalisa Oboe, University of Padua
•    Theo Imani, artist
•    Alessandro Possati, Zuecca Projects
•    Esther Elisha, actress

Ore: 15.00-18.00

•    Melesse Gelaneh Alemu, Ca’ Foscari University of Venice
•    Igiaba Scego, writer, Center for the Humanities and Social Change.
•    Alessandra Di Maio, University of Palermo
•    Minna Salami, journalist and blogger (MsAfropolitan)

L’evento si terrà in inglese e in italiano, con traduzione
Con il supporto di Uniafrica e ETUC


Federica SCOTELLARO