Progetti

Oltre a supportare la definizione degli accordi e gestione di progetti strategici per l'Ateneo, PInK elabora progettualità legate alla promozione dell'innovazione, della proprietà intellettuale e alla valorizzazione dei risultati di ricerca, finalizzate alla partecipazione a bandi di finanziamento nazionali e internazionali; il personale dell'ufficio prende inoltre parte a programmi internazionali legati al trasferimento di conoscenza e allo sviluppo dei rapporti tra università e imprese.

REGENU 
Strategie di rigenerazione per gli istituti di istruzione superiore

Person on spiral stairs stretching towards plants

Programma di finanziamento: Erasmus+ KA2 "Partnerships for Innovation - Forward Looking Projects"
Proponente per Ca' Foscari (Project leader): Ufficio PInK
Referente scientifico: Cinzia Colapinto
Assegnista: Luciana Gualdi
Partner di progetto: University Industry Innovation Network (Paesi Bassi), Institute Mines-Télécom Business School (Francia), Trinity College Dublin (Irlanda), Münster University of Applied Sciences (Germania), University of Ljubljana (Slovenia), Universitat de Vic (Spagna), National Alliance for Local Economic Development (Serbia)
Durata: 36 mesi (01/01/2023 - 31/12/2025)

re:gen-u website [ENG]

In accordo con gli obiettivi del Green Deal Europeo per arrestare il cambiamento climatico, fermare la perdita di biodiversità e ridurre l'inquinamento, la nostra società ha bisogno di incrementare l'uso efficiente delle risorse, passando a un'economia pulita e circolare.

Un importante contributo per nuove strategie di crescita può arrivare dalle università, quali promotori di talenti e di collaborazioni e sviluppatori di soluzioni non solo in ambito industriale (ricerca per l'industria, commercializzazione di tecnologie, spin-off high-tech), ma anche in coerenza con i principi dell'economia rigenerativa. Tuttavia ad oggi solo il 24% degli Istituti di Educazione Superiore (Higher Education Institution - HEIs) include la valorizzazione della conoscenza ecologica nelle proprie politiche

Il progetto REGENU vuole rispondere a questa esigenza attraverso approcci di apprendimento innovativi e imprenditoriali, affrontando la necessità di un'implementazione sistemica del Green Deal Europeo attraverso lo sviluppo di modelli di business che passino da un modello di economia estrattiva a un modello di economia rigenerativa.

L'Università Ca' Foscari Venezia è la coordinatrice del progetto e il gruppo di ricerca di Ca' Foscari si occuperà di:

  • aumentare la comprensione delle economie rigenerative, degli strumenti e del potenziale ruolo dell'università nel sostenere la transizione da un'economia estrattiva a un'economia rigenerativa;
  • progettare un programma di formazione e strumenti per far progredire le competenze, le conoscenze e le attitudini di ricercatori, insegnanti e professionisti d'impresa verso le attività imprenditoriali nel campo dell'economia rigenerativa;
  • sviluppare un programma di sfide innovative che proponga soluzioni e progetti imprenditoriali basate sui principi dell’economia rigenerativa;
  • implementare e convalidare un programma di formazione e tutoraggio al fine di sviluppare e accelerare soluzioni rigenerative;
  • avere un impatto locale e internazionale, diffondendo i risultati del progetto e sostenendo le competenze e le attività sviluppate oltre la durata del progetto stesso.

Time4UNIchange 
Il cambiamento culturale verso università più impegnate con l’esterno e imprenditoriali

Programma di finanziamento: Erasmus+ KA2 "KA220-HED - Cooperation partnerships in higher education"
Proponente per Ca' Foscari: Ufficio PInK
Referenti scientifici: Vladi FinottoFrancesca Checchinato
Assegnista: Luciana Gualdi
Partner di progetto: UIIN-University Industry Innovation Network (Paesi Bassi), Munster Technological University (Irlanda), The School of Engineering di Jönköping University (Svezia)
Durata: 18 mesi (01/10/2022 - 31/03/2024)

T4UC website [ENG]

Il progetto Time4UNIchange affronta la necessità di un cambiamento culturale all'interno delle università promuovendo l'impegno esterno e le attività imprenditoriali e accrescendo la consapevolezza interna dei vantaggi portati da un IIS (istituto di istruzione superiore) innovativo, imprenditoriale e strettamente legato al proprio territorio.

