"Genere e Shoah": eventi di Ca' Foscari per il Giorno della Memoria 2024

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Per il Giorno della Memoria 2024, ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno per commemorare le vittime dell'Olocausto, Ca’ Foscari affronterà il tema Genere e Shoah. Le persecuzioni di donne e LGBT sono centrali nelle ricerche di studiosi e studiose europee, come testimoniato in un recente documentario su una donna omosessuale sopravvissuta all'Olocausto che sarà proiettato durante uno degli incontri.

Questo sarà, come di consueto, il punto di partenza per un'analisi sulla realtà cafoscarina del tempo.

Il programma avrà inizio martedì 16 gennaio, alle ore 16, con l'inaugurazione dell'esposizione:

“Memorie di donne tra Ottocento e Novecento”
15 gennaio 2024 – 30 marzo 2024
Androne Ca’ Foscari, Dorsoduro 3246
Apertura: da lunedì a venerdì, 9.00-18.00, sab. 9.00-12.00; ingresso libero

Dal 18 gennaio all'8 febbraio, alle ore 17.30, su Radio Ca' Foscari si potranno ascoltare gli appuntamenti della rassegna radiofonica "I giovedì della Memoria".

Lunedì 22 gennaio, ore 11.00, proiezione del documentario "Le rose di Ravensbrück. Storia di deportate italiane di Ambra Laurenzi" - Iniziativa per le Scuole
Tesa 1 Ca' Foscari Zattere, Zattere al Pontelungo, Dorsoduro 1392

Martedì 30 gennaio, ore 15.00, Presentazione del libro "Gli specialisti dell'odio di Amedeo Osti Guerrazzi"
Aula Baratto Ca’ Foscari, Dorsoduro 3246

Martedì 6 febbraio, ore 14.30, Convegno internazionale "Memory, law and rights/ Memoria, diritto e diritti"
Aula Magna Silvio Trentin, Ca’ Dolfin – Dorsoduro 3859/A

“Il filo conduttore di quest'anno, ‘Genere e Shoah’, è un elemento cruciale per comprendere appieno questa tragedia dell'umanità – sottolinea Sara De Vido, Delegata della Rettrice ai giorni della Memoria, del Ricordo e alla parità di genere. - Ca’ Foscari presenta un'analisi di come il genere abbia rilevanza nella ricerca sull'Olocausto in varie parti d'Europa A questo proposito, nella conferenza conclusiva Memoria, diritto e diritti, avremo ospiti tre studiose e studiosi di diversi paesi europei che da un punto di vista multidisciplinare (giuridico, storico, artistico) affronteranno il tema. Parleremo anche di leggi razziali e università e di internati militari italiani”.

Tutte le iniziative nel dettaglio e le modalità di partecipazione alla pagina dedicata.