Eventi in primo piano 
Eventi trascorsi del DFBC

La pagina del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali (DFBC) con uno sguardo sugli eventi che hanno ottenuto un significativo riscontro tra i partecipanti, la popolazione e la stampa.

2023

28/09/2023 - Intitolazione dell’Auditorium Santa Margherita a Emanuele Severino

Università Ca' Foscari Venezia

A tre anni dalla scomparsa dell'illustre docente, l'Università Ca' Foscari Venezia intitola al filosofo Emanuele Severino l'Auditorium Santa Margherita, sede istituzionale tra le più importanti dell'Ateneo.
La cerimonia, tenutasi il 28 settembre 2023, è stata introdotta dai saluti istituzionali della rettrice di Ca' Foscari, Tiziana Lippiello, e del direttore del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali Giuseppe Barbieri. Il professor Davide Spanio ha moderato l’evento.
Dopo il saluto di Anna Severino, figlia del filosofo e Presidente Centro Casa Severino - Associazione Studi Emanuele Severino di Brescia che ha ricordato il padre, il filosofo Luigi Vero Tarca, Professore onorario di Ca’ Foscari e Ilario Bertoletti, Direttore editoriale Casa editrice Morcelliana, Brescia, hanno portato la propria testimonianza.
La cerimonia si è conclusa con le letture di alcuni passi dell’opera di Emanuele Severino, a cura dell’assegnista di ricerca Cristina Pagnin e con la partecipazione di Marco Doimo, laureando in Filosofia, Marta Pegoraro, laureanda in Scienze Filosofiche e Giorgia Spaziani, studentessa di Filosofia.

28/06/2023 - L’uso delle immagini del patrimonio culturale per la ricerca e la valorizzazione: cosa cambia dopo il D.M. 161?

Dipartimenti di Filosofia e Beni Culturali e di Studi Umanistici
A cura di Martina Frank, Valentina Sapienza, Stefania Ventra
Interventi di: Giovanni Boldon Zanetti, Marco Olivi, Rita Paris, Enrico Parlato, Loredana Pavanello, Enzo Righetti, Luigi Sperti, Leandro Ventura.

Il 28 giugno, rappresentanti del mondo dell’Università e della ricerca, dell’editoria e delle associazioni hanno discusso dei cambiamenti intervenuti a seguito dell’emanazione del Decreto Ministeriale dell’11 aprile 2023, n. 161, con cui il Ministero della Cultura ha dettato le nuove “Linee guida per la determinazione degli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per la concessione d’uso dei beni in consegna agli istituti e luoghi della cultura statali”.
L’incontro, promosso dai Dipartimenti di Filosofia e Beni Culturali e di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari, in collaborazione con l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del MIC, nasce dalla necessità di allestire uno spazio di incontro pubblico mirato a una riflessione collettiva sull’impatto che le nuove determinazioni potranno avere sulla ricerca e, in particolar modo, sulla disseminazione dei risultati.
Il decreto, tra l’altro, generalizza l’applicazione delle tariffe per la pubblicazione di immagini di beni culturali, in netto contrasto con le direttive precedenti, che fin dal 1994 avevano garantito ai prodotti scientifici un diverso trattamento, e in particolare la gratuità per periodici e monografie con tiratura inferiore alle 2000 copie.
L’incontro, organizzato in modalità mista in presenza, nell’Aula Magna Silvio Trentin di Ca’ Dolfin, e da remoto, ha offerto l’occasione a tutte le parti di confrontarsi e auspica di contribuire a una revisione della nuova normativa, che possa rimettere al centro della questione, piuttosto che l’orientamento del nuovo Ministero di produrre reddito attraverso il Patrimonio culturale, il dovere di promozione della ricerca scientifica e tecnica previsto dall’art. 9 della Costituzione.

18/05-30/06/2023 - Cercando il cuore

Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Da un’idea di Gino Gerosa
A cura di Angela Bianco e Maria Redaelli
Opere di Alberto Biasi, Giancarlo Signoretto, Agnese Tegon e Biancarosa Volpe
In collaborazione con Università di Padova

Dal 18 maggio al 30 giugno si è tenuta l’esposizione “Cercando il cuore”, promossa dal Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia e progetto all’interno di Art Night Venezia 2023. La mostra, ospitata nell'Aula B. Ruperti della Sede di San Sebastiano, ha proposto un dialogo tra arte e scienza, con opere di Alberto Biasi, Giancarlo Signoretto, Agnese Tegon e Biancarosa Volpe, per sensibilizzare i visitatori sul tema delle malattie cardiache e sul ruolo centrale della ricerca clinica.
Un cardiochirurgo, Gino Gerosa, una psicologa, Biancarosa Volpe e i loro pazienti per la prima volta raccontano pensieri, emozioni, sogni intorno alla ricerca clinico-scientifica di un nuovo cuore per i molti pazienti che ne hanno e avranno sempre più necessità. Il racconto è stato incastonato in un linguaggio artistico, espressione rispettosa dell’intuizione, lasciando agli spettatori la possibilità di sentire, immaginare e partecipare al processo emotivo e creativo che avviene in una clinica universitaria e nell’integrazione medico chirurgica e psicologica che il cuore simbolizza profondamente sin dalle più antiche civiltà. Come nel mondo dell’arte l’intuizione è fondamentale nel processo creativo, così anche nel mondo scientifico essa è indispensabile. Così i clinici per raccontare questa speciale alchimia istituzionale si sono trasformati in artisti coinvolgendo i pazienti.
Le opere presentate compongono un percorso poliedrico che scandisce lo spazio espositivo come il ritmo di un cuore che pulsa.

