Sport, studio e ricerca: come l'attività fisica fa bene alla mente

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Roberta Raffaetà e Federica Menegazzo - Campionato Nazionale di Sci dei Dipendenti Universitari, a Moena-Passo S. Pellegrino (2023)

“Sono un’antropologa, mi occupo di microbioma, e accanto al lavoro accademico pratico sci e kitesurf. Mi è capitato, nel mondo del lavoro, di essere guardata con stupore, come se una passione sportiva fosse considerata poco ‘intellettuale’. Ho invece avuto alcune delle migliori intuizioni professionali proprio mentre praticavo sport e stavo all’aria aperta”. 

La docente cafoscarina Roberta Raffaetà studia la relazione tra il corpo umano e l’ambiente. Il microbioma, oggetto della sua ricerca, è l’insieme di geni che descrive una comunità ecologica di microbi analizzato grazie a tecnologie di sequenziamento avanzato. E’ giunta a Ca’ Foscari con un finanziamento European Research Council (ERC), e oltre all’attività di Ricerca, svolta in gran parte negli Stati Uniti, ha una grande passione per lo sport. 

Roberta è una ‘new entry’ della squadra sciistica cafoscarina che si è distinta per risultati e spirito di squadra anche nell’ultimo Campionato Nazionale di Sci dei Dipendenti Universitari, a Moena-Passo S. Pellegrino. Il nostro ateneo si è classificato all’ottavo posto su diciassette atenei partecipanti.

Anche Giorgio Stefano Bertinetti, docente di Finanza Aziendale e sportivo, è un componente della squadra sciistica universitaria: “La pratica sportiva ha una forte valenza educativa – afferma - per almeno tre ragioni: dimostra chiaramente che c’è una stretta relazione tra impegno e risultato; aiuta a comprendere la forza del gruppo, non solo negli sport di squadra, ma anche in quelli individuali dove ci si aiuta e collabora negli allenamenti; stimola la resilienza: purtroppo gli infortuni occorrono (come nella vita) e riuscire a riprendere è una gioia.”

“A livello neurologico – continua Raffaetà - c’è una stretta connessione tra l’area cognitiva e quella motoria, grazie ai neuroni specchio. Il tempo dedicato all’attività sportiva, soprattutto all’aria aperta e in contatto con l’ambiente, è fondamentale per la nostra salute. Siamo noi stessi lo strumento per il nostro lavoro, mi riferisco soprattutto a chi fa ricerca nei miei ambiti, ed è quindi importante mantenere un buon equilibrio tra benessere del corpo e della mente, e ciò aumenta anche la nostra consapevolezza di essere parte di un tutto più grande di noi. Io credo che non avrei ottenuto gli stessi risultati professionali se non avessi avuto un background sportivo. Allenarmi e partecipare alle gare mi ha aiutato a sviluppare costanza, impegno, umiltà e spirito di squadra, utili tanto nello sport che nella mia vita personale e lavorativa. Nella ricerca per esempio, e così nello sport, imparare a ricominciare dopo un fallimento è una qualità fondamentale. La competizione, nella sua forma più sana, è uno stimolo positivo sia per la crescita della persona che per quella lavorativa. Partecipare alla gara di sci con il CRC è stata un’esperienza molto piacevole. Ho potuto frequentare colleghi in un contesto diverso da quello abituale e ho conosciuto persone che altrimenti non avrei avuto modo di incontrare. Ho trovato un team di alto livello ed estremamente motivato, ma anche capace di creare una situazione festosa e rilassata”. 

“Condivido pienamente le parole di Roberta e Stefano – aggiunge Maria Antonietta Baldo, Delegata della Rettrice alle attività sportive e Presidente del Comitato per lo Sport Universitario - che fanno capire quanto sia importante, a tutte le età, dedicare tempo all’attività sportiva e associare uno stile di vita sano e attivo ai propri impegni lavorativi e di studio. E’ in quest’ottica che Ca’ Foscari promuove da anni l’integrazione tra sport, studio e carriera accademica offrendo a tutta la comunità universitaria la possibilità di partecipare ad attività e iniziative in numerose discipline sportive, organizzate sia tramite il Circolo Ricreativo Culturale Ca’ Foscari (CRC), che in collaborazione con il CUS Venezia e l’Università Iuav Venezia. Vengono proposti corsi e attività sia a livello amatoriale che agonistico, in moltissime discipline, come voga veneta e a pagaia in dragon boat, canottaggio, sci alpino e nordico, podismo, ciclismo, pallavolo, rugby, escursionismo, tennis, nuoto, bocce e bowling. Invito tutta la comunità cafoscarina a partecipare e a vivere lo sport con Ca’ Foscari. Per i più appassionati, c’è l’opportunità di entrare a far parte della squadra universitaria veneziana, condividendo con compagni e colleghi la propria passione e partecipando a gare sportive nazionali e internazionali!“.

Alcuni componenti della squadra sciistica di Ca' Foscari

Federica Scotellaro