Per farlo svilupperà, per la leadership e il personale non docente dell'ateneo, gli strumenti e le linee guida necessari per promuovere e attuare una cultura aperta e un atteggiamento più positivo tra gli accademici (sensibilizzazione, comunicazione, motivazione), così da sostenerli nell'intraprendere un maggior numero di attività di innovazione, imprenditorialità e valorizzazione, collegate al tradizionale ambito accademico ma al di fuori della propria istituzione.

Il gruppo di ricerca di Ca' Foscari si occuperà in particolare di:

  • condurre una ricerca sul cambiamento culturale verso l'impegno esterno e le attività imprenditoriali, compresa l'analisi della letteratura scientifica, l'identificazione dei bisogni e delle percezioni degli accademici, la revisione dei concetti e degli strumenti di gestione del cambiamento e la selezione di esempi di buone pratiche di sensibilizzazione e cambiamento culturale all'interno delle università.
  • Sviluppare e convalidare il kit di strumenti per il cambiamento culturale, identificando ciò che può essere realmente efficace e sviluppando le guide strategiche per la sensibilizzazione, il miglioramento della comunicazione, l'incentivazione e la navigazione nell'ambiente di supporto.
  • Guidare il piano d'azione per la diffusione e il sostegno del progetto stesso, compreso il coordinamento della strategia di comunicazione e di valorizzazione, lo sviluppo del piano di sostenibilità, la gestione del sito web, dei canali di social media e del materiale di comunicazione, nonché il coordinamento dell'organizzazione di tre eventi di disseminazione.

Cultural Heritage 2.0: Business Model Evolution Program

Programma di finanziamento: Erasmus+ KA2: "KA220-HED - Cooperation partnerships in higher education” - GA n° 2021-1-IT02-KA220-HED-000032050
Proponente per Ca' Foscari (Project leader):
 Ufficio PInK
Referenti scientifici: Maria LusianiMonica Calcagno
Assegnista: Daniela Pavan
Partner di progetto: University of Copenhagen (Danimarca), Bespoke (Danimarca), University of Vienna (Austria), University Industry Innovation Network - UIIN (Paesi Bassi), Momentum (Irlanda)
Durata: 2 anni (01/02/2022 - 31/01/2024)

CH 2.0 website [ENG]

Come supportare la ripresa del settore culturale, in particolare dopo la crisi derivante dal COVID-19? La trasformazione digitale può davvero aiutare la riprogettazione dei modelli di business delle istituzioni culturali?

Il progetto intende promuovere e valorizzare forti collaborazioni tra Università e istituzioni culturali finalizzate a una ripresa del settore culturale, attraverso la riorganizzazione dei modelli di business, la nascita e l'implementazione di nuovi approcci e sinergie, il trasferimento di conoscenze, lo sviluppo di risorse innovative e competenze digitali.

Il gruppo di ricercatori cafoscarini coinvolti si propone infatti di:

  • analizzare le esigenze post-COVID del settore culturale e mappare i possibili scenari che potrebbero nascere grazie a processi di transizione digitale delle imprese culturali, con particolare attenzione alla ridefinizione del modello di business;
  • collaborare alla realizzazione della pubblicazione "Il futuro degli scenari del settore dei beni culturali";
  • offrire percorsi formativi focalizzati sulla consulenza digitale, rivolti a docenti e personale accademico, per facilitare il processo di apprendimento grazie ad un approccio orientato al problem solving, ricco di esempi pratici riguardanti il settore culturale di ciascuna delle nazioni coinvolte;
  • realizzare programmi pilota di formazione e redesign dei modelli di business delle istituzioni culturali in Italia, Danimarca e Austria;
  • presentare casi di successo, derivanti dalla sperimentazione durante il programma pilota, riconducibili alla digitalizzazione e trasformazione dei modelli di business.