2022

Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali

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Attraverso il progetto “Misteri dei mestieri” il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali (DFBC) ha proposto un’occasione di incontro fra materie di studio scolastiche e discipline universitarie per esplorare le possibili realizzazioni nel mondo del lavoro, affiancando così all’orientamento, incentrato sulle caratteristiche dei singoli insegnamenti, il confronto diretto con i "mestieri" dei professionisti.
L'incontro con i professionisti, per i tre corsi di laurea triennale del DFBC, ha visto un’ampia partecipazione, sia in presenza che online, di studenti delle scuole secondarie superiori all’intera attività, svolta il giorno 16 novembre 2022, in Aula Magna Silvio Trentin a Ca' Dolfin.
Attraverso una serie di presentazioni dedicate ai mestieri inerenti alla filosofia, al servizio sociale e all'arte, l' obiettivo principale è stato quello di fornire agli studenti consigli per affrontare la scelta del proprio percorso formativo, in relazione a diversi sbocchi professionali.
I relatori ospiti che hanno partecipato alla giornata sono stati Mirka Bertelli e Barbara Biasiolo (assistenti sociali), per i corsi di laurea in Scienze del Servizio Sociale; Antonio Cecere (manager aziendale), Davide Grossi (editore) e Alessio Zambianchi (editore), per Filosofia;  Daniele Capra (curatore e critico d’arte) e Lucia Veronesi (artista e docente) per Conservazione dei Beni Culturali.
Proponenti e moderatrici dell'incontro sono state: le prof.sse Cecilia Rofena (filosofia e teoria dei linguaggi), Cristina Baldacci (storia dell'arte contemporanea), Sabrina Marchetti (sociologia dei processi culturali e comunicativi). 

2021

Università Ca’ Foscari Venezia – Comune di Venezia e Patrocinio Regione Veneto

In occasione di ArtNight 2021 e all’interno del progetto dedicato a VENEZIA 1600° è stata presentata a Ca’ Foscari la video installazione Venezia 3021: l’Università Ca’ Foscari rende omaggio alla città di Venezia ripercorrendo, in un emozionante viaggio virtuale, i suoi 1600 anni di storia con una suggestiva installazione audio visiva composta ad hoc per ArtNight. Il cortometraggio è stato proiettato in loop per tutta la durata della manifestazione: è la simulazione virtuale di una Venezia del futuro e nasce dall’unione delle tecnologie informatiche che permettono di imitare la realtà (VR) e riprodurre i documenti (dipinti, foto, incisioni ecc.) raccolti del gruppo di ricerca Venice Imago Project.

2019

Fondazione Ugo e Olga Levi
Tavola rotonda a cura di Vincenzina Ottomano e Michele Girardi
Interventi di: Maria Agresta, Veronica Simeoni, Roberto Calabretto, Fortunato Ortombina

La tavola rotonda, nata come momento di riflessione prima della rappresentazione del Don Carlo di Giuseppe Verdi al Teatro La Fenice, e condotta da Vincenzina Ottomano e da Michele Girardi è andata in scena sabato 23 novembre 2019, dopo il rinvio forzato dovuto all'alta marea, che ha costretto il Teatro La Fenice a prove supplementari.
La sala della Fondazione Levi era gremita e l'esito è stato ottimo.
Oltre al sovrintendente della Fenice Fortunato Ortombina, e a Veronica Simeoni (Eboli nel Don Carlo), è stato chiamato al tavolo un'interprete d'eccezione del ruolo di Elisabetta di Valois, Raina Kabaiwanska, che l'ha cantato nei più importanti teatri nel mondo. L'impatto del suo intervento è stato notevole, e ha suscitato non solo molta emozione, ma anche una riflessione di qualità.

Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Seminario a cura di I. Giunta
Interventi di: M. Costa, F. Tessaro, P. Masiero, B. Da Roit, S. Fioretti, D. Persico, M. Banzato, I. Giunta, P. De Waal 

Il CISRE (Centro Internazionale di Studi sulla Ricerca Educativa e la Formazione Avanzata, Dipartimento di Filosofia e Beni culturali, Ca’ Foscari) in collaborazione con il Polo Teaching Innovation di Ateneo si sono fatti promotori di un Seminario dal titolo L’innovazione possibile. L’apprendimento universitario secondo l’approccio flipped.
L’incontro, partecipato e coinvolgente, si è svolto martedì 28 gennaio presso l’aula Mazzariol del  Dipartimento di Filosofia e Beni culturali, ed è stato concepito come un primo momento di riflessione e di confronto allo scopo di verificare se, in quali casi e secondo quali modalità sia consigliabile adottare l’approccio flipped per gli insegnamenti dei corsi di laurea umanistici e, in particolare, per quelli del Dipartimento di Filosofia e Beni culturali di Ca’ Foscari. Tutte le relazioni si sono strutturate a partire dall’assunto che l’approccio Flipped rappresenti una preziosa opportunità di recupero, di valorizzazione e di integrazione dei modelli pedagogici student-centered e delle metodologie didattiche laboratoriali e collaborative. Il Seminario ha restituito, inoltre, il senso di un’innovazione che, oltre ad essere desiderabile, è anche possibile, in considerazione del fatto che sono già presenti in Dipartimento le tecnologie necessarie, nonché i gruppi di ricerca e centri di formazione dei docenti deputati allo scopo.

Last update: 17/04/2024