CLab - Sede Treviso
Il CLab si struttura in laboratori di 6/8 settimane con l’obiettivo di accompagnare studenti/studentesse universitari/universitarie e laureati/laureate con background disciplinari diversi, in un processo di sviluppo di progetti originali su sfide e problemi reali, attraverso la valorizzazione della loro creatività e utilizzando metodologie innovative quali il Design Thinking e il Business Model Canvas.

A chi è rivolto
I laboratori sono rivolti a:
- studenti e studentesse dei corsi di Laurea di I livello di Ca’ Foscari
- studenti e studentesse dei corsi di Laurea Magistrale di Ca’ Foscari
- studenti e studentesse dei corsi di Laurea e Laurea magistrale di altri atenei
- laureati e laureate di Ca’ Foscari e di altri atenei
- studenti e studentesse delle scuole superiori
L’ammissione ai singoli laboratori è definita attraverso specifici bandi, che disciplinano contenuti e organizzazione del laboratorio, modalità di candidatura e criteri di selezione.
Laboratori attivi
CLab GeoRisk – Rischi e opportunità per l’internazionalizzazione d’impresa nei mercati dell’area ASEAN

11 marzo - 31 maggio 2026
Scadenza iscrizione: entro le ore 12:00 del 20 febbraio 2026
Il laboratorio si focalizzerà sull’analisi dei principali rischi e delle opportunità dei mercati dell’area ASEAN, mettendo in luce fattori economici e culturali utili a orientare le strategie di internazionalizzazione. L’obiettivo è aiutare le imprese a valutare il potenziale di interesse e a definire percorsi di internazionalizzazione più consapevoli ed efficaci.
| Bando | 489 K | |
| Locandina | 1.12 M | |
| Modello lettera motivazionale | 46 K |
Metodologie didattiche
Metodologia per l'innovazione di gruppo sviluppato dalla d.School della Stanford University, promuove la creatività e la collaborazione tra le discipline e consente l'esplorazione e la riformulazione dei problemi a partire dai bisogni delle persone, favorisce empatia e fiducia creativa, per superare il fallimento.
Quello che la differenzia dal solito processo creativo (problema > idea > soluzione) è l’atteggiamento stesso verso la fase di progettazione e di creazione. L’attenzione viene focalizzata sulla parola "thinking" e quindi sul fatto che alla base di ogni progetto ci sia il tentativo di rispondere ad una necessità umana. È quindi un processo incentrato sulla persona (human-centered), sui suoi bisogni e sulle soluzioni che vengono ideate.
Business Model
- Il Business model descrive il modo in cui un’azienda guadagna e ottiene profitti. Il business model schematizza le logiche che stanno dietro il valore di un’azienda, ovvero quella strategia che l’imprenditore/imprenditrice elabora per realizzare profitto fornendo valore ai propri clienti. Secondo la classica definizione il business model "descrive la logica con la quale un’organizzazione crea, distribuisce e cattura valore”. Questa definizione è di Alexander Osterwalder, ideatore del Business Model Canvas, un modello strategico usato per la creazione e lo sviluppo di business model. In pratica è un template visuale che mostra l’infrastruttura, i prodotti, i clienti, i fornitori ed altri elementi che contraddistinguono un'impresa.
Il business model può essere facilmente costruito e identificato usando il business model canvas, una struttura visiva presentata da Alexander Osterwalder che identifica i 9 elementi chiave del business model. - Business Model Kit - da Board of Innovation
Questo strumento dà la possibilità di creare modelli e visualizzare le relazioni che sono alla base della risposta progettuale individuata.
Ricerca sociale
Trasmissione delle basi della ricerca sociale sui consumi: teorie sul tema, esempi concreti di ricerca e una sintesi delle metodologie quali-quantitative da poter utilizzare. Segue implementazione della ricerca sul campo, sia per testare quanto detto nella prima parte sia per reperire dati utili per le proposte degli studenti e delle studentesse, che sono chiamati a definire delle personas e dei contesti di consumo al fine di supportare la loro proposta progettuale.
Marketing
Tecniche e approcci orientati al tema specifico di ogni laboratorio, per una comunicazione dei progetti efficace.
Comunicazione efficace: Storytelling e Public Speaking
Comunicare in modo efficace significa sapersi esprimere in ogni situazione con qualunque interlocutore sia a livello verbale che non verbale (espressioni facciali, la voce e la postura), in modo chiaro e coerente con il messaggio che vogliamo trasmettere.
Il Public speaking è la disciplina che fornisce gli strumenti e strategie di comunicazione che permettono a un relatore di esporre dei concetti di fronte a un pubblico in maniera chiara ed efficace.
Lo Storytelling è una forma di comunicazione dalle origini molto antiche: nasce, infatti, dall’arte della narrazione, del racconto prima orale poi in forma scritta che l’uomo utilizza da millenni per tramandare storie, conoscenze, memorie e tradizioni. Lo Storytelling è l’arte di raccontare arricchendo la narrazione di dettagli, di emozioni in modo da coinvolgere pienamente chi ti sta ascoltando o leggendo. Utilizzato anche a livello aziendale, permette, per esempio, di comunicare in modo emozionante con i propri clienti, farsi conoscere, comunicare la propria mission in modo efficace o pubblicizzare al meglio il proprio brand.
Testimonianze

