Dottorato in Storia delle arti

Dottorato in
Storia delle arti

Bandi di ammissione

Per accedere a un Corso di dottorato è necessario partecipare a un concorso di ammissione altamente selettivo di rilevanza internazionale.

Il bando per accedere ai Corsi di Dottorato di ricerca per il 40° ciclo (anno accademico 2024/2025) è online. Scadenza delle presentazione delle domande giovedì 23 maggio 2024 ore 13 (ora italiana). Maggiori informazioni su Bando annuale.

Il dottorato in breve

Obiettivi del corso

Il corso di dottorato in Storia delle Arti ha come obiettivo la formazione di ricercatori del XXI secolo in grado di misurarsi con un sistema delle arti modernamente inteso, in cui non sussistono più le storiche differenze tra arti maggiori e minori e i segni delle arti visive e dell'architettura risultano inestricabilmente collegate con quelle delle discipline performative, della musica, dei moderni media, delle teorie e delle pratiche museografiche.
Le indagini non sottovalutano la ricchissima tradizione locale ma si aprono anche a una compiuta dimensione di carattere internazionale. Per questo il corso di dottorato in Storia delle Arti intende attrarre al proprio interno dottorandi provenienti da altri Paesi europei ed extraeuropei e incrementare il soggiorno di visiting professors stranieri, aiutando così i propri allievi a inserirsi in una comunità internazionale che si incontra periodicamente (conferenze e convegni) e utilizza gli stessi canali (riviste, scambi bibliografici e documentari) per la diffusione dei propri risultati. Perché ciò sia possibile occorre che gli allievi abbiano piena dimestichezza con le metodologie di approccio al fatto artistico consolidate nel corso del Novecento (analisi filologiche, stilistiche, iconografiche, derivate dalla storia materiale e sociale dell'arte, dalla conoscenza dei documenti, delle fonti e della storia della disciplina), affiancando tuttavia a questi approcci altri più aggiornati che tengono conto delle moderne ICT.

Tematiche di ricerca

  • Analisi e storia dei manufatti architettonici e del loro contesto urbano, con particolare attenzione alle vicende economiche, costruttive e di configurazione, oltre che agli usi cui essi sono destinati
  • Il sistema delle arti, del collezionismo, delle esposizioni e della museologia in età antica medievale, moderna e contemporanea
  • Il patrimonio storico-culturale e ambientale nei suoi aspetti documentari, iconografici e multimediali; l’analisi dei materiali e dei manufatti
  • Il sistema cinema, media, musica e teatro
  • Applicazioni multimediali per la valorizzazione del patrimonio artistico di un territorio
  • Il sistema contemporaneo dell’opera artistica e performativa

Profili professionali

Insegnamento nella scuola secondaria

Carriera accademica; inserimento nella pubblica amministrazione: ricercatori e funzionari nell'ambito di archivi, biblioteche, musei, istituti privati di ricerca, fondazioni e istituzioni culturali; il dottorato costituisce titolo in concorsi per funzionari storici dell’arte del Ministero della Cultura

Editoria: collaborazione con case editrici specializzate nei settori di competenza del dottorato.

L’esperienza delle borse PNRR – cofinanziate da enti esterni (fondazioni) – ha aperto una maggiore determinazione a profili specifici in collaborazione con aziende, anche nella direzione della determinazione di specifici profili lavorativi.Si tratta di professionalità inserite in contesti di forte interdisciplinarietà, quindi caratterizzate da competenza e flessibilità, con particolare sensibilità nei confronti della progettazione culturale.

Avvisi

Dal 3 al 7 giugno 2024 è in arrivo una nuova edizione della Research Communication Week, l'iniziativa di Ca' Foscari nata per sensibilizzare e fornire strumenti e soft skill nella comunicazione della ricerca. Scoprite i 5 workshop per approfondire i poster scientifici, i social media, lo storytelling e il public speaking: posti limitati, iscrizioni entro il 3 aprile. Presto disponibili anche i webinar.

Scadenze

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Agenda

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