Hackathon Bulgari, le idee vincitrici del lab dedicato a lusso e metaverso

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L’evoluzione delle tecnologie digitali – e l’orizzonte del metaverso in particolare – sta attirando l’interesse e l’attenzione delle aziende del lusso.

Per questo nell’ambito dei laboratori di didattica innovativa del Contamination Lab (CLab), l’Università Ca’ Foscari e Bulgari, in collaborazione con Fondazione Università Ca' Foscari, hanno lanciato l'hackathon “Convivium - Venetia Metaversa Bvlgari”, pensato per sviluppare degli scenari che valorizzino la famosa maison italiana in un’ottica di “metaverso”, considerando le intersezioni tra fisico e digitale, tra culture diverse, tra storie e storia del brand.

Al laboratorio intensivo hanno partecipato 25 studenti e studentesse magistrali di Ca’ Foscari, con background di studio diversi, divisi in 5 team. Mentor e figure esperte del settore hanno seguito i gruppi, aiutandoli a sviluppare idee e intuizioni in possibili strategie di ingresso e presidio degli spazi del metaverso da parte di Bulgari.

Durante l’evento conclusivo del 10 febbraio, sono stati premiati a pari merito due gruppi, che potranno partecipare a un’esperienza di formazione, accelerazione o stage organizzata in collaborazione con Bulgari. Ecco i loro progetti:

Gruppo 2 - “Bulgari, un viaggio nel metaverso tra Pechino e Roma” di Bani Kimberly, Carrabba Rita, Casu Chiara, Cordioli Angela e Gianninoto Marco
Il team propone a Bulgari una strategia per utilizzare il metaverso e valorizzare la brand image ed il brand heritage sul mercato cinese, rivolgendosi in particolare al target della Generazione Z. L’azienda viene presentata come l’anello di congiunzione tra la cultura italiana e quella cinese, entrambe amanti del lusso, della qualità e della tradizione.
Il concept si sviluppa attorno al  viaggio, tema caro per Bulgari, declinato non solo nella dimensione dello spazio, ma anche in quella del tempo in cui verranno messe in connessione la Cina e l’Italia, utilizzando alcuni punti di contatto individuabili nella storia millenaria delle due culture. Lo scopo del metaverso sarà quello di far percepire, attraverso svariate esperienze esclusive ed interattive, l’elevato valore del marchio Bulgari, dall’attenzione nella scelta delle materie prime alle sofisticate tecniche di realizzazione impiegate per realizzare i suoi prodotti e alla loro storia.

Gruppo 5 - “Metaversando Bulgari: l’esperienza di diventare gioiello” di Berton Giovanni, Buttol Valentina, Carapellese Serena, Sech Anna e Stefani Arianna
Il progetto, basato sul rapporto tra heritage e innovazione, prevede l’ideazione di un metaverso pensato specificatamente per il brand Bulgari in un contesto di mercato cinese, basato su un modello flessibile, adattabile ed accessibile anche ad un’utenza multiculturale. Consiste concettualmente in un percorso progressivo pensato per avvicinare ed invitare l’utente alla scoperta della forte identità romana ed esclusiva del brand, fino al raggiungimento di un’arena, primo snodo centrale di collegamento a molteplici aree multifunzionali del metaverso. Nel contesto digitale appena delineato, alcune delle realtà cui l’utente è libero di accedere sono uno spazio e-commerce, uno spazio dedicato all'heritage del brand, uno spazio legato all’organizzazione di eventi e sfilate di prodotti virtuali, ma anche uno spazio interattivo di gaming.

Gli altri tre gruppi hanno presentato i seguenti progetti:

Gruppo 1 - “The Jewel Bulgari has Never Made” di Battagliarin Pietro, Cirulli Matilde, Russo Chiara, Sigorini Irene e Stefani Sophia: La gioielleria e il valore dell’heritage della maison Bulgari si uniscono alla capacità di osare e andare oltre la produzione, attraverso la generazione di prototipi per prodotti e gioielli mai visti prima nel mondo reale e nel Metaverso, come punto di partenza per l’estensione dell’azienda.

Gruppo 3 - “Gemstone Journey: a Bulgari experience” di Baronti Marta, Branciforti Benedetta, Ceccaroni Gregorio, Fabretti Camilla, Salmaso Francesca:  Un gioco modulabile, flessibile e ripetibile in grado di raccontare la storia e promuovere i tratti caratteristici dell'azienda in maniera creativa e disimpegnata.

Gruppo 4 - “META-MORFOSI” di Aprilis Chiara, De Leo Daniele, Doria Ariel Barbara, Ferro Antonella, Sgreva Beatrice: un approccio integrale al metaverso come experience economy, tra gioielli come NFT, utility token e gaming. 

Francesca Favaro