“Far parte del laboratorio CLab è stata un’esperienza di apprendimento unica e arricchente. L'alto profilo dei docenti, sempre preparati e disponibili, è senza dubbio uno dei punti di forza del laboratorio. L’aspetto centrale del CLab è la collaborazione con aziende del territorio e la ricerca di soluzioni alle sfide che il mercato presenta. Questa esperienza pratica rende il laboratorio una palestra ideale per il mio futuro professionale, offrendomi l’opportunità di applicare le conoscenze e le competenze acquisite e di confrontarmi con le dinamiche del mondo del lavoro. Inoltre, il CLab è un luogo di dialogo continuo, dove lo scambio di idee e opinioni crea un ambiente di apprendimento collaborativo e vivace. Queste interazioni mi hanno aiutato ad ampliare le mie prospettive, a migliorare e ad aumentare la fiducia nelle mie competenze.”
Soumia Abbad, ha partecipato al CLab InterESG

“Per me, partecipare a un laboratorio di didattica attiva, è stata un'esperienza formante e stimolante; mi è stata data l'opportunità di affrontare delle sfide complesse e mettermi in gioco, avendo però una rete di sicurezza rappresentata dall'università. Grazie a ciò ho sviluppato nuove competenze trasversali e ho consolidato le mie conoscenze personali e accademiche, approfondendo nel frattempo argomenti multidisciplinari. L'esperienza mi ha arricchita personalmente e mi ha fatto crescere intellettualmente.”
Giulia Giurgica, ha partecipato all’ALL - Export Manager V edition "Diversificazione dei mercati e importazione dei consumatori"
Edizioni passate
CLab AI - Nuove tecnologie digitali per l’internazionalizzazione d’impresa
- Periodo: 8 settimane (13 marzo – 29 maggio 2025)
- Impegno: 150 ore di lavoro - 6CFU
- Obiettivo: L’edizione del CLab AI Treviso 25 si è incentrata sull’applicazione dell’Intelligenza Artificiale come strumento strategico per supportare le imprese nell’espansione sui mercati internazionali. Il focus si è concentrato sulle applicazioni pratiche dell’IA a supporto delle attività dell’Export Manager. Tra i temi affrontati vi sono stati: l’impiego di chatbot e assistenti virtuali per facilitare l’ingresso in nuovi mercati, lo sviluppo di negozi virtuali altamente personalizzati per prodotti su misura e l’adozione di sistemi di manutenzione predittiva per la vendita di macchinari complessi, combinati con servizi di formazione a distanza. La selezione delle imprese partecipanti è stata orientata alla definizione di sfide specifiche da sottoporre agli studenti e alle studentesse del laboratorio, con l’obiettivo di sviluppare servizi innovativi basati sull’IA per sostenere la crescita del business sui mercati esteri. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di collaborare direttamente con aziende interessate a implementare soluzioni avanzate per il commercio internazionale, elaborando idee e strategie concrete per affrontare le complessità dell’internazionalizzazione.
- In collaborazione con: Camera di Commercio Treviso Belluno | Dolomiti, Seles, SACE, CISET, T2i, IBC, Diemme Caffè, Garda Hotels Italia, Zilio Industries, Aton, Jampaa, Digital Automations.
- Gruppo e progetto premiato: Purple Horizons. Il progetto vincitore propone l’espansione del brand Diemme Caffè in Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti attraverso un nuovo modello di caffetteria che unisce tradizione italiana, innovazione tecnologica e retail media. L’obiettivo è creare spazi moderni e accoglienti capaci di offrire esperienze personalizzate grazie all’uso di IA, app e tablet interattivi per la profilazione dei clienti e la fidelizzazione. La città di Jeddah è stata scelta come punto di partenza strategico, con aperture previste in centri commerciali e all’aeroporto internazionale. Il format integra un’offerta food & beverage adattata alla cultura locale e un design che bilancia italianità e rispetto per il contesto saudita, con l’obiettivo di affermare Diemme come simbolo del caffè italiano nel mondo arabo.
CLab - ESG e sostenibilità nella prospettiva dell’internazionalizzazione d’impresa
- Durata e periodo: 8 settimane (14 marzo – 15 maggio 2024)
- Impegno: 150 ore di lavoro - 6CFU
- Obiettivo: L’esperienza laboratoriale si concretizza nel trasferimento di conoscenze e strumenti specifici per l’assesment aziendale e l’analisi di mercato, finalizzati alla redazione di un progetto di internazionalizzazione e la collaborazione con le aziende. Il tema specifico del laboratorio “CLab - InterESG” si inserisce nel quadro del Green Deal europeo (2019) e dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che vede l’Unione Europea impegnata in un'importante transizione verso la sostenibilità, facendo leva sull’eccezionale sforzo di investimento che la ripresa post-pandemica richiede. Questa transizione si articola in diverse dimensioni che vedono il pilastro ambientale della sostenibilità al centro delle interazioni economiche. Il laboratorio è stato un momento di apprendimento efficace che ha permesso ai partecipanti una preparazione specifica e riconosciuta da Italy Bureau Of Certification S.r.l., per poter affrontare il percorso di certificazione UNI11823 profilo EXIM junior.
- In collaborazione con: SELES – Everap SpA, Camera di Commercio TV - BL | Dolomiti, Assindustria Veneto centro, Venice Promex, T2i, SACE.
- Gruppo e progetto premiato: Gruppo Exotic Team – “Thema Optical”.
Il progetto di export per Thema Optical mira all'espansione nei mercati nordici attraverso un'analisi dettagliata delle opportunità basata su dati concreti e ricerche approfondite. Include uno studio della concorrenza, un'analisi della domanda e delle dinamiche di mercato nei paesi target. L’elaborato propone una strategia di ingresso in cui si identifica il partner ideale, la selezione dei prodotti da esportare, la determinazione dei prezzi e la scelta dei canali di distribuzione e logistica. Un valore aggiunto cruciale è la valorizzazione della sostenibilità dei prodotti, rispondendo alla forte attenzione dei consumatori nordici.
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Last update: 04/12/2025

































