Cervantes: l'universo del suo mondo letterario a Venezia

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Non si sa se Cervantes sia mai stato a Venezia durante il suo soggiorno italiano (1569-1575), ma in ogni modo ne ha scritto un grande elogio nella novella "Il dottor Vetrata (El licenciado Vidriera)" definendola «meraviglia del mondo antico». E proprio «Admiración del mundo» sarà il titolo della tre giorni che riunirà a Ca’ Foscari e a Venezia dal 2 al 4 ottobre circa 90 studiosi internazionali - dalla Spagna alla Russia, dall’Argentina al Giappone – che ci accompagneranno nel complesso universo di Cervantes e della sua letteratura, con particolare attenzione alla produzione poetica e alla ricezione mondiale.

Per qualche giorno, l’Università Ca’ Foscari Venezia diventerà la capitale degli studi sul più grande scrittore spagnolo del Siglo de Oro e dunque poco importa che Cervantes sia stato o no in laguna, di sicuro adesso Cervantes sarà a Venezia.

L’autore del Don Chisciotte, ne celebra la «ricchezza infinita», il «prudente governo», ne descrive come «inespugnabile il sito, grande la sua abbondanza, i suoi contorni ameni, e finalmente tutta in sé e nelle sue parti degna di quella fama del suo valore che vola e si spande per tutto il mondo», senza dimenticare di citare «il suo famoso arsenale».

Con tali suggestioni, l’Università Ca’ Foscari Venezia, con il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati e l’Asociación de Cervantistas, organizza questa occasione culturale e di ricerca con la finalità di indagare la vita e l’opera di Miguel Cervantes nel suo ventaglio più ampio di manifestazioni e variazioni.
A questo proposito, ricordiamo tra i relatori Susan Byrne (University of Nebraska, Las Vegas), Clea Gerber (Università di Buenos Aires) ed Emilio Martínez Mata (Università di Oviedo) e la presenza di José Manuel Martín Morán (Università del Piemonte Orientale), Presidente dell’Associazione di Cervantistas.


«Admiración del mundo»: XIV Coloquio de la Asociación de Cervantistas.
2-4 ottobre 2019 Ca’ Foscari.

Direzione: Prof. Adrián J. Sáez
Sedi:
Aula Magna Silvio Trentin (Ca’ Dolfin)
Aula Mario Baratto e Aula Mario Berengo (Ca’ Foscari Centrale)

PROGRAMMA

Miguel de Cervantes Saavedra, autore del Siglo de Oro, ebbe una vita avventurosa durante la quale la scrittura fu solo una delle sue tante attività: fu soldato (perse l'uso di una mano durante la battaglia di Lepanto), cortigiano, esattore delle tasse, fu preso prigioniero dai corsari e versò spesso in condizioni economiche precarie. Universalmente noto per essere l’autore del romanzo Don Chisciotte della Mancia pubblicato in due volumi nel 1605 e nel 1615, in cui prende di mira con l’arma della satira e dell’ironia i romanzi cavallereschi e la società del suo tempo.
Morì a pochi giorni di distanza nello stesso anno e mese (aprile 1616) di un altro monumento della letteratura, William Shakespeare.

FEDERICA FERRARIN