VSM Alumni

Lucia Marcuzzo
dalla laguna veneziana alla guida di Levi Strauss & Co

A cura di VSM Alumni, dicembre 2024

Lucia Marcuzzo, Senior Vice President & Managing Director per l’Europa presso Levi Strauss & Co. dal 2024, rappresenta una storia di successo che incarna l’equilibrio tra radici locali e ambizioni globali. Dalla sua formazione accademica in Economia Aziendale a Venezia alla guida delle operazioni europee di Levi Strauss & Co., il suo percorso è un esempio di come passione, determinazione e una visione inclusiva possano plasmare una carriera straordinaria. Con una leadership ispirata a valori di sostenibilità e diversità, Lucia sta ridefinendo il modo in cui il settore retail della moda affronta le sfide del futuro.

Lucia è entrata in Levi Strauss & Co. nel 2010 come Vice President Retail Europe, dove ha diretto i negozi gestiti direttamente dall’azienda, il canale e-commerce e la rete in franchising. Nel marzo 2016 è stata nominata Vice President Central Cluster, conseguendo risultati significativi nei mercati di Germania e Benelux. Nel settembre 2020, il suo ruolo si è ampliato per includere Regno Unito e paesi nordici, e nel maggio 2021 è stata promossa a Senior Vice President & Managing Director per il Nord Europa, con ulteriori responsabilità per l’Europa dell’Est.
Con passione per il lavoro di squadra e una leadership inclusiva, Lucia descrive il settore retail come “un’industria profondamente basata sulle persone, dove il successo dipende dalla capacità di influenzare, collaborare e guidare a diversi livelli organizzativi.”
La sua visione riflette un impegno continuo verso la creazione di ambienti di lavoro sostenibili e inclusivi, contribuendo al progresso dell’industria retail in un contesto globale sempre più dinamico.

Come descriveresti la tua esperienza di studio alla Venice School of Management? In che modo ha influenzato la tua carriera?
Studiare alla Venice School of Management è stato trasformativo. Mi ha insegnato a pensare in modo critico, a collegare la teoria alla pratica e ad affrontare le sfide con una mentalità globale. La combinazione di rigore accademico e l’applicazione pratica al “mondo reale” ha fornito una base inestimabile per la mia carriera. Inoltre, ha alimentato una curiosità che mi spinge a continuare a imparare ancora oggi. Ovviamente, la location a Venezia ha reso quegli anni un’esperienza unica.

Quali competenze o valori appresi durante il tuo percorso accademico sono stati essenziali nel ruolo che ricopri attualmente, come Managing Director Europe presso Levi Strauss & Co.?
Tre sono gli aspetti principali che emergono: adattabilità, rigore e collaborazione. Alla Venice School of Management ho imparato come affrontare problemi complessi e in rapido cambiamento con flessibilità e compostezza. Gli insegnanti e i programmi richiedevano duro lavoro e un approccio rigoroso; non è stato sempre facile, ma ne è valsa la pena. La collaborazione è stato un altro valore fondamentale: lavorare e studiare con persone di diversi background e mentalità mi ha insegnato l’importanza di considerare prospettive differenti, qualcosa su cui mi baso quotidianamente nel guidare un team multinazionale europeo.

Quali sono, secondo te, le principali sfide e opportunità che i manager affrontano oggi nel settore retail della moda?
La sfida più grande è navigare un cambiamento costante, che si tratti di evoluzioni nei comportamenti dei consumatori, rapidi progressi tecnologici o pressioni dovute a un clima economico incerto. Il settore retail della moda è in costante mutamento, e questo rappresenta sia una sfida sia un’opportunità. Questi stessi fattori ci danno la possibilità di ripensare il modo in cui ci connettiamo con i clienti, sfruttando dati e tecnologia per creare relazioni più profonde e personali, mentre affrontiamo le complessità del mercato. La chiave per i leader è avere una visione audace, guardare oltre l’immediato e agire con visione e capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti e alle circostanze impreviste, mantenendo flessibilità e prontezza nel rispondere alle sfide o alle opportunità che si presentano.

Quanto è importante il dialogo tra università e mondo del lavoro nella formazione dei leader di domani? Hai esempi concreti di come questo dialogo ti abbia supportata durante la tua carriera?
Il dialogo tra università e mondo del lavoro è cruciale per sviluppare leader lungimiranti. L’accademia fornisce quadri teorici e nuovi modi di pensare, mentre le aziende testano queste idee in contesti reali. All’inizio della mia carriera, questo dialogo mi ha aiutato a collegare concetti strategici alle sfide operative. Oggi lo vedo come una strada a doppio senso: le aziende possono anche offrire spunti preziosi per plasmare i curricula accademici e preparare i futuri leader alle complessità che li attendono. Un recente incontro con gli studenti, proprio alla Venice School of Management, mi ha dato e ha dato al mio team di leadership molti spunti interessanti e un feedback in tempo reale su prospettive fresche ed preparate, riguardo al marchio Levi’s®.

Quali sfide hai affrontato come donna in una posizione di leadership e come le hai superate?
Una delle sfide principali è stata bilanciare priorità diverse e trovare un equilibrio tra vita personale e professionale. Ma ogni sfida è stata un’opportunità per crescere e lasciare un impatto. Ho imparato presto a dare priorità e a preferire il progresso alla perfezione. Inoltre, trovare il mio stile di leadership e la mia voce è stato, ed è tuttora, un viaggio. Cerco di bilanciare fiducia e umiltà per rimanere autentica, concentrandomi sui risultati significativi. Lungo il percorso, ho fatto affidamento su relazioni solide, mentori fidati e una rete di colleghi che sono stati sia alleati che fonti di ispirazione. Oggi vedo questi momenti non come ostacoli, ma come opportunità per guidare con autenticità, superare barriere e spianare la strada per la prossima generazione di leader, uomini e donne, affinché possano sognare in grande e raggiungere di più.

Se potessi condividere un messaggio con gli studenti di oggi della Venice School of Management, quale sarebbe il tuo consiglio per sfruttare al massimo i loro studi e prepararsi per una carriera di successo?
George Bernard Shaw disse: “Il problema più grande nella comunicazione è l’illusione che sia avvenuta.” Non sottovalutate il potere di una comunicazione efficace. Fatevi conoscere come persone che comunicano bene. In secondo luogo, una mentalità di crescita è un asset da coltivare: rimanete curiosi, non scoraggiatevi di fronte agli ostacoli, ma abbracciateli come opportunità per imparare e affrontate le sfide con coraggio. Il successo e la crescita avvengono quando si osa spingersi oltre la propria zona di comfort. Concedetevi tempo per imparare: “Una carriera straordinaria difficilmente cadrà dal cielo.”

Il viaggio professionale di Lucia Marcuzzo testimonia il potere di una preparazione solida e di una leadership autentica. La sua esperienza a Ca’ Foscari e al Dipartimento di Management, oggi Venice School of Management, le ha fornito gli strumenti per navigare con successo un settore in continua evoluzione, dimostrando che curiosità, capacità di adattamento e collaborazione sono le basi per una carriera di successo. Con una visione audace e una forte dedizione ai suoi valori, Lucia continua a ispirare la prossima generazione di leader, mostrando che il futuro del retail, come quello della leadership, si costruisce con impegno, creatività e coraggio.