Urban GoodCamp (UCAMP)

Funding programme: Erasmus+ KA2: "Cooperation for innovation and the exchange of good practices - Knowledge Alliances" - GA n° 621686-EPP-1-2020-1-ES-EPPKA2.
Proponente per Ca' Foscari:
 Ufficio PInK
Referenti scientifici: Vladi FinottoCinzia ColapintoFabio Pranovi
Assegnista: Daniela Pavan
Partner di progetto: Knowledge Foundation Madri+d (Spagna), Bespoke (Danimarca), Institut Mines Telecom Business School - IMTB (Francia), University Industry Innovation Network - UIIN) (Paesi Bassi),  Aalto University (Finlandia), Institute for Innovation and Development of University of Ljubljana - IRI UL (Slovenia), Advancis (Portogallo), Amsterdam University of Applied Sciences - AUAS (Paesi Bassi)
Durata: 3 anni (01/01/2021 - 31/12/2023)

UCAMP website [ENG]

Individuare le sfide urbane più pressanti e affrontarle coinvolgendo attivamente la comunità cittadina, in collaborazione con altri enti europei per lo sviluppo di soluzioni e best practice: Ca' Foscari affianca i principali stakeholder locali e si pone come attore attivo nella città di Venezia, nella rete di sette città europee promotrici di UCAMP.

Lo sviluppo urbano richiede approcci integrati e forti partnership tra istituzioni, società civile e mondo dell'industria. Le istituzioni di formazione terziaria (Higher Education Institutions - HEIs), in questa prospettiva, sono cruciali in quanto attori della ricerca di frontiera e della diffusione di conoscenze aggiornate. UCAMP mira a valorizzare la collaborazione tra HEIs e gli stakeholder dei territori su cui insistono per sviluppare soluzioni innovative e originali alle problematiche delle città coinvolte. Tra gli obiettivi, l'elaborazione di percorsi di apprendimento attivo per studenti universitari, giovani ricercatori e individui coinvolti in percorsi di formazione continua.

Il progetto vede coinvolte sette città europee – sei delle quali sono capitali: Madrid, Amsterdam, Copenaghen, Helsinki, Ljubljana, Parigi, Venezia e si dipana lungo tre grandi tematiche: economia circolare e waste management, biodiversità urbana, comunità sostenibili

Venezia, città unica nel suo genere, necessita di approcci che integrino l'asse economico, sociale e ambientale per la creazione di comunità sostenibili e che il gruppo di ricerca di Ca' Foscari ha individuato nell'overtourism, nel depopolamento e nella tutela ambientale e della laguna.
Nel corso di 3 anni, i ricercatori cafoscarini svilupperanno un'analisi di queste sfide urbane, adottando approcci di progettazione partecipata e co-design, per elaborare un'ipotesi di soluzione insieme agli stakeholder locali coinvolti: l'amministrazione pubblica, università e scuole, istituzioni culturali, imprese, i residenti e chi a Venezia si reca per lavoro o studio. 

UIIN - University Industry Innovation Network 
Strategic Partnerships Program

Da marzo ad agosto 2021 l'Università Ca' Foscari ha partecipato, attraverso l'ufficio PInK, al "Pilot Programme" di UIIN - University Industry Innovation Network, dedicato allo sviluppo delle partnership strategiche verso partner 'chiave', quali imprese e altri stakeholder pubblici e privati. Obiettivo della partecipazione, lo sviluppo di un processo collaborativo che aiuti la nostra università a fornire un servizio mirato e ad accrescerne l’impatto, adottando modelli efficaci. 

Il progetto ha stimolato, da una parte, il confronto con altri enti di ricerca internazionali e best practice, per una maggiore comprensione delle dinamiche interne al proprio istituto che ne regolano le partnership strategiche; dall'altro, l'elaborazione di una strategia personalizzata per ricavare un’utile guida per futuri servizi di supporto alle partnership, che considerasse tutti i portatori di interesse interni (accademici, personale direzionale e staff amministrativo) ed esterni.

Attraverso incontri di gruppo, brainstorming interni e seminari con ospiti del mondo dell'impresa, il progetto ha portato alla stesura di una roadmap quinquennale da includersi nel piano strategico di ateneo e pone, quale focus del progetto, nuova attenzione all'ambito delle scienze umane e sociali.

Al programma hanno partecipato università e centri di ricerca di tutto il mondo facenti parte del network di UIIN, la rete che riunisce oltre 80 enti impegnati nella costruzione di un'attiva e duratura relazione con le imprese e società del territorio.

Last update: 13/02/2024